Testo cercato:

contratto favore terzo

Risultati 5321-5355 di 11591

Cass. civile, sez. II del 1999 numero 7698 (19/07/1999)

Con riguardo alla servitù costituita per destinazione del padre di famiglia, non si richiede, ai fini della opponibilità del diritto ai successivi acquirenti del fondo servente, la permanenza del requisito della visibilità delle opere destinate all'esercizio della servitù, necessario per il sorgere...

Cass. civile, sez. III del 1995 numero 5024 (09/05/1995)

Il diritto di ritenzione, che é riconosciuto nell'art. 1152 cod. civ. e si configura come situazione giuridica non autonoma ma strumentale alla autotutela di altra situazione attiva generalmente costituita da un diritto di credito, é contemplato in favore dell'affittuario nell'art. 20 della legge 3...

Cass. civile del 1994 numero 8188 (06/10/1994)

In tema di azione revocatoria, la diminuzione del patrimonio del debitore può realizzarsi anche dando vita ad un negozio complesso - ossia ad un negozio costituito da tanti rapporti (ancorché coinvolgenti altri soggetti oltre all'alienante o al cedente ed all'acquirente o al cessionario), che pur...

Legge del 1999 numero 91 art. 9

È istituita la Consulta tecnica permanente per i trapianti, di seguito denominata «Consulta». La Consulta è composta dal direttore dell'Istituto superiore di sanità, o da un suo delegato, dal direttore generale del Centro nazionale, dai coordinatori dei centri regionali e interregionali per i...

Legge del 2001 numero 149 art. 38

L’articolo 80 della legge n. 184 è sostituito dal seguente: «Il giudice, se del caso ed anche in relazione alla durata dell’affidamento, può disporre che gli assegni familiari e le prestazioni previdenziali relative al minore siano erogati temporaneamente in favore dell’affidatario. Le...

Codice Civile art. 1208

REQUISITI PER LA VALIDITA' DELL'OFFERTA 1. Affinché l' offerta sia valida è necessario: 1) che sia fatta al creditore capace di ricevere o a chi ha la facoltà di ricevere per lui; 2) che sia fatta da persona che può validamente adempiere; 3) che comprenda la totalità della somma o delle cose...

Codice Civile art. 1519

RESTITUZIONE DI COSE NON PAGATE 1. Se la vendita è stata fatta senza dilazione per il pagamento del prezzo, il venditore, in mancanza di pagamento, può riprendere il possesso delle cose vendute, finché queste si trovano presso il compratore, purché la domanda sia proposta entro quindici giorni...

Codice Civile art. 2006

SMARRIMENTO E SOTTRAZIONE DEL TITOLO 1. Salvo disposizioni di leggi speciali, non è ammesso l' ammortamento dei titoli al portatore smarriti o sottratti. 2. Tuttavia chi denunzia all' emittente lo smarrimento o la sottrazione d' un titolo al portatore e gliene fornisce la prova ha diritto alla...

Decreto Legislativo del 2001 numero 231 art. 45

SEZIONE IV Misure cautelari (APPLICAZIONE DELLE MUSURE CAUTELARI) 1. Quando sussistono gravi indizi per ritenere la sussistenza della responsabilità dell'ente per un illecito amministrativo dipendente da reato e vi sono fondati e specifici elementi che fanno ritenere concreto il pericolo che...

Regio Decreto del 1928 numero 332 art. 3

Qualora i Commissari regionali credano che vi sia motivo per ritenere che a favore di una popolazione esistano diritti da farsi valere a norma della legge in tutto od in parte non dichiarati, potranno chiedere al Prefetto della Provincia, cui il Comune o l'Associazione appartengono, la nomina di un...

Cass. civile, sez. VI-II del 2021 numero 11857 (06/05/2021)

In tema di scioglimento della comunione ereditaria, il criterio dell'estrazione a sorte previsto, nel caso di uguaglianza di quote, dall'art. 729 cod.civ. a garanzia della trasparenza delle operazioni divisionali contro ogni possibile favoritismo, non ha carattere assoluto, ma soltanto tendenziale...

