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contratto favore terzo

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Decreto Presidente Repubblica del 2000 numero 445 art. 15-bis

NOTIFICAZIONI DI ATTI E DOCUMENTI, COMUNICAZIONI ED AVVISI 1. Alla notificazione di atti e di documenti da parte di organi delle pubbliche amministrazioni a soggetti diversi dagli interessati o da persone da essi delegate, nonchè a comunicazioni ed avvisi circa il relativo contenuto, si applicano...

Cass. civile, sez. II del 1997 numero 7619 (14/08/1997)

La responsabilità per gravi difetti di cui all'art. 1669 cod. civ., sancita per ragioni e finalità di pubblico interesse, ha natura extracontrattuale. Consegue che è tenuto a rispondere per tali difetti anche il costruttore - venditore, sia quando abbia provveduto con mezzi propri alla costruzione...

Cass. civile, sez. III del 2006 numero 11763 (19/05/2006)

In riferimento alle condizioni per l'esercizio della azione revocatoria ordinaria, nel caso in cui l'atto di disposizione sia successivo al sorgere del credito, è necessario e sufficiente la consapevolezza di arrecare pregiudizio agli interessi del creditore, essendo l'elemento soggettivo integrato...

Appello di Catanzaro del 1966 (22/11/1966)

A norma dell’art. 2052 cod. civ. del danno cagionato da animale risponde direttamente il proprietario o chi di esso si serve se il nocumento avviene nel periodo in cui il terzo lo ha in uso. Il concetto di uso dell’animale accolto dal precitato art. 2052 cod. civ. non implica necessariamente il...

Cass. civile, sez. V del 2013 numero 6230 (13/03/2013)

In tema di società in nome collettivo, il socio che abbia ceduto la propria quota risponde, nei confronti dei terzi, delle obbligazioni sociali sorte fino al momento in cui la cessione sia stata iscritta nel registro delle imprese o fino al momento (anteriore) in cui il terzo sia venuto a conoscenza...

Decreto Legislativo del 2006 numero 5 art. 37

MODIFICHE ALL'ARTICOLO 39 DEL REGIO DECRETO 16 MARZO 1942, N. 267 1. All'articolo 39 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, sono apportate le seguenti modificazioni: a) al primo comma, le parole: «ministro per la grazia e giustizia»» sono sostituite dalle seguenti: «Ministro della giustizia»;...

Decreto Legislativo del 2013 numero 154 art. 36

MODIFICHE ALL'ARTICOLO 279 DEL CODICE CIVILE 1. All'articolo 279 del codice civile sono apportate le seguenti modificazioni: a) al primo comma la parola: “naturale”, ovunque presente, è sostituita dalle seguenti: “nato fuori del matrimonio”; dopo le parole: “per ottenere gli alimenti” sono...

Decreto Legge del 2001 numero 411 art. 8quater

PROROGA DI TERMINI RELATIVI AD ADEMPIMENTI DELLE SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA 1. Le società a responsabilità limitata, costituite antecedentemente al 1° gennaio 2002, hanno termine sino al 31 dicembre 2004 per adeguare l'ammontare delle quote e del capitale alle disposizioni dettate...

Legge del 2012 numero 220 art. 28

1. All'articolo 26, comma 2, della legge 9 gennaio 1991, n. 10, le parole: «semplice delle quote millesimali rappresentate dagli intervenuti in assemblea» sono sostituite dalle seguenti: «degli intervenuti, con un numero di voti che rappresenti almeno un terzo del valore dell'edificio». 2....

Legge del 1978 numero 392 art. 6

SUCCESSIONE NEL CONTRATTO 1. In caso di morte del conduttore, gli succedono nel contratto il coniuge, gli eredi ed i parenti ed affini con lui abitualmente conviventi. 2. In caso di separazione giudiziale, di scioglimento del matrimonio o di cessazione degli effetti civili dello stesso, nel...

Cass. civile, sez. II del 2016 numero 5211 (16/03/2016)

Nella promessa di vendita, quando è convenuta la consegna del bene prima della stipula del contratto definitivo, non si verifica un’anticipazione degli effetti traslativi, in quanto la disponibilità conseguita dal promissario acquirente si fonda sull’esistenza di un contratto di comodato...

