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contratto favore terzo

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Decreto Ministeriale del 28 dicembre 2012 art. 2

DEFINIZIONI 1. Ai fini dell'applicazione del presente decreto valgono le definizioni di cui al decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192, ai provvedimenti attuativi e alle successive modifiche ed integrazioni, nonché di cui ai decreti legislativi 3 marzo 2011, n. 28, e 30 maggio 2008, n. 115....

Intangibilità della porzione legittima

Il principio generale dell’intangibilità della quota di legittima è sancito dal co. 3° dell'art. , ai sensi del quale “Le disposizioni testamentarie non possono pregiudicare i diritti che la legge riserva ai legittimari”. L’ordinamento pone, ancor prima dell’azione di riduzione, due strumenti di...

Decreto Legislativo del 2001 numero 228 art. 5-bis

CONSERVAZIONE DELL'INTEGRITA' AZIENDALE 1. Ove non diversamente disposto dalle leggi regionali, per compendio unico si intende l'estensione di terreno necessaria al raggiungimento del livello minimo di redditività determinato dai piani regionali di sviluppo rurale per l'erogazione del sostegno...

Disciplina giuridica della vendita con riserva della proprietà

Gli artt. , , e cod.civ. prevedono, per la vendita con patto di riservato dominio, regole speciali. Si tratta dell'eccezione rispetto al principio res perit domino, del peculiare regime di opponibilità ai terzi subacquirenti della clausola di riserva della proprietà, delle particolari regole...

Legge del 1985 numero 765 art. 96

Qualsiasi Stato contraente la cui legislazione esige che i contratti di vendita siano conclusi o constatati per iscritto può, in qualsiasi momento, in conformità all'art. 12, dichiarare che ogni disposizione dell'art. 11, dell'art. 29 o della seconda parte della presente Convenzione che autorizza...

Cass. civile, sez. II del 1981 numero 4489 (09/07/1981)

L' art 1328 primo comma cod civ, il quale prevede che la proposta contrattuale può essere revocata finchè il contratto non sia concluso, va inteso, in correlazione con la diversa disciplina dettata per la revoca dell' accettazione dal secondo comma, nonchè tenendo conto del carattere recettizio di...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1991 numero 6752 (14/06/1991)

Il ricorso agli "usi interpretativi", che non hanno valore di fonte normativa ma funzione di criterio ermeneutico di carattere sussidiario, presuppone, secondo l' espresso tenore letterale dell' art. 1368 cod. civ. (che riferisce l' applicabilità di tale criterio alle "clausole ambigue"), una...

Cass. civile, sez. Unite del 1993 numero 9892 (06/10/1993)

Una responsabilità precontrattuale della P.A., per violazione del dovere di correttezza di cui all' art. 1337 cod. civ. non è configurabile con riguardo allo svolgimento del procedimento amministrativo strumentale alla scelta del contraente, nell' ambito del quale l' aspirante alla stipulazione del...

Cass. civile, sez. VI-I del 2017 numero 5598 (06/03/2017)

In tema di contratto di mutuo, l'art. 1 della l. n. 108/1996, che prevede la fissazione di un tasso soglia al di là del quale gli interessi pattuiti debbono essere considerati usurari, riguarda sia gli interessi corrispettivi che quelli moratori. (Nella specie, la S.C. ha cassato la sentenza...

Appello di Roma del 2002 (07/05/2002)

La clausola, inserita in una polizza assicurativa, secondo cui in caso di omessa comunicazione in buona fede di circostanze aggravanti il rischio o il caso di inesatte e incomplete informazioni rilasciate dall'assicurato al momento della conclusione del contratto, la compagnia assicuratrice ha...

Cass. civile, sez. I del 1979 numero 3368 (15/06/1979)

L' azione generale di arricchimento, di cui all' art. 2041 cod. civ., postula che il depauperamento dell' attore e l' arricchimento del convenuto siano in stretta correlazione, nel senso di derivare da un unico fatto causativo, e, pertanto, non è configurabile nei rapporti fra assicuratore ed...

