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contratto favore terzo

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Cass. civile, sez. I del 2014 numero 10947 (19/05/2014)

Devono ritenersi configurati il trattamento e la conservazione illeciti di dati sensibili laddove nel bonifico bancario da parte dell’ente erogatore e dell’istituto di credito qualora nella disposizione effettuata la causale contiene un riferimento all’indennizzo di cui alla legge n. 210/92 in...

Decreto Legislativo del 2019 numero 14 art. 335

ACCETTAZIONE DI RETRIBUZIONE NON DOVUTA 1. Il curatore della liquidazione giudiziale che riceve o pattuisce una retribuzione, in danaro o in altra forma, in aggiunta di quella liquidata in suo favore dal tribunale o dal giudice delegato, è punito con la reclusione da tre mesi a due anni e con la...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 233

MERCATO DI VOTO 1. Il creditore che stipula col fallito o con altri nell'interesse del fallito vantaggi a proprio favore per dare il suo voto nel concordato o nelle deliberazioni del comitato dei creditori, è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa non inferiore a lire...

Legge del 2025 numero 182 art. 7

TITOLO I – MISURE DI SEMPLIFICAZIONE IN FAVORE DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE – CAPO I – MISURE DI SEMPLIFICAZIONE PER LE IMPRESE – SEMPLIFICAZIONE IN MATERIA DI AGGIORNAMENTO DEGLI OPERATORI DELLE ATTIVITÀ DI AUTORIPARAZIONE In vigore dal 18 dicembre 2025 1. All'articolo 3, comma 2, della legge 11...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 14463 (30/06/2011)

Il contratto preliminare è fonte di obbligazione al pari di ogni altro contratto ed il suo particolare oggetto, cioè l'obbligo di concludere il contratto definitivo, non esclude che, ove non sia fissato un termine né in sede convenzionale, né in sede giudiziale, sia applicabile, ai sensi dell'art....

Cass. civile del 1994 numero 1340 (09/02/1994)

La nullità del contratto é rilevabile d'ufficio solo nella controversia promossa per far valere diritti presupponenti la validità del contratto medesimo, in considerazione del potere-dovere del giudice di verificare la sussistenza delle condizioni dell'azione, non anche nella diversa ipotesi in cui...

Cass. Civile, sez. III del 2024 numero 26487 (10/10/2024)

In tema di invalidità del contratto per contrarietà a norme imperative, le disposizioni che, anche a prescindere dalla pattuizione delle parti, impongono all’oggetto del contratto determinate caratteristiche sono norme di validità, non già di comportamento dei contraenti, e la loro violazione...

Cass. civile del 1995 numero 4645 (27/04/1995)

Il collegamento contrattuale, che può risultare tipizzato legislativamente, come nel caso della sub locazione, o può essere espressione dell'autonomia negoziale, é un meccanismo attraverso il quale le parti perseguono un risultato economico unitario e complesso non per mezzo di un singolo contratto...

Regolamento CE del 1985 numero 2137 art. 21

Il profitti risultanti dalle attività del gruppo sono considerati come profitti dei membri e ripartiti tra questi ultimi secondo la proporzione prevista nel contratto di gruppo o, nel silenzio del contratto, in parti uguali. I membri del gruppo contribuiscono al saldo dell'eccedenza delle uscite...

Cass. civile, sez. II del 1980 numero 593 (24/01/1980)

La vendita obbligatoria in cui l'efficacia traslativa del contratto è differita al verificarsi di un certo fatto o al compimento di un determinato atto, senza necessità di una ulteriore manifestazione di volontà delle parti, differisce dal contratto preliminare di vendita per il fatto che le parti...

Cass. civile, sez. III del 1995 numero 9057 (28/08/1995)

Il proprietario - locatore, che omette di informare il conduttore dell'avvenuto cambio di tensione nell'erogazione dei energia elettrica, risponde ex art. 2043 c.c. dei danni derivanti da terzi. Tale omissione integra l'ipotesi di fatto del terzo rientrante nella nozione di caso fortuito che esclude...

