Testo cercato:

contratto favore terzo

Risultati 3501-3535 di 11591

Codice Civile art. 1333

CONTRATTO CON OBBLIGAZIONI DEL SOLO PROPONENTE 1. La proposta diretta a concludere un contratto da cui derivino obbligazioni solo per il proponente è irrevocabile appena giunge a conoscenza della parte alla quale è destinata. 2. Il destinatario può rifiutare la proposta nel termine richiesto...

Cass. civile, sez. II del 2005 numero 26232 (02/12/2005)

In un contratto preliminare di vendita,il promittente acquirente che abbia versato la caparra confirmatoria, dopo aver chiesto che si accerti l’intervenuta risoluzione di diritto del contratto, non può chiedere che la controparte venga condannata a corrispondergli un importo pari al doppio della...

Legge del 1977 numero 513 art. 7

In deroga a quanto previsto dalle vigenti disposizioni i fondi residui della gestione degli enti ed organismi edilizi soppressi ai sensi della legge 22 ottobre 1971, n. 865, sono versati nel conto corrente istituito presso la Cassa depositi e prestiti ai sensi dell'articolo 5 della predetta legge. ...

Cass. civile, sez. II del 1987 numero 3617 (11/04/1987)

Dal combinato disposto del secondo comma dell' art. 724 e del primo comma dell' art. 725 cod. civ. si evince che nel giudizio di divisione, il giudice, prima della formazione delle singole porzioni, deve imputare alla quota del coerede le somme di danaro delle quali il medesimo sia debitore verso...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 3378 (23/03/1995)

L'indennità dovuta al proprietario del fondo a favore del quale è stata costituita la servitù di passaggio coattivo non rappresenta il corrispettivo dell'utilità conseguita dal fondo dominante, ma un indennizzo risarcitorio da ragguagliare al danno cagionato al fondo servente. Ne consegue che ai...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1990 numero 5803 (14/06/1990)

La presenza di una comunanza di vita e di interessi fra conviventi (cosiddetta famiglia di fatto), una volta accertata, rende operante - nei limiti che derivano dall' operatività dell' art. 230 bis cod. civ. - la presunzione di gratuità delle prestazioni lavorative rese da una parte in favore dell'...

Cass. Pen. sez. II del 2019 numero 23098 (24/05/2019)

In tema di circonvenzione di incapace, non è necessario che, al momento dell'accertamento del fatto (consistente nell'induzione ad esprimere volontà testamentarie), non vi sia stata apertura della successione, atteso che, con riguardo alla tutela dei terzi, non è necessario che sia leso un loro...

Decreto Legislativo del 1998 numero 213 art. 32

abrogato DIRITTI DEL TITOLARE DEL CONTO [1. Effettuata la registrazione, il titolare del conto ha legittimazione piena ed esclusiva all'esercizio dei diritti relativi agli strumenti finanziari in esso registrati, secondo la disciplina propria di ciascuno di essi, e può disporne in conformità con...

Decreto Legislativo del 2001 numero 228 art. 9

SOCI DI SOCIETA' DI PERSONE 1. Ai soci delle società di persone esercenti attività agricole, in possesso della qualifica di coltivatore diretto o di imprenditore agricolo a titolo principale, continuano ad essere riconosciuti e si applicano i diritti e le agevolazioni tributarie e creditizie...

Regio Decreto del 1913 numero 363 art. 85

Negli atti di vendita o cessione, anche a titolo precario, a privati, di beni comunque appartenenti al Demanio o al patrimonio dello Stato, sarà sempre inclusa la clausola della riserva dell'assoluta proprietà del sottosuolo archeologico allo Stato. Per quanto riguarda i beni di loro spettanza,...

Cass. civile del 1960 numero 580 (21/03/1960)

Salvo una diversa volontà del testatore, l'istituzione parziale di uno dei successibili per legge (nella specie: l'istituzione di un figlio nel terzo dell'asse) non impedisce all'erede testamentario il diritto di concorrere alla successione legittima per la parte intestata.Il testamento olografo è...

Codice Civile art. 2894

EFFETTI DEL MANCATO DEPOSITO DEL PREZZO 1. Se il terzo acquirente non deposita il prezzo entro il termine stabilito dall' articolo 792 del codice di procedura civile, la richiesta di liberazione del bene dalle ipoteche rimane senza effetto, salva la responsabilità del richiedente per i danni verso...

Indicazioni esemplificative (interpretazione)

Prescrive l'art. cod.civ. che, quando in un contratto si è espresso un caso allo scopo di spiegare un patto, non si presumono esclusi i casi non espressi, ai quali, secondo ragione , può estendersi lo stesso patto . Si tratta delle indicazioni esemplificative, l'utilizzo delle quali non esclude...

Vendita dei beni del privato, imposta di registro

Anche alla vendita obbligatoria sono applicabili i principi innanzi esposti per la vendita ad effetti reali (applicazione dell’imposta in base alla vera natura giuridica del contratto, alternatività con l’IVA, applicazione del tributo per ogni disposizione, applicazione di una unica aliquota se...

Negozi bilaterali

Il negozio giuridico bilaterale per eccellenza è il contratto, specie negoziale che ne costituisce il paradigma normativo,  definito all'art. cod.civ. come l'accordo con il quale due o più parti costituiscono, regolano o estinguono tra loro un rapporto giuridico patrimoniale. Spesso si...

Cass. civile, sez. II del 1999 numero 5830 (14/06/1999)

Qualora i contatti intercorsi fra due soggetti non siano tali, per mancanza di univocità dei comportamenti, da determinare la conclusione del contratto, essi possono tuttavia configurare delle trattative giunte ad un tale punto di sviluppo da ingenerare in una parte un giustificato affidamento sulla...

