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contratto favore terzo

Risultati 3711-3745 di 11606

Cass. civile, sez. III del 1982 numero 2137 (06/04/1982)

Il contratto estimatorio si differenzia dal contratto di agenzia perché, mentre quest'ultimo ha per oggetto la prestazione di un'attività professionale diretta a promuovere in una data zona contratti nell'interesse del committente, e non per proprio conto, elemento caratterizzante del contratto...

Cass. civile, sez. III del 1994 numero 6819 (21/07/1994)

Nel contratto di concessione di vendita - che per la sua struttura e funzione economico-sociale è un contratto atipico di scambio, che, escludendo profili di cooperazione, si colloca in un'area di affinità con i contratti di somministrazione o di commissione, ma non con quello di agenzia -...

Cass. civile del 1995 numero 5644 (23/05/1995)

La natura non essenziale del termine di adempimento stabilito dalle parti impedisce la configurabilità della risoluzione di diritto del contratto ai sensi dell'art. 1457 Codice civile, ma non vale ad escludere che la sua inosservanza, ove superi ogni ragionevole limite di tolleranza da apprezzarsi...

Cass. civile, sez. Unite del 2015 numero 4628 (06/03/2015)

In presenza di contrattazione preliminare relativa a compravendita immobiliare che sia scandita in due fasi, con la previsione di stipula di un contratto preliminare successiva alla conclusione di un primo accordo, il giudice di merito deve preliminarmente verificare se tale accordo costituisca già...

Cass. civile, sez. III del 2003 numero 10009 (24/06/2003)

Nell'ipotesi di simulazione relativa parziale, che si verifica allorché l'accordo simulatorio investe uno solo degli elementi del contratto, il contratto simulato non perde la sua connotazione peculiare ma conserva inalterati gli altri suoi elementi, ad eccezione di quello interessato dalla...

Cass. civile, sez. II del 2021 numero 10145 (16/04/2021)

Va dichiarata la risoluzione del contratto preliminare di compravendita dell'immobile se l'agenzia immobiliare e il promissario acquirente hanno nascosto all'acquirente la reale destinazione d'uso del bene, oltre la mancata consegna della cantina, risultata inesistente. Scatta quindi per entrambi...

Decreto Legislativo del 2019 numero 14 art. 184

CONTRATTO DI AFFITTO DI AZIENDA 1. L'apertura della liquidazione giudiziale nei confronti del concedente non scioglie il contratto di affitto d'azienda, ma il curatore, previa autorizzazione del comitato dei creditori, può recedere entro sessanta giorni, corrispondendo alla controparte un equo...

Cass. civile, sez. III del 1999 numero 12752 (17/11/1999)

Il mutuo successivo allo svolgimento del gioco, concesso dal terzo estraneo al giocatore perdente affinché questi adempia il proprio debito nei confronti del vincitore, non è funzionalmente collegato al gioco, sicché il mutuante può ripetere la somma consegnata al mutuatario quand' anche fosse...

Decreto Presidente Consiglio Ministri del 2009 art. 41

LIMITAZIONI D'USO 1. Il certificatore, su richiesta del titolare o del terzo interessato, è tenuto a inserire nel certificato qualificato eventuali limitazioni d'uso. 2. La modalità di rappresentazione dei limiti d'uso e di valore di cui all'articolo 28, comma 3, del codice è definita dal CNIPA...

Decreto Presidente Repubblica del 1987 numero 33 art. 25

La trascrizione del vincolo di cui all'art. 53, comma terzo, della legge è richiesta dall'autorità civile erogante entro sessanta giorni dalla erogazione del contributo. La rivalutazione prevista da tale disposizione è operata sulla base della variazione accertata dall'ISTAT dell'indice di cui ...

Cass. civile, sez. II del 1991 numero 7638 (10/07/1991)

Il contratto preliminare di vendita di un immobile pervenuto in eredità ad un minore, stipulato dal genitore senza la previa autorizzazione del tribunale prescritta dall' art. 747 C.p.c., non è inesistente o nullo bensì solo annullabile, salvo che le parti nella legittima esplicazione della loro...

Cass. civile, sez. III del 2011 numero 17881 (31/08/2011)

Si deve riconoscere in capo al conduttore il diritto alla tutela risarcitoria nei confronti del terzo che con il proprio comportamento gli arrechi danno nell'uso o nel godimento della res locata, in quanto, qualora nell'immobile si verifichi una infiltrazione il conduttore ex art. 1585 comma II, ...

I.I.28 - Partecipazioni e valore nominale

Massima1° pubbl. 9/07 L’art. cod. civ. consente di indicare nell’atto costitutivo di s.r.l. l’entità della quota di partecipazione di ciascun socio (ad esempio: 10%, ovvero 1/10) senza precisarne il valore nominale. In tal caso il valore nominale delle partecipazioni di s.r.l. è implicito (come...

Legge del 1985 numero 222 art. 58

I proventi del patrimonio del Fondo edifici di culto, integrati nella misura di cui al terzo comma dell'articolo 50, sono utilizzati per la conservazione, il restauro, la tutela e la valorizzazione degli edifici di culto appartenenti al Fondo, nonché per gli altri oneri posti a carico del Fondo...

Cass. civile, sez. III del 2000 numero 6613 (22/05/2000)

La fideiussione del fideiussore costituisce una particolare modalità della fideiussione tipica nella quale il "secondo" fideiussore garantisce l'adempimento dell'obbligazione del "primo" fideiussore e non l'adempimento dell'obbligato principale. In questo quadro, l'indicazione nominativa del terzo...

