Testo cercato:

contratto favore terzo

Risultati 3256-3290 di 11513

Tribunale di Cassino del 1996 (03/12/1996)

E'ammissibile l'esclusione del socio di una società di persone per mezzo di ordinanza emessa ex art. 700 c.p.c. qualora il giudice della cautela ravvisi prima facie fondata la proponenda domanda di merito proposta al fine di ottenere l'esclusione del socio ai sensi dell'art. 2287, terzo comma, c.c..

Cass. civile, sez. I del 1996 numero 2850 (28/03/1996)

Le delibere del Consiglio d'amministrazione di una s.p.a. possono essere impugnate anche dai soci, quando siano direttamente lesive dei loro diritti, in quanto i poteri degli amministratori sono circoscritti al campo della gestione e non possono estendersi al mutamento delle caratteristiche...

Decreto Legge del 2013 numero 69 art. 78

MISURE PER LA TUTELA DEL CREDITO 1. Al codice di procedura civile sono apportate le seguenti modificazioni: a) all'articolo 645, secondo comma, è aggiunto il seguente periodo: «L'anticipazione di cui all'articolo 163-bis, terzo comma, deve essere disposta fissando l'udienza per la comparizione...

Decreto Legislativo del 2017 numero 117 art. 25

COMPETENZE INDEROGABILI DELL'ASSEMBLEA 1. L'assemblea delle associazioni, riconosciute o non riconosciute, del Terzo settore: a) nomina e revoca i componenti degli organi sociali; b) nomina e revoca, quando previsto, il soggetto incaricato della revisione legale dei conti; c) approva il...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 129

ESERCIZIO E MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI (LEGGE 9 GENNAIO 1991, N. 10, ART. 31) 1. Durante l'esercizio degli impianti il proprietario, o per esso un terzo, che se ne assume la responsabilità, deve adottare misure necessarie per contenere i consumi di energia, entro i limiti di rendimento previsti...

Codice Civile art. 2172

DURATA DEL CONTRATTO 1. Se nel contratto non è stabilito un termine, la soccida ha la durata di tre anni. 2. Alla scadenza del termine il contratto non cessa di diritto, e la parte che non intende rinnovarlo deve darne disdetta almeno sei mesi prima della scadenza o nel maggior termine fissato...

Codice Civile art. 2868

SEZIONE VIII Degli effetti dell'ipoteca rispetto al terzo datore (BENEFICIO DI ESCUSSIONE) 1. Chi ha costituito un' ipoteca a garanzia del debito altrui non può invocare il beneficio della preventiva escussione del debitore, se il beneficio non è stato convenuto.

Decreto Legislativo del 2018 numero 95 art. 2

MODIFICHE ALL'ARTICOLO 2 DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 112 DEL 2017 1. All'articolo 2, comma 5, del decreto legislativo n. 112 del 2017, dopo le parole: «per più di un terzo» sono aggiunte le seguenti: «e per più di ventiquattro mesi dall'assunzione».

Disposizioni Attuative Codice Civile art. 170

Le disposizioni del secondo comma dell' articolo 1473 del codice si applicano anche ai contratti di vendita conclusi anteriormente all' entrata in vigore del codice stesso, se il rifiuto o l' impedimento del terzo ad accettare l' incarico si verificano dopo.

Cass. civile, sez. II del 2008 numero 4071 (19/02/2008)

Nell'ipotesi di allegazione di una simulazione relativa per interposizione fittizia di persona riguardante un contratto per il quale sia necessaria la forma scritta ad substantiam, la dimostrazione della volontà delle parti di concludere un contratto diverso da quello apparente incontra non solo le...

Codice Civile art. 1899

DURATA DELL'ASSICURAZIONE 1. L' assicurazione ha effetto dalle ore ventiquattro del giorno della conclusione del contratto alle ore ventiquattro dell' ultimo giorno della durata stabilita nel contratto stesso. Se questa supera i dieci anni, le parti, trascorso il decennio e nonostante patto...

