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contratto favore terzo

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Cass. civile, sez. II del 1948 numero 1739 (12/10/1948)

Le terre del demanio comunale, soggette ad usi civici, sono inalienabili ed imprescrittibili. Il privato che agisce con azione in rivendicazione contro un occupatore abusivo di terra demaniale, deducendo che la terra è allodiale, per averla egli acquistata dal comune debitamente autorizzato...

La successione dello stato: la responsabilità intra vires

Il II comma dell'art. cod.civ. prevede che lo Stato non risponda dei debiti ereditari nè dei legati oltre il valore dei beni acquistati. L'acquisto in favore dello stato è fenomeno necessario ed automatico: sarebbe incongruo che la parte pubblica, alla quale si devolve residualmente l'asse...

Legge del 2002 numero 166 art. 9

DELEGA AL GOVERNO IN MATERIA DI FINANZIAMENTO DELLE SOCIETA' DI PROGETTO 1. Il Governo e' delegato ad adottare, entro dodici mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, sentite le competenti Commissioni parlamentari, che si pronunciano entro trenta giorni dalla richiesta, un decreto...

Legge del 2000 numero 383 art. 2

ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE 1.Sono considerate associazioni di promozione sociale le associazioni riconosciute e non riconosciute, i movimenti, i gruppi e i loro coordinamenti o federazioni costituiti al fine di svolgere attività di utilità sociale a favore di associati o di terzi, senza...

Regio Decreto del 1914 numero 1326 art. 57

Quando in un testamento od in un atto tra vivi esista una disposizione in favore di stabilimenti o corpi morali, il notaro ne dà notizia a chi rappresenta lo stabilimento o corpo morale; e, se si tratti di corpo morale da erigersi, secondo la rispettiva competenza alla Procura generale della Corte o...

Regio Decreto del 1923 numero 2440 art. 81

Capo VII - Della responsabilità dei pubblici funzionari I funzionari amministrativi, incaricati di assumere impegni e di disporre pagamenti, i capi delle ragionerie delle amministrazioni centrali e i funzionari a favore dei quali vengono disposte aperture di credito debbono rispondere dei danni...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 113

RIPARTIZIONI PARZIALI 1. Nelle ripartizioni parziali, che non possono superare l'ottanta per cento delle somme da ripartire, devono essere trattenute e depositate, nei modi stabiliti dal giudice delegato, le quote assegnate: 1) ai creditori ammessi con riserva; 2) ai creditori opponenti a favore...

Cass. civile, sez. II del 2022 numero 12866 (22/04/2022)

In base al combinato disposto degli artt. 817 e 818 cod.civ. la relazione pertinenziale fra due cose determina automaticamente l'estensione alla pertinenza degli effetti degli atti o rapporti giuridici aventi ad oggetto la cosa principale, salvo che il rapporto strumentale sia cessato anteriormente...

Cass. civile, sez. II del 1985 numero 5686 (19/11/1985)

La garanzia - sia quella per evizione e fattispecie assimilabili che quella per vizi strutturali della cosa di cui agli artt. 1490-1497 cod. civ. - è un rimedio apprestato dall'ordinamento giuridico per eliminare nel contratto di vendita lo squilibrio tra le attribuzioni patrimoniali determinato...

Cass. civile, sez. II del 1990 numero 4656 (23/05/1990)

Le obbligazioni costituite con il contratto di subappalto, ancorché dipendenti dal contratto d' appalto, hanno propria autonomia ed individualità, e, in particolare, non si sottraggono alla regola secondo cui l' impossibilità sopravvenuta è ragione di esonero del debitore solo se derivi da causa a...

Cass. civile, sez. II del 1990 numero 8263 (14/08/1990)

La legge, nello stabilire che il contratto nullo possa produrre gli effetti di un contratto diverso non intende vincolare la volontà delle parti, né comunque presumere che esse vogliano il negozio diverso per il solo fatto che gli effetti di questo non si discostano sostanzialmente da quelli...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 6685 (07/03/2019)

La sanzione della nullità, prevista dalla Legge n. 47 del 1985 art. 40 con riferimento a vicende negoziali relative ad immobili privi della necessaria concessione edificatoria, trova applicazione nei soli contratti con effetti traslativi e non anche con riguardo ai contratti con efficacia...