Cass. civile del 1995 numero 4371 (19/04/1995)

Con riguardo all'azione di simulazione assoluta di una compravendita immobiliare proposta con successo da un terzo nei confronti delle parti contraenti, le quali in quel giudizio abbiano sostenuto la realtà del negozio impugnato, il giudicato sulla simulazione non spiega effetto nel successivo...

Decreto Legislativo del 2006 numero 40 art. 1

CAPO I Modificazioni al codice di procedura civile in materia di processo di cassazione in funzione nomofilattica (MODIFICHE ALL'ARTICOLO 339) 1. Il terzo comma dell'articolo 339 del codice di procedura civile è sostituito dal seguente: «Le sentenze del giudice di pace pronunciate secondo equità a...

Regolamento UE del 2012 n. 650/2012 art. 11

FORUM NECESSITATIS Qualora nessun organo giurisdizionale di uno Stato membro sia competente in forza di altre disposizioni del presente regolamento, in casi eccezionali, gli organi giurisdizionali di uno Stato membro possono decidere sulla successione se un procedimento non può ragionevolmente...

Tribunale di Vercelli del 1996 (09/01/1996)

La presunzione di responsabilità del proprietario dell'animale prevista dall'art. 2052 c.c. va esclusa ove manchi la prova del nesso causale tra indole e condotta dell'animale e danno subito dal terzo (nella specie è stata esclusa la responsabilità del gestore del "maneggio" proprietario del cavallo...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 3305 (05/02/2019)

Nella promessa di vendita, quando viene convenuta la consegna del bene prima della stipula del contratto definitivo, non si verifica un'anticipazione degli effetti traslativi, in quanto la disponibilità conseguita dal promissario acquirente si fonda sull'esistenza di un contratto di comodato...

Cass. civile del 1995 numero 6201 (02/06/1995)

L'oggetto del contratto per il quale é necessaria la forma scritta può considerarsi determinabile, benché‚ non indicato specificamente, solo se sia con certezza individuabile in base agli elementi prestabiliti dalle parti nello stesso atto scritto, senza necessità di fare ricorso al comportamento...

Cass. civile, sez. I del 1996 numero 4484 (14/05/1996)

Nel contratto di assicurazione per il caso di morte, il beneficiario designato è titolare di un diritto proprio, derivante dal contratto, alla prestazione assicurativa. Qualora il contratto preveda che l' indennizzo debba essere corrisposto agli "eredi legittimi o testamentari", tale designazione...

Codice Civile art. 1926

CAMBIAMENTO DI PROFESSIONE DELL'ASSICURATO 1. I cambiamenti di professione o di attività dell' assicurato non fanno cessare gli effetti dell' assicurazione, qualora non aggravino il rischio in modo tale che, se il nuovo stato di cose fosse esistito al tempo del contratto, l' assicuratore non...

Tribunale di Milano del 1994 (23/11/1994)

Il mancato pagamento da parte dell'affiliato delle royalties nei termini previsti dal contratto, ove contemplato come ipotesi di inadempimento rilevante ai fini dell'applicazione della clausola risolutiva espressa, determina senz'altro la risoluzione del contratto. A nulla rileva, pertanto, che...

Assegnazione di terreno gravato da uso civico

Repertorio N.142.823 Raccolta N.25.304 (ESENTE DA IMPOSTA DI REGISTRO, CATASTALE, TRASCRIZIONE, DA BOLLO, DA ALTRE IMPOSTE AI SENSI DELL'ART.2 LEGGE 1 DICEMBRE 1981 N.692) ASSEGNAZIONE DI TERRENO GRAVATO DA USO CIVICO REPUBBLICA ITALIANA L'anno duemiladieci il giorno...

Cass. civile, sez. III del 2014 numero 22343 (22/10/2014)

In tema di interpretazione del contratto, ai fini della ricerca della comune intenzione dei contraenti il primo e principale strumento è rappresentato dal senso letterale delle parole e delle espressioni utilizzate nel contratto, da verificarsi alla luce dell’intero contesto contrattuale, ponendo le...

Codice di Procedura Civile art. 808

CLAUSOLA COMPROMISSORIA 1. Le parti, nel contratto che stipulano o in un atto separato, possono stabilire che le controversie nascenti dal contratto medesimo siano decise da arbitri, purché si tratti di controversie che possono formare oggetto di convenzione d'arbitrato. La clausola compromissoria...

Interpretazione oggettiva

Una volta interpretato il contratto in base alle regole dell'interpretazione soggettiva, può accadere che l'atto negoziale o singole clausole di esso rimangano ancora incerte. Secondo la tesi prevalente, a questo punto vengono in esame gli ulteriori criteri propri dell' interpretazione...

Codice Civile art. 1519ter

abrogato [CONFORMITA' DEL CONTRATTO] [Il venditore ha l'obbligo di consegnare al consumatore beni conformi al contratto di vendita. Si presume che i beni di consumo siano conformi al contratto se, ove pertinenti, coesistono le seguenti circostanze: a) sono idonei all'uso al quale servono...

La condizione nel mutuo

Il problema della apponibilità al contratto di mutuo di una clausola condizionale sospensiva ha a che fare con la natura reale del medesimo. Se la formazione del semplice consenso non è accompagnata dalla consegna non si pongono speciali questioni: sarà infatti ben possibile che le parti...

Cass. civile, sez. III del 1996 numero 3733 (19/04/1996)

La stipulazione di un contratto di locazione di un immobile urbano destinato ad uso non abitativo, soggetto alle disposizioni dell' art. 27 della legge 27 luglio 1978 n. 392, per una durata inferiore al termine minimo di legge non determina la nullità del contratto, ma l' invalidità della clausola...