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contratto favore terzo

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Codice Civile art. 1691

LETTERA DI VETTURA O RICEVUTA DI CARICO ALL'ORDINE 1. Se il vettore ha rilasciato al mittente un duplicato della lettera di vettura all' ordine o la ricevuta di carico all' ordine, i diritti nascenti dal contratto verso il vettore si trasferiscono mediante girata del titolo. 2. In tal caso il...

Corte cost. del 2006 numero 95 (10/03/2006)

Manifesta infondatezza delle questioni di legittimità costituzionale, in riferimento agli artt. 2, 3 e 41 Cost., degli artt. 1260 c.c., primo comma, 41, comma 1, 58, commi 2, 3 e 4, del D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, e 4, comma 1, della legge 30 aprile 1999, n. 130. Il diritto di credito, infatti,...

Decreto Legislativo del 1998 numero 58 art. 93

DEFINIZIONE DI CONTROLLO 1. Nella presente parte sono considerate imprese controllate, oltre a quelle indicate nell'articolo 2359, primo comma, numeri 1 e 2, del codice civile, anche: a) le imprese, italiane o estere, su cui un soggetto ha il diritto, in virtù di un contratto o di una clausola...

Regolamento UE del 2016 n. 2016/1103 art. 69

DISPOSIZIONI TRANSITORIE 1. Il presente regolamento si applica solo ai procedimenti avviati, agli atti pubblici formalmente redatti o registrati e alle transazioni giudiziarie approvate o concluse alla data o successivamente al 29 gennaio 2019, fatti salvi i paragrafi 2 e 3. 2. Se il...

Tribunale di Isernia del 2007 (03/01/2007)

Nelle società di persone vige il principio secondo il quale, ove concorrano più cause di scioglimento del rapporto sociale limitatamente a un socio, deve ritenersi efficace quella che si verifichi per prima. Così, in pendenza del giudizio promosso da un socio per far pronunziare l'esclusione...

Cass. civile, sez. II del 2022 numero 26852 (13/09/2022)

Il vincolo di cui alla L.P. Bolzano n. 13 del 1997, art. 79, ha natura di pubblicità-notizia e pertanto è efficace erga omnes, senza che l'annotazione sia necessaria ai fini dell'opponibilità ai terzi. Il citato vincolo, alla pari degli oneri a carico degli immobili discendenti da prescrizioni...

Cass. civile, sez. III del 2023 numero 5651 (23/02/2023)

In tema di contratto preliminare di compravendita di bene immobile, in caso di risoluzione per inadempimento del promissario acquirente, ai sensi dell'art. 1383 cod.civ., è legittimo il cumulo tra la penale per l'inadempimento e l'indennità di occupazione, svolgendo le due somme funzioni diverse: la...

Cass. civile, sez. III del 2023 numero 31996 (17/11/2023)

In tema di fallimento, sebbene a norma dell’art. 2382 cod.civ., nella versione ratione temporis applicabile anteriormente alla novella apportata dall’art. 1, comma 1, del d.lgs. n. 6 del 2003, sia prevista la decadenza automatica dalla carica dell’amministratore fallito di una s.r.l., nondimeno,...

Dolus bonus e dolus malus

Secondo un'opinione non più recente , era dato di distinguere tra c.d. dolus malus, consistente in condotte illegittime e fraudolente, e dolus bonus. Quest'ultimo consiste in quella ordinaria esaltazione delle qualità di ciò che si vende corrispondente ai normali contenuti pubblicitari, in...

Legge del 1998 numero 192 art. 3

1. Il contratto deve fissare i termini di pagamento della subfornitura, decorrenti dal momento della consegna del bene o dal momento della comunicazione dell'avvenuta esecuzione della prestazione, e deve precisare, altresì, gli eventuali sconti in caso di pagamento anticipato rispetto alla...

Codice Civile art. 2501-bis

FUSIONE A SEGUITO DI ACQUISIZIONE CON INDEBITAMENTO 1. Nel caso di fusione tra società, una delle quali abbia contratto debiti per acquisire il controllo dell'altra, quando per effetto della fusione il patrimonio di quest'ultima viene a costituire garanzia generica o fonte di rimborso di detti...