Cass. civile, sez. Lavoro del 2006 numero 5632 (15/03/2006)

L'attività lavorativa e di assistenza svolta all'interno di un contesto familiare in favore del convivente di fatto trova abitualmente la sua causa nei vincoli di solidarietà ed affettività esistenti, che di regola sono alternativi ai vincoli tipici di un rapporto a prestazioni corrispettive, qual è...

Decreto Legislativo del 1998 numero 58 art. 83-septies

ECCEZIONI OPPONIBILI 1. All'esercizio dei diritti inerenti agli strumenti finanziari da parte del soggetto in favore del quale è avvenuta la registrazione l'emittente può opporre soltanto le eccezioni personali al soggetto stesso e quelle comuni a tutti gli altri titolari degli stessi diritti. ...

Cass. civile, sez. II del 2015 numero 10803 (26/05/2015)

La disposizione testamentaria che preveda la corresponsione di una rendita ad un soggetto determinato ha natura di legato e non di onere, o modus, poiché il legato è un'autonoma e diretta attribuzione patrimoniale a favore del legatario, il quale è un avente causa del de cuius, mentre il secondo...

Cass. civile, sez. III del 1982 numero 471 (23/01/1982)

La surrogazione legale prevista dall' art. 1203 n.. 1 cod. civ., in favore di chi, essendo creditore, paga un altro creditore che ha diritto di essergli preferito, opera, come ogni altra surrogazione "di diritto", a prescindere dalla volontà del creditore soddisfatto. Detta surrogazione, pertanto,...

Cass. civile, sez. Unite del 1933 numero 1267 (12/04/1933)

In tema di usi civici la sovrana sanzione che omologa il verbale di conciliazione, converte in bene privato, allodiale, in favore del conciliato o legittimario, il terreno demaniale.Tale conversione ha efficacia non soltanto tra le persone che la provocarono o che furono contemplate nell'atto, ma in...

Cass. civile, sez. I del 1974 numero 1690 (07/06/1974)

Il concetto di apporto del socio alla società va inteso in senso ampio, si' da comprendere ogni contributo che abbia un valore economicamente apprezzabile e possa servire all'attuazione del fine sociale; pertanto deve essere riconosciuto il carattere di contributo in senso societario a quelle...

Codice Civile art. 1062

DESTINAZIONE DEL PADRE DI FAMIGLIA 1. La destinazione del padre di famiglia ha luogo quando consta, mediante qualunque genere di prova, che due fondi, attualmente divisi, sono stati posseduti dallo stesso proprietario, e che questi ha posto o lasciato le cose nello stato dal quale risulta la...

Impossibilità sopravvenuta parziale

Si verifica una parziale impossibilità di dar corso alla prestazione dedotta nel contratto quando quest'ultima conservi comunque un margine di praticabilità. La rilevanza di un siffatto esito rileva, nell'ambito dei contratti a prestazioni corrispettive, a mente dell'art. cod.civ., il cui...

Decreto Legislativo del 1993 numero 385 art. 125-sexies

RIMBORSO ANTICIPATO 1. Il consumatore può rimborsare anticipatamente in qualsiasi momento, in tutto o in parte, l'importo dovuto al finanziatore. In tale caso il consumatore ha diritto a una riduzione del costo totale del credito, pari all'importo degli interessi e dei costi dovuti per la vita...

Il nuovo testo unico in materia di espropriazione

Il nuovo T.U. in materia di espropriazione (D.P.R. ) viene a comporre un quadro normativo e giurisprudenziale in sofferenza da decenni, le cui articolazioni ed implicazioni davano vita a problemi ormai ineludibili, parallelamente abrogando una notevole mole di testi normativi. Prima di analizzare...

Cass. civile del 1998 numero 3083 (24/03/1998)

La "presupposizione" ricorre quando una determinata situazione, di fatto o di diritto, passata, presente o futura, di carattere obiettivo - la cui esistenza, cessazione e verificazione sia del tutto indipendente dall'attività o dalla volontà dei contraenti e non costituisca oggetto di una loro...

