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contratto favore terzo

Risultati 5846-5880 di 11519

Cass. civile, sez. II del 1988 numero 3575 (23/05/1988)

Il rimedio della risoluzione del contratto per eccessiva onerosità sopravvenuta, che è escluso nell'ipotesi di compravendita avente effetto traslativo immediato, ancorché sia stato pattuito il differimento della consegna della cosa venduta, è invece applicabile allorché la vendita abbia, anziché...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 4016 (27/02/2004)

L'applicazione della disposizione di cui all'articolo 1464 del Cc (in tema di risoluzione del contratto per impossibilità sopravvenuta parziale) richiede, come indefettibile presupposto, che la circostanza sopravvenuta non sia prevedibile, al momento del perfezionamento del contratto, dovendo...

Cass. civile, sez. II del 2017 numero 28375 (28/11/2017)

Il risarcimento del danno dovuto al promissario acquirente per la mancata stipulazione del contratto definitivo di vendita di un bene immobile, imputabile al promittente venditore, consiste nella differenza, tra il valore commerciale del bene, da determinarsi con riferimento al momento della...

Cass. civile, sez. I del 1995 numero 11599 (08/11/1995)

Nel contratto di edizione di opera da crearsi, cui si applicano i principi generali dettati in tema di contratto con prestazione di cosa futura (art. 1348 cod. civ.), l'editore non può sindacare bontà e valore intrinseci all'opera, una volta che abbia assunto l'obbligo di pubblicarla, in quanto...

Cass. civile, sez. III del 2002 numero 985 (28/01/2002)

In caso di risoluzione del contratto di compravendita, l'equivalente pecuniario dell'uso e del godimento di un bene di cui l'acquirente si sia avvantaggiato nell'intervallo di tempo tra la sua consegna in esecuzione del contratto e la sua restituzione a seguito della risoluzione del medesimo, se può...

Cass. civile, sez. III del 2003 numero 15185 (10/10/2003)

La concessione di vendita è un contratto innominato che si caratterizza per una complessa funzione di scambio e di collaborazione. E' connaturato con le caratteristiche proprie della concessione di vendita l'obbligo per il concedente di non pregiudicare con la propria condotta nell'esecuzione del...

Cass. civile, sez. III del 2012 numero 12454 (19/07/2012)

Nell’ipotesi di contratto di mutuo, in cui sia previsto lo scopo del reimpiego della somma mutuata per l’acquisto di un determinato bene, sussiste il collegamento negoziale tra tali contratti (di compravendita e di mutuo), per cui il mutuatario è obbligato all’utilizzazione della somma mutuata per...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 79

CONTRATTO DI AFFITTO D'AZIENDA 1. Il fallimento non è causa di scioglimento del contratto di affitto d'azienda, ma entrambe le parti possono recedere entro sessanta giorni, corrispondendo alla controparte un equo indennizzo, che, nel dissenso tra le parti, è determinato dal giudice delegato,...

Cass. civile, sez. III del 1976 numero 2082 (07/06/1976)

La norma di cui all'art. 1513 cod. civ. - secondo cui, nel caso di divergenza sulla qualità e la condizione della cosa venduta, il venditore o il compratore che non abbiano chiesto la verifica della cosa medesima, debbono provarne rigorosamente l'identità e lo stato - si riferisce a qualsiasi...

Legge del 1980 numero 385 art. 6

(Il termine del 30 settembre 1980 fissato dal primo comma dell'art. 7, D.L. 15 dicembre 1979, n. 629, come modificato dalla L. 15 febbraio 1980, n. 25, per l'ultimazione degli alloggi in corso di costruzione acquistati dai comuni di cui al primo e secondo comma del citato art. 7 è prorogato al 30...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 195 (05/01/1995)

L'obbligo del compratore di pagare l'imposta di registro quale spesa inerente alla vendita, fissato dall'art. 1475 cod. civ. nel rapporto con l'alienante, si estende alla sopratassa ed alla penalità dovute in caso di mancata registrazione nei termini, per l'indisciplinabilità, nel rapporto interno,...

