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contratto favore terzo

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Cass. civile, sez. II del 2013 numero 23162 (11/10/2013)

In ipotesi di preliminare di vendita di un appartamento, la presenza di vizi dell'immobile, consegnato prima della stipula dell'atto definitivo, abilita il promissario acquirente, senza che sia tenuto al rispetto del termine di decadenza di cui all'art. 1495 c.c., ad opporre l' exceptio inadimpleti...

Cass. civile, sez. III del 1982 numero 63 (07/01/1982)

Ai fini della liberazione del fidejussore, prevista dall'art.. 1955 cod. civ., il fatto pregiudicante la surrogazione del fidejussore stesso, nella garanzia del credito estinto, deve derivare da violazione di un dovere giuridico posto dalla legge o nascente dal contratto. Ad integrare la fattispecie...

Appello di Napoli, Sez. III, del 2017 numero 2237 (22/05/2017)

II recesso dal preliminare di preliminare di vendita immobiliare obbliga le parti alla sola restituzione di quanto ricevuto. Gli acconti versati prima della stipula, infatti, non possono essere considerati una caparra confirmatoria ma costituiscono solo la conferma della serietà degli intenti del...

Cass. civile, sez. I del 1980 numero 2508 (17/04/1980)

Il contratto con il quale il proprietario di un' area fabbricabile trasferisce questa ad un costruttore in cambio di parti dell' edificio che l' acquirente si impegna a realizzare sull' area medesima deve qualificarsi come permuta di cosa presente con cosa futura, e produce l' effetto del...

Cass. civile, sez. II del 1980 numero 2555 (18/04/1980)

Il diritto di tenere alberi a distanza inferiore a quella legale costituisce una vera e propria servitù affermativa, come quella che impone un pari al proprietario di un fondo e permette una più ampia utilizzazione del fondo limitrofo dove l' albero è mantenuto a distanza non legale dal confine: ne...

Decreto Legislativo del 2019 numero 14 art. 180

RESTITUZIONE DI COSE NON PAGATE 1. Se la cosa mobile oggetto della vendita è già stata spedita al compratore prima che nei suoi confronti sia stata aperta la liquidazione, ma non è ancora a sua disposizione nel luogo di destinazione, né altri ha acquistato diritti sulla medesima, il venditore può...

Giudice di Pace di Venezia del 2016 numero 554 (11/08/2016)

Nel caso in cui durante la cena al ristorante l’avventore patisca la rottura di un dente per la presenza di un corpo estraneo nella pietanza servita la società che gestisce il locale pubblico deve essere condannata a risarcire il danno patrimoniale e non patrimoniale. Emerge un profilo di...

Regolamento CE del 1985 numero 2137 art. 28

Un membro di un gruppo cessa di farne parte al momento del decesso o quando non soddisfa più alle condizioni fissate dall'articolo 4, paragrafo 1. Uno stato membro può inoltre prevedere, nella propria legislazione in materia di liquidazione, scioglimento, insolvenza o cessazione dei pagamenti, che...

Disciplina dell'anticresi

L'anticresi viene disciplinata dagli ,  ,   e   cod.civ.. E' possibile riferire separatamente della legittimazione attiva a costituire il diritto, degli obblighi posti a carico del creditore anticretico, della durata del diritto, della forma del contratto inteso a darvi...

Cass. civile, sez. II del 2014 numero 23367 (03/11/2014)

Il contratto preliminare di compravendita, che abbia ad oggetto singole unità immobiliari già comprese in una struttura alberghiera, è nullo per contrasto con la normativa in tema di lottizzazione abusiva, per la modifica dell'originaria destinazione d'uso, purché si accerti sia l'inesistenza di...

Cass. civile, sez. III del 1964 numero 09 (07/01/1964)

Il contrattto di rappresentanza regola i rapporti interni di gestione tra rappresentante e rappresentato, mentre la procura, quale atto unilaterale per la cui efficacia non occorre l'accettazione del procuratore, disciplina, invece, i rapporti esterni, ed è diretta ai terzi con i quali il...

