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contratto favore terzo

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Cass. civile, sez. I del 1985 numero 11 (05/01/1985)

Nel contratto a favore di terzo, secondo la previsione dell' art.. 1411 cod. civ., la validità ed operatività della convenzione medesima postula soltanto la ricorrenza di un interesse dello stipulante (art.. 1411 citato, primo comma), senza che si richieda l' osservanza delle norme sulla...

Cass. civile, sez. Unite del 2002 numero 5556 (18/04/2002)

All' assicurazione per conto di chi spetta, disciplinata dall' art.1891 cod. civ., non è applicabile, attesa la sua natura indennitaria, l' art.1411, terzo comma, cod.civ., il quale, in tema di contratto a favore di terzi, legittima lo stipulante a beneficiare della prestazione ove il terzo rifiuti...

La cessione della locazione

Il contratto di locazione, allo stesso modo di altri contratti connotati da uno svolgimento diacronico (in cui cioè le prestazioni sono suscettibili di essere considerate come non integralmente eseguite), è suscettibile di cessione (art. cod.civ.). Essa ha luogo quando il conduttore, con il...

Cass. civile, sez. III del 1995 numero 8343 (29/07/1995)

Il mandato irrevocabile nell'interesse del terzo, di cui all'art. 1723, secondo comma, cod. civ., - il quale concreta un contratto bilaterale e sinallagmatico, in cui il terzo, che ne è estraneo, non ha azione diretta contro le parti contraenti per la mancata realizzazione del suo interesse - si...

Star del credere (agenzia)

L'ambito naturale della garanzia che si compendia nell'espressione dello "star del credere" è quello del contratto di commissione. Ai sensi dell' cod.civ.  è infatti possibile che il commissionario si obblighi a rivalere il committente del pregiudizio economico...

Cass. civile, sez. III del 2015 numero 19210 (29/09/2015)

Nel contratto di assicurazione contro gli infortuni a favore del terzo, cui si applica la disciplina dell’assicurazione sulla vita, la disposizione contenuta nell’art. 1920, comma III, c.c. (secondo cui, per effetto della designazione, il terzo acquista un diritto proprio ai vantaggi...

Cass. civile, sez. II del 1986 numero 6688 (14/11/1986)

Nel contratto a favore di terzo (per la cui validità si richiede un interesse dello stipulante, ancorché di qualsiasi natura e quindi anche solo morale) non sussistono limiti in ordine alla qualità ed al contenuto della prestazione da rendersi al terzo, la quale può consistere in un dare, in un...

Cass. civile, sez. III del 2011 numero 25230 (29/11/2011)

Con riferimento alla prelazione urbana, l’esercizio del diritto di riscatto previsto dall’art. 39 della l. n. 392/78 a favore del conduttore di immobile urbano adibito ad uso diverso dall’abitazione pretermesso nel caso di vendita del bene locato ha, come effetto, non la risoluzione del contratto...

Cass. civile, sez. I del 1979 numero 5755 (08/11/1979)

L' assicurazione contro gli infortuni (che è una forma di assicurazione sulla vita ove sia stipulata per conto altrui resta disciplinata sia dall' art. 1920 cod. civ. che dall' art. 1891 stesso codice: pertanto, qualora il terzo assicurato non abbia espressamente consentito allo stipulante l'...

Modalità di perfezionamento della fidejussione

La fidejussione (  cod.civ.) è un contratto, la cui conclusione di per sé richiederebbe l'espressione del consenso da parte di entrambe le parti (garante e garantito). Il vincolo fidejussorio si costituisce assai frequentemente in esito alla semplice manifestazione dell'intento di vincolarsi...

Cass. civile, sez. II del 1996 numero 7492 (12/08/1996)

A norma dell' art. 1875 cod. civ. la costituzione della rendita vitalizia a favore di un terzo, quantunque importi per questo una liberalità, non richiede la forma dell' atto pubblico "ad substantiam". Tuttavia, poiché l' ipotesi prevista dall' art. 1875 cod. civ. si verifica se la liberalità sia...

