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contratto favore terzo

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Legge del 1978 numero 392 art. 80

USO DIVERSO DA QUELLO PATTUITO 1. Se il conduttore adibisce l'immobile ad un uso diverso da quello pattuito, il locatore può chiedere la risoluzione del contratto entro tre mesi dal momento in cui ne ha avuto conoscenza e comunque entro un anno dal mutamento di destinazione. 2. Decorso tale...

Cass. civile, sez. III del 1999 numero 9270 (03/09/1999)

Quando il contratto concluso dal rappresentante con se stesso è stato concluso in adempimento di un contratto preliminare non opera la presunzione di conflitto di interessi che l'art. 1395 cod. civ. pone per il caso in cui il rappresentante è tale nei confronti di due diversi soggetti e regola i...

Cass. civile, sez. I del 1996 numero 1395 (22/02/1996)

Con riguardo al contratto di appalto, l' indagine circa l' esistenza di vizi e difformità dell' opera, tali da renderla non del tutto idonea alla sua destinazione e, quindi, in una situazione non reversibile senza il totale rifacimento (o sostituzione) - e che legittima il committente a richiedere...

Cass. civile, sez. II del 1977 numero 1526 (23/04/1977)

Il contratto preliminare può essere rescisso per lesione ed il termine annuale di prescrizione della relativa azione (art. 1449 cod. civ.) decorre dalla sua conclusione, e non dalla conclusione del contratto definitivo.Tuttavia, colui che è convenuto in giudizio per l' ottenimento di una sentenza...

Legge del 2004 numero 129 art. 2

AMBITO DI APPLICAZIONE DELLA LEGGE 1. Le disposizioni relative al contratto di affiliazione commerciale, come definito all'articolo 1, si applicano anche al contratto di affiliazione commerciale principale con il quale un'impresa concede all'altra, giuridicamente ed economicamente indipendente...

Codice Civile art. 768-septies

SCIOGLIMENTO (Il capo V-bis, comprendente gli articoli da 768-bis a 768-octies, è stato aggiunto dall'art. 2 della Legge 14 febbraio 2006, n. 55) 1. Il contratto può essere sciolto o modificato dalle medesime persone che hanno concluso il patto di famiglia nei modi seguenti: 1) mediante diverso...

Il rapporto obbligatorio (nozione)

L'obbligazione consiste in un vincolo giuridico intercorrente tra due soggetti in forza del quale uno di essi (il creditore) ha diritto di pretendere dall'altro (il debitore) una condotta consistente in un dare, in un fare, in un non fare. Questa condotta, denominata prestazione, deve possedere...

Codice Civile art. 1268

CAPO VI Della delegazione, dell'espromissione e dell'accollo (DELEGAZIONE CUMULATIVA) 1. Se il debitore assegna al creditore un nuovo debitore, il quale si obbliga verso il creditore, il debitore originario non è liberato dalla sua obbligazione, salvo che il creditore dichiari espressamente di...

Codice Civile art. 2902

EFFETTI 1. Il creditore, ottenuta la dichiarazione di inefficacia, può promuovere nei confronti dei terzi acquirenti le azioni esecutive o conservative sui beni che formano oggetto dell' atto impugnato. 2. Il terzo contraente, che abbia verso il debitore ragioni di credito dipendenti dall'...

Decreto Legge del 2017 numero 50 art. 11-ter

MEDIAZIONE FINALIZZATA ALLA CONCILIAZIONE DELLE CONTROVERSIE CIVILI E COMMERCIALI 1. Il terzo e il quarto periodo del comma 1-bis dell'articolo 5 del decreto legislativo 4 marzo 2010, n. 28, sono sostituiti dal seguente: “A decorrere dall'anno 2018, il Ministro della giustizia riferisce...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 67

CAPO II Imprese di riassicurazione aventi la sede legale in un altro Stato membro o in uno Stato terzo (ATTIVITA' IN REGIME DI STABILIMENTO) 1. L'ISVAP determina, con regolamento, le disposizioni relative all'adeguatezza patrimoniale della sede secondaria, ai fini dell'esercizio dell'attività di...

Cass. civile, sez. II del 1996 numero 10632 (29/11/1996)

Poiché a norma dell' art. 1453 comma terzo cod. civ., il debitore inadempiente non può più adempiere la propria obbligazione dopo la proposizione nei suoi confronti della domanda di risoluzione, il giudice nel valutare la gravità dell' inadempimento (art. 1455 cod. civ.) non deve tenere conto degli...

