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contratto favore terzo

Risultati 5041-5075 di 11591

Cass. civile, sez. II del 2015 numero 25547 (18/12/2015)

In tema di responsabilità disciplinare del notaio, risponde della violazione di cui all'art. 28, n. 3, della legge notarile n. 89/1913, il notaio che, dopo aver concluso quale promissario acquirente un preliminare di vendita immobiliare, riceva il conseguente atto definitivo di vendita, che, pur...

Cass. civile del 1991 numero 9350 (03/09/1991)

In assenza di un divieto della legge, è ammissibile con riguardo all'autonomia negoziale la submediazione, cioè un rapporto di mediazione corrente tra il mediatore giá incaricato ed un terzo, cui sia deferito dal primo l'incarico afferente alla conclusione dell'affare a lui affidato da altri...

Cass. civile, sez. I del 1996 numero 496 (16/01/1996)

In materia di espropriazione per pubblica utilità, ai fini della determinazione del valore venale dell'immobile, da corrispondersi al privato che abbia subito la cosiddetta occupazione acquisitiva, deve tenersi conto dei vincoli di destinazione fissati da piani di edilizia economica e popolare, i...

Decreto Legislativo del 2017 numero 117 art. 9

DEVOLUZIONE DEL PATRIMONIO IN CASO DI SCIOGLIMENTO 1. In caso di estinzione o scioglimento, il patrimonio residuo è devoluto, previo parere positivo dell'Ufficio di cui all'articolo 45, comma 1, e salva diversa destinazione imposta dalla legge, ad altri enti del Terzo settore secondo le...

Codice Civile art. 2787

PRELAZIONE DEL CREDITORE PIGNORATIZIO 1. Il creditore ha diritto di farsi pagare con prelazione sulla cosa ricevuta in pegno. 2. La prelazione non si può far valere se la cosa data in pegno non è rimasta in possesso del creditore o presso il terzo designato dalle parti. 3. Quando il credito...

Decreto Legislativo del 1998 numero 213 art. 52quinquies

RESPONSABILITA' AMMINISTRATIVA DEGLI ENTI PER FALSITA' IN MONETE EURO NON AVENTI CORSO LEGALE) 1. Per i delitti indicati nell'articolo 25-bis del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231, che hanno ad oggetto banconote o monete metalliche in euro che ancora non hanno corso legale ovvero valori di...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 56

ALTRE NORME APPLICABILI 1. L'ISVAP determina, con regolamento, l'adeguatezza patrimoniale e organizzativa dell'impresa, gli obblighi di tenuta dei registri contabili nonché quelli di comunicazione all'autorità di vigilanza, tenuto conto delle dimensioni e delle limitazioni all'attività esercitata...

Decreto Legislativo del 2006 numero 166 art. 13

MODIFICHE ALLA LEGGE 6 AGOSTO 1926, N. 1365 1. Alla legge 6 agosto 1926, n. 1365, sono apportate le seguenti modificazioni: a) all'articolo 1, terzo comma, come modificato dall'articolo 1, comma 2, della legge 26 luglio 1995, n. 328, la lettera b) è sostituita dalla seguente: «b) non aver...

Regio Decreto del 1914 numero 1326 art. 94

TITOLO IV Dei Collegi e dei Consigli notarili CAPO II Dei Consigli notaril Quando il numero dei membri dei Consigli notarili sia di 5, 7 e 11, il terzo da rinnovare è rispettivamente: nel 1° anno, di 1, 2 e 3; nel 2° anno, di 2, 2 e 4; e nel 3° anno, di 2, 3 e 4. Nelle elezioni dei membri...

Regolamento UE del 2016 n. 2016/1103 art. 11

FORUM NECESSITATIS Qualora nessuna autorità giurisdizionale di uno Stato membro sia competente in forza degli articoli 4, 5, 6, 7, 8 o 10, o se tutte le autorità giurisdizionali ai sensi dell'articolo 9 hanno declinato la propria competenza e nessuna autorità giurisdizionale di uno Stato membro...

Cass. civile, sez. III del 1996 numero 9835 (11/11/1996)

Poiché il danno biologico è indispensabile dal ruolo che i requisiti e gli attributi biologici della persona sono in grado di svolgere sulla capacità di produrre reddito, la sua determinazione, essenzialmente equitativa, deve avvenire mediante l' individuazione del valore umano perduto, attraverso...

