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contratto favore terzo

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Clausole limitative della circolazione delle azioni

Massima Purché contenuta entro il limite di cinque anni, è legittima una clausola statutaria che preveda qualsiasi forma di limitazione alla circolazione delle azioni, ancorché essa non garantisca al socio la possibilità di liquidare la quota, oppure garantisca tale possibilità ma consentendogli di...

Decreto Legislativo del 2003 numero 276 art. 5

REQUISITI GIURIDICI E FINANZIARI 1. I requisiti richiesti per l'iscrizione all'albo di cui all'articolo 4 sono: a) la costituzione della agenzia nella forma di società di capitali ovvero cooperativa o consorzio di cooperative, italiana o di altro Stato membro della Unione europea. Per le...

Decreto Legislativo del 2007 numero 169 art. 12

MODIFICHE AL TITOLO III, CAPO I, DEL REGIO DECRETO 16 MARZO 1942, N. 267 1. Nella rubrica dell'articolo 160 la parola «Condizioni» è sostituita dalla parola «Presupposti». 2. All'articolo 160 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, dopo il primo comma è inserito il seguente: «La proposta può...

Cass. civile, sez. I del 2011 numero 12634 (09/06/2011)

Nel contratto preliminare di vendita d'immobile, ancorché siano previsti la consegna del bene e il pagamento del prezzo prima della stipula del contratto definitivo, non si verifica di per sé l'anticipazione di tutti gli effetti traslativi del contratto definitivo, se il giudice del merito,...

Codice Civile art. 2077

EFFICACIA DEL CONTRATTO COLLETTIVO SUL CONTRATTO INDIVIDUALE 1. I contratti individuali di lavoro tra gli appartenenti alle categorie alle quali si riferisce il contratto collettivo devono uniformarsi alle disposizioni di questo. 2. Le clausole difformi dei contratti individuali, preesistenti o...

Cass. civile, sez. II del 2014 numero 24960 (24/11/2014)

La trascrizione della domanda di esecuzione in forma specifica ex art. 2932 c.c. dell'obbligazione di alienare un immobile ha efficacia prenotativa ai sensi dell'art. 2652, n. 2, c.c., sicché, in tal caso, sono inopponibili al promissario acquirente le alienazioni a terzi effettuate dal promittente...

Cass. civile, sez. I del 2002 numero 15605 (07/11/2002)

Le quote di partecipazione di una società di persone che per disposizione dell'atto costitutivo siano trasferibili con il (solo) consenso del cedente e del cessionario, salvo il diritto di prelazione in favore degli altri soci, possono essere sottoposte a sequestro conservativo ed essere espropriate...

Cass. civile, sez. III del 2010 numero 22816 (08/11/2010)

La responsabilità della banca per inosservanza del disposto dell’art. 43 del R.D. n. 1736/1933, non richiede che colui a cui favore risulta emesso l’assegno ne sia stato prenditore, ne abbia cioè avuto il possesso. E' necessario e sufficiente solo che, per effetto della violazione della predetta...

Cass. civile, sez. II del 1978 numero 3931 (23/08/1978)

La rinunzia abdicativa del partecipante ad una comunione, in quanto determina l' accrescimento della quota rinunciata a favore degli altri compartecipanti, ha una funzione satisfattiva - liberatoria: ne consegue che il rinunziante, con la dismissione del proprio diritto (reale) si libera delle...

Decreto Legge del 2008 numero 207 art. 8

ACCANTONAMENTO DI RISORSE PER PREVIDENZA COMPLEMENTARE IN FAVORE DEI DIPENDENTI DELLA P.A. 1. Le risorse di cui all'articolo 74, comma 1, della legge 23 dicembre 2000, n. 388, limitatamente allo stanziamento relativo all'anno 2009, possono essere utilizzate anche ai fini del finanziamento delle...

