Testo cercato:

contratto favore terzo

Risultati 8856-8890 di 11513

Decreto Legislativo del 2000 numero 267 art. 130

COMPOSIZIONE DEL COMITATO 1. Il comitato regionale di controllo e ogni sua eventuale sezione sono composti: a) da quattro esperti eletti dal consiglio regionale, di cui: 1) uno iscritto da almeno dieci anni nell'albo degli avvocati, scelto in una terna proposta dal competente ordine...

Decreto Legislativo del 2000 numero 267 art. 47

COMPOSIZIONE DELLE GIUNTE 1. La Giunta comunale e la Giunta provinciale sono composte rispettivamente dal sindaco e dal presidente della provincia, che le presiedono, e da un numero di assessori, stabilito dagli statuti, che non deve essere superiore a un terzo, arrotondato aritmeticamente, del...

Patti sull'imposta e Statuto del contribuente

Come già detto, l’art. 8, comma 2, della legge 27 luglio 2000, n. 212 (Statuto del contribuente) ammette espressamente “l’accollo del debito d’imposta altrui senza liberazione del contribuente originario”. Orbene la portata da attribuire a tale disposizione va pur sempre inserita nell’ambito di...

Decreto Legislativo del 2007 numero 169 art. 2

MODIFICHE AL TITOLO II, CAPO I, DEL REGIO DECRETO 16 MARZO 1942, N. 267 1. All'articolo 9-bis, primo comma, del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267 le parole «La sentenza che dichiara l'incompetenza è trasmessa» sono sostituite dalle seguenti: «Il provvedimento che dichiara l'incompetenza è...

Decreto Legge del 2018 numero 91 art. 1

PROROGA DI TERMINI IN MATERIA DI ENTI TERRITORIALI 1. All'articolo 4, comma 6-bis, del decreto-legge 30 dicembre 2015, n. 210, convertito, con modificazioni, dalla legge 25 febbraio 2016, n. 21, al primo e al terzo periodo, le parole «Per gli anni 2016 e 2017» sono sostituite dalle seguenti: «Per...

Elemento oggettivo del rapporto obbligatorio

L'art. cod. civ. riferisce dell'oggetto dell'obbligazione identificandolo nella prestazione. Spesso nel linguaggio comune si dice che l'obbligazione ha per oggetto ad es. la consegna di 10 tonnellate di ferro, di 100 quintali di grano, di 100 litri di vino etc.. Occorre chiarire a tal...

Errore di fatto ed errore di diritto

L'errore può essere di fatto o di diritto. Si definisce della prima specie ogniqualvolta la falsa conoscenza cade sopra un dato di fatto della realtà materiale. Ci si riferisce invece all' errore di diritto con riferimento a quel vizio che incide su un dato del mondo giuridico,...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 31

INTERVENTI ESEGUITI IN ASSENZA DI PERMESSO DI COSTRUIRE, IN TOTALE DIFFORMITÀ O CON VARIAZIONI ESSENZIALI (LEGGE 28 FEBBRAIO 1985, N. 47, ART. 7; DECRETO-LEGGE 23 APRILE 1985, N. 146, ART. 2, CONVERTITO, CON MODIFICAZIONI, IN LEGGE 21 GIUGNO 1985, N. 298; DECRETO LEGISLATIVO 18 AGOSTO 2000, N. 267,...

Sostituzione plurima e reciproca

L'art. cod.civ. assume in considerazione due speciali casi di sostituzione identificati nella stessa titolazione della norma come sostituzione plurima e reciproca. Ai sensi del I comma della norma possono infatti sostituirsi più persone ad una sola e, viceversa, una sola a più. Si faccia il caso di...

La dinamica della garanzia per i vizi

La dinamica della tutela del compratore derivante dalla garanzia per i vizi prende le mosse dall' eventuale modificazione convenzionale della disciplina legale in sede di perfezionamento della vendita (art. cod.civ.). Problema di non indifferente portata è altresì la compatibilità tra la garanzia...