Cass. civile, sez. I del 2007 numero 8222 (02/04/2007)

I. In tema di azzeramento del capitale sociale e di ricostituzione del medesimo, la mancata redazione del verbale della delibera da parte di un notaio, come prescritto dall'art. 2375, IIcomma, c.c. per le delibere riservate alla competenza dell'assemblea straordinaria, non comporta inesistenza...

Cass. civile, sez. I del 2009 numero 10590 (08/05/2009)

Nel rapporto fiduciario concorrono due negozi, il patto di fiducia e il mandato senza rappresentanza, l'uno dispositivo e l'altro, conseguente, di natura obbligatoria, distinti ma collegati funzionalmente, ognuno dei quali produce gli effetti suoi propri; collegamento in forza del quale il primo, di...

Cass. civile, sez. I del 2003 numero 18619 (05/12/2003)

In materia di comunione legale tra i coniugi, la separazione personale costituisce causa di scioglimento della comunione, che è rimossa dalla riconciliazione dei coniugi, dalla quale deriva il ripristino del regime di comunione originariamente adottato; tuttavia, in applicazione dei principi...

Cass. civile, sez. I del 2000 numero 16235 (29/12/2000)

Al fallimento del cedente possono essere opposte soltanto le cessioni di credito che siano state notificate al debitore ceduto, o siano state dal medesimo accettate, con atto avente data certa anteriore alla dichiarazione di fallimento, atteso che il disposto dell'art. 2914 n. 2 cod. civ. - secondo...

Codice Civile art. 2489

POTERI, OBBLIGHI E RESPONSABILITA' DEI LIQUIDATORI 1. Salvo diversa disposizione statutaria, ovvero adottata in sede di nomina, i liquidatori hanno il potere di compiere tutti gli atti utili per la liquidazione della societa'. 2. I liquidatori debbono adempiere i loro doveri con la...

Codice di Procedura Civile art. 137

NOTIFICAZIONI 1. Le notificazioni, quando non è disposto altrimenti, sono eseguite dall'ufficiale giudiziario, su istanza di parte o su richiesta del pubblico ministero o del cancelliere. 2. L'ufficiale giudiziario esegue la notificazione mediante consegna al destinatario [c.p.c. 237, 292] di...

Codice di Procedura Civile art. 645

OPPOSIZIONE 1. L'opposizione si propone davanti all'ufficio giudiziario al quale appartiene il giudice che ha emesso il decreto con atto di citazione notificato al ricorrente nei luoghi di cui all'articolo 638. Contemporaneamente l'ufficiale giudiziario deve notificare avviso dell'opposizione al...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 156

PATRIMONIO DESTINATO INCAPIENTE; VIOLAZIONE DELLE REGOLE DI SEPARATEZZA 1. Se a seguito del fallimento della società o nel corso della gestione il curatore rileva che il patrimonio destinato è incapiente provvede, previa autorizzazione del giudice delegato, alla sua liquidazione secondo le regole...

Illiceità della causa

Profilo di valutazione dell'elemento causale, ulteriore rispetto a quello della esistenza e della meritevolezza di tutela, è quello attinente ad un possibile apprezzamento negativo della causa da parte dell'ordinamento sotto l'aspetto della non conformità alla legge, vale a dire all'illiceità. Nel...

Vendita di immobili a corpo e a misura

In materia di compravendita immobiliare riveste speciale rilevanza la differenza tra vendita a corpo (art. cod. civ. ) e vendita a misura (art. cod. civ. ) . Si ha la prima quando il prezzo è stato dalle parti determinato in relazione all'immobile nella sua globalità e non in quanto connotato...

Affitto: nozione e causa

Nell’ipotesi in cui venga concesso in godimento un bene nella sua dimensione produttiva, non già di locazione trattasi, bensì di affitto. Ai sensi dell’art. , infatti, “quando la locazione ha per oggetto il godimento di una cosa produttiva, mobile o immobile, l'affittuario deve curarne la gestione...

