Testo cercato:

contratto favore terzo

Risultati 4901-4935 di 11578

Codice Civile art. 2159

SCIOGLIMENTO DEL CONTRATTO 1. Salve le norme generali sulla risoluzione dei contratti per inadempimento, ciascuna delle parti può chiedere lo scioglimento del contratto quando si verificano fatti tali da non consentire la prosecuzione del rapporto.

Tribunale di Napoli del 1982 (23/11/1982)

Il contratto preliminare con cui le parti si impegnano a stipulare un futuro contratto preliminare (c.d. preliminare del preliminarwe) è nullo per difetto di causa e la relativa nullità può essere rilevata d'ufficio dal giudice.

Legge del 1982 numero 203 art. 4

RINNOVAZIONE TACITA 1. In mancanza di disdetta di una delle parti, il contratto di affitto si intende tacitamente rinnovato per il periodo minimo, rispettivamente, di quindici anni per l'affitto ordinario e di sei anni per l'affitto particellare, e così di seguito. 2. La disdetta deve essere...

Legge del 1985 numero 765 art. 55

Se la vendita è validamente conclusa senza che il prezzo delle merci vendute sia stato espressamente o implicitamente fissato nel contratto, o da una disposizione che permetta di determinarlo, si reputa che le parti si siano, salvo disposizioni contrarie, tacitamente riferite al prezzo solitamente...

Ambito di apponibilità del modo

Il modo è per propria natura apponibile agli atti contrassegnati da una causa liberale (eredità, legato o donazione) . E' appena il caso di rilevare che l'onere non possa gravare la quota spettante ai legittimari (art. cod.civ.) (Cass. Civ., ). La limitazione del contenuto...

Decreto Legislativo del 2005 numero 206 art. 47

INFORMAZIONE SUL DIRITTO DI RECESSO 1. Per i contratti e per le proposte contrattuali soggetti alle disposizioni della presente sezione, il professionista deve informare il consumatore del diritto di cui agli articoli da 64 a 67. L'informazione deve essere fornita per iscritto e deve contenere: ...

Cass. civile, sez. I del 1981 numero 5761 (31/10/1981)

Poiché elemento essenziale del contratto di società è il conferimento dei soci che va a formare il fondo comune, la forma dell'atto negoziale mediante il quale il conferimento si attua è condizionato dalla "natura dei beni conferiti" e quindi è vincolata all'esistenza dell' atto scritto solo nei...

Cass. civile, sez. I del 1971 numero 1882 (19/06/1971)

La responsabilità personale per le obbligazioni contratte verso i terzi, stabilita dall'art. 2331 cod. civ. a carico di coloro che hanno agito in nome della società prima che la stessa abbia acquistato la personalità giuridica e che è applicabile anche in tema di società a responsabilità limitata,...

Cass. civile, sez. I del 2001 numero 314 (11/01/2001)

Sebbene la fideiussione non possa essere inclusa di per sè fra i contratti di cessione di beni o di prestazione di servizi intercorrenti tra professionista ed un consumatore, previsti dall'articolo 1469 bis cod.civ. nel testo anteriore alla legge n. 526 del 1999, tuttavia, anche nel vigore della...

Cass. civile, sez. I del 1992 numero 7153 (10/06/1992)

Qualora il commissario dell' impresa assicuratrice posta in liquidazione coatta amministrativa, o l' impresa cessionaria del relativo portafoglio, agiscano per il pagamento del premio, e l' assicurato eccepisca la risoluzione consensuale del contratto prima dell' apertura di detta liquidazione, con...

Clausole limitative della proponibilità di eccezioni

L'art. cod.civ. prevede un particolare strumento di protezione della posizione giuridica di un contraente, il quale può assicurarsi la possibilità di inibire all'altra parte la praticabilità dei rimedi di cui agli artt. e cod.civ., nonchè la possibilità di agire subito per la risoluzione del...