Cass. civile, sez. III del 1993 numero 9777 (01/10/1993)

In tema di annullamento del contratto per errore, le disposizioni che di tal vizio richiedono oltre che il carattere essenziale (cioè tale da determinare la parte a concludere il contratto stesso), anche quello della riconoscibilità dall'altro contraente (da apprezzarsi dal giudice del merito con...

Cass. civile del 1993 numero 9777 (01/10/1993)

In tema di annullamento del contratto per errore, le disposizioni che di tal vizio richiedono oltre che il carattere essenziale (cioè tale da determinare la parte a concludere il contratto stesso), anche quello della riconoscibilità dall'altro contraente (da apprezzarsi dal giudice del merito con...

Codice Civile art. 1897

DIMINUZIONE DEL RISCHIO 1. Se il contraente comunica all' assicuratore mutamenti che producono una diminuzione del rischio tale che, se fosse stata conosciuta al momento della conclusione del contratto, avrebbe portato alla stipulazione di un premio minore, l' assicuratore, a decorrere dalla...

Cass. civile, sez. II del 2022 numero 11443 (08/04/2022)

In tema di mediazione, il diritto alla provvigione sorge tutte le volte in cui la conclusione dell'affare sia in rapporto causale con l'attività intermediatrice, che sussiste quando il mediatore abbia messo in relazione le parti, così da realizzare l'antecedente indispensabile per pervenire alla...

Codice Civile art. 1360

RETROATTIVITA' DELLA CONDIZIONE 1. Gli effetti dell' avveramento della condizione retroagiscono al tempo in cui è stato concluso il contratto, salvo che, per volontà delle parti o per la natura del rapporto, gli effetti del contratto o della risoluzione debbano essere riportati a un momento...

Codice Civile art. 1414

CAPO X Della simulazione (EFFETTI DELLA SIMULAZIONE TRA LE PARTI) 1. Il contratto simulato non produce effetto tra le parti. 2. Se le parti hanno voluto concludere un contratto diverso da quello apparente, ha effetto tra esse il contratto dissimulato, purché ne sussistano i requisiti di sostanza...

Decreto Legislativo del 2003 numero 276 art. 48

APPRENDISTATO PER L'ESPLETAMENTO DEL DIRITTO-DOVERE DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE [1. Possono essere assunti, in tutti i settori di attività, con contratto di apprendistato per l'espletamento del diritto-dovere di istruzione e formazione i giovani e gli adolescenti che abbiano compiuto quindici...

Cass. civile, sez. II del 1991 numero 11840 (06/11/1991)

La vendita di cosa futura, pur non comportando il passaggio della proprietà della cosa al compratore simultaneamente per effetto della semplice manifestazione del consenso, non costituisce un negozio a formazione progressiva suscettibile soltanto di effetti meramente preliminari, aventi per...

Decreto Legislativo del 2006 numero 163 art. 57

(abrogato) PROCEDURA NEGOZIATA SENZA PREVIA PUBBLICAZIONE DI UN BANDO DI GARA (art. 31, direttiva 2004/18; art. 9, d.lgs. n. 358/1992; art. 6, co. 2, legge n. 537/1993; art. 24, legge n. 109/1994; art. 7, d.lgs. n. 157/1995) [1. Le stazioni appaltanti possono aggiudicare contratti pubblici...

Vendita di multiproprietà: obbligo di fidejussione

Ai sensi dell'art. del D. Lgs. 206/05, introdotto in esito alla modifica del D.Lgs. 23 maggio 2011 n. il venditore di un diritto reale che assicura il godimento turnario di un'unità abitativa il quale non possieda specifiche caratteristiche volte a garantirne la solvibilità (consistenti nell'avere...

Cass. civile, sez. II del 1990 numero 3485 (26/04/1990)

Ai fini della distinzione del contratto estimatorio del mandato, è da considerare elemento caratteristico del primo, ai sensi dello art. 1556 cod. civ., l'attribuzione alla parte, che ha ricevuto una o più cose mobili dall'altra, della facoltà di restituirle (ove non ne paghi il prezzo alla scadenza...