Cass. civile, sez. II del 1991 numero 7638 (10/07/1991)

Il contratto preliminare di vendita di un immobile pervenuto in eredità ad un minore, stipulato dal genitore senza la previa autorizzazione del tribunale prescritta dall' art. 747 C.p.c., non è inesistente o nullo bensì solo annullabile, salvo che le parti nella legittima esplicazione della loro...

Decreto Legislativo del 2017 numero 56 art. 70

MODIFICHE ALL'ARTICOLO 106 DEL DECRETO LEGISLATIVO 18 APRILE 2016, N. 50 1. All'articolo 106 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, sono apportate le seguenti modificazioni: a) al comma 1, lettera d), numero 2), le parole: “per contratto, anche” sono soppresse; b) il comma 2 è...

Decreto Legge del 2020 numero 23 art. 4

CAPO II Misure urgenti per garantire la continuità delle imprese colpite dall'emergenza COVID-19 (SOTTOSCRIZIONE CONTRATTI E COMUNICAZIONI IN MODO SEMPLIFICATO) 1. Ai fini degli articoli 117, 125-bis, 126-quinquies e 126-quinquiesdecies del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, ferme...

Decreto Presidente Repubblica del 1987 numero 33 art. 14

Ai fini del riconoscimento agli effetti civili dei provvedimenti canonici di cui agli articoli 21, commi primo e secondo, e 29, comma primo, della legge adottati dall'autorità ecclesiastica dopo il 30 settembre 1986, e di quelli di cui all'art. 22, comma terzo, della legge adottati dall'autorità...

Codice Civile art. 2786

SEZIONE II Del pegno dei beni mobili (COSTITUZIONE) 1. Il pegno si costituisce con la consegna al creditore della cosa o del documento che conferisce l' esclusiva disponibilità della cosa. 2. La cosa o il documento possono essere anche consegnati a un terzo designato dalle parti o possono essere...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 3305 (05/02/2019)

Nella promessa di vendita, quando viene convenuta la consegna del bene prima della stipula del contratto definitivo, non si verifica un'anticipazione degli effetti traslativi, in quanto la disponibilità conseguita dal promissario acquirente si fonda sull'esistenza di un contratto di comodato...

Cass. civile del 1995 numero 6201 (02/06/1995)

L'oggetto del contratto per il quale é necessaria la forma scritta può considerarsi determinabile, benché‚ non indicato specificamente, solo se sia con certezza individuabile in base agli elementi prestabiliti dalle parti nello stesso atto scritto, senza necessità di fare ricorso al comportamento...

Cass. civile, sez. I del 1996 numero 4484 (14/05/1996)

Nel contratto di assicurazione per il caso di morte, il beneficiario designato è titolare di un diritto proprio, derivante dal contratto, alla prestazione assicurativa. Qualora il contratto preveda che l' indennizzo debba essere corrisposto agli "eredi legittimi o testamentari", tale designazione...

Decreto Legislativo del 2019 numero 14 art. 184

CONTRATTO DI AFFITTO DI AZIENDA 1. L'apertura della liquidazione giudiziale nei confronti del concedente non scioglie il contratto di affitto d'azienda, ma il curatore, previa autorizzazione del comitato dei creditori, può recedere entro sessanta giorni, corrispondendo alla controparte un equo...

Alcune speciali innovazioni (condominio)

In tema di condominio, allo scopo di introdurre innovazioni (per tali intendendosi quelle modificazioni che producano l'alterazione della consistenza materiale ovvero il mutamento della destinazione degli enti comuni: cfr. Cass. Civ., Sez. II, , cfr. in tema di delimitazione del cortile in singoli...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 219

CALCOLO DELLA SITUAZIONE DI SOLVIBILITA' CORRETTA 1. L'ISVAP disciplina con regolamento: a) i metodi di calcolo della solvibilità corretta, i criteri di valutazione delle attività e delle passività, i termini e le modalità delle comunicazioni da effettuare periodicamente, i casi di esonero...