Legge del 1997 numero 196 art. 7

Diritti sindacali Al personale dipendente delle imprese fornitrici si applicano i diritti sindacali previsti dalla legge 20 maggio 1970, n. 300, e successive modificazioni. Il prestatore di lavoro temporaneo, per tutta la durata del suo contratto, ha diritto ad esercitare presso l'impresa...

Cass. civile, sez. II del 2021 numero 27362 (08/10/2021)

L'intento elusivo del divieto legale del patto commissorio è configurabile allorché sussista, tra le diverse pattuizioni, un nesso di interdipendenza tale da far emergere la loro funzionale preordinazione allo scopo finale di garanzia piuttosto che a quello di scambio, sicché il giudice non deve...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 327 art. 23

SEZIONE II - Del decreto di esproprio (CONTENUTO ED EFFETTI DEL DECRETO DI ESPROPRIO) 1. Il decreto di esproprio: a) è emanato entro il termine di scadenza dell'efficacia della dichiarazione di pubblica utilità; b) indica gli estremi degli atti da cui è sorto il vincolo preordinato...

Decreto Legislativo del 2017 numero 117 art. 30

ORGANO DI CONTROLLO 1. Nelle fondazioni del Terzo settore deve essere nominato un organo di controllo, anche monocratico. 2. Nelle associazioni, riconosciute o non riconosciute, del Terzo settore, la nomina di un organo di controllo, anche monocratico, è obbligatoria quando siano superati per...

Regio Decreto del 1931 numero 1604 art. 23

Dei diritti esclusivi di pesca (legge 24 marzo 1921, n. 312, art. 16, commi 1-5°; regio decreto-legge 21 ottobre 1923, n. 2726, artt. 1 e 2; regio decreto-legge 20 novembre 1927, n. 2525, art. 1, comma 2°, e legge 8 luglio 1929, n. 1224). - Sono estinti i diritti esclusivi di pesca nelle acque del...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 4268 (13/04/1995)

Qualora venga acclarata la mancanza di una "causa acquirendi" - tanto nel caso di nullità, annullamento, risoluzione o rescissione di un contratto, quanto in quello di qualsiasi altra causa che faccia venir meno in vincolo originariamente esistente - l' azione accordata della legge per ottenere la...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 23956 (22/10/2013)

In tema di contratto preliminare, l'esistenza di un vincolo reale sul bene oggetto del futuro trasferimento, che non sia stato dichiarato dal promittente venditore e non fosse conosciuto dal promissario compratore, legittima quest'ultimo all'attivazione dei rimedi a tutela della propria posizione,...

Cass. civile del 1989 numero 3851 (05/09/1989)

In tema di preliminare di vendita immobiliare, la rinunzia delle parti ad avvalersi degli effetti di una condizione risolutiva del contratto non richiede la forma scritta, sia perché detta forma è necessaria solo quando il diritto immobiliare costituisca l' oggetto diretto e immediato della...

Cass. civile, sez. II del 1979 numero 3817 (04/07/1979)

Gli artt 1367 e 1370 cod. civ. - che si ispirano, rispettivamente, ai principi della conservazione del contratto e della tutela del contraente più debole - contengono criteri interpretativi sussidiari, utilizzabili solo quando il senso del contratto sia rimasto oscuro ed ambiguo e permangano dubbi...

Cass. civile, sez. III del 2013 numero 28454 (19/12/2013)

Laddove in base all’accordo preliminare tra promissario acquirente e promittente venditore il residuo prezzo deve esser pagato alla stipula del contratto definitivo, il promissario compratore il quale chieda, ai sensi dell'art. 2932 c.c., l’esecuzione specifica dell'obbligo di concludere il...

Cass. civile, sez. II del 1977 numero 3272 (22/07/1977)

Gli interessi compensativi sul prezzo della vendita, stabiliti dall'art. 1499 cod. civ., non decorrono nel caso in cui, in esecuzione di specifica clausola di un contratto preliminare di vendita, sia avvenuta, prima del contratto definitivo, la immediata consegna, dal promittente venditore al...