Cass. civile, sez. I del 1991 numero 4035 (16/04/1991)

Secondo l'art. 28 della legge n.1150 del 1942, (legge urbanistica) il piano di lottizzazione è un piano di terzo livello, che presuppone, da un lato, che sia già vigente un piano regolatore generale (o un programma di fabbricazione), il quale preveda l'edificabilità della zona, e dall'altro lato,...

Cass. civile, sez. I del 1994 numero 9835 (19/11/1994)

Il curatore fallimentare del venditore, il quale agisca per la dichiarazione di simulazione della quietanza relativa all' avvenuto pagamento del prezzo di compravendita al fine di recuperare al fallimento detto prezzo, cumula, con la rappresentanza del fallito ex art. 43 R.D. n.267 del 1942, anche...

Codice Civile art. 1605

LIBERAZIONE O CESSIONE DEL CORRISPETTIVO DELLA LOCAZIONE 1. La liberazione o la cessione del corrispettivo della locazione non ancora scaduto non può opporsi al terzo acquirente della cosa locata, se non risulta da atto scritto avente data certa anteriore al trasferimento. Si può in ogni caso...

Regolamento UE del 2016 n. 2016/1104 art. 62

RELAZIONI CON LE CONVENZIONI INTERNAZIONALI IN VIGORE 1. Il presente regolamento non pregiudica l'applicazione delle convenzioni bilaterali o multilaterali di cui uno o più Stati membri sono parte al momento dell'adozione del presente regolamento o di una decisione ai sensi dell'articolo 331,...

Agenzia Delle Entrate, Risoluzione 60/E

Roma, 28 giugno 2010 OGGETTO: Interpello - Articolo 11 della legge n. 212 del 2000 – registrazione dell'accordo di riduzione del canone di locazione – art. 5 della Tariffa, parte I, allegata al DPR 26 aprile 1986, n. 131 Con l'istanza di interpello in oggetto, concernente il trattamento...

Cass. civile, sez. I del 1983 numero 3769 (02/06/1983)

Il principio della conservazione degli effetti utili del contratto o di una sua clausola, avendo carattere sussidiario, può trovare applicazione solo quando siano stati già utilizzati i criteri letterale, logico e sistematico di indagine ermeneutica, e nonostante ciò il senso del contratto o della...

Energie lavorative (come inammissibile oggetto di vendita)

Non sono alienabili o vendibili come tali le energie lavorative, cioè il lavoro in sè e per sè considerato . Il contratto di lavoro subordinato ha ad oggetto una prestazione la quale, a propria volta, è riferibile ad un'attività di carattere subordinato svolta alle dipendenze di un datore di lavoro,...

Cass. civile, sez. II del 1993 numero 5276 (07/05/1993)

Il principio della rilevabilità d' ufficio della nullità del contratto in ogni stato e grado del giudizio (art. 1421 cod. civ.) deve essere coordinato sia con il principio dispositivo dell' azione, desumibile dagli artt. 99 e 112 cod. proc. civ., sia con quello dell' onere della prova e della...

Cass. civile, sez. III del 1977 numero 4093 (26/09/1977)

L' integrazione del contratto in base agli usi negoziali od interpretativi, ai sensi dell' art. 1374 Cod. civ., e, cioè, alla prassi abitualmente seguita nel luogo in cui il contratto stesso è stato concluso, postula che detti usi vertano su un aspetto del rapporto non regolato dalla volontà delle...

Cass. civile, sez. VI del 2014 numero 1464 (24/01/2014)

Secondo l'orientamento giurisprudenziale italiano prevalente deve essere considerato consumatore e beneficia della disciplina di cui all'art. 1469 bis c.c. e segg. (attualmente D.Lgs. n. 206/2005, artt. 3 e 33 e segg.) la persona fisica che, anche se svolge attività imprenditoriale o professionale,...

