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contratto favore terzo

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Cass. civile, sez. III del 1994 numero 1609 (18/02/1994)

Nei contratti formali (nei quali è compreso quello preliminare di compravendita di beni immobili ai sensi del combinato disposto degli artt. 1350 e 1351 cod. civ.), le cause modificative o estintive del rapporto debbono risultare da fattori prestabiliti dalle parti nello stesso contratto e debbono...

Cass. civile del 1994 numero 1609 (18/02/1994)

Nei contratti formali (nei quali é compreso quello preliminare di compravendita di beni immobili ai sensi del combinato disposto degli art. 1350 e 1351, codice civile), le cause modificative o estintive del rapporto debbono risultare da fattori prestabiliti dalle parti nello stesso contratto e...

Cass. civile, sez. II del 1992 numero 12362 (19/11/1992)

L'obbligo del possessore di restituire i frutti, ai sensi dell'art. 1148 cod. civ., riguarda anche con riferimento ai frutti "civili", sia quelli percepiti che quelli percepibili con la diligenza del buon padre di famiglia, e si traduce, per entrambe le ipotesi, in un debito di valuta (non di...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 2047 (24/01/2019)

La natura di comunione senza quote della comunione legale dei coniugi comporta che l'espropriazione, per debiti personali di uno solo dei medesimi, di uno o più beni in comunione abbia ad oggetto la "res" nella sua interezza e non per la metà o per una quota. Ne discende che, in ipotesi di...

Cass. civile, sez. III del 1998 numero 6334 (26/06/1998)

In virtù del principio dell' immedesimazione organica, gli atti compiuti dagli organi della pubblica amministrazione sono imputabili direttamente all' amministrazione stessa. Ne consegue che l' atto amministrativo formalmente imputabile ad un organo collegiale (nella specie, al consiglio comunale),...

Cass. civile, sez. I del 1987 numero 136 (13/01/1987)

L' art.. 1341 cod. civ. si riferisce unicamente ai contratti conclusi mediante adesione a condizioni generali predisposte da uno dei contraenti ed accettate in blocco dalla controparte, senza che si sia svolta una trattativa; non riguarda, invece, i contratti in cui entrambe le parti, nell'...

Decreto Legislativo del 2013 numero 154 art. 1

TITOLO I Modifiche al codice civile in materia di filiazione (MODIFICHE ALL'ARTICOLO 87 DEL CODICE CIVILE) 1. All'articolo 87 del codice civile sono apportate le seguenti modificazioni: a) nella rubrica le parole: “e affiliazione” sono soppresse; b) al primo comma, numero 1) le parole: “,...

Legge del 1985 numero 765 art. 51

1.Se il venditore consegna solamente una parte delle merci, o se solamente una parte delle merci consegnate è conforme al contratto, saranno applicati gli articoli da 46 a 50, per quanto riguarda la parte mancante o non conforme. 2.L'acquirente può dichiarare il contratto totalmente rescisso solo...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 82

CONTRATTO DI ASSICURAZIONE 1. Il fallimento dell'assicurato non scioglie il contratto di assicurazione contro i danni, salvo patto contrario, e salva l'applicazione dell'art. 1898 del codice civile se ne deriva un aggravamento del rischio. 2. Se il contratto continua, il credito dell'assicuratore...

Cass. civile, sez. III del 1979 numero 6415 (10/12/1979)

La costituzione in mora non è necessaria quando l'obbligazione debba essere adempiuta presso un terzo, poiché in tal caso l'iniziativa per adempiere compete unicamente al debitore, il quale diviene perciò moroso per la sola scadenza del termine (nella specie l'obbligazione aveva a oggetto la...

Cass. civile, sez. Unite del 2007 numero 13886 (14/06/2007)

In tema di locazione di immobili ad uso non abitativo, nell'ipotesi in cui il proprietario - locatore intenda alienare ad un terzo ovvero al comproprietario dell'immobile locato solo una quota dell'immobile, non spetta al conduttore il diritto di prelazione ed il conseguente diritto di riscatto e...

