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contratto favore terzo

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Cass. civile, sez. II del 2017 numero 30594 (20/12/2017)

Il promissario acquirente di un immobile, che, immesso nel possesso all'atto della firma del preliminare, si renda inadempiente per l'obbligazione del prezzo, da versarsi prima del definitivo, e provochi la risoluzione del contratto preliminare, è tenuto al risarcimento del danno in favore della...

Cass. civile, sez. I del 2021 numero 29983 (25/10/2021)

In tema di fondo patrimoniale, per contestare il diritto del creditore ad agire esecutivamente, ed anche il diritto di iscrivere ipoteca giudiziale, il debitore opponente deve sempre dimostrare la regolare costituzione del fondo e la sua opponibilità al creditore procedente, e pure che il suo debito...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 127

VOTO NEL CONCORDATO 1. Se la proposta è presentata prima che lo stato passivo venga reso esecutivo, hanno diritto al voto i creditori che risultano dall'elenco provvisorio predisposto dal curatore e approvato dal giudice delegato; altrimenti, gli aventi diritto al voto sono quelli indicati nello...

Cass. civile, sez. II del 1991 numero 11892 (08/11/1991)

In tema di garanzia per i vizi della cosa compravenduta, nel caso di perimento della cosa stessa dopo la proposizione della domanda di risoluzione, spetta al compratore che sia rimasto nel possesso della cosa, di dimostrare che la sua obbligazione di restituzione si è estinta in dipendenza di caso...

Cass. civile, sez. II del 2014 numero 12221 (30/05/2014)

La totale pretermissione del legittimario si può avere sia nella successione testamentaria, sia nella successione ab intestato . Il legittimario può dirsi pretermesso nella successione testamentaria quando il testatore ha disposto a titolo universale dell'intero asse a favore di altri. In tal caso,...

Soggetti tenuti alla collazione

Ai sensi del I comma dell' cod.civ. , nel testo che risulta per effetto dell'entrata in vigore della legge di riforma del diritto di famiglia e, da ultimo, di quella di riforma della filiazione (D.Lgs. 154/2013) obbligati alla collazione sono i figli, i loro discendenti, infine il coniuge. Quando...

Legge del 1985 numero 765 art. 79

SEZIONE IV Esonero 1.Una parte non è responsabile dell'inadempienza di uno qualsiasi dei suoi obblighi se prova che tale inadempienza è dovuta ad un impedimento indipendente dalla sua volontà e che non ci si poteva ragionevolmente attendere che essa lo prendesse in considerazione al momento...

La causa del negozio simulato

L'inefficacia assoluta originaria, prevista per il contratto simulato dall'art. cod.civ., pare accomunare le sorti del contratto simulato a quelle del contratto nullo. Come deve esser giuridicamente qualificato il negozio simulato? Tradizionalmente si riconduce l'inettitudine di esso a sortire...

Cass. civile, sez. II del 2015 numero 24287 (27/11/2015)

La disposizione contenuta dell’art. 1478 c.c., secondo cui, nel caso di vendita di cosa altrui, il venditore è obbligato a procurarne l’acquisto al compratore, opera anche nell’ipotesi di vendita di cosa parzialmente altrui ed anche se la cosa venduta appartenga per quote indivise al venditore e ad...

Surrogazione per volontà del creditore

L'art. cod. civ. prevede che il creditore, ricevendo il pagamento da un terzo, possa surrogarlo nei propri diritti. La surrogazione per volontà del creditore deve avvenire in modo espresso e contemporaneamente al pagamento. Non occorrono particolari condizioni, ad eccezione della contestualità tra...

Responsabilità del mandatario per le obbligazioni dei terzi

Generalmente il mandatario sprovvisto di poteri rappresentativi, che dunque agisce in nome proprio, non risponde verso il mandante dell'adempimento delle obbligazioni assunte dalle persone con cui ha contrattato (art. cod. civ. ). A questo principio fanno eccezione: a) il caso in...

Cass. civile, sez. III del 1997 numero 4634 (24/05/1997)

L' art. 7 della Convenzione di Bruxelles, che consente, alle parti, di inserire, nel contratto di trasporto, clausole di esonero e limitazione della responsabilità, e l' art. 424 del codice della navigazione, che prevede la derogabilità delle norme contenute negli artt. 422 e 423 dello stesso...

Decreto Legislativo del 1992 numero 504 art. 18

DISPOSIZIONI TRANSITORIE 1. Per l'anno 1993 la delibera della Giunta comunale, con cui viene stabilita l'aliquota dell'imposta comunale sugli immobili ai sensi del comma 1 dell'articolo 6, deve essere adottata entro il 28 febbraio 1993. Il versamento a saldo dell'imposta dovuta per l'anno 1993...

Cass. civile, sez. III del 1981 numero 1263 (04/03/1981)

Poiche - in tema di edilizia economica e popolare - l'art 26 della legge 8 agosto 1977 n 513, dopo aver vietato la cessione, in tutto o in parte e a qualsiasi titolo, fuori dai casi preveduti dalla legge, di un alloggio di edilizia residenziale pubblica ed avere comminato le sanzioni a carico del...

Divieto di sublocazione

L'art. cod.civ. prescrive che il conduttore, salvo patto contrario, ha facoltà di sublocare le cose immobili; trattandosi di cose mobili, la sublocazione deve invece essere autorizzata dal locatore o consentita dagli usi. Il patto contrario, vale a dire quello che pone il divieto di sublocazione...

Riconoscibilità dell'errore

Affinchè l'errore possa condurre all'annullamento del contratto occorre che sussista un requisito ulteriore rispetto all'essenzialità: la riconoscibilità. Ai sensi dell'art. cod.civ. , l'errore può essere considerato riconoscibile "quando, in relazione al contenuto, alle circostanze del...