Legge del 1985 numero 222 art. 47

Le somme da corrispondere a far tempo dal 1° gennaio 1987 e sino a tutto il 1989 alla Conferenza episcopale italiana e al Fondo edifici di culto in forza delle presenti norme sono iscritte in appositi capitoli dello stato di previsione del Ministero del tesoro, verso contestuale soppressione del...

Legge del 2001 numero 89 art. 2-bis

MISURA DELL'INDENNIZZO 1. Il giudice liquida a titolo di equa riparazione, di regola, una somma di denaro non inferiore a euro 400 e non superiore a euro 800 per ciascun anno, o frazione di anno superiore a sei mesi, che eccede il termine ragionevole di durata del processo. La somma liquidata può...

Codice Civile art. 2440

CONFERIMENTI DI BENI IN NATURA E DI CREDITI Se l'aumento di capitale avviene mediante conferimento di beni in natura o di crediti si applicano le disposizioni degli articoli 2342, terzo e quinto comma, e 2343. L'aumento di capitale mediante conferimento di beni in natura o di crediti può...

Codice Civile art. 2490

BILANCI IN FASE DI LIQUIDAZIONE 1. I liquidatori devono redigere il bilancio e presentarlo, alle scadenze previste per il bilancio di esercizio della societa', per l'approvazione all'assemblea o, nel caso previsto dal terzo comma dell'articolo 2479, ai soci. Si applicano, in quanto compatibili con...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 240

CAPO III Decadenza e revoca dell'autorizzazione (DECADENZA DALL'AUTORIZZAZIONE RILASCIATA ALL'IMPRESA DI ASSICURAZIONE) 1. L'impresa di assicurazione decade dall'autorizzazione quando: a) non dà inizio all'attività entro i primi dodici mesi; b) rinuncia espressamente all'autorizzazione; c) non...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 207

COMUNICAZIONE AI CREDITORI E AI TERZI 1. Entro un mese dalla nomina il commissario comunica a ciascun creditore, a mezzo posta elettronica certificata, se il relativo indirizzo del destinatario risulta dal registro delle imprese ovvero dall'Indice nazionale degli indirizzi di posta elettronica...

Cass. civile, sez. II del 1989 numero 4554 (31/10/1989)

La risoluzione del contratto per eccessiva onerosità sopravvenuta - ai sensi dell'art. 1467 cod. civ. - non può essere fatta valere dalla parte che, con il suo inadempimento, abbia ritardato la esecuzione del contratto, rendendo necessario il ricorso della parte adempiente alla tutela giudiziaria;...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 3033 (15/03/1995)

La penale, quando non sia stata prevista dalle parti anche per il semplice ritardo, può essere applicata solo per un inadempimento a cui sia seguita la risoluzione del contratto e, nel caso in cui il creditore abbia dovuto - perché l' inadempimento era di scarsa importanza e tale da non giustificare...

Decreto Legislativo del 2006 numero 5 art. 64

SOSTITUZIONE DELL'ARTICOLO 78 DEL REGIO DECRETO 16 MARZO 1942, N. 267 1. L'articolo 78 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, è sostituito dal seguente: «Art. 78 (Conto corrente, mandato, commissione). - I contratti di conto corrente, anche bancario, e di commissione, si sciolgono per il...

Codice Civile art. 1660

VARIAZIONI NECESSARIE DEL PROGETTO 1. Se per l' esecuzione dell' opera a regola d' arte è necessario apportare variazioni al progetto e le parti non si accordano, spetta al giudice di determinare le variazioni da introdurre e le correlative variazioni del prezzo. 2. Se l' importo delle variazioni...

Codice Civile art. 2176

REINTEGRAZIONE DEL BESTIAME CONFERITO 1. Nella soccida stipulata per un tempo non inferiore a tre anni, qualora durante la prima metà del periodo contrattuale perisca la maggior parte del bestiame inizialmente conferito, per causa non imputabile al soccidario, questi può chiederne la...