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contratto favore terzo

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Nozione e causa dell'affiliazione commerciale (franchising)

Con il contratto di affiliazione commerciale (franchising) si intende quella negoziazione, "comunque denominata, fra due soggetti giuridici, economicamente e giuridicamente indipendenti, in base alla quale una parte concede la disponibilità all'altra, verso corrispettivo, di un insieme di diritti ...

Struttura del leasing finanziario: il collegamento negoziale

Disputata è la natura giuridica del leasing finanziario. Se è certo che esso coinvolge una pluralità di soggetti (fornitore, utilizzatore e concedente), non del tutto perspicua appare la struttura contrattuale. Dal punto di vista economico è chiara l'interdipendenza delle posizioni delle parti. In...

Nullità

La nullità costituisce la più grave specie della categoria invalidità. Essa comporta una sanzione legale che consiste nell'assoluta ed immediata inidoneità dell'atto a sortire effetti per chiunque. Quod nullum est, si dice, nullum producit effectum. L'atto nullo è contrassegnato da una così notevole...

Decreto Legislativo del 2005 numero 206 art. 65

DECORRENZE 1. Per i contratti o le proposte contrattuali negoziati fuori dei locali commerciali, il termine per l'esercizio del diritto di recesso di cui all'articolo 64 decorre: a) dalla data di sottoscrizione della nota d'ordine contenente l'informazione di cui all'articolo 47 ovvero, nel caso...

Cass. civile, sez. II del 2006 numero 4258 (21/02/2006)

La transazione che ha ad oggetto i beni comuni è un negozio dispositivo, e pertanto per essere validamente conclusa dall'amministratore necessita non dell'autorizzazione della maggioranza dell'assemblea ma del consenso di tutti i condomini.La facoltà di sopraelevare concessa dall'art. 1127, primo...

Cass. civile, sez. III del 1978 numero 98 (11/01/1978)

Il trasferimento di titoli azionari a mezzo stanza di compensazione si articola in un duplice rapporto tra il girante e il capo della stanza e tra questo e il giratario: pertanto, chi acquista tramite stanza di compensazione assume, nei confronti del girante, la veste non di giratario diretto, bensì...

Cass. civile, sez. III del 1990 numero 11909 (14/12/1990)

La vendita del fondo acquistato con i benefici della legge 26 maggio 1965 n. 590, la quale abbia luogo prima del decorso di dieci anni dall'acquisto, ma senza la ricorrenza di un lasso di tempo così breve tra i due atti da far risultare evidente il disegno preordinato dell'avente diritto alla...

Cass. civile del 1978 numero 5934 (13/12/1978)

Il decreto con il quale il presidente del tribunale del luogo in cui si è aperta la successione provvede, a norma dell' art. 631, terzo comma, Cod. civ., a designare il soggetto destinatario di una disposizione testamentaria a titolo particolare, nel caso in cui gli esecutori testamentari abbiano...

Cass. civile, sez. I del 2013 numero 18171 (26/07/2013)

Non è viziata la decisione del giudice del merito che, nel prudente apprezzamento delle circostanze, abbia dichiarato l'interdizione di un soggetto, in luogo che applicare la disciplina dell'amministrazione di sostegno, avendo escluso la possibilità di operare una distinzione tra le attività da...

Cass. civile, sez. III del 2012 numero 3010 (28/02/2012)

In materia di prelazione agraria, le condizioni per l'esercizio della facoltà di riscatto, compresa la destinazione agricola del fondo, vanno riscontrate nel momento in cui quest'ultimo è alienato al terzo in violazione del diritto di prelazione, oppure nel momento in cui essa viene esercitata, con...

Cass. civile, sez. III del 2013 numero 13447 (29/05/2013)

La convinzione del giudice di merito che, in tema di azione revocatoria ordinaria, desuma l'intento di sottrarre il bene ai creditori dal rapporto di parentela esistente tra il disponente ed il terzo è logica e congrua, laddove tale rapporto - che di per sé solo può essere più o meno significativo...

Cass. civile, sez. II del 1978 numero 5550 (25/11/1978)

L'azione di garanzia spettante al compratore, anche per il caso di evizione, presuppone non la sola esistenza del diritto del terzo, ma l'esercizio e l'accertamento positivo di esso; cosicché il termine di prescrizione del diritto del compratore, che agisca in garanzia verso il venditore, decorre...

Decreto Legislativo del 2014 numero 175 art. 30

SPESE DI RAPPRESENTANZA - ADEGUAMENTO VALORE DI RIFERIMENTO OMAGGI A DISCIPLINA IMPOSTE SUI REDDITI 1. Al decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, sono apportate le seguenti modificazioni: a) all'articolo 2, secondo comma, n. 4), le parole: «a lire cinquantamila» sono...

Codice Penale art. 590-ter

FUGA DEL CONDUCENTE IN CASO DI LESIONI PERSONALI STRADALI Nel caso di cui all'articolo 590-bis, se il conducente si dà alla fuga, la pena è aumentata da un terzo a due terzi e comunque non può essere inferiore a tre anni. (Articolo inserito dall’art. 1, comma 2, L. 23 marzo 2016, n. 41, che ha...

Decreto Legge del 1996 numero 669 art. 1bis

INTERPRETAZIONE AUTENTICA DELL'ARTICOLO 26 DEL DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 29 SETTEMBRE 1973, N. 600 1. Le disposizioni di cui al terzo comma dell'articolo 26 del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600 , si intendono nel senso che le banche con sede nel territorio dello Stato e le filiali...