Cass. civile, sez. III del 1950 numero 918 (04/04/1950)

Il codice civile, sebbene non conferisca alle società a base personale la personalità giuridica, riconosce l'autonomia patrimoniale, come emerge da numerosi disposizioni in tema di società semplice, di società in nome collettivo e di società in accomandita semplice; correlativamente alla...

Cass. civile, sez. III del 1987 numero 6245 (15/07/1987)

La disposizione dell' art. 1392 cod. civ. - secondo cui "la procura non ha effetto se non è conferita con le forme prescritte per il contratto che il rappresentante deve concludere" - trova applicazione ai sensi dell' art. 1324 cod. civ. per gli atti unilaterali negoziali ma non per l' atto di...

Cass. civile, sez. III del 1997 numero 259 (13/01/1997)

La promessa di pagamento, anche se titolata, non ha natura confessoria, poiché non contiene una dichiarazione di scienza, ma una dichiarazione di volontà intesa a impegnare il promittente all' adempimento della prestazione oggetto della promessa, ma questo non esclude - pur nella distinzione...

Cass. civile del 1984 numero 4118 (13/07/1984)

Durante il periodo di pendenza della condizione, sospensiva o risolutiva, nei negozi obbligatori o traslativi, é imposto dall'art. 1358, Codice civile, a colui che si é obbligato o che ha alienato un diritto sotto condizione risolutiva, l'obbligo di comportarsi secondo buona fede per conservare...

Cass. civile, sez. III del 2009 numero 1691 (23/01/2009)

Al di fuori dell'ipotesi del caso fortuito, la presunzione di responsabilità per il danno cagionato dalle cose che si hanno in custodia, stabilita dall'art. 2051 c.c., è applicabile nei confronti dei comuni, quali proprietari delle strade del demanio comunale, pur se tali beni siano oggetto di un...

Cass. civile, sez. II del 1981 numero 1341 (10/03/1981)

La vendita, da parte del genitore esercente la patria potestà, di un bene in parte del figlio minore, ove conclusa non già anche in nome del minore ma in nome proprio e senza dichiarare di non essere proprietario di tutto il bene, non è annullabile per la parte di spettanza del minore, poiché non da...

Decreto Legislativo del 2017 numero 56 art. 22

MODIFICHE ALL'ARTICOLO 32 DEL DECRETO LEGISLATIVO 18 APRILE 2016, N. 50 1. All'articolo 32 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, sono apportate le seguenti modificazioni: a) al comma 2, è inserito, in fine, il seguente periodo: “Nella procedura di cui all'articolo 36, comma 2, lettera...

Corte giustizia comunità europee del 2002 (17/12/2002)

In un contesto come quello della causa principale caratterizzata dalla mancanza di impegni liberamente assunti da una parte nei confronti di un'altra in sede di trattative dirette alla formazione di un contratto e dall'eventuale violazione di norme giuridiche, in particolare di quelle che impone...

Cass. civile, sez. I del 2020 numero 8222 (27/04/2020)

Qualora il credito in relazione al quale si procede sia soltanto indirettamente destinato alla soddisfazione delle esigenze familiari del debitore, essendo il relativo debito contratto nell'ambito dell'attività professionale da cui il debitore stesso ricava il reddito occorrente per il mantenimento...

Cass. civile, sez. II del 2022 numero 28441 (30/09/2022)

Il mediatore, tanto nell'ipotesi tipica in cui abbia agito in modo autonomo, quanto nell'ipotesi in cui si sia attivato su incarico di una delle parti, ha l'obbligo di comportarsi con correttezza e buona fede e di riferire alle parti le circostanze dell'affare a sua conoscenza, ovvero che avrebbe...