Cass. civile, sez. I del 1976 numero 2663 (12/07/1976)

Nel contratto a favore di terzo l' interesse alla stipulazione da parte dello stipulante può essere di natura non solo concreta, ma anche meramente morale, e può consistere sia nell' attribuzione di un diritto, sia nella rinuncia all' esercizio di un' azione, poiché in tale figura negoziale non...

Tribunale di Bologna del 1994 (12/03/1994)

Il contratto di trasporto di cose, nell' ipotesi in cui il destinatario è persona diversa dal mittente, si configura come contratto a favore di terzo, ma ai sensi degli artt. 1689 e 1692 cod.civ., il destinatario è tenuto comunque al pagamento nei confronti del vettore a prescindere dalla sua...

Cass. civile del 1982 numero 1990 (30/03/1982)

Un contratto a favore di terzo, secondo la previsione dell'art. 1411 Codice civile, può essere stipulato anche a beneficio di un soggetto non ancora giuridicamente esistente, quale una società da costituirsi su iniziativa degli stessi contraenti, che venga ad acquistare i diritti derivanti dal...

Cass. civile, sez. I del 1979 numero 1217 (23/02/1979)

L'accollo, generalmente inquadrato nello schema del contratto a favore di terzo (cioè del creditore), si distingue in liberatorio e cumulativo, secondo che il creditore, manifestando la sua volontà di volerne profittare, dichiari di liberare o meno il debitore originario; quando manca, invece,...

Cass. civile, sez. II del 1988 numero 6963 (20/12/1988)

Nella vendita con patto di riscatto il venditore non può, senza il consenso del compratore, cedere ad un terzo estraneo al negozio il diritto di riscattare il bene oggetto dello stesso, poiché detta cessione integra una modificazione che incide non solo sulla struttura soggettiva ma anche su quella...

Cass. civile del 1988 numero 6963 (20/12/1988)

Nella vendita con patto di riscatto il venditore non può, senza il consenso del compratore, cedere ad un terzo estraneo al negozio il diritto di riscattare il bene oggetto dello stesso, poiché‚ detta cessione integra una modificazione che incide non solo sulla struttura soggettiva ma anche su quella...

Trascrizione della domanda giudiziale di rescissione

L'art. n.1 cod.civ. prevede che siano soggette a trascrizione le domande giudiziali di rescissione dei contratti. Viene espressamente specificato dalla legge che le sentenze che accolgono tali domande non pregiudicano i diritti acquistati dai terzi in base a un atto trascritto o iscritto...

Cass. civile, sez. II del 2012 numero 6612 (30/04/2012)

In caso di preliminare di compravendita nel quale il promissario compratore si sia riservato la facoltà di nominare un terzo, in proprio luogo, fino al tempo del rogito, qualora la electio amici non sia intervenuta prima di tale momento, unico soggetto legittimato ad agire per l'esecuzione specifica...

Cass. civile, sez. I del 1976 numero 848 (11/03/1976)

Il negozio con il quale il debitore - autorizzato dal creditore al soddisfo rateale del debito, in corrispondenza di analoghi pagamenti rateali a lui dovuti da una banca - conferisce a quest' ultima l' incarico di versare le somme spettantegli direttamente al proprio creditore, configura, ove la...

Cass. civile, sez. I del 1982 numero 5565 (25/10/1982)

In tema di trasporto di cose, che costituisce un' ipotesi particolare di contratto a favore di terzo, la richiesta di riconsegna della merce rivolta dal destinatario al vettore segna il momento in cui il destinatario stesso, aderendo al contratto di cui è beneficiario, acquista tutti i diritti da...

Cass. civile, sez. I del 1991 numero 10161 (28/09/1991)

Agli effetti dell' art. 64 legge fall., è oneroso il contratto di prestazione di garanzia ipotecaria per un debito altrui, qualora il creditore garantito presti corrispettivamente il suo consenso alla proroga del termine di scadenza del debito del terzo suo debitore, atteso che caratteristica...