Cass. civile, sez. I del 1993 numero 5754 (20/05/1993)

In presenza di due patti contrattuali, ciascuno con chiaro significato, ma fra loro contrapposti, trova applicazione il criterio ermeneutico di cui all' art. 1369 cod. civ., sull' interpretazione più conveniente alla natura ed all' oggetto del contratto, tenendo conto che la norma, riferendosi alle...

Cass. civile, sez. III del 2007 numero 9486 (20/04/2007)

In caso di locazione di immobile commerciale e di successive cessioni plurime del contratto di locazione, l'ultimo cessionario è obbligato in via principale mentre gli altri cedenti-per il principio del beneficium ordinis- in mancanza di liberazione da parte del locatore, in via sussidiaria ;...

Cass. civile, sez. II del 1980 numero 3992 (25/06/1980)

Il principio della necessità dell'importanza dell'inadempimento ai fini della risoluzione del contratto (art. 1455 cod. civ.) ha carattere generale ed è applicabile anche in tema di garanzia per i vizi della cosa venduta e, pertanto, nel caso di azione redibitoria, non ogni vizio della merce...

Codice Civile art. 1396

MODIFICAZIONE ED ESTINZIONE DELLA PROCURA 1. Le modificazioni e la revoca della procura devono essere portate a conoscenza dei terzi con mezzi idonei. In mancanza, esse non sono opponibili ai terzi, se non si prova che questi le conoscevano al momento della conclusione del contratto. 2. Le altre...

Codice Civile art. 1668

CONTENUTO DELLA GARANZIA PER DIFETTI DELL'OPERA 1. Il committente può chiedere che le difformità o i vizi siano eliminati a spese dell' appaltatore, oppure che il prezzo sia proporzionalmente diminuito, salvo il risarcimento del danno nel caso di colpa dell' appaltatore. 2. Se però le difformità...

Tribunale di Milano del 1998 (26/03/1998)

In materia di condizioni generali di contratto, la necessità di specifica approvazione per iscritto delle clausole vessatorie indicate nell' art. 1341 c.c. sussiste anche riguardo ai contratti stipulati da privati aderendo alle condizioni predisposte dalla pubblica amministrazione (nella specie è...

Tribunale di Roma del 1979 (20/10/1979)

La clausola del contratto di compravendita per adesione di autovetture che esclude la responsabilita' extracontrattuale del venditore o del costruttore per qualsiasi incidente alle persone o alle cose che possa verificarsi, per o durante l'uso delle vetture, anche a causa di difetti dei materiali...

Il commercio elettronico (e-commerce)

Le nuove tecnologie mettono a disposizione modalità innovative per il cui tramite promuovere la vendita di beni e l'offerta di servizi. Tra di esse spicca il commercio elettronico (c.d. e-commerce) che consiste nella negoziazione (che per lo più si sostanzierà giuridicamente nel perfezionamento di...

Legge del 1985 numero 765 art. 47

1.L'acquirente può fissare al venditore un termine supplementare di durata ragionevole per l'adempimento dei suoi obblighi. 2.A meno che non abbia ricevuto dal venditore una notifica che lo informi che quest'ultimo non adempirà i suoi obblighi nei termini così stabiliti, l'acquirente non può,...

Cass. civile, sez. II del 1987 numero 785 (28/01/1987)

In caso di preliminare di vendita di un alloggio iacp, stipulato dall'assegnatario che acquisti successivamente la proprietà dello stesso in regime di comunione legale col coniuge, si verifica soltanto la sopravvenuta impossibilità parziale della prestazione del promittente, la quale non esclude la...

Cass. civile, sez. III del 1983 numero 1432 (24/02/1983)

Nessuna incompatibilità di principio può ritenersi sussistente fra condizione ed esecuzione di una prestazione essenziale, quale è il pagamento del prezzo rispetto al contratto di compravendita, talché è bene ammissibile la deducibilità di quest'ultima come evento condizionante, per accordo fra le...