Cass. civile, sez. II del 2014 numero 12959 (09/06/2014)

In tema di donazione modale, la trascrizione della domanda di risoluzione per inadempimento dell'onere non pregiudica il diritto acquistato dal terzo con atto trascritto anteriormente, a prescindere dalla sua buona fede, requisito non contemplato dall'art. 2652, n. 1, c.c.. La trascrizione della...

Cass. civile, sez. III del 1987 numero 1500 (11/02/1987)

Il singolo condomino può agire a norma dell'art. 2051 c.c. nei confronti del condominio per il risarcimento dei danni sofferti per il cattivo funzionamento di un impianto comune o per la difettosità di parti comuni dell'edificio - dalle quali provengono infiltrazioni d'acqua pregiudizievoli per gli...

Cass. civile, sez. I del 1979 numero 2902 (21/05/1979)

La semplice cessione delle quote sociali ad un terzo non implica, in mancanza di altri elementi, la volontà di scioglimento della società, ne comporta la sopravvenuta impossibilità del conseguimento dell'oggetto sociale, mentre lo scioglimento della società, nella ipotesi di cessione delle quote...

Cass. civile del 1988 numero 6725 (10/12/1988)

In tema di associazioni, riconosciute o non riconosciute, il principio secondo il quale la deliberazione di esclusione dell'associato é di pertinenza dell'assemblea a norma dell'art. 24, terzo comma, Codice civile, é derogabile con lo statuto (atto contrattuale soggetto alle ordinarie regole di...

Cass. civile, sez. III del 2015 numero 13343 (30/06/2015)

In tema di revocatoria ordinaria nei confronti di fondo patrimoniale costituito successivamente all'assunzione del debito, è sufficiente, ai fini della c.d. scientia damni, la semplice consapevolezza del debitore di arrecare pregiudizio agli interessi del creditore, ovvero la previsione di un mero...

Legge del 1965 numero 1329 art. 6

Il privilegio previsto dall'articolo 2762 del Codice civile ha, per le macchine contrassegnate, una durata non superiore ai sei anni e non è soggetto alle condizioni previste dal terzo comma dell'articolo stesso. Il privilegio stesso spetta anche, osservate le formalità indicate dal quarto comma...

Regolamento UE del 13.6.2024 n. 2024/1689/UE art. 39

ORGANISMI DI VALUTAZIONE DELLA CONFORMITÀ DI PAESI TERZI In vigore dal 1 agosto 2024 1. Gli organismi di valutazione della conformità istituiti a norma del diritto di un paese terzo con il quale l'Unione ha concluso un accordo possono essere autorizzati a svolgere le attività degli organismi...

Legge del 1975 numero 151 art. 212

Il termine di sette anni previsto dall' articolo 3, numero 2, lettera b), terzo comma della legge 1 dicembre 1970, n. 898, per domandare lo scioglimento o la cessazione degli effetti civili del matrimonio, si applica nei confronti del coniuge a cui non sentenza passata in giudicato è stata...

Cass. civile, sez. II del 2006 numero 15873 (12/10/2006)

La donazione obnuziale ex art. 785 c.c. è un negozio formale e tipico, caratterizzato dall'espressa menzione, nell'atto pubblico che lo contiene, della causa negoziale:attribuzione patrimoniale, eseguita da uno degli sposi o da un terzo, compiuta per un futuro determinato matrimonio. Pertanto essa...

Cass. civile, sez. I del 1988 numero 6728 (12/12/1988)

L' adempimento del terzo - consentito dall' art. 1180 cod. civ. - in tanto può avere effetto liberatorio per il debitore in quanto la prestazione sia regolarmente effettuata in modo conforme all' obbligazione del debitore, sicché, quando l' adempimento sia parziale, l' accettazione da parte del...

Codice Civile art. 1932

SEZIONE V Disposizioni finali (NORME INDEROGABILI) 1. Le disposizioni degli articoli 1887, 1892, 1893, 1894, 1897, 1898, 1899 secondo comma, 1901, 1903 secondo comma, 1914 secondo comma, 1915 secondo comma, 1917 terzo e quarto comma e 1926 non possono essere derogate se non in senso più favorevole...

