Testo cercato:

contratto favore terzo

Risultati 7036-7070 di 11573

Cass. civile del 1979 numero 2235 (21/04/1979)

Elemento essenziale e caratterizzante del contratto estimatorio é la facoltà dell'accipiente di restituire la merce in via alternativa all'obbligo di pagamento del prezzo e non anche la fissazione di un termine per l'esercizio di tale facoltà, in quanto questa ultimo può essere determinato a norma...

Cass. civile, sez. I del 1998 numero 6825 (13/07/1998)

In materia di transazione stragiudiziale, nei casi in cui l' atto scritto è richiesto " ad probationem tantum", l' accettazione di essa può essere operata, dalla parte che non abbia sottoscritto il relativo contratto, anche per "facta concludentia", purché essa manifesti - anche implicitamente - il...

Cass. civile, sez. II del 1979 numero 2235 (21/04/1979)

Elemento essenziale e caratterizzante del contratto estimatorio è la facoltà dell'accipiente di restituire la merce in via alternativa all'obbligo di pagamento del prezzo e non anche la fissazione di un termine per l'esercizio di tale facoltà, in quanto quest'ultimo può essere determinato, a norma...

Codice Civile art. 1468

CONTRATTI CON OBBLIGAZIONI DI UNA SOLA PARTE 1. Nell' ipotesi prevista dall' articolo precedente, se si tratta di un contratto nel quale una sola delle parti ha assunto obbligazioni, questa può chiedere una riduzione della sua prestazione ovvero una modificazione nelle modalità di esecuzione,...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 83-bis

CLAUSOLA ARBITRALE 1. Se il contratto in cui è contenuta una clausola compromissoria è sciolto a norma delle disposizioni della presente sezione, il procedimento arbitrale pendente non può essere proseguito. (Articolo aggiunto dall'art. 69, D.Lgs. 9 gennaio 2006, n. 5, con la decorrenza indicata...

Codice Civile art. 1456

CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA 1. I contraenti possono convenire espressamente che il contratto si risolva nel caso che una determinata obbligazione non sia adempiuta secondo le modalità stabilite. 2. In questo caso, la risoluzione si verifica di diritto quando la parte interessata dichiara all'...

Codice Civile art. 1977

CAPO XXVI Della cessione dei beni ai creditori (NOZIONE) 1. La cessione dei beni ai creditori è il contratto col quale il debitore incarica i suoi creditori o alcuni di essi di liquidare tutte o alcune sue attività e di ripartirne tra loro il ricavato in soddisfacimento dei loro crediti.

Cass. civile, sez. II del 1988 numero 1510 (12/02/1988)

Gli interessi compensativi che, a norma dell'art. 1499 cod. civ., hanno lo scopo di compensare il venditore dal mancato godimento della cosa consegnata prima del pagamento del prezzo, possono essere convenzionalmente estesi - in misura maggiore o minore del tasso legale - all'intervallo tra la...

Cass. civile, sez. II del 1991 numero 4423 (23/04/1991)

Nell' ipotesi di risoluzione del contratto di compravendita di cose determinate, l' acquirente è obbligato alla custodia di esse fino al momento della riconsegna al venditore, ovvero fino al compimento dell' ultimo atto del procedimento, previsto per la sua liberazione dall' obbligo della consegna,...

Cass. civile, sez. II del 1998 numero 5302 (29/05/1998)

L'eccessiva onerosità di una prestazione rispetto alla corrispettiva, ai fini della risoluzione del contratto - anche preliminare - va valutata comparando il valore di entrambe al momento in cui sono sorte e a quello in cui devono eseguirsi, mentre la prescrizione della relativa azione decorre dal...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 17059 (05/08/2011)

Nell'ambito dell'autonomia privata, le parti possono apporre al contratto una condizione sospensiva o risolutiva convenuta nell'interesse esclusivo di uno solo dei contraenti, il quale resta, di conseguenza, libero di avvalersene o di rinunciarvi, sia prima che dopo il non avveramento della stessa,...

