Testo cercato:

contratto favore terzo

Risultati 7456-7490 di 11610

Disposizioni Attuative Codice Civile art. 71-quater

1. Per controversie in materia di condominio, ai sensi dell'articolo 5, comma 1, del decreto legislativo 4 marzo 2010, n. 28, si intendono quelle derivanti dalla violazione o dall'errata applicazione delle disposizioni del libro III, titolo VII, capo II, del codice e degli articoli da 61 a 72 delle...

Decreto Legislativo del 2019 numero 14 art. 268

CAPO IX Liquidazione controllata del sovraindebitato (LIQUIDAZIONE CONTROLLATA) 1. Il debitore in stato di sovraindebitamento può domandare con ricorso al tribunale competente ai sensi dell'articolo 27, comma 2, l'apertura di una procedura di liquidazione controllata dei suoi beni. 2. La domanda...

Cass. civile, sez. II del 1993 numero 1600 (09/02/1993)

Il compratore che al momento della conclusione del contratto ignorava che la cosa compravenduta non era di proprietà del venditore può restringere la sua pretesa, ove il venditore non gli abbia fatto acquistare nel frattempo la proprietà della cosa, al solo risarcimento dei danni, in tal senso...

Cass. civile, sez. II del 1997 numero 5266 (12/06/1997)

La pattuizione che impegna il promittente venditore a liberare l' immobile promesso in vendita, entro un termine prefissato, dalle iscrizioni ipotecarie sussistenti al momento del contratto e note al compratore, non può considerarsi clausola di stile non espressiva di una volontà negoziale, in...

Cass. civile, sez. II del 2007 numero 25050 (30/11/2007)

L'assunto in base al quale la normativa prevista dalla l.n. 47/1985 sulla commerciabilità dei fabbricati non riguarda i contratti preliminari ma solo i contratti con effetti traslativi è corretto ma irrilevante allorquando sia formulata una domanda ex art. 2932 c.c., la quale tende, tramite la...

Cass. civile, sez. III del 1976 numero 3345 (08/10/1976)

La clausola, contenuta nel contratto di vendita di una macchina, limitante l'obbligo del venditore alla sostituzione dei pezzi rotti per accertato difetto del materiale ed escludente il diritto del compratore di chiedere la risoluzione ed il risarcimento dei danni, integra non già una clausola solve...

Cass. civile, sez. III del 1984 numero 2514 (18/04/1984)

In tema di preliminare di compravendita, qualora la determinazione dell'oggetto del contratto dipenda dalla libera scelta di uno dei contraenti, (nella specie, di una porzione di terreno facente parte di un più vasto complesso), la presenza di un elemento sottratto ad ogni criterio di valutazione e...

Cass. civile, sez. III del 1990 numero 4591 (22/05/1990)

Con riguardo ad un incarico a promuovere la stipulazione di un contratto, che resta inquadrabile nell'ambito della mediazione in senso lato purché chi lo conferisce determini preventivamente le condizioni dell'affare, le parti, avvalendosi dei poteri ad esse derivanti dall'autonomia contrattuale,...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1993 numero 5583 (17/05/1993)

Data la sostanziale diversità tra il recesso e la risoluzione consensuale del contratto, la prescrizione dell' uso della forma scritta pattuita per l' esercizio del recesso dal rapporto di agenzia non è estensibile - in mancanza di un' espressa previsione contrattuale - all' ipotesi di risoluzione...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1997 numero 5624 (24/06/1997)

La responsabilità del socio illimitatamente responsabile che sia receduto dal contratto societario riguarda, a norma dell'art. 2290 cod. civ., tutte le obbligazioni sociali insorte prima del recesso, ivi comprese, oltre a quelle di origine negoziale, quelle di origine legale. (Nella specie,...

Cass. civile, sez. Lavoro del 2005 numero 20012 (17/10/2005)

Il trasferimento ad altra impresa di lavoratori addetti ad una struttura aziendale priva di autonomia organizzativa e caratterizzata dall'estrema eterogeneità delle funzioni degli addetti, insuscettibile di assurgere ad unitaria entità economica non può configurare una cessione del ramo d'azienda...