Nullità parziale

E' possibile che l'atto non sia inficiato completamente dal vizio invalidante, bensì che la nullità investa una o più clausole: in questo caso si parla di nullità parziale. Il codice civile prevede a tal proposito due norme direttamente riguardanti il fenomeno in esame: ai sensi dell'art. cod....

Responsabilità precontrattuale

Il concetto di responsabilità precontrattuale evoca il mancato rispetto delle regole comportamentali incombenti sui soggetti nella fase delle trattative che possono precedere la stipulazione di un contratto. Non è tollerabile che si faccia perdere del tempo in negoziazioni inutili, destinate...

Codice Civile art. 2813

PERICOLO DI DANNO ALLE COSE IPOTECATE 1. Qualora il debitore o un terzo compia atti da cui possa derivare il perimento o il deterioramento dei beni ipotecari, il creditore può domandare all' autorità giudiziaria che ordini la cessazione di tali atti o disponga le cautele necessarie per evitare il...

Decreto Legislativo del 2013 numero 154 art. 31

MODIFICHE ALL'ARTICOLO 270 DEL CODICE CIVILE 1. All'articolo 270 del codice civile sono apportate le seguenti modificazioni: a) al primo comma la parola: “naturale” è soppressa; b) al secondo comma le parole: “legittimi, legittimati o naturali riconosciuti” sono soppresse; c) dopo il terzo...

Cass. civile, sez. III del 2021 numero 12872 (13/05/2021)

La pronuncia di condanna contenuta nella sentenza di accoglimento della domanda di riduzione della quota di legittima non è immediatamente eseguibile quando rappresenti il conguaglio di una operazione divisionale; è invece immediatamente eseguibile quando sia stata pronunciata senza necessità di...

Legge del 1997 numero 352 art. 9

abrogato [PROVVEDIMENTI A FAVORE DELLE AREE ARCHEOLOGICHE DI POMPEI] [1. In attesa della riorganizzazione del Ministero per i beni culturali e ambientali e al fine di incentivare l'attività di tutela, conservazione e fruizione pubblica del patrimonio archeologico, la soprintendenza di Pompei è...

Decreto Legge del 1996 numero 669 art. 9

TRASFERIMENTO DEI FONDI AGLI ENTI LOCALI 1. Per l'anno 1997, il Ministero dell'interno emette entro il mese di febbraio gli ordinativi diretti cumulativi concernenti il trasferimento ai comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti, soggetti al sistema di tesoreria unica, della prima rata dei...

Vendita a termine di titoli di credito

Gli e ss. cod.civ. assoggettano a speciali prescrizioni la vendita a termine di titoli di credito, quale sia la natura di essi (azioni, obbligazioni, titoli del debito pubblico). Nella negoziazione a termine (che ordinariamente costituisce un tipico contratto di borsa posto in essere da una SIM e...

Cass. civile del 1960 numero 580 (21/03/1960)

Salvo una diversa volontà del testatore, l'istituzione parziale di uno dei successibili per legge (nella specie: l'istituzione di un figlio nel terzo dell'asse) non impedisce all'erede testamentario il diritto di concorrere alla successione legittima per la parte intestata.Il testamento olografo è...

Codice Civile art. 2894

EFFETTI DEL MANCATO DEPOSITO DEL PREZZO 1. Se il terzo acquirente non deposita il prezzo entro il termine stabilito dall' articolo 792 del codice di procedura civile, la richiesta di liberazione del bene dalle ipoteche rimane senza effetto, salva la responsabilità del richiedente per i danni verso...

Cass. civile, sez. II del 1997 numero 925 (30/01/1997)

L'art. 1479 primo comma cod.civ. non è applicabile al contratto preliminare di vendita perchè, indipendentemente dalla conoscenza del promissario compratore dell'altruità del bene, fino alla scadenza del termine per stipulare il contratto definitivo, il promittente venditore può adempiere...

Decreto Legislativo del 2005 numero 206 art. 129

CONFORMITA' AL CONTRATTO 1. Il venditore ha l'obbligo di consegnare al consumatore beni conformi al contratto di vendita. 2. Si presume che i beni di consumo siano conformi al contratto se, ove pertinenti, coesistono le seguenti circostanze: a) sono idonei all'uso al quale servono abitualmente...