Codice Civile art. 2443

DELEGA AGLI AMMINISTRATORI 1. Lo statuto può attribuire agli amministratori la facoltà di aumentare in una o più volte il capitale fino ad un ammontare determinato e per il periodo massimo di cinque anni dalla data dell'iscrizione della società nel registro delle imprese. Tale facoltà può...

Decreto Legislativo del 1993 numero 385 art. 82

ACCERTAMENTO GIUDIZIALE DELLO STATO DI INSOLVENZA 1. Se una banca non sottoposta a liquidazione coatta amministrativa o a risoluzione si trova in stato di insolvenza, il tribunale del luogo in cui essa ha la sede legale, su richiesta di uno o più creditori, su istanza del pubblico ministero o...

Legge del 2012 numero 3 art. 12-bis

§ 3 Piano del consumatore (Paragrafo inserito dall'art. 18, comma 1, lett. n), D.L. 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, dalla L. 17 dicembre 2012, n. 221) (PROCEDIMENTO DI OMOLOGAZIONE DEL PIANO DEL CONSUMATORE) 1. Il giudice, se la proposta soddisfa i requisiti previsti dagli...

Forma della ratifica

Quanto all'elemento formale, la ratifica può essere espressa o tacita : essa, come la procura (art. cod.civ.), deve rivestire le forme prescritte dalla legge per la conclusione del negozio (art. cod.civ. ). Vige dunque anche per l'atto in questione la regola del collegamento formale di secondo...

Legge del 1985 numero 765 art. 67

1.Quando il contratto di vendita implica un trasporto di merci e il venditore non è tenuto a consegnarle in un luogo determinato, i rischi saranno trasferiti all'acquirente a partire dalla consegna delle merci al primo trasportatore per l'invio all'acquirente, in conformità al contratto di vendita....

Cass. civile, sez. II del 2000 numero 6514 (19/05/2000)

Il notaio, in occasione della stipula del contratto "definitivo", ha l'obbligo, ai sensi degli artt. 1176 e 1375 cod. civ., di informare gli acquirenti - ove questi ultimi non ne siano già a conoscenza "aliunde" - della eventuale circostanza per cui, trattandosi di compravendita di appartamento...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1988 numero 6138 (12/11/1988)

In tema di locazione di immobili urbani ad uso non abitativo, qualora, a causa dell'inadempimento del conduttore, sia sorta controversia con riguardo alla risoluzione del contratto e le parti abbiano definito il giudizio con un accordo transattivo, mediante reciproche concessioni, dando vita, con...

Cass. civile del 1995 numero 6050 (30/05/1995)

La disposizione dell'art. 1449 Codice civile, per la quale il termine annuale di prescrizione dell'azione di rescissione decorre dalla data di conclusione del contatto, deve essere coordinata con la regola generale che fa decorrere ogni termine di prescrizione solo dal momento in cui il diritto può...

Decreto Legislativo del 2003 numero 276 art. 79

EFFICACIA GIURIDICA DELLA CERTIFICAZIONE 1. Gli effetti dell'accertamento dell'organo preposto alla certificazione del contratto di lavoro permangono, anche verso i terzi, fino al momento in cui sia stato accolto, con sentenza di merito, uno dei ricorsi giurisdizionali esperibili ai sensi...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 73

VENDITA CON RISERVA DI PROPRIETA' 1. Nella vendita con riserva di proprietà, in caso di fallimento del compratore, se il prezzo deve essere pagato a termine o a rate, il curatore può subentrare nel contratto con l'autorizzazione del comitato dei creditori; il venditore può chiedere cauzione a...

Codice Civile art. 1831

CHIUSURA DEL CONTO 1. La chiusura del conto con la liquidazione del saldo è fatta alle scadenze stabilite dal contratto o dagli usi e, in mancanza, al termine di ogni semestre, computabile dalla data del contratto.

Cass. civile, sez. II del 1996 numero 9884 (12/11/1996)

Oggetto di un contratto di compravendita può essere solo il trasferimento della proprietà di una cosa o di un altro diritto; con la conseguenza che detto contratto non può avere ad oggetto il trasferimento del possesso di un immobile in sé e per sé (non collegato, cioè, alla cessione della proprietà...

