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contratto favore terzo

Risultati 3641-3675 di 11573

Cass. civile, sez. II del 1988 numero 3816 (06/06/1988)

L’ art. 1351 cod. civ., il quale stabilisce che il contratto preliminare è nullo se non è fatto nella stessa forma che la legge prevede per contratto definitivo, si riferisce alla sola conclusione del contratto e non anche alla sua risoluzione consensuale, alla quale, in quanto non produce alcun...

Cass. civile, sez. III del 2011 numero 19736 (27/09/2011)

L’inserimento in un contratto di fideiussione di una clausola di pagamento «a prima richiesta e senza eccezioni» vale di per sé a qualificare il negozio come contratto autonomo di garanzia (c.d. Garantievertrag), in quanto incompatibile con il principio di accessorietà che caratterizza il contratto...

Tribunale di Napoli del 1997 (09/01/1997)

Il contratto di sponsorizzazione è un contratto atipico, non regolato espressamente dalla legge, che non è riconducibile né alla donazione, mancando l' animus donandi, né al contratto di pubblicità. Esso comporta una obbligazione di mezzi in capo al soggetto sponsorizzato, e di risultato in capo...

Cass. civile del 1995 numero 4645 (27/04/1995)

Il collegamento contrattuale, che può risultare tipizzato legislativamente, come nel caso della sub locazione, o può essere espressione dell'autonomia negoziale, é un meccanismo attraverso il quale le parti perseguono un risultato economico unitario e complesso non per mezzo di un singolo contratto...

Codice Civile art. 1444

CONVALIDA 1. Il contratto annullabile può essere convalidato dal contraente al quale spetta l' azione di annullamento, mediante un atto che contenga la menzione del contratto e del motivo di annullabilità, e la dichiarazione che s' intende convalidarlo. 2. Il contratto è pure convalidato, se il...

Conseguenze dell'annullamento

Se l'azione di annullamento viene accolta, il giudice pronunzia l'annullamento con effetto retroattivo: si considera cioè come se il negozio non avesse prodotto alcun effetto. In tema di contratti plurilaterali nei quali le parti hanno di mira uno scopo comune vige una regola peculiare, poichè il...

Decreto Legislativo del 2005 numero 190 art. 12

PAGAMENTO DEL SERVIZIO FORNITO PRIMA DEL RECESSO 1. Il consumatore che esercita il diritto di recesso previsto dall'articolo 11, comma 1, è tenuto a pagare solo l'importo del servizio finanziario effettivamente prestato dal fornitore conformemente al contratto a distanza. L'esecuzione del...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 124

SEZIONE II Del concordato (PROPOSTA DI CONCORDATO) 1. La proposta di concordato può essere presentata da uno o più creditori o da un terzo, anche prima del decreto che rende esecutivo lo stato passivo, purchè sia stata tenuta la contabilità ed i dati risultanti da essa e le altre notizie...

Cass. civile, sez. III del 1997 numero 4564 (22/05/1997)

La promessa di pagamento e la ricognizione di debito, in quanto atti giuridici unilaterali aventi contenuto patrimoniale rivolti ad un soggetto determinato, caratterizzati dall' astrazione processuale della "causa debendi", hanno effetto negoziale quando sono indirizzati alla persona del creditore e...

Codice Civile art. 1248

INOPPONIBILITA' DELLA COMPENSAZIONE 1. Il debitore, se ha accettato puramente e semplicemente la cessione che il creditore ha fatta delle sue ragioni a un terzo, non può opporre al cessionario la compensazione che avrebbe potuto opporre al cedente. 2. La cessione non accettata dal debitore, ma a...

Codice Civile art. 1504

EFFETTI DEL RISCATTO RISPETTO AI SUBACQUIRENTI 1.Il venditore che ha legittimamente esercitato il diritto di riscatto nei confronti del compratore può ottenere il rilascio della cosa anche dai successivi acquirenti, purché il patto sia ad essi opponibile. 2. Se l' alienazione è stata notificata...

