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contratto favore terzo

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Decreto Presidente Repubblica del 1987 numero 33 art. 22

Le amministrazioni competenti provvedono ad emanare le disposizioni di attuazione dell'art. 47, commi secondo e terzo, della legge in relazione alle diverse modalità previste dalle leggi relative all'imposta sul reddito delle persone fisiche, nonché le modalità di versamento delle somme previste...

Legge Costituzionale del 2012 numero 1 art. 3

1. All'articolo 117 della Costituzione sono apportate le seguenti modificazioni: a) al secondo comma, lettera e), dopo le parole: «sistema tributario e contabile dello Stato;» sono inserite le seguenti: «armonizzazione dei bilanci pubblici;»; b) al terzo comma, primo periodo, le parole:...

Legge del 1997 numero 127 art. 14

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PAGAMENTO DELL'IMPOSTA MEDIANTE CESSIONE DI BENI CULTURALI) (Omissis) (Sostituisce il terza comma e abroga il quinto comma dell'art. 28-bis, D.P.R. 29 settembre 1973, n. 602) (Omissis) (Sostituisce il terzo comma e abroga il quinto comma dell'art. 39, D.Lgs. 31 ottobre...

Legge del 2000 numero 340 art. 37

COMUNICAZIONE DI VIOLAZIONI TRIBUTARIE 1.All'articolo 36 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, sono apportate le seguenti modificazioni: a) (Sostituisce la rubrica dell'art. 36, D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600: "Comunicazione di violazioni tributarie."); b) i...

Disposizioni Attuative Codice Civile art. 28

abrogato [1. La registrazione della persona giuridica prevista nell'articolo 33 del codice può essere richiesta da coloro che hanno fatto istanza per il riconoscimento. 2. La registrazione di ufficio prevista nel terzo comma dell'articolo 33 del codice può essere disposta dal pubblico ministero...

Cass. civile, sez. II del 1998 numero 5226 (26/05/1998)

Il riconoscimento dei vizi da parte del venditore, pur se successivo al termine di decadenza stabilito dall'art. 1495 cod. civ. per l'omologa denuncia di essi da parte del compratore, impedisce la decadenza di questi dal diritto alla garanzia e gli consente di farlo valere in via di eccezione, anche...

Codice Civile art. 537

RISERVA A FAVORE DEI FIGLI (Rubrica così modificata dall’art. 71, comma 1, lett. a), D.Lgs. 28 dicembre 2013, n. 154, a decorrere dal 7 febbraio 2014 ai sensi di quanto disposto dall’art. 108, comma 1 dello stesso D.Lgs. n. 154/2013. Il testo precedentemente in vigore era il seguente: «Riserva a...

Rent to buy

Con il d.l. 12 settembre 2014 n. è stata introdotta una nuova tipologia contrattuale, per designare la quale si è fatto ricorso alla locuzione anglofona "rent to buy" (letteralmente "affitta per comprare"). Si tratta di una figura dai contorni non del tutto a fuoco, dal momento che la novella fa...

Cass. civile, sez. II del 1992 numero 12362 (19/11/1992)

L'obbligo del possessore di restituire i frutti, ai sensi dell'art. 1148 cod. civ., riguarda anche con riferimento ai frutti "civili", sia quelli percepiti che quelli percepibili con la diligenza del buon padre di famiglia, e si traduce, per entrambe le ipotesi, in un debito di valuta (non di...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 2047 (24/01/2019)

La natura di comunione senza quote della comunione legale dei coniugi comporta che l'espropriazione, per debiti personali di uno solo dei medesimi, di uno o più beni in comunione abbia ad oggetto la "res" nella sua interezza e non per la metà o per una quota. Ne discende che, in ipotesi di...

Cass. civile, sez. III del 1998 numero 6334 (26/06/1998)

In virtù del principio dell' immedesimazione organica, gli atti compiuti dagli organi della pubblica amministrazione sono imputabili direttamente all' amministrazione stessa. Ne consegue che l' atto amministrativo formalmente imputabile ad un organo collegiale (nella specie, al consiglio comunale),...

Cass. civile, sez. I del 1987 numero 136 (13/01/1987)

L' art.. 1341 cod. civ. si riferisce unicamente ai contratti conclusi mediante adesione a condizioni generali predisposte da uno dei contraenti ed accettate in blocco dalla controparte, senza che si sia svolta una trattativa; non riguarda, invece, i contratti in cui entrambe le parti, nell'...

Decreto Legislativo del 2013 numero 154 art. 1

TITOLO I Modifiche al codice civile in materia di filiazione (MODIFICHE ALL'ARTICOLO 87 DEL CODICE CIVILE) 1. All'articolo 87 del codice civile sono apportate le seguenti modificazioni: a) nella rubrica le parole: “e affiliazione” sono soppresse; b) al primo comma, numero 1) le parole: “,...

Cass. Pen. sez. V del 2017 numero 12603 (15/03/2017)

Integra il reato di violazione, sottrazione e soppressione di corrispondenza di cui all’art. 616 c.p. e non la fattispecie prevista dall'art. 617, I comma, c.p., la condotta di colui che prende cognizione del contenuto della corrispondenza telematica intercorsa tra la ex convivente e un terzo...

Codice Civile art. 2692

ANNOTAZIONE DELLA TRASCRIZIONE DELLE DOMANDE E DEGLI ATTI 1. La trascrizione delle domande e degli atti indicati dai due articoli precedenti dev' essere anche annotata secondo le modalità stabilite dall' articolo 2654. 2. Si osservano inoltre le disposizioni del primo, terzo e quarto comma dell'...