Codice Civile art. 2910

CAPO II Dell'espropriazione forzata - SEZIONE I Dell'espropriazione - §1 Disposizioni generali - (OGGETTO DELL'ESPROPRIAZIONE) 1. Il creditore, per conseguire quanto gli è dovuto, può fare espropriare i beni del debitore, secondo le regole stabilite dal codice di procedura civile. 2. Possono...

Decreto Legge del 2016 numero 193 art. 6-bis

RAPPRESENTANZA E ASSISTENZA DEI CONTRIBUENTI 1. All' articolo 63, secondo comma, terzo periodo, del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, dopo le parole: « decreto legislativo 31 dicembre 1992, n. 545» sono inserite le seguenti: «, o ai professionisti di cui alla...

Decreto Ministeriale del 24 settembre 2010 art. 32

REVOCHE 1. Le agevolazioni concesse sono revocate, in tutto o in parte secondo quanto stabilito nel contratto di sviluppo sottoscritto: a) in caso di mancato rispetto dei divieti di cumulo di cui all'articolo 30; b) in caso di mancata realizzazione del progetto; c) in tutti gli altri casi...

Legge del 1985 numero 765 art. 68

Per quanto riguarda le merci vendute durante il trasporto, i rischi sono trasferiti all'acquirente a partire dal momento in cui il contratto è concluso. Tuttavia, se le circostanze lo implicano, i rischi sono a carico dell'acquirente a partire dal momento in cui le merci sono state consegnate al...

Cass. civile, sez. II del 2006 numero 21632 (06/10/2006)

La rilevabilità d'ufficio della nullità del contratto opera quando si chieda l'adempimento del contratto, in considerazione del potere del giudice di verificare la sussistenza delle condizioni dell'azione, e non quando la domanda sia diretta a far dichiarare l'invalidità del contratto o a farne...

Cass. civile, sez. III del 1993 numero 10777 (29/10/1993)

Sia la proposta irrevocabile (art. 1329 cod.civ.) che la dichiarazione resa vincolante per una delle parti da un patto di opzione (art. 1331 cod.civ.) debbono contenere tutti gli elementi essenziali del contratto da concludere in modo da consentire la conclusione di tale contratto nel momento e per...

Cass. civile, sez. III del 2019 numero 3971 (12/02/2019)

Qualora un contratto di locazione sia dichiarato nullo, pur conseguendo in linea di principio a detta dichiarazione il diritto per ciascuna delle parti di ripetere la prestazione effettuata, tuttavia la parte che abbia usufruito del godimento dell'immobile non può pretendere la restituzione di...

Cass. civile, sez. II del 1987 numero 5748 (30/06/1987)

Poiché la ratio dell' art.. 1333 cod. civ. che consente la formazione del contratto per mancato rifiuto da parte del destinatario della proposta, risiede nel fatto che a quest' ultimo possono derivare soltanto vantaggi dal contratto medesimo, la detta disposizione deve essere intesa nel senso che...

Cass. civile, sez. II del 2002 numero 12236 (19/08/2002)

La trascrizione degli atti di acquisto di beni immobili ha natura dichiarativa, e non costitutiva del diritto di proprietà, e svolge la funzione di risolvere eventuali conflitti tra più aventi causa; ne consegue che l'avvenuta trascrizione di un contratto nel quale è previsto l'acquisto di un...

Codice Civile art. 1891

ASSICURAZIONE PER CONTO ALTRUI O PER CONTO DI CHI SPETTA 1. Se l' assicurazione è stipulata per conto altrui o per conto di chi spetta, il contraente deve adempiere gli obblighi derivanti dal contratto, salvi quelli che per loro natura non possono essere adempiuti che dall' assicurato. 2. I...

Cass. civile, sez. III del 1977 numero 1496 (22/04/1977)

La risoluzione per mutuo consenso di un contratto per il quale non sia richiesta la forma scritta ad substantiam può risultare - oltre che da un esplicito accordo dei contraenti diretto a sciogliere il rapporto - anche dalla loro comune tacita volontà di non dare ulteriore corso al contratto,...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1978 numero 5822 (07/12/1978)

Il concetto di "zona" nel cui ambito l'agente assume stabilmente l'incarico di promuovere, per conto del preponente, la conclusione di contratti (art. 1742 cod. civ.) ha unicamente un significato territoriale geografico, riferentesi all'ambito nel quale l'affare, anche se concluso direttamente dal...