Corte cost. del 1994 numero 218 (02/06/1994)

La Corte costituzionale dichiara l’illegittimità costituzionale dell'art. 5, terzo e quinto comma, della legge 5 giugno 1990, n. 135 (Programma di interventi urgenti per la prevenzione e la lotta contro l'AIDS), nella parte in cui non prevede accertamenti sanitari dell'assenza di sieropositivitá...

Costituzione Italiana art. 62

1.Le Camere si riuniscono di diritto il primo giorno non festivo di febbraio e di ottobre. 2. Ciascuna Camera può essere convocata in via straordinaria per iniziativa del suo Presidente o del Presidente della Repubblica o da un terzo dei suoi componenti. 3. Quando si riunisce in via straordinaria...

Regio Decreto del 1929 numero 499 art. 60

allegato Il terzo che abbia acquistato diritti sull'immobile ipotecato dopo l'annotazione della domanda giudiziale contro il debitore, non è ammesso ad opporre, quando sia pronunciata la condanna del debitore, le eccezioni previste dall'art. 2859, primo comma, del c.c. (41) (41) Così...

Cass. civile, sez. VI-III del 2021 numero 14478 (26/05/2021)

In tema di azione revocatoria ordinaria esercitata dal curatore di una società di capitali fallita, l'atto dispositivo con cui l'amministratore societario ha disposto di un proprio bene per il pagamento di un debito sociale non pregiudica la garanzia patrimoniale generica della società, in quanto...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 14463 (30/06/2011)

Il contratto preliminare è fonte di obbligazione al pari di ogni altro contratto ed il suo particolare oggetto, cioè l'obbligo di concludere il contratto definitivo, non esclude che, ove non sia fissato un termine né in sede convenzionale, né in sede giudiziale, sia applicabile, ai sensi dell'art....

Cass. civile del 1994 numero 1340 (09/02/1994)

La nullità del contratto é rilevabile d'ufficio solo nella controversia promossa per far valere diritti presupponenti la validità del contratto medesimo, in considerazione del potere-dovere del giudice di verificare la sussistenza delle condizioni dell'azione, non anche nella diversa ipotesi in cui...

Cass. Civile, sez. III del 2024 numero 26487 (10/10/2024)

In tema di invalidità del contratto per contrarietà a norme imperative, le disposizioni che, anche a prescindere dalla pattuizione delle parti, impongono all’oggetto del contratto determinate caratteristiche sono norme di validità, non già di comportamento dei contraenti, e la loro violazione...

Legge del 1998 numero 431 art. 7

CONDIZIONE PER LA MESSA IN ESECUZIONE DEL PROVVEDIMENTO DI RILASCIO DELL'IMMOBILE 1. Condizione per la messa in esecuzione del provvedimento di rilascio dell'immobile locato è la dimostrazione che il contratto di locazione è stato registrato, che l'immobile è stato denunciato ai fini...

Codice Civile art. 2775bis

CREDITO PER MANCATA ESECUZIONE DI CONTRATTI PRELIMINARI 1. Nel caso di mancata esecuzione del contratto preliminare trascritto ai sensi dell' articolo 2645 bis i crediti del promissario acquirente che ne conseguono hanno privilegio speciale sul bene immobile oggetto del contratto preliminare,...

Cass. civile, sez. II del 1991 numero 7638 (10/07/1991)

Il contratto preliminare di vendita di un immobile pervenuto in eredità ad un minore, stipulato dal genitore senza la previa autorizzazione del tribunale prescritta dall' art. 747 C.p.c., non è inesistente o nullo bensì solo annullabile, salvo che le parti nella legittima esplicazione della loro...

Alcune speciali innovazioni (condominio)

In tema di condominio, allo scopo di introdurre innovazioni (per tali intendendosi quelle modificazioni che producano l'alterazione della consistenza materiale ovvero il mutamento della destinazione degli enti comuni: cfr. Cass. Civ., Sez. II, , cfr. in tema di delimitazione del cortile in singoli...

Decreto Presidente Repubblica del 1997 numero 513 art. 9

Obblighi dell'utente e del certificatore (Chiunque intenda utilizzare un sistema di chiavi asimmetriche o della firma digitale, è tenuto ad adottare tutte le misure organizzative e tecniche idonee ad evitare danno ad altri. Il certificatore è tenuto a: a) identificare con certezza la persona che...

