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contratto favore terzo

Risultati 3711-3745 di 11592

Cass. civile, sez. III del 1982 numero 2137 (06/04/1982)

Il contratto estimatorio si differenzia dal contratto di agenzia perché, mentre quest'ultimo ha per oggetto la prestazione di un'attività professionale diretta a promuovere in una data zona contratti nell'interesse del committente, e non per proprio conto, elemento caratterizzante del contratto...

Cass. civile, sez. III del 1994 numero 6819 (21/07/1994)

Nel contratto di concessione di vendita - che per la sua struttura e funzione economico-sociale è un contratto atipico di scambio, che, escludendo profili di cooperazione, si colloca in un'area di affinità con i contratti di somministrazione o di commissione, ma non con quello di agenzia -...

Cass. civile del 1995 numero 5644 (23/05/1995)

La natura non essenziale del termine di adempimento stabilito dalle parti impedisce la configurabilità della risoluzione di diritto del contratto ai sensi dell'art. 1457 Codice civile, ma non vale ad escludere che la sua inosservanza, ove superi ogni ragionevole limite di tolleranza da apprezzarsi...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 21891 (19/11/2004)

Nella società in accomandita semplice, l'art. 2320 c.c., il quale sanziona il comportamento del socio accomandante, che compia affari in nome delle società senza specifica procura, con la perdita del beneficio della responsabilità limitata verso i terzi, non introduce deroghe alla disciplina...

Cass. civile, sez. II del 2012 numero 6130 (19/04/2012)

Il trasferimento della servitù di passaggio su un fondo servente di proprietà di un terzo richiede, ai sensi dell'art. 1068, comma IV, c.c., il consenso di quest'ultimo, consenso che non può ritenersi implicito nel fatto che il proprietario già consenta il passaggio a taluni, essendo invece...

Decreto Legislativo del 2009 numero 151 art. 26

MODIFICHE ALL'ARTICOLO 46 DEL DECRETO LEGISLATIVO 21 NOVEMBRE 2007, N. 231 1. All'articolo 46 del decreto legislativo sono apportate le seguenti modificazioni: a) al comma 4, le parole: «dal presente decreto» sono sostituite dalle seguenti: «dalla direttiva»; b) al comma 6 le parole: «a...

Codice Civile art. 1829

CREDITI VERSO TERZI 1. Se non risulta una diversa volontà delle parti, l' inclusione nel conto di un credito verso un terzo si presume fatta con la clausola «salvo incasso». In tale caso, se il credito non è soddisfatto, il ricevente ha la scelta di agire per la riscossione o di eliminare la...

Cass. civile, sez. V del 2023 numero 6082 (28/02/2023)

In tema di imposta sulle successioni e donazioni non sono agevolabili ex art. 3, comma 4 ter terzo periodo, del d.lgs. n. 346 del 1990, le partecipazioni in società immobiliari, che non svolgono attività d'impresa, sulla base del presupposto che non lo sono i passaggi di beni immobili in quanto, se...

Decreto Presidente Repubblica del 1987 numero 33 art. 14

Ai fini del riconoscimento agli effetti civili dei provvedimenti canonici di cui agli articoli 21, commi primo e secondo, e 29, comma primo, della legge adottati dall'autorità ecclesiastica dopo il 30 settembre 1986, e di quelli di cui all'art. 22, comma terzo, della legge adottati dall'autorità...

Codice Civile art. 2786

SEZIONE II Del pegno dei beni mobili (COSTITUZIONE) 1. Il pegno si costituisce con la consegna al creditore della cosa o del documento che conferisce l' esclusiva disponibilità della cosa. 2. La cosa o il documento possono essere anche consegnati a un terzo designato dalle parti o possono essere...

Codice Civile art. 1926

CAMBIAMENTO DI PROFESSIONE DELL'ASSICURATO 1. I cambiamenti di professione o di attività dell' assicurato non fanno cessare gli effetti dell' assicurazione, qualora non aggravino il rischio in modo tale che, se il nuovo stato di cose fosse esistito al tempo del contratto, l' assicuratore non...

Tribunale di Milano del 1994 (23/11/1994)

Il mancato pagamento da parte dell'affiliato delle royalties nei termini previsti dal contratto, ove contemplato come ipotesi di inadempimento rilevante ai fini dell'applicazione della clausola risolutiva espressa, determina senz'altro la risoluzione del contratto. A nulla rileva, pertanto, che...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1998 numero 4887 (14/05/1998)

In materia di contratto di agenzia, in caso di conclusione da parte del mandante, a seguito di iniziative dell'agente e con l'assistenza del medesimo nel momento della stipulazione, di un contratto di concessione di vendita in esclusiva nella zona di pertinenza dell'agente, va annullata per vizio di...

Cass. civile, sez. III del 2014 numero 22343 (22/10/2014)

In tema di interpretazione del contratto, ai fini della ricerca della comune intenzione dei contraenti il primo e principale strumento è rappresentato dal senso letterale delle parole e delle espressioni utilizzate nel contratto, da verificarsi alla luce dell’intero contesto contrattuale, ponendo le...

Cass. civile, sez. Unite del 2015 numero 4628 (06/03/2015)

In presenza di contrattazione preliminare relativa a compravendita immobiliare che sia scandita in due fasi, con la previsione di stipula di un contratto preliminare successiva alla conclusione di un primo accordo, il giudice di merito deve preliminarmente verificare se tale accordo costituisca già...