Cass. civile del 1984 numero 2159 (02/04/1984)

In tema di riscatto agrario, poiché‚ il subingresso del riscattante all'acquirente del fondo rustico avviene ipso iure nel momento in cui questa ultimo riceve la dichiarazione relativa - essendo la sentenza che interviene successivamente di mero accertamento -, siffatta dichiarazione unilaterale...

Cass. civile del 1994 numero 2676 (21/03/1994)

L'art. 1499, Codice civile, a norma del quale, nel caso di anticipata consegna della cosa fruttifera compravenduta, sono dovuti, salvo patto contrario, gli interessi sul prezzo, non é applicabile al contratto preliminare nel caso di anticipata consegna della cosa; pertanto, il promittente venditore...

Decreto Legislativo del 2017 numero 6 art. 2

MODIFICHE AL CODICE DI PROCEDURA PENALE 1. All'articolo 199, comma 3, del codice di procedura penale, approvato con il decreto del Presidente della Repubblica 22 settembre 1988, n. 447, sono apportate le seguenti modificazioni: a) al secondo periodo, dopo le parole: «convivenza coniugale» sono...

Codice Civile art. 2301

DIVIETO DI CONCORRENZA 1. Il socio non può, senza il consenso degli altri soci, esercitare per conto proprio o altrui un' attività concorrente con quella della società, né partecipare come socio illimitatamente responsabile ad altra società concorrente. 2. Il consenso si presume, se l' esercizio...

Decreto Legge del 2012 numero 1 art. 97-bis

TRASPARENZA DEI COSTI SOSTENUTI DAGLI ENTI LOCALI PER LOCAZIONI 1. Al fine di assicurare la razionalizzazione e il contenimento delle spese degli enti territoriali, a decorrere dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, gli enti locali sono tenuti a...

Decreto Legislativo del 2003 numero 276 art. 45

DISPOSIZIONI PREVIDENZIALI 1. Ai fini delle prestazioni della assicurazione generale e obbligatoria per la invalidita', la vecchiaia ed i superstiti, della indennita' di malattia e di ogni altra prestazione previdenziale e assistenziale e delle relative contribuzioni connesse alla durata...

Regio Decreto del 1923 numero 2440 art. 14

Deve essere sentito il parere del Consiglio di Stato prima di approvare gli atti di transazione diretti a prevenire od a troncare contestazioni giudiziarie qualunque sia l'oggetto della controversia, quando ciò che l'amministrazione dà o abbandona sia determinato o determinabile in somma eccedente...

Cass. civile, sez. II del 1984 numero 4347 (25/07/1984)

Anche in ipotesi di vendita diversa da quella da piazza a piazza, disciplinata dall'art. 1511 cod. civ., il principio contenuto nel secondo comma dell'art.. 1495 cod. civ. secondo cui, ai fini dello esercizio dell'azione di garanzia, la denuncia dei vizi della cosa non è necessaria se il venditore...

Cass. civile, sez. II del 1986 numero 2500 (10/04/1986)

Al fine della risoluzione del contratto a norma dell' art. 1453 cod. civ., la costituzione in mora della parte inadempiente, mentre può essere necessaria, in presenza di un inadempimento temporaneo, per escludere una presunzione di tolleranza della controparte a fronte dell' inosservanza di un...

Cass. civile, sez. II del 2000 numero 15395 (01/12/2000)

In tema di vendita, la riconoscibilità del vizio, rendendo non dovuta la relativa garanzia, esclude che l'acquirente possa ottenere sia la riduzione del prezzo o la risoluzione del contratto, sia il risarcimento dei danni che l'art. 1494 cod. civ. gli attribuisce. Quando l'obbligazione di garanzia...

Cass. civile, sez. III del 2008 numero 4604 (22/02/2008)

La vendita di un dipinto certificato ma non autentico identifica ipotesi di vendita di aliud pro alio. In caso di risoluzione di un contratto di compravendita, a seguito dell'accertamento della ricorrenza di "aliud pro alio" (nella specie, un dipinto d'autore rivelatosi non autentico), il venditore...