Cass. civile, sez. II del 1982 numero 6723 (09/12/1982)

Nel negotium mixtum cum donatione, che deve rivestire la forma non della donazione ma dello schema negoziale effettivamente adottato dalle parti, la causa del contratto è onerosa, ma il negozio commutativo adottato viene dai contraenti posto in essere per raggiungere in via indiretta, attraverso la...

Cass. civile, sez. III del 1976 numero 479 (14/02/1976)

Gli artt 1783 e 1784 cod civ prevedono due distinte ipotesi di responsabilità dell' albergatore per la perdita delle cose appartenenti ai clienti.La prima concerne le cose affidate in custodia, è illimitata e deriva da un comune contratto di deposito distinto da quello alberghiero e collegato a...

La condizione illecita negli atti tra vivi

Ai sensi dell'art. cod.civ. la condizione illecita (sia essa sospensiva, sia risolutiva) rende nullo l'intero contratto e, più in generale, il negozio inter vivos . Questa regola suole essere espressa con il brocardo secondo cui la condizione vitiatur et vitiat. Il III°comma della norma in...

Legge del 1985 numero 765 art. 31

SEZIONE I - Consegna delle merci e dei documenti Se il venditore non è tenuto a consegnare le merci in altro luogo particolare, il suo obbligo di consegna consiste: a) quando il contratto di vendita implica un trasporto di merci, nel consegnare le merci al primo trasportatore perchè le faccia...

Codice Civile art. 1447

CAPO XIII Della rescissione del contratto (CONTRATTO CONCLUSO IN ISTATO DI PERICOLO) 1. Il contratto con cui una parte ha assunto obbligazioni a condizioni inique, per la necessità, nota alla controparte, di salvare sé o altri dal pericolo attuale di un danno grave alla persona, può essere...

Cass. civile, sez. II del 1977 numero 1729 (06/05/1977)

Il patto di opzione, contenuto nelle condizioni generali del contratto, non rientra fra le clausole onerose per la cui efficacia è necessaria la specifica approvazione per iscritto. Infatti, l' opzione si inserisce nella formazione di un futuro contratto e perciò non è compresa nella previsione...

Cass. civile, sez. III del 1999 numero 12752 (17/11/1999)

Il mutuo successivo allo svolgimento del gioco, concesso dal terzo estraneo al giocatore perdente affinché questi adempia il proprio debito nei confronti del vincitore, non è funzionalmente collegato al gioco, sicché il mutuante può ripetere la somma consegnata al mutuatario quand' anche fosse...

Decreto Presidente Consiglio Ministri del 2009 art. 41

LIMITAZIONI D'USO 1. Il certificatore, su richiesta del titolare o del terzo interessato, è tenuto a inserire nel certificato qualificato eventuali limitazioni d'uso. 2. La modalità di rappresentazione dei limiti d'uso e di valore di cui all'articolo 28, comma 3, del codice è definita dal CNIPA...

Decreto Presidente Repubblica del 1987 numero 33 art. 25

La trascrizione del vincolo di cui all'art. 53, comma terzo, della legge è richiesta dall'autorità civile erogante entro sessanta giorni dalla erogazione del contributo. La rivalutazione prevista da tale disposizione è operata sulla base della variazione accertata dall'ISTAT dell'indice di cui ...

Cee del 1986 numero 653 art. 17

Gli Stati membri prendono le misure necessarie per garantire all'agente commerciale, dopo l'estinzione del contratto, un'indennità in applicazione del paragrafo 2 o la riparazione del danno subito in applicazione del paragrafo 3. a) L'agente commerciale ha diritto ad un'indennità se e nella misura...

Decreto Legislativo del 1993 numero 385 art. 120-quaterdecies

FINANZIAMENTI DENOMINATI IN VALUTA ESTERA 1. Se il credito è denominato in una valuta estera, il consumatore ha il diritto di convertire in qualsiasi momento la valuta in cui è denominato il contratto in una delle seguenti valute: a) la valuta in cui è denominata la parte principale del suo...