Tribunale di Roma del 1994 (08/04/1994)

In ipotesi di risoluzione per inadempimento, al leasing c.d. di godimento (che si caratterizza per avere ad oggetto un bene la cui potenzialità economica corrisponde alla durata del contratto, di modo che i canoni costituiscono esclusivamente il corrispettivo di tale godimento) è applicabile l' art....

Decreto Legislativo del 2006 numero 163 art. 140

(abrogato) PROCEDURE DI AFFIDAMENTO IN CASO DI FALLIMENTO DELL'ESECUTORE O RISOLUZIONE DEL CONTRATTO (art. 5, commi 12-bis, ter, quater, quinquies, decreto-legge n. 35/2005, conv. in legge n. 80/2005) (Rubrica così modificata dall'art. 4, comma 2, lett. p), n. 1), D.L. 13 maggio 2011, n. 70,...

Effetti dell'accrescimento

E' possibile, traendo spunto dalle norme positive, tentare di costruire se non proprio una disciplina complessiva dell'accrescimento, per lo meno una serie di principi generali. Quanto alle modalità acquisitive del diritto consistenti all'incremento del medesimo è possibile riferire di...

Decreto Legge del 2010 numero 40 art. 4

FONDO PER INTERVENTI A SOSTEGNO DELLA DOMANDA IN PARTICOLARI SETTORI 1. È istituito presso il Ministero dello sviluppo economico un fondo per il sostegno della domanda finalizzata ad obiettivi di efficienza energetica, anche con riferimento al parco immobiliare esistente, ecocompatibilità e di...

Cass. civile, sez. III del 2005 numero 574 (13/01/2005)

Ai contratti non espressamente disciplinati dal cod. civ. sono applicabili - oltre alle norme generali in materia di contratti - quelle regolatrici dei singoli contratti nominati tutte le volte in cui il concreto atteggiarsi del rapporto, quale risultante dagli interessi delle parti, evidenzi...

Decreto Legislativo del 2003 numero 276 art. 42

FORMA E COMUNICAZIONI 1. Il contratto di lavoro ripartito e' stipulato in forma scritta ai fini della prova dei seguenti elementi: a) la misura percentuale e la collocazione temporale del lavoro giornaliero, settimanale, mensile o annuale che si prevede venga svolto da ciascuno dei lavoratori...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 369 (13/01/1995)

La svalutazione monetaria, al pari di ogni altro accadimento dal quale derivi squilibrio tra le prestazioni contrattuali, può giustificare la risoluzione del negozio giuridico per eccessiva onerosità, ai sensi e nei limiti dell'art. 1467 cod. civ., qualora per la sua entità presenti i caratteri di...

Cass. civile, sez. II del 2003 numero 8801 (30/05/2003)

Per l'applicazione della norma di cui all' art.1359 del Cc, volta a sanzionare i comportamenti del contraente che ha un interesse contrario all' avveramento della condizione contrari a correttezza e buona fede, è necessaria la sussistenza di una condotta dolosa o colposa di detto contraente, non...

Cass. civile, sez. III del 1977 numero 1205 (28/03/1977)

La distinzione fra contratto complesso e contratti collegati consiste nel corrispondere il contratto complesso al fenomeno della giustapposizione nel contenuto precettivo di un unico negozio di più elementi, ciascuno dei quali, isolatamente considerato, rientra nel contenuto di un distinto negozio...

Cass. civile, sez. III del 1978 numero 4546 (11/10/1978)

Il "fatto del creditore", al quale l'art. 1955 Cod. civ. riconosce effetto estintivo dell'obbligazione del fideiussore, ove pregiudichi la surrogazione di quest'ultimo nei diritti del creditore medesimo verso il debitore principale, può ravvisarsi esclusivamente nella colposa violazione di un dovere...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1988 numero 6114 (11/11/1988)

L'indennità di scioglimento del contratto e quella suppletiva di clientela, che assolvono funzioni distinte pur se concorrenti, differiscono in particolare per il fatto che, mentre l'indennità di scioglimento, dopo l'entrata in vigore della legge n. 911 del 1971 (modificativa dell'originario testo...