Collegati obbligatori ed accrescimento

Può ritenersi che abbia luogo l'accrescimento anche in relazione ai legati obbligatori di prestazioni periodiche? Si pensi a questo proposito al legato di rendita vitalizia, figura che, per propria natura, tollera l'apposizione del patto di accrescimento in sede di costituzione negoziale (cfr....

Decreto Legge del 2007 numero 248 art. 6

SEZIONE III Lavoro e previdenza (PROROGHE IN MATERIA PREVIDENZIALE) 1. In attesa dell'intervento di razionalizzazione del sistema degli enti pubblici previdenziali e assicurativi previsto dal Protocollo su «Previdenza, lavoro e competitività per l'equità e la crescita sostenibili» del 23 luglio...

Cessione di cubatura

Disputata è la natura giuridica della c.d. "cessione di cubatura", che si sostanzia in quella negoziazione in virtù della quale si determina a favore di un fondo ed a detrimento di altro fondo una (maggiore) attitudine edificatoria. Si pensi al caso di Primo, proprietario di un terreno edificabile,...

Cass. civile, sez. III del 2005 numero 15036 (15/07/2005)

Nella società in accomandita semplice, nella quale il socio accomandatario risponde illimitatamente con il proprio patrimonio dei debiti della società, è previsto a favore del socio il beneficium excussionis, cosicché il creditore può pretendere da lui il pagamento solo dopo aver escusso...

Cass. civile, sez. II del 2002 numero 11733 (05/08/2002)

Ai fini dell'identificazione del requisito dell'autografia del testamento olografo è necessario distinguere tra la dichiarazione di ultima volontà e il documento cartaceo sul quale essa è vergata, di tal che detto requisito è rispettato quando la disposizione di ultima volontà sia stata interamente...

Decreto Legislativo del 2007 numero 169 art. 8

MODIFICHE AL TITOLO II, CAPO VII, DEL REGIO DECRETO 16 MARZO 1942, N. 267 1. All'articolo 110 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, sono apportate le seguenti modificazioni: a) al primo comma, dopo il primo periodo è aggiunto il seguente: «Nel progetto sono collocati anche i crediti per i...

L'oggetto della datio in solutum

La prestazione che viene offerta in luogo di quella dedotta originariamente in obbligazione può consistere in denaro, beni mobili o immobili, altri diritti, tra i quali il credito che il debitore vantasse nei confronti di un terzo. La dinamica concreta della datio in solutum procede dunque in...

Decreto Legislativo del 2006 numero 40 art. 19

MODIFICHE ALLE DISPOSIZIONI PER L'ATTUAZIONE DEL CODICE DI PROCEDURA CIVILE 1. Al titolo III delle disposizioni di attuazione del codice di procedura civile sono apportate le seguenti modificazioni: a) all'articolo 133 è aggiunto, in fine, il seguente comma: «L'articolo 129, terzo comma, si...

Decreto Legislativo del 2006 numero 5 art. 114

SOSTITUZIONE DELL'ARTICOLO 124 DEL REGIO DECRETO 16 MARZO 1942, N. 267 1. L'articolo 124 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, è sostituito dal seguente: «Art. 124 (Proposta di concordato). - La proposta di concordato può essere presentata da uno o più creditori o da un terzo, anche prima del...

Cass. civile del 1991 numero 7674 (10/07/1991)

L'art. 2822 Codice civile, in tema di ipoteca su beni altrui, non trova deroga nella disciplina del mutuo fondiario, di modo che, ove questi sia garantito dalla concessione di ipoteca su area in corso di espropriazione in favore del mutuatario, l'iscrizione dell'ipoteca medesima può avvenire (e...

Estinzione dell'usufrutto

L'estinzione del diritto di usufrutto interviene, ai sensi degli artt. , , cod.civ., in seguito ad una delle cause che seguono: spirare del termine previsto.; morte dell'avente diritto, ovvero decorso del trentennio; non uso ventennale; perimento della cosa che ne è oggetto; ...

Nozione di coerede (collazione)

A proposito della nozione di coerede cui profitta la collazione, il modo di disporre dell' cod.civ., che specifica soltanto le categorie di successibili tenute alla collazione, riferendo invece semplicemente di chi trae vantaggio da essa in chiave di "coerede", legittima l'opinione secondo la quale...