Legge del 2006 numero 296 art. 1

(omissis) 46. Al testo unico delle disposizioni concernenti l'imposta di registro, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986, n. 131, sono apportate le seguenti modificazioni: a) all'articolo 10, comma 1, dopo la lettera d) è inserita la seguente: «d-bis) gli agenti di...

Legge del 2003 numero 326 art. 39

ALTRE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI ENTRATA 1. Dalla data di entrata in vigore del presente decreto, la disposizione di cui all'articolo 3, comma 4, primo periodo, del decreto legislativo 26 ottobre 1995, n. 504, trova applicazione anche relativamente al pagamento delle imposte di consumo di cui...

L'oggetto del mutuo

Oggetto del contratto di mutuo è, ex art. cod.civ. "una determinata quantità di danaro o di altre cose fungibili". Evidentemente non è indispensabile che si tratti per forza di una pluralità di cose: ben potrebbe essere mutuata una singola cosa, quando non venisse in considerazione per la sua...

Decreto Legislativo del 2006 numero 163 art. 54

(abrogato) PROCEDURE PER L'INDIVIDUAZIONE DEGLI OFFERENTI (art. 28, direttiva 2004/18) [1. Per l'individuazione degli operatori economici che possono presentare offerte per l'affidamento di un contratto pubblico, le stazioni appaltanti utilizzano le procedure aperte, ristrette, negoziate, ovvero...

Cass. civile, sez. II del 1984 numero 6414 (06/12/1984)

Rientrano fra i contratti a titolo gratuito, e non fra quelli commutativi, sia le donazioni remuneratorie, fatte per riconoscenza o in considerazione dei meriti del donatario, sia quelle modali, in cui il "modus", che è limitazione del beneficio mediante un' obbligazione accessoria posta a carico...

Cass. civile, sez. II del 1986 numero 4667 (19/07/1986)

La norma dell'art.. 1482 cod. civ., in forza della quale se la cosa venduta risulta gravata da garanzie reali o da vincoli derivanti da pignoramento o sequestro, il compratore può sospendere il pagamento del prezzo, ovvero fare fissare dal giudice un termine alla cui scadenza se la cosa non è...

Cass. civile, sez. II del 1996 numero 1657 (04/03/1996)

La vendita con patto di riscatto o di retrovendita, anche quando sia previsto il trasferimento effettivo del bene, è nulla se stipulata per una causa di garanzia (piuttosto che per una causa di scambio) nell' ambito della quale il versamento del danaro, da parte del compratore, non costituisca...

Cass. civile, sez. II del 1998 numero 8357 (24/08/1998)

Alla stregua del principio di autonomia contrattuale, che consente alle parti di avvalersi di strumenti negoziali non tipizzati, è legittima la costituzione di una rendita vitalizia mista con donazione, da intendersi realizzata allorché le parti concludono una convenzione intesa a determinare,...

Cass. civile, sez. II del 2000 numero 14865 (16/11/2000)

Nei contratti a prestazioni corrispettive i doveri di correttezza, buona fede e diligenza - di cui agli artt. 1337, 1338, 1374, 1375, e 1175 cod.civ. - si estendono anche alle cosiddette obbligazioni collaterali di protezione, di informazione, di collaborazione, che presuppongono e richiedono una...

Cass. civile, sez. II del 2018 numero 180 (08/01/2018)

In tema di onere della prova, l'attore che chiede la restituzione di somme date a mutuo è tenuto, ai sensi dell'art. 2697, comma I, c.c., a provare gli elementi costitutivi della domanda, e quindi non solo la consegna della somma di denaro, ma anche il titolo della stessa, da cui derivi l'obbligo...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1997 numero 4798 (30/05/1997)

Nell'ipotesi di contratto di agenzia nullo, ai sensi dell'art. 9 della legge 12 marzo 1968 n. 316, in quanto stipulato con soggetto non iscritto nel ruolo degli agenti, ai fini della determinazione dell'indennizzo che quest'ultimo puo chiedere esperendo l'azione di arricchimento senza causa, ai...