Cass. civile del 1995 numero 369 (13/01/1995)

La svalutazione monetaria, al pari di ogni altro accadimento dal quale derivi squilibrio tra le prestazioni contrattuali, può giustificare la risoluzione del negozio giuridico per eccessiva onerosità, ai sensi e nei limiti dell'art. 1467 Codice civile, qualora per la sua entità presenti i caratteri...

Cass. civile, sez. I del 1983 numero 7580 (22/12/1983)

La sopravvenuta impossibilità della prestazione, se non è imputabile al debitore, determina l' estinzione dell' obbligazione, mentre, se è imputabile al debitore, determina la conversione dell' obbligazione di adempimento in quella di risarcimento del danno e, se costituisce l' oggetto di un...

Cass. civile, sez. I del 1985 numero 2081 (23/03/1985)

Nel caso di contratto nullo per violazione di norme valutarie, che sia stato stipulato in un momento in cui la violazione stessa integrava mera infrazione amministrativa e non reato (nella specie, prima dell' entrata in vigore del D.L. 4 marzo 1976 n. 31, convertito in legge 30 aprile 1976 n. 159),...

Legge del 2004 numero 129 art. 6

OBBLIGHI PRECONTRATTUALI DI COMPORTAMENTO 1. L'affiliante deve tenere, in qualsiasi momento, nei confronti dell'aspirante affiliato, un comportamento ispirato a lealtà, correttezza e buona fede e deve tempestivamente fornire, all'aspirante affiliato, ogni dato e informazione che lo stesso ritenga...

Decreto Legge del 2015 numero 83 art. 8

CAPO IV Contratti pendenti nel concordato preventivo (CONTRATTI PENDENTI) 1. All'articolo 169-bis del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, sono apportate le seguenti modificazioni: a) alla rubrica, le parole “in corso di esecuzione” sono sostituite dalla seguente: “pendenti”; b) il primo comma...

Permuta e fallimento

Stante il rinvio operato dall'art. cod.civ., risulta pienamente applicabile alla permuta la normativa prevista dalla legge fallimentare per la vendita, sia pure tenuto conto del fatto che nella permuta le parti pongono in essere un'attribuzione traslativa reciproca che non consente di distinguere...

Individuazione del legatario

Ordinariamente la designazione soggettiva dell'onorato viene effettuata dal testatore nell'atto di ultima volontà. La legge tuttavia annovera ipotesi in cui è possibile che l'individuazione del legatario proceda per altre vie. Anzitutto si conosce di una limitata eccezione al principio della...

Decreto Ministeriale del 1 dicembre 2014

DM Ministero dell'Economia e delle Finanze, Integrazione dell'elenco allegato al decreto 20 ottobre 2014 relativo alla sospensione, ai sensi dell'articolo 9, comma 2, della legge 27 luglio 2000, n. 212, dei termini per l'adempimento degli obblighi tributari a favore dei contribuenti colpiti dagli...

Decreto Legge del 2018 numero 91 art. 4-bis

PROROGA DI TERMINI IN MATERIA DI EMITTENTI RADIOTELEVISIVE LOCALI 1. All'articolo 4, comma 2, ultimo periodo, del decreto del Presidente della Repubblica 23 agosto 2017, n. 146, recante il regolamento, da intendersi qui integralmente riportato, concernente i criteri di riparto tra i soggetti...

Decreto Legislativo del 2000 numero 267 art. 28

FUNZIONI 1. L'esercizio associato di funzioni proprie dei comuni o a questi conferite dalla regione spetta alle comunita' montane. Spetta, altresi', alle comunita' montane l'esercizio di ogni altra funzione ad esse conferita dai comuni, dalla provincia e dalla regione. 2. Spettano alle comunita'...