Decreto Legislativo del 2008 numero 152 art. 2

(abrogato) DISPOSIZIONI DI COORDINAMENTO [1. Al decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, e successive modificazioni, sono apportate le seguenti modificazioni: a) all'articolo 3: 1) dopo il comma 15 è inserito il seguente: «15-bis. "La locazione finanziaria di opere pubbliche o di pubblica...

Decreto Legislativo del 1999 numero 185 art. 3

abrogato INFORMAZIONI PER IL CONSUMATORE [1. In tempo utile, prima della conclusione di qualsiasi contratto a distanza, il consumatore deve ricevere le seguenti informazioni: a) identità del fornitore e, in caso di contratti che prevedono il pagamento anticipato, l'indirizzo del fornitore; b)...

Decreto Presidente Repubblica del 1955 numero 771 art. 10

(Omissis)(Gli artt. 4, 5, 6, 7, 8, 9, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17 e 18 hanno modificato, rispettivamente, gli artt. 71, 81, 82, 108, 110, 117, 121, 168, 242, 244, 245, 251, 256 e 273. R.D. 9 maggio 1912, n. 1447, riportato alla voce Ferrovie e tramvie concesse all'industria privata e ad enti...

Decreto Presidente Repubblica del 1955 numero 771 art. 11

(Omissis)(Gli artt. 4, 5, 6, 7, 8, 9, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17 e 18 hanno modificato, rispettivamente, gli artt. 71, 81, 82, 108, 110, 117, 121, 168, 242, 244, 245, 251, 256 e 273. R.D. 9 maggio 1912, n. 1447, riportato alla voce Ferrovie e tramvie concesse all'industria privata e ad enti...

Decreto Presidente Repubblica del 1955 numero 771 art. 14

(Omissis)(Gli artt. 4, 5, 6, 7, 8, 9, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17 e 18 hanno modificato, rispettivamente, gli artt. 71, 81, 82, 108, 110, 117, 121, 168, 242, 244, 245, 251, 256 e 273. R.D. 9 maggio 1912, n. 1447, riportato alla voce Ferrovie e tramvie concesse all'industria privata e ad enti...

Decreto Presidente Repubblica del 1955 numero 771 art. 4

(Omissis)(Gli artt. 4, 5, 6, 7, 8, 9, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17 e 18 hanno modificato, rispettivamente, gli artt. 71, 81, 82, 108, 110, 117, 121, 168, 242, 244, 245, 251, 256 e 273. R.D. 9 maggio 1912, n. 1447, riportato alla voce Ferrovie e tramvie concesse all'industria privata e ad enti...

Cass. civile, sez. II del 1988 numero 4613 (14/07/1988)

Il pregiudizio all' aspetto architettonico dell' edificio che i condomini possono addurre a norma dell' art. 1127 comma terzo ad impedimento della sopraelevazione da parte del proprietario dell' ultimo piano può consistere in una diminuzione del valore dell' immobile diversamente dalla semplice...

Cass. civile, sez. II del 2015 numero 23509 (17/11/2015)

In tema di revocatoria ordinaria, ai fini della configurabilità del consilium fraudis per gli atti di disposizione a titolo gratuito compiuti dal debitore successivamente al sorgere del credito, non è necessaria l’intenzione di nuocere ai creditori, ma è sufficiente la consapevolezza, da parte del...

Cass. civile, sez. VI-II del 2015 numero 13634 (02/07/2015)

In tema di compravendita di immobile, la prova dell'interposizione fittizia di persona è soggetta ai limiti di cui all'art. 1417 c. c., rientrando pur sempre fra i casi di simulazione relativa, sicché l'accordo simulatorio deve necessariamente risultare da atto scritto, se fatto valere nei rapporti...

Cass. civile del 1995 numero 3225 (20/03/1995)

E' ammissibile la negotiorum gestio anche nell'ambito degli atti in cui la forma solenne costituisca elemento concorrente della formazione della fattispecie negoziale, posto che l'immediata imputazione degli effetti attività gestoria nella sfera del dominus trova il suo fondamento nella legge e non...