Cass. civile, sez. III del 1984 numero 3610 (16/06/1984)

In un contratto per cui sia richiesta la forma scritta ad substantiam, come una compravendita immobiliare (art.. 1350 n.. 1 cod. civ.), l' esigenza dell' elemento formale investe le dichiarazioni di entrambe le parti, che, quindi, per avere giuridica rilevanza, devono essere manifestate, ancorché in...

Cass. civile, sez. I del 1977 numero 595 (10/02/1977)

Il "fatto del creditore", al quale l'art. 1955 Cod. civ. riconosce effetto estintivo dell'obbligazione del fideiussore, ove pregiudichi la surrogazione di quest' ultimo nei diritti del creditore medesimo verso il debitore principale (art. 1949 Cod. civ.), può ravvisarsi esclusivamente nella colposa...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1995 numero 74 (04/01/1995)

La disposizione di cui all' art. 1371 cod. civ., che impone di interpretare il contratto nel senso meno gravoso per l' obbligato, se è a titolo gratuito, e nel senso che esso realizzi l' equo contemperamento degli interessi delle parti, se è a titolo oneroso, ha carattere espressamente...

Cass. Pen. sez. II del 2017 numero 15815 (29/03/2017)

La mancata restituzione della caparra ricevuta contestualmente alla stipulazione del contratto preliminare poi risolto non integra il reato di appropriazione indebita, difettando il requisito dell'altruità della res. La somma di denaro consegnata a titolo di caparra/acconto, diventa di proprietà di...

Decreto Legislativo del 2011 numero 79 - Allegato 1 - art. 49

RECLAMO 1. Ogni mancanza nell’esecuzione del contratto deve essere contestata dal turista, mediante tempestiva presentazione di reclamo affinché l’organizzatore, il suo rappresentante locale o l’accompagnatore vi pongano tempestivamente rimedio. 2. Il turista può altresì sporgere reclamo...

Codice Civile art. 1623

MODIFICAZIONI SOPRAVVENUTE DEL RAPPORTO CONTRATTUALE 1. Se, in conseguenza di una disposizione di legge, di una norma corporativa o di un provvedimento dell' autorità riguardanti la gestione produttiva, il rapporto contrattuale risulta notevolmente modificato in modo che le parti ne risentano...

Regolamento CE del 1985 numero 2137 art. 26

La decisione di ammettere nuovi membri è presa dai membri del gruppo all'unanimità. Ogni nuovo membro risponde dei debiti del gruppo, compresi quelli risultanti dall'attività del gruppo anteriore alla sua ammissione, alle condizioni stabilite dall'articolo 24. Egli può tuttavia essere esonerato,...

Tribunale di Lecco del 2000 (17/06/2000)

Il notaio è tenuto al compimento degli accertamenti ipotecari in vista della stipula di un contratto di vendita immobiliare in quanto tale obbligo rientra nell'attività che, quale pubblico ufficiale, deve compiere nello svolgimento della prestazione d'opera intellettuale, secondo il criterio della...

Cass. civile, sez. III del 2024 numero 9902 (11/04/2024)

L’omissione colposa del notaio rogante a procedere con le dovute visure ipotecarie in relazione alla stipula di un contratto di compravendita di un immobile può portare a un danno per l’acquirente, che può essere sottoposto a esecuzione immobiliare da parte del creditore ipotecario, per cui il danno...

Cass. civile, sez. II del 2014 numero 25643 (04/12/2014)

In tema di azione di rivendicazione, ai fini della probatio diabolica gravante sull'attore, tenuto a provare la proprietà risalendo, anche attraverso i propri danti causa, fino all'acquisto a titolo originario, ovvero dimostrando il compimento dell'usucapione, non è sufficiente produrre l'atto di...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 6357 (05/03/2019)

In tema di simulazione, la cosiddetta "controdichiarazione" costituisce un atto di riconoscimento o di accertamento scritto la cui natura non è negoziale. Ne segue che, non facendo parte del procedimento simulatorio quale elemento essenziale, può non essere coevo all'atto simulato, potendo altresì...