Cass. civile, sez. VI-II del 2015 numero 4533 (05/03/2015)

Il cosiddetto contratto atipico di mantenimento è caratterizzato dall'aleatorietà, addirittura più accentuata rispetto al contratto di rendita vitalizia configurato dall'art. 1872 c.c., in quanto le prestazioni non sono predeterminate nel loro ammontare, ma variano, giorno per giorno, secondo i...

Cass. civile del 1993 numero 5276 (07/05/1993)

Il principio della rilevabilità d'ufficio della nullità del contratto in ogni stato e grado del giudizio (art. 1421, Codice civile) deve essere coordinato sia con il principio dispositivo dell'azione, desumibile dagli art. 99 e 112, Codice procedura civile, e sia con quello dell'onere della prova e...

Decreto Legislativo del 2005 numero 206 art. 70

PUBBLICITÀ 1. Se un contratto di multiproprietà, un contratto relativo a un prodotto per le vacanze di lungo termine o un contratto di rivendita o di scambio viene offerto al consumatore in persona nell'ambito di una promozione o di un'iniziativa di vendita, l'operatore indica chiaramente...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 121

INFORMAZIONE PRECONTRATTUALE IN CASO DI VENDITA A DISTANZA 1. In caso di vendita a distanza, l'intermediario rende note al contraente almeno le seguenti informazioni preliminari: a) l'identità dell'intermediario e il fine della chiamata; b) l'identità della persona in contatto con il contraente...

Tribunale di Genova del 1996 (03/01/1996)

Sul presupposto che il rapporto intercorrente tra medico (anche se inserito in una struttura pubblica) e paziente ha natura contrattuale di tipo professionale, ne segue che l'obbligo di informazione del medico attiene alla fase precedente la stipulazione del contratto e rientra nell'obbligo del...

Elementi della fattispecie rappresentativa diretta

La rappresentanza diretta richiede la contemporanea sussistenza di due requisiti: l'esistenza del potere rappresentativo; la spendita del nome del rappresentato. Affinchè si produca l'imputazione degli effetti dell'atto compiuto dal rappresentante al rappresentato, ciò che è peculiare...

Cass. civile del 1987 numero 2255 (04/03/1987)

In tema di appalto di opere pubbliche, perfezionatosi a seguito di atto di aggiudicazione, il visto prefettizio, che costituisce atto di controllo sotto il profilo della legittimità e del merito, opera come "condicio iuris" in relazione all' efficacia del contratto ed all' eseguibilità delle...

Cass. civile del 1995 numero 3669 (28/03/1995)

La non scarsa importanza dell' inadempimento, che, nel giudizio di risoluzione del contratto con prestazioni corrispettive, deve essere verificata anche di ufficio dal giudice, trattandosi di elemento che attiene al fondamento stesso della domanda, deve essere accertata non solo in relazione all'...

Cass. civile, sez. I del 2001 numero 10127 (25/07/2001)

Al fine dell'applicazione della disciplina di cui agli artt. 1469 bis e segg. cod.civ. relativa ai contratti del consumatore, deve essere considerato "consumatore" la persona fisica che, anche se svolge attività imprenditoriale o professionale, conclude un qualche contratto (avente ad oggetto la...

Cass. civile, sez. Unite del 1975 numero 2103 (24/05/1975)

Il termine entro il quale il proponente si obbliga a mantenere ferma la proposta, ai sensi dell' art. 1329, primo comma, cod. civ., costituendo elemento essenziale della proposta irrevocabile, deve essere fissato dallo stesso proponente: in mancanza di tale predeterminazione, la proposta, dovendo...

35 - Riduzione effettiva del capitale sociale nella srl

Massima19 novembre 2004 La riduzione "effettiva" del capitale della s.r.l., ai sensi dell'art. cod. civ., può essere deliberata senza indicarne motivazioni e fini. Motivazione La disciplina contenuta negli articoli cod. civ. e seguenti, superando la tassatività delle cause della riduzione...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 182-quinquies

DISPOSIZIONI IN TEMA DI FINANZIAMENTO E DI CONTINUITÀ AZIENDALE NEL CONCORDATO PREVENTIVO E NEGLI ACCORDI DI RISTRUTTURAZIONE DEI DEBITI Il debitore che presenta, anche ai sensi dell'articolo 161, sesto comma, una domanda di ammissione al concordato preventivo o una domanda di omologazione di un...