Legge del 1985 numero 765 art. 77

La parte che invoca l'inadempienza del contratto deve prendere misure ragionevoli, considerate le circostanze, al fine di limitare la perdita, ivi compreso il mancato guadagno, dovuto all'inadempienza. Se tralascia di farlo, la parte in difetto può chiedere una riduzione dei danni-interessi pari...

Tribunale di Milano del 1996 (28/03/1996)

In caso di risoluzione di un contratto di leasing "traslativo" per inadempimento del conduttore, il diritto del concedente ad un equo indennizzo per l' utilizzo del bene ed al risarcimento del danno è pienamente soddisfatto con l' incameramento dei canoni pagati e con la restituzione del bene...

Decreto Legge del 2014 numero 90 art. 18

SOPPRESSIONE DELLE SEZIONI STACCATE DI TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE E DEL MAGISTRATO DELLE ACQUE, TAVOLO PERMANENTE PER L'INNOVAZIONE E L'AGENDA DIGITALE ITALIANA [1. Nelle more della rideterminazione dell'assetto organizzativo dei tribunali amministrativi regionali, in assenza di misure di...

La conversione formale

Se la forma che è stata adottata dalle parti per l'atto non risponde ai requisiti stabiliti per la validità dell'atto, ma è conforme ai requisiti di un'altra forma prevista come validamente assumibile per la specie di atto concretamente posto in essere, l'ordinamento lo salva, valutando...

Agenzie matrimoniali

Per agenzia matrimoniale si intende l'esercizio organizzato della funzione di mediazione avente lo scopo di mettere in contatto il cliente con altre persone in vista della conclusione del matrimonio (c.d. prossenetico matrimoniale). La questione fondamentale consiste...

Istituti affini (mandato di credito)

Il codice civile contiene soltanto una succinta disciplina del mandato di credito. Si pone pertanto il problema di individuare, per le ipotesi non espressamente previste dalla legge, la normativa di istituti che possiedano una qualche affinità rispetto alla figura in esame. Secondo un'opinione il...

Codice Civile art. 1405

EFFETTI DELLA MANCATA DICHIARAZIONE DI NOMINA 1. Se la dichiarazione di nomina non è fatta validamente nel termine stabilito dalla legge o dalle parti, il contratto produce i suoi effetti fra i contraenti originari.

Codice Civile art. 1565

SOSPENSIONE DELLA SOMMINISTRAZIONE 1. Se la parte che ha diritto alla somministrazione è inadempiente e l' inadempimento è di lieve entità, il somministrante non può sospendere l' esecuzione del contratto senza dare congruo preavviso.

Codice Civile art. 2613

RAPPRESENTANZA IN GIUDIZIO 1. I consorzi possono essere convenuti in giudizio in persona di coloro ai quali il contratto attribuisce la presidenza o la direzione, anche se la rappresentanza è attribuita ad altre persone.

Cass. civile, sez. II del 2017 numero 23996 (12/10/2017)

Nell'ipotesi di errore bilaterale, che ricorre quando esso sia comune a entrambe le parti, il contratto è annullabile a prescindere dall'esistenza del requisito della riconoscibilità, poiché in tal caso non è applicabile il principio dell'affidamento, avendo ciascuno dei contraenti dato causa...

Cass. Civile, sez. II del 2018 numero 3132 (08/02/2018)

Chi acquista un immobile come prima casa paga l'Iva agevolata anche se gli acconti sono stati fatturati dal costruttore ad aliquota ordinaria. La dichiarazione non contenuta nel preliminare può essere, infatti, effettuata con il contratto definitivo o prima della sentenza di esecuzione in forma...

Cass. civile, sez. III del 1999 numero 102 (08/01/1999)

Nel contratto di assicurazione l' onere della forma scritta "ad probationem" ex art. 1888 cod. civ. è rispettato quando l' assicurato abbia sottoscritto una clausola di rinvio, nella quale si dica che l' assicurato medesimo ha ricevuto ed accettato le condizioni generali di polizza.