Cass. civile del 1994 numero 6710 (18/07/1994)

La nullità del contratto é rilevabile anche di ufficio a norma dell'art. 1421 Codice civile, nel giudizio in cui una delle parti proponga domanda di risoluzione del contratto stesso, perché‚ anche in tal caso la validità del contratto configura un elemento costitutivo di detta domanda, la cui...

Negozi bilaterali

Il negozio giuridico bilaterale per eccellenza è il contratto, specie negoziale che ne costituisce il paradigma normativo,  definito all'art. cod.civ. come l'accordo con il quale due o più parti costituiscono, regolano o estinguono tra loro un rapporto giuridico patrimoniale. Spesso si...

Codice Civile art. 1333

CONTRATTO CON OBBLIGAZIONI DEL SOLO PROPONENTE 1. La proposta diretta a concludere un contratto da cui derivino obbligazioni solo per il proponente è irrevocabile appena giunge a conoscenza della parte alla quale è destinata. 2. Il destinatario può rifiutare la proposta nel termine richiesto...

Cass. civile, sez. II del 2005 numero 26232 (02/12/2005)

In un contratto preliminare di vendita,il promittente acquirente che abbia versato la caparra confirmatoria, dopo aver chiesto che si accerti l’intervenuta risoluzione di diritto del contratto, non può chiedere che la controparte venga condannata a corrispondergli un importo pari al doppio della...

Cass. civile, sez. II del 1999 numero 5830 (14/06/1999)

Qualora i contatti intercorsi fra due soggetti non siano tali, per mancanza di univocità dei comportamenti, da determinare la conclusione del contratto, essi possono tuttavia configurare delle trattative giunte ad un tale punto di sviluppo da ingenerare in una parte un giustificato affidamento sulla...

Cass. civile, sez. II del 2002 numero 16959 (29/11/2002)

Nel contrasto tra il contenuto del contratto preliminare e il contenuto del contratto definitivo è a quest'ultimo che occorre aver riguardo come esclusiva fonte regolatrice del rapporto costituitosi tra le parti.Quando, peraltro, si controverta intorno ai limiti dell'oggetto del contratto definitivo...

Cass. civile, sez. III del 1994 numero 1609 (18/02/1994)

Nei contratti formali (nei quali è compreso quello preliminare di compravendita di beni immobili ai sensi del combinato disposto degli artt. 1350 e 1351 cod. civ.), le cause modificative o estintive del rapporto debbono risultare da fattori prestabiliti dalle parti nello stesso contratto e debbono...

Cass. civile del 1994 numero 1609 (18/02/1994)

Nei contratti formali (nei quali é compreso quello preliminare di compravendita di beni immobili ai sensi del combinato disposto degli art. 1350 e 1351, codice civile), le cause modificative o estintive del rapporto debbono risultare da fattori prestabiliti dalle parti nello stesso contratto e...

Cass. civile, sez. III del 1979 numero 6415 (10/12/1979)

La costituzione in mora non è necessaria quando l'obbligazione debba essere adempiuta presso un terzo, poiché in tal caso l'iniziativa per adempiere compete unicamente al debitore, il quale diviene perciò moroso per la sola scadenza del termine (nella specie l'obbligazione aveva a oggetto la...

Cass. civile, sez. Unite del 2007 numero 13886 (14/06/2007)

In tema di locazione di immobili ad uso non abitativo, nell'ipotesi in cui il proprietario - locatore intenda alienare ad un terzo ovvero al comproprietario dell'immobile locato solo una quota dell'immobile, non spetta al conduttore il diritto di prelazione ed il conseguente diritto di riscatto e...

Decreto Legge del 2015 numero 83 art. 14

MODIFICHE ALLE DISPOSIZIONI PER L'ATTUAZIONE DEL CODICE DI PROCEDURA CIVILE E DISPOSIZIONI TRANSITORIE E AD ALTRE DISPOSIZIONI 1. Alle disposizioni per l'attuazione del codice di procedura civile e disposizioni transitorie sono apportate le seguenti modificazioni: 0a) all'articolo 155-quater, il...

Cass. civile, sez. II del 1993 numero 1216 (01/02/1993)

Poiché la cessione del contratto realizza una modificazione soggettiva del rapporto, debbono essere osservate per il negozio di cessione le stesse forme prescritte per il contratto che si trasferisce. Pertanto, se tale contratto è un preliminare di vendita immobiliare, affinché il cessionario possa...

Codice Civile art. 1274

INSOLVENZA DEL NUOVO DEBITORE 1. Il creditore che, in seguito a delegazione, ha liberato il debitore originario, non ha azione contro di lui se il delegato diviene insolvente, salvo che ne abbia fatto espressa riserva. 2. Tuttavia, se il delegato era insolvente al tempo in cui assunse il debito...

Codice Civile art. 699

PREMI DI NUZIALITA', OPERE DI ASSISTENZA E SIMILI 1. E' valida la disposizione testamentaria avente per oggetto l' erogazione periodica, in perpetuo o a tempo, di somme determinate per premi di nuzialità o di natalità, sussidi per l' avviamento a una professione o a un' arte, opere di...

Cass. civile, sez. II del 1998 numero 10568 (24/10/1998)

In tema di condominio, l'indennizzo previsto dall'art. 1127 cod. civ. in favore di ciascun comproprietario in caso di sopraelevazione dell'edificio condominiale va corrisposto nella sola ipotesi di sopraelevazione realizzata mediante la costruzione di nuove opere (nuovi piani o nuove fabbriche)...

Cass. civile, sez. Unite del 1971 numero 936 (31/03/1971)

Mancando una disposizione ad hoc, si deve escludere che il riconoscimento unilaterale dell' esistenza di una servitù e, in genere, di un diritto reale possa produrre l'effetto che, a norma dell'art. 1988, Codice civile, ha la ricognizione di un debito (la relevatio ab onere probandi) con conseguente...