Nozione di affare (patrimonio destinato)

L'introduzione in esito alla riforma del diritto societario dell'istituto del "patrimonio destinato" ad uno specifico affare (artt. bis e ss. cod. civ.) impone all'attenzione dell'interprete il significato della locuzione "affare". Ci si domanda, in particolare, quale sia la valenza tecnica del...

Codice Civile art. 2409-terdecies

COMPETENZA DEL CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA 1. Il consiglio di sorveglianza: a) nomina e revoca i componenti del consiglio di gestione; ne determina il compenso, salvo che la relativa competenza sia attribuita dallo statuto all'assemblea; b) approva il bilancio di esercizio e, ove redatto, il...

Decreto Legge del 2013 numero 69 art. 84-ter

COMPENSI PER GLI AMMINISTRATORI DI SOCIETA' CONTROLLATE DALLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI 1. All'articolo 23-bis del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, sono aggiunti, in fine, i seguenti commi: «5-quater. Nelle società...

Decreto Legislativo del 1998 numero 58 art. 126

CONVOCAZIONI SUCCESSIVE ALLA PRIMA (Rubrica così sostituita dall'art. 3, comma 7, D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 27, con i limiti di applicabilità indicati nell'art. 7 dello stesso decreto) 1. [L'assemblea straordinaria è regolarmente costituita, in prima e in seconda convocazione, con la...

Decreto Legislativo del 2000 numero 267 art. 130

COMPOSIZIONE DEL COMITATO 1. Il comitato regionale di controllo e ogni sua eventuale sezione sono composti: a) da quattro esperti eletti dal consiglio regionale, di cui: 1) uno iscritto da almeno dieci anni nell'albo degli avvocati, scelto in una terna proposta dal competente ordine...

Decreto Legislativo del 2000 numero 267 art. 47

COMPOSIZIONE DELLE GIUNTE 1. La Giunta comunale e la Giunta provinciale sono composte rispettivamente dal sindaco e dal presidente della provincia, che le presiedono, e da un numero di assessori, stabilito dagli statuti, che non deve essere superiore a un terzo, arrotondato aritmeticamente, del...

Patti sull'imposta e Statuto del contribuente

Come già detto, l’art. 8, comma 2, della legge 27 luglio 2000, n. 212 (Statuto del contribuente) ammette espressamente “l’accollo del debito d’imposta altrui senza liberazione del contribuente originario”. Orbene la portata da attribuire a tale disposizione va pur sempre inserita nell’ambito di...

Decreto Legge del 2006 numero 262 art. 2

MISURE IN MATERIA DI RISCOSSIONE 1. All'articolo 3, comma 3, del decreto-legge 30 settembre 2005, n. 203, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 dicembre 2005, n. 248, le parole da: «la maggioranza» fino a: «ed» sono soppresse. 2. All’ articolo 3 del decreto legislativo 13 aprile 1999, n....

Decreto Legislativo del 2007 numero 169 art. 2

MODIFICHE AL TITOLO II, CAPO I, DEL REGIO DECRETO 16 MARZO 1942, N. 267 1. All'articolo 9-bis, primo comma, del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267 le parole «La sentenza che dichiara l'incompetenza è trasmessa» sono sostituite dalle seguenti: «Il provvedimento che dichiara l'incompetenza è...

La dinamica della garanzia per i vizi

La dinamica della tutela del compratore derivante dalla garanzia per i vizi prende le mosse dall' eventuale modificazione convenzionale della disciplina legale in sede di perfezionamento della vendita (art. cod.civ.). Problema di non indifferente portata è altresì la compatibilità tra la garanzia...

Cass. civile, sez. III del 1950 numero 918 (04/04/1950)

Il codice civile, sebbene non conferisca alle società a base personale la personalità giuridica, riconosce l'autonomia patrimoniale, come emerge da numerosi disposizioni in tema di società semplice, di società in nome collettivo e di società in accomandita semplice; correlativamente alla...