Cass. civile, sez. I del 1976 numero 1741 (17/05/1976)

Le obbligazioni dello spedizioniere cessano con la consegna delle merci al vettore, o anche, com'è invalso nella pratica commerciale, agli agenti a terra del vettore: egli non è pertanto tenuto ad accertarsi che la merce sia stata caricata a bordo, in quanto, a norma dell'art. 452 cod nav, la...

Cass. civile, sez. II del 1964 numero 835 (10/04/1964)

Le prestazioni non aventi di per sé carattere economico acquistano tale carattere ogniqualvolta siano dedotte in contratto quale corrispettivo di prestazioni con contenuto patrimoniale. In tali casi, la possibilità di valutazione economica della prestazione di per sé non patrimoniale è data dalla...

Cass. civile, sez. III del 2013 numero 2659 (05/02/2013)

Deve ritenersi inefficace oppure nulla, la clausola del contratto di locazione dell’immobile a uso non abitativo la quale da una parte esclude l’utilizzo del bene per attività a contatto con il pubblico e dall’altra ne autorizza l’adibizione ad attività che invece detto contatto comunque prevedono...

Codice Civile art. 1458

EFFETTI DELLA RISOLUZIONE 1. La risoluzione del contratto per inadempimento ha effetto retroattivo tra le parti, salvo il caso di contratti ad esecuzione continuata o periodica, riguardo ai quali l' effetto della risoluzione non si estende alle prestazioni già eseguite. 2. La risoluzione, anche...

Codice Civile art. 1878

MANCANZA DI PAGAMENTO DELLE RATE SCADUTE 1. In caso di mancato pagamento delle rate di rendita scadute, il creditore della rendita, anche se è lo stesso stipulante, non può domandare la risoluzione del contratto, ma può far sequestrare e vendere i beni del suo debitore affinché col ricavato della...

Cass. civile, sez. VI-I del 2020 numero 22341 (15/10/2020)

Esula dalla competenza del tribunale specializzato in materia d'impresa la controversia relativa alla domanda di revocazione di una donazione, pur quando essa abbia avuto ad oggetto, diretto o indiretto, partecipazioni sociali, laddove l'attore lamenti, ai sensi dell'art. 801 cod.civ., condotte...

Cass. civile, sez. II del 2023 numero 14976 (29/05/2023)

In tema di esecuzione specifica dell'obbligo di concludere un contratto di compravendita, nel caso in cui il promittente alienante non assolva all'onere di produrre i documenti attestanti la regolarità urbanistica dell'immobile, il promissario acquirente può, al fine di ottenere la sentenza ex art....

Cass. Civile, sez. I del 2025 numero 19 (02/01/2025)

Ai fini della conversione del negozio nullo ai sensi dell'art. 1424 cod.civ., non occorre l'accertamento della volontà concreta delle parti di accettare il diverso contratto frutto della conversione, poiché ciò comporterebbe la coscienza della nullità dell'atto compiuto, ostativa alla stessa...

Cass. civile, sez. III del 1981 numero 2351 (22/04/1981)

Poichè l' accordo per lo scioglimento, per mutuo dissenso, di un contratto per il quale la legge richiede la forma scritta ad substantiam, deve rivestire la stessa forma stabilita per la sua conclusione, è inammissibile l' interrogatorio formale avente ad oggetto la dimostrazione di un tale accordo.

Cass. civile, sez. III del 1996 numero 11322 (18/12/1996)

L' interposizione fittizia di persona, pur avendo come presupposto indispensabile l' accordo simulatorio fra i tre soggetti che vi partecipano, non esige che esso preesista alla stipulazione del contratto che si assuma simulato, poiché l' intesa trilaterale può attuarsi anche contestualmente all'...

Appello di Milano del 1998 (01/07/1998)

La clausola di prelazione non è una fattispecie contrattuale estranea al contratto sociale, ma costituisce una clausola organizzativa posta a tutela dell' interesse sociale: pertanto la sua introduzione, come pure la sua soppressione, possono essere deliberate con le maggioranze previste per le...

Delegazione liberatoria o privativa

Si parla di privatività o di cumulatività della delegazione a seconda del fatto che si determini o meno la liberazione del debitore delegante nei confronti del creditore delegatario. La distinzione ovviamente riguarda la sola delegazione di debito. Nella delegazione di pagamento infatti si determina...