Abuso del potere rappresentativo

Con riferimento ai rapporti esterni in tema di rappresentanza (vale a dire nell'ambito della relazione tra il rappresentato e chi contrae con il rappresentante) assumono particolare rilievo le tematiche attinenti al difetto/abuso di potere. Possiamo distinguere l'abuso (= uso non conforme...

Decreto Legislativo del 2003 numero 70 art. 12

INFORMAZIONI DIRETTE ALLA CONCLUSIONE DEL CONTRATTO 1. Oltre agli obblighi informativi previsti per specifici beni e servizi, nonché a quelli stabiliti dall'articolo 3 del decreto legislativo 22 maggio 1999, n. 185, il prestatore, salvo diverso accordo tra parti che non siano consumatori, deve...

Decreto Legislativo del 2005 numero 206 art. 67-quater

INFORMAZIONE DEL CONSUMATORE PRIMA DELLA CONCLUSIONE DEL CONTRATTO A DISTANZA 1. Nella fase delle trattative e comunque prima che il consumatore sia vincolato da un contratto a distanza o da un'offerta, gli sono fornite le informazioni riguardanti: a) il fornitore; b) il servizio finanziario; ...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 4265 (13/04/1995)

Ciò che distingue essenzialmente la cosiddetta "punctatio" tanto dalla proposta contrattuale, quanto dal contratto preliminare è il fatto che essa, anziché contenere, sia pure in "nuce", tutti gli elementi o, quanto meno, quelli essenziali del contratto, contempli dati limitati o generici del...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 7079 (22/11/1995)

Il requisito della determinatezza o determinabilità dell'oggetto di un contratto preliminare relativo a bene immobile non postula la necessaria indicazione dei numeri del catasto o delle mappe censuarie e di tre almeno dei suoi confini - che sono indicazioni rilevanti ai fini della trascrizione...

Cass. civile, sez. II del 1994 numero 8384 (13/10/1994)

Poiché il contratto preliminare è regolato non solo dalle sue clausole, quale quella sull' ammontare del prezzo dovuto, ma anche dalle norme integrative della disciplina del contratto, tra le quali quella dell' art. 1538 cod. civ. (a norma del quale, se il prezzo è determinato in relazione al corpo...

Appello di Catania del 1970 (29/01/1970)

L'anticresi non è un contratto reale, ma un contratto consensuale che si perfeziona nel momento in cui le parti manifestano il loro consenso; pertanto la consegna dell'immobile non attiene alla conclusione ma alla restituzione del contratto.L'anticresi non può essere qualificata come contratto a...

Cass. civile, sez. II del 1981 numero 1944 (06/04/1981)

Il patto di opzione - che è un vero e proprio contratto per cui una delle parti rimane vincolata alla propria proposta contrattuale, completamente determinata nel contenuto, per un certo tempo, durante il quale l' altra parte ha facoltà di manifestare la accettazione e di determinare cosi il...

Cass. civile, sez. II del 2007 numero 5028 (05/03/2007)

Perché l'oggetto di un contratto formale sia determinato o determinabile gli elementi idonei a identificarlo devono risultare da atto scritto o, comunque, dallo scritto devono risultare dati oggettivi idonei a non lasciare dubbi sull'identità di esso. Qualora, inoltre, il contratto faccia...

Cass. civile del 1995 numero 4265 (13/04/1995)

Ciò che distingue essenzialmente la cosiddetta punctatio tanto dalla proposta contrattuale, quanto dal contratto preliminare é il fatto che essa, anziché‚ contenere, sia pure in nuce, tutti gli elementi o, quanto meno, quelli essenziali del contratto, contempli dati limitati o generici del contratto...

Natura giuridica del factoring

Notevoli difficoltà si ravvisano tra gli interpreti sulla qualificazione giuridica del contratto di factoring, probabilmente dovute alla complessità della struttura e delle funzioni ed alla assenza di una organica disciplina normativa. Il factoring è un contratto nato nella prassi commerciale e...