Cass. civile, sez. III del 2019 numero 2525 (30/01/2019)

Il notaio che, incaricato della stipulazione di un contratto di compravendita di una quota ideale di bene in comunione ereditaria, ometta di effettuare le debite misure e di riferire della trascrizione di una domanda di divisione, viola gli obblighi di buona fede ex art. 1175 c.c., finalizzati a...

Codice Civile art. 1903

AGENTI DI ASSICURAZIONE 1. Gli agenti autorizzati a concludere contratti di assicurazione possono compiere gli atti concernenti le modificazioni e la risoluzione dei contratti medesimi, salvi i limiti contenuti nella procura che sia pubblicata nelle forme richieste dalla legge. 2. Possono inoltre...

Mutuo di scopo legale

Notevolissima è la congerie di disposizioni normative che prevedono l'erogazione di credito, spesso agevolato, finalizzata ad uno specifico impiego delle somme mutuate. Spesso si tratta del finanziamento di attività di impresa (agricola, industriale: cinematografica, alberghiera, più in generale...

Direttiva CEE del 1976 n. 77/91/CEE art. 39

Qualora la legislazione di uno Stato membro autorizzi le società ad emettere delle azioni riscattabili, essa stabilisce per il riscatto di tali azioni almeno il rispetto delle condizioni seguenti: a) il riscatto deve essere autorizzato dallo statuto o l'atto costitutivo prima della sottoscrizione...

Esecutore privo di poteri di amministrazione

Il II comma dell'art. cod.civ. espressamente prevede che il testatore, nel nominare l'esecutore testamentario, ne escluda i poteri di amministrare i beni appartenenti all'asse ereditario. In questa ipotesi l'esecutore potrà attivarsi unicamente allo scopo di assumere atti aventi natura cautelare...

Legge del 1991 numero 394 art. 15

Acquisti, espropriazioni ed indennizzi L'Ente parco, nel quadro del programma di cui al comma 7, può prendere in locazione immobili compresi nel parco o acquisirli, anche mediante espropriazione o esercizio del diritto di prelazione di cui al comma 5, secondo le norme generali vigenti. I vincoli...

Legge del 1997 numero 196 art. 25

Mutui per la realizzazione di politiche per il lavoro Per la realizzazione delle politiche per il lavoro ed in particolare per gli interventi a carico del Fondo di cui all'articolo 1, comma 7, del decreto-legge 20 maggio 1993, n. 148, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 luglio 1993, n....

Decreto Legge del 2017 numero 50 art. 38

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI ENTI PREVIDENZIALI E DI GESTIONE DEGLI IMMOBILI PUBBLICI 1. All'articolo 3, del decreto-legge 20 giugno 1996, n. 323, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 agosto 1996, n. 425, e successive modificazioni, dopo il comma 12, è inserito il seguente: “12-bis....

Decreto Legislativo del 1998 numero 286 art. 31

DISPOSIZIONI A FAVORE DEI MINORI (Legge 6 marzo 1998, n. 40, art. 29) 1. Il figlio minore dello straniero con questo convivente e regolarmente soggiornante segue la condizione giuridica del genitore con il quale convive ovvero la più favorevole tra quelle dei genitori con cui convive. Il minore...

Decreto Legislativo del 2006 numero 152 art. 72

FINANZIAMENTO 1. Ferme restando le entrate connesse alle attività di manutenzione ed esercizio delle opere idrauliche, di bonifica e di miglioria fondiaria, gli interventi previsti dalla presente sezione sono a totale carico dello Stato e si attuano mediante i programmi triennali di cui...

Patrimonio separato

Il termine patrimonio separato evoca rapporti giuridici facenti capo ad un solo soggetto, comunque tenuti distinti dal patrimonio di costui in funzione di garanzia o di responsabilità, in connessione ad una determinata destinazione impressa al medesimo. Si pensi a fenomeni quali l'eredità...

Separazione dei beni mobili

Ai sensi dell'art. cod.civ. il diritto alla separazione relativamente ai beni mobili appartenenti all'asse ereditario si esercita mediante domanda giudiziale . A tal fine occorre inoltrare ricorso al tribunale del luogo dell'apertura della successione, il quale ordina l'inventario, semprechè questo...