Tribunale di Brindisi del 2006 (17/03/2006)

La cessione di partecipazione effettuata in violazione della clausola statutaria di prelazione è inefficace o nulla e il socio pretermesso non ha diritto a riscattare dal terzo la quota illegittimamente trasferita.

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 1086 (30/01/1995)

In tema di negozio fiduciario, relativo a beni immobili, la designazione da parte del fiduciante della persona a favore della quale deve essere trasferito il bene, in virtù dell' obbligo assunto dal fiduciario di modificare la situazione giuridica a lui facente capo, deve rivestire "ad substantiam"...

Cass. civile, sez. I del 1990 numero 7998 (08/08/1990)

L'art. 2624 cod. civ., ove considera reato (perseguibile d'ufficio) il comportamento dell'amministratore, che, agendo quale organo della società, conceda a se stesso un prestito, ovvero costituisca garanzia in favore del suo creditore personale, si traduce in un inderogabile divieto di porre in...

Cass. civile, sez. III del 2010 numero 20664 (05/10/2010)

Il provvedimento di confisca pronunciato ai sensi dell’art. 2 ter della L.n. 575/1965 nei confronti di un indiziato di appartenenza a consorteria mafiosa, camorristica o similare, non può pregiudicare i diritti reali di garanzia costituiti sui beni oggetto del provvedimento ablativo, in epoca...

Cass. civile, sez. II del 1977 numero 5302 (07/12/1977)

L'estinzione della servitù per rinuncia del titolare deve risultare da atto scritto, ai sensi dell'art. 1350 numeri 4 e 5 Cod. civ., e non può essere desunta indirettamente da fatti concludenti. Pertanto, il consenso che il proprietario di un terrazzo riceva dal proprietario di piano sottostante,...

Legge del 1999 numero 394 art. 52

Disposizioni sull'integrazione sociale Registro delle associazioni e degli enti che svolgono attività a favore degli immigrati. Presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per gli affari sociali, è istituito il registro delle associazioni, degli enti e degli altri organismi...

Codice Civile art. 2335

ASSEMBLEA DEI SOTTOSCRITTORI 1. L'assemblea dei sottoscrittori: 1) accerta l'esistenza delle condizioni richieste per la costituzione della società; 2) delibera sul contenuto dell'atto costitutivo e dello statuto; 3) delibera sulla riserva di partecipazione agli utili fatta a proprio favore...

Cass. civile, sez. II del 2023 numero 29821 (27/10/2023)

Quando la successione legittima si apre su un “relictum” insufficiente a soddisfare i diritti dei legittimari alla quota di riserva, avendo il “de cuius” fatto in vita donazioni che eccedono la disponibile, la riduzione delle donazioni pronunciata su istanza del legittimario ha funzione integrativa...

Cass. civile, sez. III del 1984 numero 3776 (27/06/1984)

L'attività del mandatario costituisce fonte di responsabilità indiretta del mandante, ai sensi dell'art. 2049 c.c., quando il primo si sia avvalso della sua qualità di rappresentante per consumare l'illecito e la detta attività apparisca verosimilmente, al terzo di buona fede, come rientrante nei...

Appello di Bologna del 1993 (10/07/1993)

Il terzo che ha contrattato con il falsus procurator, al fine di invocare i principi della rappresentanza apparente, deve fornire la prova di aver confidato senza colpa nella legittimazione della controparte e che il proprio erroneo convincimento è stato indotto dal comportamento negligente del...

Decreto Legislativo del 2006 numero 5 art. 51

MODIFICHE ALL'ARTICOLO 55 DEL REGIO DECRETO 16 MARZO 1942, N. 267 1. Al terzo comma dell'articolo 55 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, le parole: «a norma degli articoli 95 e 113» sono sostituite dalle seguenti: «a norma degli articoli 96, 113 e 113-bis».