Cass. civile, sez. III del 2011 numero 17881 (31/08/2011)

Si deve riconoscere in capo al conduttore il diritto alla tutela risarcitoria nei confronti del terzo che con il proprio comportamento gli arrechi danno nell'uso o nel godimento della res locata, in quanto, qualora nell'immobile si verifichi una infiltrazione il conduttore ex art. 1585 comma II, ...

Decreto Presidente Repubblica del 1997 numero 513 art. 9

Obblighi dell'utente e del certificatore (Chiunque intenda utilizzare un sistema di chiavi asimmetriche o della firma digitale, è tenuto ad adottare tutte le misure organizzative e tecniche idonee ad evitare danno ad altri. Il certificatore è tenuto a: a) identificare con certezza la persona che...

Cass. civile, sez. I del 1983 numero 5528 (08/09/1983)

In tema di eredità accettata con il beneficio d'inventario e di rilascio dei beni ereditari a favore dei creditori e dei legatari (art. 507 cod. civ.), non può ravvisarsi un atto di disposizione dei beni ereditari, come tale inefficace nei confronti dei creditori e dei legatari se compiuto dopo la...

Decreto Legislativo del 2019 numero 14 art. 339

MERCATO DI VOTO 1. Il creditore che stipula con l'imprenditore in liquidazione giudiziale o con altri nell'interesse del predetto vantaggi a proprio favore per dare il suo voto nel concordato o nelle deliberazioni del comitato dei creditori, è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con...

Corte giustizia comunità europee del 2003 (09/01/2003)

Gli artt. 4, n. 4, lett. a), e 5, n. 2, della prima direttiva del Consiglio 21 dicembre 1988, 89/104/CEE, sul ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri in materia di marchi d'impresa, devono essere interpretati nel senso che autorizzano gli Stati membri a prevedere una tutela specifica a...

Decreto Legge del 2019 numero 162 art. 26-bis

MODIFICA ALL'ARTICOLO 2 DEL DECRETO LEGISLATIVO 31 MARZO 1998, N. 143 1. Al fine di ampliare gli strumenti a supporto delle esportazioni e dell'internazionalizzazione delle imprese italiane, all'articolo 2, comma 1, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 143, è aggiunto, in fine, il seguente...

Regio Decreto del 1928 numero 332 art. 12

La liquidazione degli usi civici mediante imposizione di canone non può farsi che nei casi stabiliti dall'art. 7 della legge. Nel procedere alla liquidazione il Commissario esaminerà anzitutto se concorrano le condizioni stabilite dal primo comma del suddetto articolo, nel qual caso il fondo sarà...

Cass. civile, sez. III del 1996 numero 3733 (19/04/1996)

La stipulazione di un contratto di locazione di un immobile urbano destinato ad uso non abitativo, soggetto alle disposizioni dell' art. 27 della legge 27 luglio 1978 n. 392, per una durata inferiore al termine minimo di legge non determina la nullità del contratto, ma l' invalidità della clausola...

Cass. civile, sez. VI-II del 2014 numero 18467 (01/09/2014)

In tema di contratto preliminare, la sentenza emessa ai sensi dell'art. 2932 c.c., sostituendosi al contratto definitivo di cui sia mancata la spontanea conclusione, si limita, di regola, a surrogarne gli effetti, senza che la funzione costitutiva di essa implichi alcun accertamento circa la...

Interpretazione oggettiva

Una volta interpretato il contratto in base alle regole dell'interpretazione soggettiva, può accadere che l'atto negoziale o singole clausole di esso rimangano ancora incerte. Secondo la tesi prevalente, a questo punto vengono in esame gli ulteriori criteri propri dell' interpretazione...