Cass. civile, sez. III del 1987 numero 6245 (15/07/1987)

La disposizione dell' art. 1392 cod. civ. - secondo cui "la procura non ha effetto se non è conferita con le forme prescritte per il contratto che il rappresentante deve concludere" - trova applicazione ai sensi dell' art. 1324 cod. civ. per gli atti unilaterali negoziali ma non per l' atto di...

Cass. civile, sez. III del 1997 numero 259 (13/01/1997)

La promessa di pagamento, anche se titolata, non ha natura confessoria, poiché non contiene una dichiarazione di scienza, ma una dichiarazione di volontà intesa a impegnare il promittente all' adempimento della prestazione oggetto della promessa, ma questo non esclude - pur nella distinzione...

Cass. civile del 1984 numero 4118 (13/07/1984)

Durante il periodo di pendenza della condizione, sospensiva o risolutiva, nei negozi obbligatori o traslativi, é imposto dall'art. 1358, Codice civile, a colui che si é obbligato o che ha alienato un diritto sotto condizione risolutiva, l'obbligo di comportarsi secondo buona fede per conservare...

Cass. civile, sez. III del 2009 numero 1691 (23/01/2009)

Al di fuori dell'ipotesi del caso fortuito, la presunzione di responsabilità per il danno cagionato dalle cose che si hanno in custodia, stabilita dall'art. 2051 c.c., è applicabile nei confronti dei comuni, quali proprietari delle strade del demanio comunale, pur se tali beni siano oggetto di un...

Cass. civile, sez. II del 1981 numero 1341 (10/03/1981)

La vendita, da parte del genitore esercente la patria potestà, di un bene in parte del figlio minore, ove conclusa non già anche in nome del minore ma in nome proprio e senza dichiarare di non essere proprietario di tutto il bene, non è annullabile per la parte di spettanza del minore, poiché non da...

Decreto Legislativo del 2017 numero 56 art. 22

MODIFICHE ALL'ARTICOLO 32 DEL DECRETO LEGISLATIVO 18 APRILE 2016, N. 50 1. All'articolo 32 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, sono apportate le seguenti modificazioni: a) al comma 2, è inserito, in fine, il seguente periodo: “Nella procedura di cui all'articolo 36, comma 2, lettera...

Corte giustizia comunità europee del 2002 (17/12/2002)

In un contesto come quello della causa principale caratterizzata dalla mancanza di impegni liberamente assunti da una parte nei confronti di un'altra in sede di trattative dirette alla formazione di un contratto e dall'eventuale violazione di norme giuridiche, in particolare di quelle che impone...

Cass. civile, sez. I del 2020 numero 8222 (27/04/2020)

Qualora il credito in relazione al quale si procede sia soltanto indirettamente destinato alla soddisfazione delle esigenze familiari del debitore, essendo il relativo debito contratto nell'ambito dell'attività professionale da cui il debitore stesso ricava il reddito occorrente per il mantenimento...

Cass. civile, sez. II del 2022 numero 28441 (30/09/2022)

Il mediatore, tanto nell'ipotesi tipica in cui abbia agito in modo autonomo, quanto nell'ipotesi in cui si sia attivato su incarico di una delle parti, ha l'obbligo di comportarsi con correttezza e buona fede e di riferire alle parti le circostanze dell'affare a sua conoscenza, ovvero che avrebbe...

Interessi usurari

La nozione di interessi usurari prende le mosse dal II comma dell'art. cod.civ. , dettato in materia di mutuo. La norma stabilisce che, se gli interessi pattuiti sono usurari, la relativa clausola è nulla e gli interessi non sono conseguentemente dovuti al mutuante. Va osservato come tale...

Errore di fatto ed errore di diritto

L'errore può essere di fatto o di diritto. Si definisce della prima specie ogniqualvolta la falsa conoscenza cade sopra un dato di fatto della realtà materiale. Ci si riferisce invece all' errore di diritto con riferimento a quel vizio che incide su un dato del mondo giuridico,...