Cass. civile, sez. II del 2006 numero 13339 (07/06/2006)

Ai fini del risarcimento del danno, i due rimedi previsti dall'art. 1385 e dagli artt. 1453 e 1455 sono tra loro incompatibili. In caso di pattuizione di caparra confirmatoria, ai sensi dell'art. 1385 c.c, la parte adempiente, per il risarcimento dei danni derivati dall'inadempimento della...

Cass. civile, sez. III del 2017 numero 10498 (28/04/2017)

In tema di locazione immobiliare (nella specie per uso non abitativo), la mancata registrazione del contratto determina, ai sensi dell’art. 1, comma 346, della L. n. 311/2004, una nullità per violazione di norme imperative ex art. 1418 c.c., la quale, in ragione della sua atipicità, desumibile dal...

Cass. civile, sez. II del 2022 numero 28136 (27/09/2022)

La garanzia per evizione cosiddetta "quantitativa" disciplinata dall'art. 1484 cod.civ., e quella "limitativa" ex art. 1489 cod.civ., hanno certamente un fondamento giuridico unitario nel senso che costituiscono entrambe rimedi apprestati dall'ordinamento giuridico per eliminare nel contratto di...

Cass. civile, sez. II del 1997 numero 5711 (26/06/1997)

Il rigore probatorio sotteso all' esercizio dell' azione di rivendica, che impone all' attore la dimostrazione dell' acquisto del bene a titolo originario (o della ricezione del medesimo, per effetto di una serie ininterrotta di trasferimenti, da chi lo aveva acquistato a detto titolo, ovvero del...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1995 numero 11565 (06/11/1995)

Ai fini della configurabilità di un rapporto di lavoro subordinato fra una società di capitali ed un componente del consiglio di amministrazione con riguardo a mansioni che esorbitino dai suoi compiti di amministratore, il requisito della subordinazione postula che tali mansioni siano assoggettate...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1997 numero 2516 (21/03/1997)

In tema di pagamento di obbligazioni pecuniarie, il cosiddetto "maggior danno" non differisce, per natura e presupposti, dal danno liquidato nella misura degli interessi, e, pertanto, può avere ad oggetto solo l' eccedenza rispetto all' indennizzo già coperto dagli interessi moratori. Ne consegue...

Cass. civile, sez. I del 2010 numero 403 (13/01/2010)

Il procedimento previsto dall'art. 2409 c.c. per il controllo giudiziario della società per azioni non è applicabile alla società a responsabilità limitata, in tal senso deponendo, oltre alla diversità dei connotati attribuiti a tale tipo di società dalla riforma organica di cui al d.lg. 17 gennaio...

Cass. civile, sez. II del 1979 numero 1628 (21/03/1979)

Riguardo ai beni ancora soggetti al regime tavolare, nelle provincie già austro-ungariche, l' efficacia costitutiva della iscrizione od intavolazione è limitata agli atti fra vivi, e non estensibile ai trasferimenti per successione ereditaria, od agli acquisti a titolo originario, come l'...

Decreto Legge del 2011 numero 216 art. 26-bis

PROROGA DELLE DISPOSIZIONI IN FAVORE DELLA SVIMEZ 1. Per l'anno 2012, per la prosecuzione delle attività di studio e di ricerca, nonché di collaborazione con le amministrazioni pubbliche operanti nelle aree economicamente depresse, il contributo dello Stato all'Associazione per lo sviluppo...

Decreto Legge del 2013 numero 93 art. 11-bis

INTERVENTI A FAVORE DELLA MONTAGNA 1. Per l'anno 2013, le risorse accantonate per il medesimo anno ai sensi dell'articolo 1, comma 319, della legge 24 dicembre 2012, n. 228, pari a 1 milione di euro, sono utilizzate per attività di progettazione preliminare di interventi pilota per la...