Testo cercato:

contratto favore terzo

Risultati 8891-8925 di 11669

Cass. civile, sez. I del 1994 numero 4976 (20/05/1994)

L'alienante, per rivendicare la proprietà di beni acquisiti al fallimento del compratore, adducendo che la vendita è stata stipulata con patto di riservato dominio, è tenuto ad allegare, con i requisiti di data certa anteriore all'apertura del fallimento, ai sensi degli artt. 1523 e 1524 cod. civ.,...

Cass. civile, sez. III del 2013 numero 4011 (19/02/2013)

L’onere della prova dei presupposti di applicabilità dell’art. 170 c.c. grava sulla parte che intende avvalersi del regime di impignorabilità dei beni costituiti in fondo patrimoniale. Nel caso dell’opposizione proposta dal debitore avverso l’esecuzione avente ad oggetto tali beni, al fine di...

Cass. civile, sez. III del 2015 numero 6395 (30/03/2015)

Deve essere dichiarata la nullità del mutuo di scopo concesso dalla banca e della conseguente iscrizione ipotecaria, con conseguente inesistenza del diritto dell'istituto di credito di agire esecutivamente verso l'acquirente dell'immobile, essendo stato il mutuo di scopo concesso quando già la...

Codice Civile art. 1910

ASSICURAZIONE PRESSO DIVERSI ASSICURATORI 1. Se per il medesimo rischio sono contratte separatamente più assicurazioni presso diversi assicuratori, l' assicurato deve dare avviso di tutte le assicurazioni a ciascun assicuratore. 2. Se l' assicurato omette dolosamente di dare l' avviso, gli...

Tribunale di Milano del 2001 (31/05/2001)

La modifica dell'atto costitutivo di una società di persone è possibile solo con il consenso unanime di tutti i soci; tale principio può essere derogato soltanto da apposita clausola statutaria che espressamente stabilisca la modificabilità del contratto sociale con il consenso della maggioranza dei...

Cass. civile, sez. II del 1983 numero 5225 (29/07/1983)

Il contratto, con cui le parti convengono di trasferire una determinata estensione immobiliare (nella specie, un posto macchina aperto), considerata come fungibile, da distaccarsi ad opera del venditore da una entità di maggiori dimensioni, non è affetto da nullità per indeterminatezza dell' oggetto...

Cass. civile, sez. II del 2016 numero 2438 (08/02/2016)

La consegna del certificato di abitabilità dell'immobile oggetto del contratto, ove questo sia un appartamento da adibire ad abitazione, pur non costituendo di per sé condizione di validità della compravendita, integra un'obbligazione incombente sul venditore ai sensi dell'art. 1477 c.c., attenendo...

Cass. civile, sez. III del 1981 numero 5175 (24/09/1981)

Qualora più persone abbiano locato all'unico conduttore diversi immobili di loro rispettive proprietà, anche se l'unico documento contrattuale non è elemento decisivo per escludere l'esistenza di una pluralità di contratti autonomi in riferimento ad altrettante prestazioni, va tuttavia affermata...

Cass. civile del 1989 numero 398 (23/01/1989)

La disciplina dettata dal secondo comma dell'art. 1385, Codice civile, in tema di recesso per inadempimento nell'ipotesi in cui sia stata prestata una caparra confirmatoria, non deroga affatto alla disciplina generale della risoluzione per inadempimento, consentendo il recesso di una parte solo...

Cass. civile, sez. I del 1986 numero 1765 (15/03/1986)

La convenzione di new york del 10 giugno 1958, sul riconoscimento e l'esecuzione delle sentenze arbitrali straniere, resa esecutiva in Italia con legge 19 gennaio 1968 n. 62, pone in essere una disciplina di diritto uniforme e, pertanto - al fine di stabilire la validità ed operatività di una...

Cass. civile, sez. I del 2010 numero 18114 (04/08/2010)

Nel caso di acquisto di un immobile effettuato dopo il matrimonio da uno dei coniugi in regime di comunione legale, la partecipazione all'atto dell'altro coniuge non acquirente, prevista dall'art. 179 c.c., comma 2, si pone come condizione necessaria ma non sufficiente per l'esclusione del bene...

