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contratto favore terzo

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Cass. civile, sez. II del 2023 numero 31059 (8/11/2023)

La trascrizione della domanda giudiziale di esecuzione in forma specifica dell’obbligo di trasferire la proprietà di un bene immobile, rendendo inopponibili al promissario acquirente le alienazioni a terzi effettuate dal promittente venditore in epoca successiva, rende anche “possibile” il...

Legittimario leso o pretermesso e prova della simulazione

Si discute se i legittimari lesi o pretermessi possano essere considerati, in relazione ad eventuali donazioni dissimulate da compravendite, parti o terzi rispetto al fenomeno simulatorio. E' infatti evidente che un ragionamento formalistico, basato sulla natura della posizione giuridica dell'erede...

Casi di divergenza tra volizione e dichiarazione

Secondo un'opinione   che fa perno sulla dicotomia tra intento interiore del soggetto ed esternazione della volontà, sarebbe possibile parlare di cause di divergenza tra quanto voluto e quanto dichiarato. Tentando di ricondurre i casi (violenza fisica, simulazione, errore...

Donazione obnuziale: struttura ed elemento causale

L'art. cod.civ. assume in considerazione una speciale modalità di perfezionamento della liberalità donativa. Prevede infatti il I comma della disposizione in parola che la donazione fatta in riguardo di un determinato futuro matrimonio, sia dagli sposi tra loro, sia da altri a favore di uno o di...

Codice Civile art. 538

RISERVA A FAVORE DEGLI ASCENDENTI (Rubrica così modificata dall’art. 72, comma 1, lett. a), D.Lgs. 28 dicembre 2013, n. 154, a decorrere dal 7 febbraio 2014 ai sensi di quanto disposto dall’art. 108, comma 1 dello stesso D.Lgs. n. 154/2013. Il testo precedentemente in vigore era il seguente:...

Codice Civile art. 778

MANDATO A DONARE 1. E' nullo il mandato con cui si attribuisce ad altri la facoltà di designare la persona del donatario o di determinare l' oggetto della donazione. 2. E' peraltro valida la donazione a favore di persona che un terzo sceglierà tra più persone designate dal donante o...

Cass. civile, sez. I del 1989 numero 3386 (20/07/1989)

La garanzia personale, prestata in favore di un istituto di credito per tutte le obbligazioni derivanti da future operazioni bancarie con un terzo (cosiddetta fideiussione "omnibus"), al pari della clausola del relativo contratto, con cui il garante dispensi l'istituto medesimo dall'onere di...

I cosiddetti atti post mortem

Secondo il modo di disporre del II comma dell' cod.civ. , le disposizioni di carattere non patrimoniale, che la legge consente siano contenute in un testamento hanno efficacia, se contenute in un atto che ha la forma del testamento, anche se manchino disposizioni di carattere patrimoniale. ...

La presunzione di conoscenza (recettizietà)

Ai sensi dell'art. cod. civ. il contratto si considera concluso nel momento in cui chi ha fatto la proposta ha conoscenza dell'accettazione dell'altra parte. Occorre forse a questo proposito dare la prova della effettiva conoscenza dell'accettazione da parte del proponente? Qualora si dovesse dare...

Codice Civile art. 2866

DIRITTI DEL TERZO NEI CONFRONTI DEL DEBITORE E DI ALTRI TERZI ACQUIRENTI 1. Il terzo che ha pagato i creditori iscritti ovvero ha rilasciato l' immobile o sofferto l' espropriazione ha ragione d' indennità verso il suo autore, anche se si tratta di acquisto a titolo gratuito. 2. Ha pure diritto...

Il rifiuto

Con il termine rifiuto la dottrina ha enucleato il concetto di un atto dismissivo per il cui tramite si determina la risoluzione di una acquisizione già perfezionata, sia pure in modo non stabile e definitivo, producendosi l'eliminazione retroattiva degli effetti di essa . Come tale, il...

Cass. civile, sez. II del 1979 numero 2449 (27/04/1979)

La promessa dell' obbligazione o del fatto del terzo non crea un vincolo solidale nei confronti del promissario fra il promittente ed il terzo, essendo quest' ultimo estraneo al rapporto in cui altri ha promesso la sua obbligazione o il suo fatto, sicché non può operare la surrogazione legale ex...

Vendita di cosa altrui venduta come propria

L'art. cod.civ. contempla il caso in cui il venditore faccia alienazione di una cosa senza manifestarne l'altruità all'acquirente, il quale pertanto ignori questa situazione giuridica di difetto di titolarità. In tale ipotesi la condotta negoziale del venditore, che non può certo reputarsi ispirata...

Nullità sostanziali (negozio testamentario)

Sono definibili come nullità sostanziali quelle previsioni di radicale invalidità del negozio testamentario che sono previste nel II libro del codice civile in maniera non organica, ciascuna corrispondendo ad una propria specifica ragione . Si pensi al divieto dei patti successori (art. cod.civ....