Cass. civile, sez. II del 2002 numero 16959 (29/11/2002)

Nel contrasto tra il contenuto del contratto preliminare e il contenuto del contratto definitivo è a quest'ultimo che occorre aver riguardo come esclusiva fonte regolatrice del rapporto costituitosi tra le parti.Quando, peraltro, si controverta intorno ai limiti dell'oggetto del contratto definitivo...

Cass. civile, sez. III del 1994 numero 1609 (18/02/1994)

Nei contratti formali (nei quali è compreso quello preliminare di compravendita di beni immobili ai sensi del combinato disposto degli artt. 1350 e 1351 cod. civ.), le cause modificative o estintive del rapporto debbono risultare da fattori prestabiliti dalle parti nello stesso contratto e debbono...

Cass. civile del 1994 numero 1609 (18/02/1994)

Nei contratti formali (nei quali é compreso quello preliminare di compravendita di beni immobili ai sensi del combinato disposto degli art. 1350 e 1351, codice civile), le cause modificative o estintive del rapporto debbono risultare da fattori prestabiliti dalle parti nello stesso contratto e...

Disposizioni Attuative Codice Civile art. 28

abrogato [1. La registrazione della persona giuridica prevista nell'articolo 33 del codice può essere richiesta da coloro che hanno fatto istanza per il riconoscimento. 2. La registrazione di ufficio prevista nel terzo comma dell'articolo 33 del codice può essere disposta dal pubblico ministero...

Cass. civile, sez. II del 1998 numero 5226 (26/05/1998)

Il riconoscimento dei vizi da parte del venditore, pur se successivo al termine di decadenza stabilito dall'art. 1495 cod. civ. per l'omologa denuncia di essi da parte del compratore, impedisce la decadenza di questi dal diritto alla garanzia e gli consente di farlo valere in via di eccezione, anche...

Decreto Legislativo del 2006 numero 5 art. 115

SOSTITUZIONE DELL'ARTICOLO 125 DEL REGIO DECRETO 16 MARZO 1942, N. 267 1. L'articolo 125 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, è sostituito dal seguente: «Art. 125 (Esame della proposta e comunicazione ai creditori). - La proposta di concordato è presentata con ricorso al giudice delegato, il...

Decreto Legge del 2014 numero 132 art. 17

CAPO V Altre disposizioni per la tutela del credito nonche’ per la semplificazione e l’accelerazione del processo di esecuzione forzata e delle procedure concorsuali (MISURE PER IL CONTRASTO DEL RITARDO NEI PAGAMENTI) 1. All'articolo 1284 del codice civile dopo il terzo comma sono aggiunti i...

Codice Civile art. 1274

INSOLVENZA DEL NUOVO DEBITORE 1. Il creditore che, in seguito a delegazione, ha liberato il debitore originario, non ha azione contro di lui se il delegato diviene insolvente, salvo che ne abbia fatto espressa riserva. 2. Tuttavia, se il delegato era insolvente al tempo in cui assunse il debito...

Codice Civile art. 699

PREMI DI NUZIALITA', OPERE DI ASSISTENZA E SIMILI 1. E' valida la disposizione testamentaria avente per oggetto l' erogazione periodica, in perpetuo o a tempo, di somme determinate per premi di nuzialità o di natalità, sussidi per l' avviamento a una professione o a un' arte, opere di...

Cass. civile, sez. II del 1998 numero 10568 (24/10/1998)

In tema di condominio, l'indennizzo previsto dall'art. 1127 cod. civ. in favore di ciascun comproprietario in caso di sopraelevazione dell'edificio condominiale va corrisposto nella sola ipotesi di sopraelevazione realizzata mediante la costruzione di nuove opere (nuovi piani o nuove fabbriche)...

Cass. civile, sez. Unite del 1971 numero 936 (31/03/1971)

Mancando una disposizione ad hoc, si deve escludere che il riconoscimento unilaterale dell' esistenza di una servitù e, in genere, di un diritto reale possa produrre l'effetto che, a norma dell'art. 1988, Codice civile, ha la ricognizione di un debito (la relevatio ab onere probandi) con conseguente...

Legge del 1985 numero 765 art. 51

1.Se il venditore consegna solamente una parte delle merci, o se solamente una parte delle merci consegnate è conforme al contratto, saranno applicati gli articoli da 46 a 50, per quanto riguarda la parte mancante o non conforme. 2.L'acquirente può dichiarare il contratto totalmente rescisso solo...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 82

CONTRATTO DI ASSICURAZIONE 1. Il fallimento dell'assicurato non scioglie il contratto di assicurazione contro i danni, salvo patto contrario, e salva l'applicazione dell'art. 1898 del codice civile se ne deriva un aggravamento del rischio. 2. Se il contratto continua, il credito dell'assicuratore...

Legge del 1941 numero 633 art. 96

SEZIONE II - Diritti relativi al ritratto 1. Il ritratto di una persona non può essere esposto, riprodotto o messo in commercio senza il consenso di questa, salve le disposizioni dell'articolo seguente. 2. Dopo la morte della persona ritrattata si applicano le disposizioni del secondo, terzo e...

Nullità parziale

E' possibile che l'atto non sia inficiato completamente dal vizio invalidante, bensì che la nullità investa una o più clausole: in questo caso si parla di nullità parziale. Il codice civile prevede a tal proposito due norme direttamente riguardanti il fenomeno in esame: ai sensi dell'art. cod....