Appello di Torino del 1998 (13/10/1998)

Il fallimento è causa di scioglimento di una società commerciale sottoposta a condizione risolutiva, consistendo detta condizione nell'eventualità che, a fallimento chiuso, residui un capitale necessario e sufficiente per la prosecuzione della attività sociale; pertanto la deliberazione assembleare...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1995 numero 6520 (09/06/1995)

In presenza di una clausola contrattuale diretta ad assicurare al rapporto di lavoro una durata minima a garanzia del lavoratore, al fine di determinare il livello di stabilità in tal modo assicurato e quindi le condizioni che possano rendere legittimo il recesso del datore, il giudice di merito...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1998 numero 11145 (05/11/1998)

Il principio secondo cui la mera sottoscrizione per ricevuta di una proposta contrattuale non comporta la manifestazione della volontà di accettazione della proposta stessa non è contraddetto nel caso in cui il giudice di merito, in relazione a lettera di assunzione di un lavoratore, ritenga che la...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 40

REGOLE SULLA CONGRUENZA 1. Quando la garanzia assicurativa è espressa in una determinata valuta, l'obbligazione dell'impresa si considera esigibile in tale valuta. 2. Quando la garanzia assicurativa non è espressa in una determinata valuta, l'obbligazione dell'impresa di assicurazione si...

Cass. civile, sez. III del 2021 numero 41801 (28/12/2021)

Il notaio, incaricato della stipula di una compravendita e del collegato mutuo ipotecario, deve accertarsi dell'identità personale delle parti secondo criteri di diligenza, prudenza e perizia professionale ed è adempiente a tale obbligo ove non si limiti ad esaminare la carta d'identità (o altro...

Codice Civile art. 1841

APERTURA FORZATA DELLA CASSETTA 1. Quando il contratto è scaduto, la banca, previa intimazione all'intestatario e decorsi sei mesi dalla data della medesima, può chiedere al tribunale l'autorizzazione ad aprire la cassetta. L'intimazione può farsi anche mediante raccomandata con avviso di...

Decreto Legislativo del 1998 numero 213 art. 49

ATTIVITA' CONTRATTUALE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI 1. In applicazione di quanto previsto dall'articolo 2, comma 1, lettera f), della legge 17 dicembre 1997, n. 433 , con regolamento adottato ai sensi dell'articolo 17, comma 2, della legge 23 agosto 1988, n. 400 , sono emanate, per il periodo...

Decreto Legislativo del 2003 numero 70 art. 13

INOLTRO DELL'ORDINE 1. Le norme sulla conclusione dei contratti si applicano anche nei casi in cui il destinatario di un bene o di un servizio della società dell'informazione inoltri il proprio ordine per via telematica. 2. Salvo differente accordo tra parti diverse dai consumatori, il...

Cass. civile, sez. II del 1994 numero 1381 (11/02/1994)

Nella vendita (anche internazionale) di cose mobili da piazza a piazza, il contratto di trasporto si inserisce nella vicenda contrattuale come modalità esecutiva di essa ed il venditore si fa sostituire nella prestazione di consegnare la cosa, con effetto liberatorio, dal vettore e dallo...

Cass. civile, sez. II del 2009 numero 20258 (18/09/2009)

In tema di esecuzione specifica dell'obbligo di concludere un contratto di compravendita, ai sensi dell'art. 40 della l. n.47/1985, non può essere pronunciata sentenza di trasferimento coattivo ex art. 2932 c.c.non solo allorché l'immobile sia stato costruito senza licenza o concessione edilizia (e...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 9801 (23/04/2013)

Il contratto di vendita della quota di una società di capitali caduta in successione mortis causa, concluso da alcuni coeredi sull'assunto dell'attuale piena titolarità dei diritti di partecipazione sociale, la quale poteva, invece, esser loro riconosciuta soltanto all'esito del pendente giudizio di...