Cass. civile, sez. II del 1992 numero 118 (08/01/1992)

In assenza di specifici limiti all'autonomia negoziale dei privati, deve ritenersi consentito alle parti di un contratto di compravendita, con pagamento differito del prezzo, regolare la revisione del prezzo stesso con criteri diversi da quelli fissati per i contratti d'appalto dall'art. 1664 cod....

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 24564 (31/10/2013)

In caso di preliminare di vendita nulla osta a che il creditore, dopo avere chiesto in giudizio l'adempimento della prestazione, possa, nel corso conseguire la manutenzione dal contratto, avvalersi della clausola risolutiva espressa, non essendovi alcuna ragione per negare lo ius variandi ammesso in...

Cass. civile, sez. III del 2000 numero 4861 (14/04/2000)

La convenzione sulla forma scritta ad substantiam da adottare per un futuro contratto deve rivestire, ai sensi dell'articolo 1352 cod.civ., la forma scritta e pertanto lo scioglimento della medesima per mutuo consenso (o la rinunzia bilaterale alla forma convenzionale) può avvenire solo per iscritto...

Cass. civile, sez. I del 1993 numero 2372 (25/02/1993)

Con riguardo a contratto concluso mediante modulo o formulario predisposto da una delle parti (nell' ipotesi, polizza di assicurazione), la disposizione dell' art. 1342, primo comma, cod. civ. si applica esclusivamente ove sussista un contrasto tra le clausole aggiunte e quelle predisposte a stampa,...

Decreto Legislativo del 2017 numero 5 art. 6

MODIFICHE AL DECRETO LEGISLATIVO 3 FEBBRAIO 2011, N. 71, RECANTE ORDINAMENTO E FUNZIONI DEGLI UFFICI CONSOLARI, AI SENSI DELL'ARTICOLO 14, COMMA 18, DELLA LEGGE 28 NOVEMBRE 2005, N. 246 1. Al decreto legislativo 3 febbraio 2011, n. 71, sono apportate le seguenti modificazioni: a) dopo l'articolo...

Nozione e causa della rendita vitalizia

Con il contratto di rendita vitalizia una parte trasferisce all'altra un mobile, un immobile o cede un capitale verso il corrispettivo del diritto di esigere una prestazione periodica consistente in una somma di denaro o altre cose fungibili per tutta la durata della vita dell'avente diritto. La...

Codice Civile art. 1374

INTEGRAZIONE DEL CONTRATTO 1. Il contratto obbliga le parti non solo a quanto è nel medesimo espresso, ma anche a tutte le conseguenze che ne derivano secondo la legge, o, in mancanza, secondo gli usi e l' equità.

Cass. civile, sez. II del 1984 numero 275 (13/01/1984)

Nel contratto stipulato dal rappresentante, in forza di procura validamente conferitagli dal rappresentato, legalmente capace, l' eventuale incapacità naturale, al momento della conclusione del contratto medesimo, può spiegare effetti invalidanti solo se riguardi il rappresentante, non il...

Fondamento e natura giuridica della sostituzione ordinaria

Individuata nel potenziamento della volontà testamentaria il fondamento della sostituzione ordinaria, occorre interrogarsi ora circa la natura giuridica, con riferimento al rapporto che si pone tra la chiamata dell'istituito e quella del sostituito nel tempo in cui si apre la successione. ...

Accrescimento tra collegatari

Ai sensi dell'art. cod.civ., salvo che risulti una diversa volontà del testatore, e salvo altresì il diritto di rappresentazione, l'accrescimento opera anche fra più beneficiari ai quali è stato legato uno stesso oggetto. Quest'ultimo può avere varia natura: si può trattare di una cosa certa e...

Codice Civile art. 1454

DIFFIDA AD ADEMPIERE 1. Alla parte inadempiente l' altra può intimare per iscritto di adempiere in un congruo termine, con dichiarazione che, decorso inutilmente detto termine, il contratto s' intenderà senz' altro risoluto. 2. Il termine non può essere inferiore a quindici giorni, salvo diversa...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 89

DIRITTO ALLA TUTELA 1. I diritti esclusivi sulle topografie dei prodotti a semiconduttori che presentano i requisiti di proteggibilità spettano all'autore e ai suoi aventi causa. 2. Qualora la topografia venga creata nell'ambito di un rapporto di lavoro dipendente o di impiego, si applica...