Cass. civile, sez. II del 2002 numero 13923 (25/09/2002)

In un contratto preliminare (o definitivo) di compravendita immobiliare la clausola che preveda che il promissario acquirente acquisti per sé o per persona da nominare può comportare la configurabilità sia di una cessione del contratto ai sensi dell'art.1406 del C.c. con il preventivo consenso della...

Cass. civile, sez. I del 2013 numero 8682 (10/04/2013)

La differenza fra interposizione fittizia di persona e interposizione reale non sta nella partecipazione o no del terzo contraente all'accordo che ha portato alla sostituzione dell'interposto all'interponente (dal momento che anche nella seconda il terzo può partecipare all'accordo), ma nel concreto...

Cass. civile del 1981 numero 891 (13/02/1981)

In un contratto preliminare di compravendita immobiliare, la clausola che preveda che il promissario acquirente acquisti per sé o per persona da nominare può comportare la configurabilità sia di una cessione del contratto ai sensi degli art. 1406, Codice civile con il preventivo consenso del...

Cass. civile, sez. II del 1981 numero 891 (13/02/1981)

In un contratto preliminare di compravendita immobiliare, la clausola che preveda che il promissario acquirente acquisti per se o per persona da nominare puo comportare la configurabilità sia di una cessione del contratto ai sensi degli artt 1406 e seguenti cod civ, con il preventivo consenso della...

Codice Civile art. 1273

ACCOLLO 1. Se il debitore e un terzo convengono che questi assuma il debito dell' altro, il creditore può aderire alla convenzione, rendendo irrevocabile la stipulazione a suo favore. 2. L' adesione del creditore importa liberazione del debitore originario solo se ciò costituisce condizione...

Cass. civile, sez. III del 1981 numero 1992 (08/04/1981)

In tema di contratto a favore di terzo, il diritto di questo ha carattere autonomo rispetto a quello dello stipulante e puo essere fatto valere, in via diretta, contro il promittente, suo immediato debitore, senza necessita che nel giudizio intervenga lo stipulante.

Decreto Legislativo del 2005 numero 206 art. 75

ACCONTI 1. Per i contratti di multiproprietà, relativi a prodotti per le vacanze di lungo termine e di scambio è vietato qualunque versamento di danaro a titolo di acconto, prestazione di garanzie, l'accantonamento di denaro sotto forma di deposito bancario, il riconoscimento esplicito di debito...

Cass. civile del 1987 numero 4901 (05/06/1987)

L'opzione prevista dall'art. 1331 Codice civile ha natura contrattuale, consistendo in un accordo in base al quale una parte si impegna a mantenere ferma una proposta per un certo tempo nell'interesse dell'altra parte. Pertanto é configurabile un'opzione per persona da nominare non essendovi ragione...

Cass. civile, sez. I del 1975 numero 3819 (13/11/1975)

Il contratto con il quale il debitore di una somma di denaro trasferisce alcuni beni (nella specie, quote di società) ad un terzo, dietro assunzione da parte di quest' ultimo di vincolo fideiussorio in favore del creditore, e con condizione potestativa risolutiva in favore del debitore principale,...

Cass. civile, sez. II del 1987 numero 4901 (05/06/1987)

L' opzione prevista dall' art. 1331 cod.civ. ha natura contrattuale, consistendo in un accordo in base al quale una parte si impegna a mantenere ferma una proposta per un certo tempo nell' interesse della altra parte. Pertanto è configurabile un' opzione per persona da nominare non essendovi ragione...

Fonti della fidejussione

Nonostante la considerazione del fatto che la figura della fideiussione sia disciplinata nel titolo III del libro VI del codice civile, fra le varie specie dei contratti tipici, tra gli interpreti è usuale riferire di una triplice fonte della relativa obbligazione. Si potrebbe distinguere, in...