Codice Civile art. 2179

MORTE DI UNA DELLE PARTI 1. La soccida non si scioglie per la morte del soccidante. 2. In caso di morte del soccidario si osservano, in quanto applicabili, nei riguardi degli eredi le disposizioni del secondo, terzo e quarto comma dell' articolo 2158.

Codice Civile art. 786

Abrogato [La donazione a favore di un ente non riconosciuto non ha efficacia, se entro un anno non è notificata al donante l'istanza per ottenere il riconoscimento. La notificazione produce gli effetti indicati dall'ultimo comma dell'art.782. Salvo diversa disposizione del donante, i frutti...

Corte cost. del 2009 numero 335 (18/12/2009)

Non è fondata, in riferimento agli artt. 3 e 30, comma 3 Cost., la questione di legittimità costituzionale dell'art. 537, comma 3, c.c., il quale, con riferimento alla riserva di quota del patrimonio ereditario in favore dei legittimari, stabilisce che i figli legittimi possono soddisfare in danaro...

Cass. civile, sez. Lavoro del 2002 numero 329 (12/01/2002)

La qualità di amministratore di una società di capitali è compatibile con la qualifica di lavoratore subordinato della medesima solo ove sia accertata l'attribuzione di mansioni diverse dalle funzioni proprie della carica sociale rivestita. Nell'ipotesi in cui la suddetta diversità non sussista e si...

Cass. civile, sez. II del 1978 numero 3840 (04/08/1978)

In regime tavolare, l' acquirente da chi non è proprietario dell' immobile venduto non può unire il possesso dell' autore del trasferimento al proprio perché, mancando l' intavolazione a favore del dante causa ed avendo l' iscrizione nel libro fondiario valore costitutivo dell' acquisto della...

Legge del 1998 numero 192 art. 4

Divieto di interposizione La fornitura di beni e servizi oggetto del contratto di subfornitura non può, a sua volta, essere ulteriormente affidata in subfornitura senza l'autorizzazione del committente per una quota superiore al 50 per cento del valore della fornitura, salvo che le parti nel...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1999 numero 2022 (09/03/1999)

Il contratto collettivo aziendale non consiste nella somma di più contratti individuali, ma in atto di autonomia negoziale generalizzato che, riguardando una collettività di lavoratori considerati indistintamente e non identificati soggettivamente con il contratto stesso (se non attraverso il loro...

Cass. civile, sez. III del 2003 numero 18736 (09/12/2003)

Mentre l'agente è colui che assume stabilmente l'incarico di promuovere per conto dell'altra (preponente o mandante) la conclusione di contratti in una zona determinata, il procacciatore di affari è colui che raccoglie le ordinazioni dei clienti, trasmettendole all'impresa da cui ha ricevuto...

Cass. civile, sez. III del 1994 numero 9802 (19/11/1994)

La violazione del dovere di buona fede in sede di stipulazione del contratto, che ricorre anche nel caso di omessa comunicazione di circostanze significative rispetto alla economia del contratto e può dar luogo a responsabilità precontrattuale, ai sensi degli artt. 1337-1338-1427 cod. civ., non può...

Cass. civile, sez. I del 2000 numero 8376 (20/06/2000)

Il contratto di "franchising" o di affiliazione commerciale tra due società costituisce espressione del principio di libertà di iniziativa economica privata garantito dall'art. 1322 cod. civ. e ancor prima dall'art. 41 Cost., il quale consente e tutela l'aggregazione e l'affiliazione e comunque la...

Cass. civile, sez. III del 2004 numero 9341 (17/05/2004)

La risoluzione consensuale di un contratto, riguardante il trasferimento, la costituzione o l'estinzione di diritti reali immobiliari, è soggetta al requisito della forma scritta ad substantiam non solo quando il contratto da risolvere sia definitivo, e quindi il contratto risolutorio rientri...