Cass. civile, sez. II del 1979 numero 1267 (26/02/1979)

Secondo i principi generali sulla responsabilità per inadempimento il risarcimento del danno può essere chiesto in ogni caso. Esso, quindi, è cumulabile sia con la domanda di risoluzione del contratto che con quella di riduzione del prezzo e può essere chiesto anche da solo.

Tribunale di Trieste del 1984 (02/07/1984)

La cessione della quota sociale prima del consenso degli altri soci può determinare il trasferimento dei diritti patrimoniali inerenti alla qualità del socio, ma non anche il relativo status, atteso che l'ingresso di un nuovo socio postula un contratto sociale fra questo e i soci.

Decreto Legge del 2008 numero 112 art. 83-bis

TUTELA DELLA SICUREZZA STRADALE E DELLA REGOLARITÀ DEL MERCATO DELL’AUTOTRASPORTO DI COSE PER CONTO DI TERZI [1. L’Osservatorio sulle attività di autotrasporto di cui all’ articolo 9 del decreto legislativo 21 novembre 2005, n. 286, sulla base di un’adeguata indagine a campione e tenuto conto...

Accrescimento successivo nella rendita vitalizia

L'art. cod.civ. prevede espressamente il caso, riferito alla rendita vitalizia, dell'accrescimento quantitativo del diritto afferente alla corresponsione delle rate in capo al o ai creditori superstiti, quale conseguenza della morte di un creditore. Si deve trattare di una rendita vitalizia...

Decreto Legge del 2017 numero 148 art. 6-bis

RISORSE PER L'ESPLETAMENTO DEI COMPITI ISTITUZIONALI DELLA POLIZIA DI STATO E DEL CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO 1. Al fine di corrispondere alle contingenti e straordinarie esigenze connesse all'espletamento dei compiti istituzionali della Polizia di Stato e del Corpo nazionale dei vigili...

Decreto Legislativo del 2006 numero 152 art. 149-bis

AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO 1. L'ente di governo dell'ambito, nel rispetto del piano d'ambito di cui all'articolo 149 e del principio di unicità della gestione per ciascun ambito territoriale ottimale, delibera la forma di gestione fra quelle previste dall'ordinamento europeo provvedendo,...

Decreto Legislativo del 2006 numero 155 art. 1

(abrogato) NOZIONE [1. Possono acquisire la qualifica di impresa sociale tutte le organizzazioni private, ivi compresi gli enti di cui al libro V del codice civile, che esercitano in via stabile e principale un'attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o...

Legge del 2014 numero 161 art. 16

MODIFICHE ALL'ARTICOLO 24 DELLA LEGGE 23 LUGLIO 1991, N. 223, IN MATERIA DI LICENZIAMENTI COLLETTIVI. PROCEDURA DI INFRAZIONE N. 2007/4652. SENTENZA DELLA CORTE DI GIUSTIZIA DELL'UNIONE EUROPEA DEL 13 FEBBRAIO 2014 NELLA CAUSA C-596/12 1. All'articolo 24 della legge 23 luglio 1991, n. 223, e...

Cass. civile, sez. III del 2020 numero 521 (15/01/2020)

In tema di liquidazione di società di capitali, la responsabilità verso i creditori sociali prevista dall'art. 2495 c.c. ha natura aquiliana, gravando sul creditore rimasto insoddisfatto la deduzione e la allegazione del fatto che la fase di pagamento dei debiti sociali non si è svolta nel rispetto...

Cass. civile, sez. II del 1998 numero 985 (02/02/1998)

La scusabilità dell'errore che abbia viziato la volontà di uno dei contraenti al momento della conclusione del contratto è irrilevante ai fini dell'azione di annullamento, dovendosi avere riguardo alla riconoscibilità dell'errore da parte dell'altro contraente.

Decreto Legislativo del 2019 numero 14 art. 370

NORME DI COORDINAMENTO CON LE DISPOSIZIONI DEL DECRETO LEGISLATIVO 7 SETTEMBRE 2005, N. 209 l. Al decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209, sono apportate le seguenti modificazioni: a) all'articolo 238, le parole «non si applica il titolo III della legge fallimentare» sono sostituite dalle...