Effetti dell’abuso del diritto

Con riguardo agli effetti vi è una sostanziale coincidenza tra la nozione di inopponibilità prevista dal diritto interno (art. 37-bis, D.P.R. n. 600/1973) ed il principio comunitario, come individuato dalla Corte di Giustizia Europea. Le indicazioni della Corte di Giustizia, principalmente in...

Posta elettronica certificata

La posta elettronica certificata (anche appellata con l'acronimo PEC) è un sistema di comunicazione che conferisce all'invio ed all'avvenuta consegna di messaggi di posta elettronica alcuni caratteri di sicurezza di integrità del messaggio e di verifica della provenienza del medesimo, fornendo...

Codice Civile art. 1349

DETERMINAZIONE DELL'OGGETTO 1. Se la determinazione della prestazione dedotta in contratto è deferita a un terzo e non risulta che le parti vollero rimettersi al suo mero arbitrio, il terzo deve procedere con equo apprezzamento. Se manca la determinazione del terzo o se questa è manifestamente...

Norme impeditive antielusive

Accanto ad una disciplina (casistica) espressamente antielusiva (art. 37-bis, comma 8, D.P.R. n. 600/1973), la legge prevede alcune norme dirette a contrastare comportamenti elusivi, ad esempio, art. 110, D.P.R. n. 917/71986 che, nei trasferimenti tra società dello stesso gruppo, prevede la...

Negozi consensuali e negozi reali

La distinzione tra negozi consensuali e negozi reali si riferisce alle modalità di perfezionamento: i primi possono dirsi conchiusi in esito alla mera manifestazione della volontà delle parti che viene a integrare il consenso. Il nostro ordinamento è contrassegnato, a questo proposito, da una norma...

Cass. civile, sez. II del 2015 numero 4169 (02/03/2015)

Nel contratto per persona da nominare la riserva della nomina del terzo determina una parziale indeterminatezza soggettiva del contratto, ovvero una fattispecie di contratto a soggetto alternativo. A seguito dell'esercizio del potere di nomina, il terzo subentra poi nel contratto e, prendendo il...

Codice Civile art. 2896

AGGIUDICAZIONE AL TERZO ACQUIRENTE 1. Se l' aggiudicazione segue a favore del terzo acquirente, il decreto di trasferimento deve essere annotato in margine alla trascrizione dell' atto di acquisto.

La “rinegoziazione” dei mutui ipotecari

Nel giugno del 2008 il Governo italiano ha promosso la sottoscrizione tra i clienti e le banche di “accordi di rinegoziazione” (stipulabili dal mese di settembre del 2008), il cui funzionamento può essere sintetizzato come segue: la banca “riporta” il tasso di interesse ai livelli del 2006,...

Cass. civile, sez. II del 2023 numero 29891 (27/10/2023)

La donazione con riserva di usufrutto in favore di un terzo dà luogo a due distinti negozi: un trasferimento della nuda proprietà in favore del donatario, ed un’offerta di donazione dell’usufrutto in favore del terzo, improduttiva di effetti fino a che non intervenga l’accettazione del terzo...

Intestazione di un bene a nome altrui

Con il termine "intestazione di bene a nome altrui" ci si riferisce descrittivamente ad una serie di situazioni del tutto eterogenea. Si può trattare di ipotesi riconducibili all'interposizione fittizia (vale a dire alla simulazione), ovvero a quella reale (c.d. intestazione fiduciaria). Non è...

Cass. civile, sez. III del 1985 numero 1543 (21/02/1985)

La manifestazione della volontà del creditore di surrogare il terzo nei propri diritti deve assumere una propria entità esteriore che, costituendo in favore del terzo che ha pagato la fonte di una nuova obbligazione, sia suscettibile di essere portata a conoscenza del debitore. (Nella specie, alla...

Modalità di manifestazione della volontà in genere

La volontà di un soggetto intesa alla produzione di effetti giuridici deve, a tal fine, essere esternata. Occorre cioè che valichi la sfera interiore del soggetto che la esprime proprio allo scopo di essere percepita da coloro che ne sono i destinatari . Il problema è costituito dalle concrete...

Simulazione oggettiva e interposizione di persona

A differenza della simulazione soggettiva, nella simulazione relativa oggettiva (o reale), l’accordo simulatorio riguarda l’oggetto del contratto (cioè la prestazione). Ad esempio, nell’atto di compravendita è dichiarato un prezzo inferiore al reale per evadere l’imposta di registro, ma esiste un...

Cass. civile del 1995 numero 3227 (20/03/1995)

Poiché il contratto preliminare ha come oggetto finale, mediato dalla prestazione del consenso al contratto definitivo, lo stesso oggetto di quest' ultimo, il deferimento ad un terzo della determinazione della prestazione non postula necessariamente un contratto definitivo, ben potendo le parti con...