Cass. civile, sez. III del 2003 numero 10009 (24/06/2003)

Nell'ipotesi di simulazione relativa parziale, che si verifica allorché l'accordo simulatorio investe uno solo degli elementi del contratto, il contratto simulato non perde la sua connotazione peculiare ma conserva inalterati gli altri suoi elementi, ad eccezione di quello interessato dalla...

Cass. civile, sez. II del 2021 numero 10145 (16/04/2021)

Va dichiarata la risoluzione del contratto preliminare di compravendita dell'immobile se l'agenzia immobiliare e il promissario acquirente hanno nascosto all'acquirente la reale destinazione d'uso del bene, oltre la mancata consegna della cantina, risultata inesistente. Scatta quindi per entrambi...

Cass. civile, sez. III del 1978 numero 3985 (25/08/1978)

La regola secondo cui nel contratto estimatorio l' obbligo dell' accipiens di pagare il prezzo dei beni mobili ricevuti deve essere adempiuto al domicilio del creditore al tempo della scadenza, in quanto avente a oggetto una somma di danaro predeterminata nell' ammontare, opere sempreché dagli usi...

La condizione nel mutuo

Il problema della apponibilità al contratto di mutuo di una clausola condizionale sospensiva ha a che fare con la natura reale del medesimo. Se la formazione del semplice consenso non è accompagnata dalla consegna non si pongono speciali questioni: sarà infatti ben possibile che le parti...

Cass. civile, sez. III del 2000 numero 7273 (01/06/2000)

In tema di contratto di mediazione per un tempo prestabilito, la parte che conferisce l'incarico puo impegnarsi a non concludere l'affare se non per mezzo del mediatore e a pagare la provvigione anche se durante il periodo di mandato rinunci a vendere alle condizioni stabilite. In tal caso perche...

Transazione speciale

Il II comma dell'art. cod.civ. assume in considerazione la transazione che è stata stipulata in relazione ad un affare determinato (c.d. transazione speciale). Essa è annullabile quando, successivamente al perfezionamento della medesima, vengono scoperti documenti che danno conto...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 3305 (05/02/2019)

Nella promessa di vendita, quando viene convenuta la consegna del bene prima della stipula del contratto definitivo, non si verifica un'anticipazione degli effetti traslativi, in quanto la disponibilità conseguita dal promissario acquirente si fonda sull'esistenza di un contratto di comodato...

Cass. civile del 1995 numero 6201 (02/06/1995)

L'oggetto del contratto per il quale é necessaria la forma scritta può considerarsi determinabile, benché‚ non indicato specificamente, solo se sia con certezza individuabile in base agli elementi prestabiliti dalle parti nello stesso atto scritto, senza necessità di fare ricorso al comportamento...

Cass. civile, sez. I del 1996 numero 4484 (14/05/1996)

Nel contratto di assicurazione per il caso di morte, il beneficiario designato è titolare di un diritto proprio, derivante dal contratto, alla prestazione assicurativa. Qualora il contratto preveda che l' indennizzo debba essere corrisposto agli "eredi legittimi o testamentari", tale designazione...

Cass. civile, sez. III del 2011 numero 17881 (31/08/2011)

Si deve riconoscere in capo al conduttore il diritto alla tutela risarcitoria nei confronti del terzo che con il proprio comportamento gli arrechi danno nell'uso o nel godimento della res locata, in quanto, qualora nell'immobile si verifichi una infiltrazione il conduttore ex art. 1585 comma II, ...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 11737 (15/05/2013)

In tema di successione ereditaria, la dichiarazione del testatore di avere già soddisfatto il legittimario con antecedenti donazioni non è idonea a sottrarre allo stesso la quota di riserva, garantita dalla legge anche contro la volontà del de cuius; né tale dichiarazione può essere assimilata ad...

Tribunale di Milano del 1991 (23/09/1991)

La cessione per atto fra vivi della quota di una società a responsabilità limitata, compiuta in violazione della clausola statutaria di prelazione, è inefficace. Il socio pretermesso ha interesse ad agire per far valere tale inefficacia solo se si manifesta la propria intenzione di acquistare la...

Codice di Procedura Civile art. 808

CLAUSOLA COMPROMISSORIA 1. Le parti, nel contratto che stipulano o in un atto separato, possono stabilire che le controversie nascenti dal contratto medesimo siano decise da arbitri, purché si tratti di controversie che possono formare oggetto di convenzione d'arbitrato. La clausola compromissoria...

Assegnazione di terreno gravato da uso civico

Repertorio N.142.823 Raccolta N.25.304 (ESENTE DA IMPOSTA DI REGISTRO, CATASTALE, TRASCRIZIONE, DA BOLLO, DA ALTRE IMPOSTE AI SENSI DELL'ART.2 LEGGE 1 DICEMBRE 1981 N.692) ASSEGNAZIONE DI TERRENO GRAVATO DA USO CIVICO REPUBBLICA ITALIANA L'anno duemiladieci il giorno...

Decreto Legislativo del 1993 numero 385 art. 121

CAPO II Credito ai consumatori (NOZIONE) 1. Nel presente capo, l'espressione: a) «Codice del consumo» indica il decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206; b) «consumatore» indica una persona fisica che agisce per scopi estranei all'attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o...

Cass. civile, sez. II del 1983 numero 4827 (14/07/1983)

L' applicabilità dell' art. 1424 cod. civ., sulla conversione dei contratti nulli, anche ai negozi unilaterali, in virtù del richiamo di cui al precedente art. 1324, comporta solo la convertibilità di un negozio unilaterale nullo in un altro negozio unilaterale, ma non già quella di un contratto...