Cass. civile, sez. II del 2021 numero 20062 (14/07/2021)

In caso di acquisto "pro indiviso" di un immobile effettuato da due conviventi "more uxorio", il maggior apporto di uno dei due coacquirenti nella corresponsione, direttamente a mani del creditore, degli acconti e delle rate del mutuo, deve presumersi avvenuto, per la parte eccedente la sua quota, a...

Cass. Civile, sez. II del 2024 numero 28956 (11/11/2024)

L'art. 1359 cod.civ., secondo cui la condizione si considera avverata qualora sia mancata per causa imputabile alla parte che aveva interesse contrario all'avveramento, introducendo una "fictio" di avveramento a tutela di possibili comportamenti dolosi o colposi posti in essere dal soggetto...

Legge del 1998 numero 431 art. 13

PATTI CONTRARI ALLA LEGGE 1. È nulla ogni pattuizione volta a determinare un importo del canone di locazione superiore a quello risultante dal contratto scritto e registrato. È fatto carico al locatore di provvedere alla registrazione nel termine perentorio di trenta giorni, dandone documentata...

Natura giuridica della vendita a prova

L'espressione adoperata dalla legge (cfr. l'art. cod.civ., secondo il quale "la vendita a prova si presume fatta sotto la condizione sospensiva") sembrerebbe a prima vista ricondurre la figura al meccanismo di operatività della condizione . La presunzione di cui fa menzione la norma riguarda la...

Cass. civile, sez. II del 1984 numero 2277 (09/04/1984)

L'obbligo del mediatore di comunicare, ai sensi dell'art.. 1759, comma primo, cod. civ., alle parti le circostanze a lui note, relative alla valutazione e alla sicurezza dell'affare, che possono influire sulla conclusione di esso, non è limitato alle circostanze conoscendo le quali le parti o taluna...

Cass. civile, sez. III del 1998 numero 10249 (16/10/1998)

Il perfezionamento di un contratto non esclude in sé la responsabilità, ai sensi dell' art. 1337 cod. civ., per i danni derivati dal ritardo nella sua formazione, se in violazione del principio di buona fede, per il quale, a maggior ragione se una parte è un' impresa esercente in condizione di...

Cass. civile, sez. III del 2015 numero 17194 (27/08/2015)

Per poter valutare la realità del contratto di mutuo e la sua idoneità ad essere utilizzato quale titolo esecutivo, l’esistenza di un separato atto di quietanza non è di per sé indice inequivoco di una semplice promessa di dare a mutuo o comunque di un contratto di mutuo di natura consensuale e non...

Decreto Legislativo del 1998 numero 286 art. 5-bis

CONTRATTO DI SOGGIORNO PER LAVORO SUBORDINATO 1. Il contratto di soggiorno per lavoro subordinato stipulato fra un datore di lavoro italiano o straniero regolarmente soggiornante in Italia e un prestatore di lavoro, cittadino di uno Stato non appartenente all'Unione europea o apolide, contiene: ...

Decreto Legislativo del 2005 numero 206 art. 34

ACCERTAMENTO DELLA VESSATORIETA' DELLE CLAUSOLE 1. La vessatorietà di una clausola è valutata tenendo conto della natura del bene o del servizio oggetto del contratto e facendo riferimento alle circostanze esistenti al momento della sua conclusione ed alle altre clausole del contratto medesimo o...

Cass. civile, sez. III del 2020 numero 9719 (26/05/2020)

La dichiarazione di nullità d’un contratto di vendita non travolge di per sé sola gli effetti confessori della dichiarazione, in esso inserita, con cui il venditore riconosce di avere incassato il prezzo. Ne consegue che la suddetta dichiarazione, ancorché inserita in un contratto dichiarato nullo,...

Cass. civile, sez. II del 1998 numero 1502 (12/02/1998)

Nel contratto con il quale una parte in corrispettivo della cessione di un immobile si obbliga ad assicurare al cedente vitto, alloggio e assistenza morale e materiale (cosiddetto vitalizio alimentare) la differenza rispetto alla rendita vitalizia è data dall'oggetto della prestazione a carico del...

Cass. civile del 1993 numero 10603 (25/10/1993)

Il motivo illecito - che, se comune ad entrambe le parti e determinante per la stipulazione, determina la nullità del contratto si identifica con una finalità vietata dall'ordinamento, poiché‚ contraria a norma imperativa o ai principi dell'ordine pubblico o del buon costume, ovvero poiché‚ diretta...

Cass. civile, sez. I del 1995 numero 2921 (14/03/1995)

In tema di remissione del debito, il carattere neutro della causa remissoria, secondo la previsione tipica dell' art. 1236 cod. civ., rende conciliabile la figura con un particolare assetto di interessi di più ampia portata perseguito pattiziamente dal creditore e dal debitore del rapporto, in cui...

Cass. civile, sez. III del 2005 numero 15804 (28/07/2005)

Dedotta l'ammissibilità di un contratto sotto un profilo è precluso sia al giudice accogliere la pretesa sotto altro, sia alla parte modificare la richiesta in appello. Deriva da quanto precede, pertanto, che ove in primo grado sia chiesta la declaratoria di nullità di un contratto per mancanza di...

Codice Civile art. 657

LEGATO DI COSA ACQUISTATA DAL LEGATARIO 1. Se il legatario, dopo la confezione del testamento, ha acquistato dal testatore, a titolo oneroso o a titolo gratuito, la cosa a lui legata, il legato è senza effetto in conformità dell' articolo 686. 2. Se dopo la confezione del testamento la cosa...