Manifestazione tacita o comportamento concludente

Con l'espressione manifestazione tacita (o comportamento concludente) si intende evocare una condotta significativa, dalla quale è desumibile interpretativamente una volontà negoziale che non si trova dichiarata in modo espresso. Non esiste, cioè, un significato ordinariamente diretto o...

Cass. civile, sez. III del 1993 numero 2278 (24/02/1993)

La revoca del mandatario non priva il mandatario senza rappresentanza della legittimazione attiva e passiva rispetto alle azioni per la realizzazione del credito nascente dal contratto compiuto in esecuzione del mandato, perché non la revoca del mandato, che si colloca nell'ambito del rapporto tra...

Decreto Legislativo del 2019 numero 14 art. 173

CONTRATTI PRELIMINARI 1. Il curatore può sciogliersi dal contratto preliminare di vendita immobiliare anche quando il promissario acquirente abbia proposto e trascritto prima dell'apertura della liquidazione giudiziale domanda di esecuzione in forma specifica ai sensi dell'articolo 2932 del...

Cass. civile, sez. III del 1993 numero 2032 (19/02/1993)

Il diritto della parte non inadempiente di trattenere la caparra (o di pretendere dall' altra parte il pagamento del doppio della caparra versata) presuppone solo l' accertamento dell' inadempimento definitivo della prestazione dell' altra parte e, per un verso, non può dipendere, quindi, dal mero...

Cass. civile del 1986 numero 411 (20/06/1986)

Il patto di prelazione relativo alla vendita d'immobile non impegna il promittente a concludere il contratto, ma solo a preferire caeteris paribus il promissario se si deciderà a compierlo. Ne consegue che, in caso di inadempimento del promittente, il patto di prelazione ne comporta unicamente la...

Codice Civile art. 2500-ter

TRASFORMAZIONE DI SOCIETA' DI PERSONE Salvo diversa disposizione del contratto sociale, la trasformazione di società di persone in società di capitali è decisa con il consenso della maggioranza dei soci determinata secondo la parte attribuita a ciascuno negli utili; in ogni caso al socio che non...

Legato ad effetti reali immediati e legato ad effetti obbligatori

E' comune tra gli interpreti la distinzione tra legato ad effetti diretti (o reali) e legato ad effetti semplicemente obbligatori. Esempio di lascito a titolo particolare della prima specie è l'attribuzione della proprietà o altro diritto reale su una cosa determinata che appartenga al testatore...

Legge del 1965 numero 1329 art. 10

Possono essere emesse, in favore del venditore o del sovventore delle macchine contrassegnate, cambiali garantite dal privilegio previsto dagli articoli 2762 del Codice civile e 6 della presente legge sulle macchine contrassegnate di cui all'articolo 1. Le cambiali così garantite devono portare la...

Cass. civile del 1994 numero 11188 (27/12/1994)

La nullità della clausola che riserva al venditore dei singoli appartamenti dell'edificio la proprietà ed il godimento dell'area di parcheggio costruita secondo le disposizioni dell'art. 41 sexies legge 17-8-1942 n. 1150 comporta l'integrazione, ope legis, del contratto con l'attribuzione, in favore...

Cass. civile, sez. II del 1956 numero 476 (18/02/1956)

La dichiarazione di morte presunta determina una vera e propria apertura di successione mortis causa a favore degli eredi del dichiarato morto.La sentenza di morte presunta è una pronuncia di mero accertamento di un fenomeno naturale; pertanto gli effetti di tale sentenza si ricollegano alla morte,...

Cass. civile, sez. II del 2023 numero 14111 (23/05/2023)

Qualora il definitivo assetto (su base contrattuale) di interessi tra le parti non si formi immediatamente per mezzo di un unico atto, si possono prospettare tre diverse ipotesi, produttive di differenti conseguenze giuridiche: a) il patto d'opzione ex art. 1331 cod.civ., negozio bilaterale con cui...

Cass. civile, sez. I del 2022 numero 33957 (17/11/2022)

Il versamento di denaro fatto a società di capitali dal suo socio “in conto capitale" è assimilabile ai conferimenti e al capitale di rischio della società ed entra a far parte del suo patrimonio, sì che esso non determina la nascita di un credito del socio verso la società, essendo la sua...

Cass. civile, sez. II del 1998 numero 3146 (25/03/1998)

Il venditore di unità immobiliari che ne curi direttamente la costruzione, ancorché i lavori siano appaltati ad un terzo, risponde dei gravi difetti (art. 1669 cod. civ.) - quali devono ritenersi quelli da cui derivi una ridotta utilizzazione di esse, come nel caso di umidità, dipendente da difetto...

Cass. civile del 1986 numero 4116 (20/06/1986)

Il patto di prelazione relativo alla vendita d'immobile non impegna il promittente a concludere il contratto, ma solo a preferire caeteris paribus il promissario se si deciderà a compierlo. Ne consegue che, in caso di inadempimento del promittente, il patto di prelazione ne comporta unicamente la...

Dichiarazione tacita

Con la locuzione "dichiarazione tacita" si intende una categoria concettuale elaborata da parte della dottrina . L'ipotesi è quella in cui un atto dichiarativo avente natura negoziale o non negoziale include necessariamente la dichiarazione di una volontà che tuttavia non si trova manifestata in...

Essenzialità dell'errore

L'art. cod.civ. fornisce all'interprete la nozione di errore essenziale. Al riguardo è assai importante saper leggere la norma nel crescendo di importanza del requisito della determinanza. Che cosa significa determinante? E' possibile distinguere tra una determinanza in senso oggettivo...