Diritti di uso ed abitazione

L'uso e l'abitazione corrispondono sostanzialmente a fattispecie di usufrutto limitate. L'uso consiste infatti nel diritto di servirsi di un bene compresa la facoltà, se esso è fruttifero, di raccoglierne i frutti. Il tutto comunque limitatamente ai bisogni propri e della propria famiglia (art. ...

Accessione e successione nel possesso

Il possesso, inteso come potere di fatto che si esercita su una cosa, situazione di vantaggio per il possessore, è indubbiamente una componente attiva del patrimonio di costui. Similmente alle situazioni giuridiche attive che corrispondono al diritto soggettivo, anche nel possesso è dato pertanto il...

Codice Civile art. 1460

ECCEZIONE D'INADEMPIMENTO 1. Nei contratti con prestazioni corrispettive, ciascuno dei contraenti può rifiutarsi di adempiere la sua obbligazione, se l' altro non adempie o non offre di adempiere contemporaneamente la propria, salvo che termini diversi per l' adempimento siano stati stabiliti...

Codice Civile art. 2074

EFFICACIA DOPO LA SCADENZA 1. Il contratto collettivo, anche quando è stato denunziato, continua a produrre i suoi effetti dopo la scadenza, fino a che sia intervenuto un nuovo regolamento collettivo. (Le norme corporative sono state abrogate, quali fonti di diritto, per effetto della...

Codice Civile art. 2231

MANCANZA D'ISCRIZIONE 1. Quando l' esercizio di un' attività professionale è condizionato all' iscrizione in un albo o elenco, la prestazione eseguita da chi non è iscritto non gli dà azione per il pagamento della retribuzione. 2. La cancellazione dall' albo o elenco risolve il contratto in...

Codice Civile art. 2272

SEZIONE IV Dello scioglimento della società (CAUSE DI SCIOGLIMENTO) 1. La società si scioglie: 1) per il decorso del termine; 2) per il conseguimento dell' oggetto sociale o per la sopravvenuta impossibilità di conseguirlo; 3) per la volontà di tutti i soci; 4) quando viene a mancare la...

Decreto Legislativo del 2005 numero 206 art. 67-octies

INFORMAZIONI RELATIVE AL RICORSO 1. Le informazioni relative al ricorso riguardano: a) l'esistenza o la mancanza di procedure extragiudiziali di reclamo e di ricorso accessibili al consumatore che è parte del contratto a distanza e, ove tali procedure esistono, le modalità che consentono al...

Cass. civile, sez. II del 1984 numero 4346 (25/07/1984)

La determinazione della natura e del contenuto di un contratto, e correlativamente degli obblighi che ne derivano per le parti, dipende dalla reale volontà negoziale, quale manifestata; peraltro, il giudice ben può dare al negozio sottoposto al suo esame una qualificazione giuridica diversa da...

Cass. civile, sez. II del 1986 numero 6629 (12/11/1986)

Agli effetti della configurabilità della responsabilità precontrattuale per interruzione delle trattative, a norma dell' art.. 1337 cod. civ., non rileva, in contrario, l' eventuale breve durata od il numero minimo degli incontri intervenuti tra le parti, ove la detta interruzione ad opera di una...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 21189 (17/09/2013)

Costituiscono causa di risoluzione per inadempimento di un contratto preliminare di compravendita la sussistenza di carenze igienico-sanitarie per violazione di norme urbanistiche, con conseguente rifiuto della licenza di abitabilità, non potendosi ritenere superato l'obbligo di garanzia incombente...

Cass. civile, sez. III del 1980 numero 4293 (05/07/1980)

Nell' ipotesi di contratto concluso per mezzo di rappresentante, l' accettazione dell' ordinativo da parte di costui pone in essere l' incontro dei consensi tra venditore e compratore, e la conclusione del negozio deve considerarsi avvenuta attraverso il consenso manifestato dalle parti presenti,...

Cass. civile, sez. III del 1998 numero 9596 (25/09/1998)

Nel deposito, avente natura reale, la consegna della cosa è necessaria per il perfezionamento del contratto. Tuttavia la consegna può realizzarsi con una "ficta traditio" attraverso la ritenzione della cosa da parte del depositario (la S.C. ha affermato il principio in un caso in cui l'erede...