Cass. civile, sez. Lavoro del 2005 numero 26196 (01/12/2005)

Si ha trasferimento di azienda ogni volta che venga ceduto un insieme di elementi costituenti un complesso organico e funzionalmente adeguato a conseguire lo scopo in vista del quale il loro coordinamento è stato posto in essere, essendo necessario e sufficiente che sia stata ceduta un'entità...

Cass. civile, sez. V del 2016 numero 26485 (21/12/2016)

L'accertamento all'immobiliare è legittimo se emerge che il mutuo contratto dall'acquirente è più alto rispetto al valore dell'immobile. La presunzione semplice è un procedimento logico da cui il giudice desume l'esistenza di un fatto ignoto dalla presenza di un fatto noto sul presupposto di una...

Cass. civile, sez. I del 1990 numero 6499 (26/06/1990)

Poiché alla così detta assicurazione (o cauzione fidejussoria o assicurazione cauzionale) che è una figura contrattuale intermedia tra il versamento cauzionale e la fidejussione, restano applicabili le norme contenenti la disciplina tipica della fidejussione solo se non derogate dalle parti, ove...

Cass. civile, sez. I del 2009 numero 20544 (24/09/2009)

Nelle società di persone a tempo indeterminato, la dichiarazione di recesso del socio è un negozio giuridico unilaterale recettizio, che produce i suoi effetti nel momento in cui viene portato a conoscenza della società, mentre nel caso in cui la società abbia una scadenza prefissata, l'uscita di...

Cass. civile, sez. I del 2017 numero 25626 (27/10/2017)

L'art. 2479 c.c., nel testo anteriore al d.lgs. n. 6/2003, disciplina (al pari dell'art. 2470 c.c., nel testo in vigore) la forma del trasferimento di quota di società a responsabilità limitata perché sia opponibile alla società, mentre, nei rapporti tra le parti, in forza del principio di libertà...

Legge del 1985 numero 765 art. 82

1.L'acquirente perde il diritto di dichiarare il contratto rescisso o di esigere dal venditore la consegna di merci sostitutive se gli è impossibile restituire le merci in uno stato pressochè identico a quello nel quale le ha ricevute. 2.Il paragrafo precedente non si applica: a) se...

Legge del 1985 numero 765 art. 86

1.Se l'acquirente ha ricevuto le merci ed intende esercitare il diritto di rifiutarle in virtù del contratto o della presente Convenzione, deve prendere le misure ragionevoli, tenuto conto delle circostanze, per assicurarne la conservazione. é autorizzato a trattenerle fino a quando abbia ottenuto...

Il chiamato all'eredità: posizione giuridica

Premesso che con il termine "chiamato" si allude a colui a favore del quale la delazione si può dire attuale, è il caso di rilevare come la di lui posizione giuridica sia connotata da un duplice ordine di poteri. Da un lato egli ha la possibilità di accettare l'eredità. Se il chiamato viene meno...

Il coniuge unico erede

L' cod.civ. assume in considerazione il coniuge quale unico successibile ex lege: esso prevede che, in mancanza di figli, di ascendenti, di fratelli o sorelle, al coniuge si devolve tutta l'eredità. Dunque al coniuge che venga alla successione in difetto di parenti prossimi dell'ereditando va...

Legge del 1992 numero 179 art. 14

INTERVENTI AMMESSI 1.Sostituisce, con un unico comma, i commi quarto e quinto dell'art. 27, l. 5 agosto 1978, n. 457: " 27. Individuazione delle zone di recupero del patrimonio edilizio esistente. 1.I comuni individuano, nell'ambito degli strumenti urbanistici generali, le zone ove, per le...

Legge del 2018 numero 4 art. 7

PENSIONE DI REVERSIBILITÀ 1. Dopo il comma 1 dell'articolo 1 della legge 27 luglio 2011, n. 125, sono inseriti i seguenti: «1-bis. Sono altresì sospesi dal diritto alla pensione di reversibilità o indiretta ovvero all'indennità una tantum il coniuge, anche legalmente separato, separato con...