Testo cercato:

contratto favore terzo

Risultati 1191-1225 di 11519

Codice Civile art. 230bis

Sezione VI Dell'impresa familiare (Sezione aggiunta dall'art. 89, L. 19 maggio 1975, n. 151) (IMPRESA FAMILIARE) 1. Salvo che sia configurabile un diverso rapporto, il familiare che presta in modo continuativo la sua attività di lavoro nella famiglia o nell'impresa familiare ha diritto al...

Codice Civile art. 1804

OBBLIGAZIONI DEL COMODATARIO 1. Il comodatario è tenuto a custodire e a conservare la cosa con la diligenza del buon padre di famiglia. Egli non può servirsene che per l' uso determinato dal contratto o dalla natura della cosa. 2. Non può concedere a un terzo il godimento della cosa senza il...

La surrogazione

La Sezione II del Capo II del Titolo I del Libro IV del codice civile intitolata "Del pagamento con surrogazione" contiene alcune norme (artt. , , , e cod. civ.) che prevedono la sostituzione della parte attiva del rapporto obbligatorio con un soggetto diverso da quello originario: si determina...

Cass. civile, sez. II del 2022 numero 6357 (25/02/2022)

La previsione, contenuta in un regolamento condominiale convenzionale, di limiti alla destinazione delle proprietà esclusive, va ricondotta alla categoria delle servitù atipiche; ne consegue che l'opponibilità di tali limiti ai terzi acquirenti va regolata secondo le norme proprie delle servitù e,...

Il patto di non concorrenza

Il patto di non concorrenza corrisponde alla convenzione con la quale una delle parti si obbliga nei confronti dell'altra a non svolgere un'attività specifica allo scopo di non determinare a carico di quest'ultima una perdita di clientela. Le forme che esso può assumere sono variabili: si va dal...

Cass. civile, sez. I del 2019 numero 18181 (05/07/2019)

In presenza della prova della "scientia decoctionis", può essere revocato, ai sensi dell'art. 67, co. 2, L. Fall., il contratto preliminare di compravendita immobiliare, stipulato con atto pubblico nei sei mesi anteriori alla dichiarazione di fallimento del promittente venditore, prima già redatto...

Decreto Legislativo del 2005 numero 206 art. ALLEGATO II-QUATER

FORMULARIO INFORMATIVO PER I CONTRATTI DI RIVENDITA (di cui all'articolo 71, comma 1, lettera c), e all'articolo 73, commi 3, lettera b) e 4) Parte 1: Identità, luogo di residenza e stato giuridico dell'operatore o degli operatori che saranno parti del contratto. Breve descrizione dei...

Cass. civile, sez. I del 1983 numero 6935 (21/11/1983)

Il negozio di espromissione, con il quale un terzo assume spontaneamente un debito altrui, non si inquadra fra le promesse unilaterali, ma costituisce un contratto tra creditore e terzo, e ad esso pertanto si applicano tutte le regole che attengono sia alla conclusione (accettazione conforme alla...

Cass. civile, sez. II del 2017 numero 27259 (16/11/2017)

In tema di successione necessaria, la quota spettante al legittimario rinunciante non si accresce a favore degli altri legittimari accettanti, dovendo l'individuazione della quota di riserva spettante alle singole categorie di legittimari ed ai singoli legittimari appartenenti alla medesima...

Retratto successorio: il procedimento

L'art. cod.civ. appronta a tutela del coerede prelazionario uno strumento che si articola in due diversi momenti (Cass.Civ. Sez.II, ). In un primo tempo viene in esame il diritto di prelazione, volto ad assicurare la preferenza a favore dei coeredi . Successivamente, nell'ipotesi di...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1991 numero 4586 (26/04/1991)

L'indennità di scioglimento del contratto e quella suppletiva di clientela, previste in favore dell'agente, differiscono in particolare per il fatto che, mentre l'indennità di scioglimento, dopo l'entrata in vigore della legge n. 911 del 1971 (modificativa dell'originario testo dell'art. 1751 cod....

Regolamento CE del 1985 numero 2137 art. 22

Ogni membro del gruppo può cedere a un altro membro o a un terzo la sua partecipazione nel gruppo o una frazione di questa; l'efficacia della cessione è subordinata all'autorizzazione data dagli altri membri all'unanimità. Un membro del gruppo può costituire una garanzia sulla sua partecipazione...

Decreto Legislativo del 2017 numero 56 art. 56

MODIFICHE ALL'ARTICOLO 89 DEL DECRETO LEGISLATIVO 18 APRILE 2016, N. 50 1. All'articolo 89 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, sono apportate le seguenti modificazioni: a) al comma 1: 1) al primo periodo, le parole: “nonché il possesso dei requisiti di qualificazione di cui...

Cass. civile, sez. III del 1998 numero 212 (13/01/1998)

Nei confronti del subconduttore, ai sensi del terzo comma dell' art. 1595 cod. civ., esplica efficacia, anche di titolo esecutivo, la sentenza pronunciata tra locatore e conduttore e pur nell' assenza in giudizio di quegli perché il diritto del subconduttore deriva ed è condizionato da quello del...

Cass. civile del 1987 numero 173 (14/01/1987)

L' art. 1664, comma 2, c.c., il quale prevede il diritto dell'appaltatore ad un equo compenso per difficoltà di esecuzione sopravvenute, derivanti da cause geologiche, idriche e simili, si riferisce alle difficoltà provocate da cause naturali e, pertanto, non può trovare applicazione con riguardo a...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 180

CAPO VI Legge applicabile (CONTRATTI DI ASSICURAZIONE CONTRO I DANNI) 1. I contratti di assicurazione contro i danni sono regolati dalla legge italiana, ferme le norme di diritto internazionale privato, quando lo Stato membro di ubicazione del rischio è la Repubblica italiana. 2. Le parti possono...

Cass. civile, sez. II del 1977 numero 1619 (28/04/1977)

Il fatto notorio, derogando al principio dispositivo ed al principio del contraddittorio e dando luogo a prove non fornite dalle parti e relative a fatti non da esse vagliati e controllati, va inteso in senso rigoroso, e cioè come fatto acquisito dalla collettivita con tale grado di certezza da...

Cass. civile, sez. II del 1979 numero 5619 (26/10/1979)

A seguito del rilascio dei beni ereditari a favore dei creditori, da parte dell'erede, il curatore assume l'incarico di procedere alla liquidazione del patrimonio ereditario nell'interesse dei creditori, dei legatari e dello stesso erede, cui spetta l'eventuale residuo. Pertanto, qualora sia...

Cass. civile del 1998 numero 4931 (16/05/1998)

Nell'arbitraggio le parti demandano al terzo arbitratore la determinazione, in loro sostituzione, di uno o più elementi di un contratto concluso ma incompleto; in mancanza di espressa qualificazione, da parte dei contraenti, del tipo di arbitraggio voluto, l'interpretazione del contenuto e...

Cass. civile, sez. II del 1994 numero 10397 (03/12/1994)

L'art. 1127 del codice civile, disciplinante il regime legale delle sopraelevazioni, è derogabile, come emerge dall' espressa riserva contenuta nel primo comma, da un convenzione preesistente o coeva alla costituzione del condominio. Ne consegue che il divieto assoluto di sopraelevazione - nella...

Cass. civile, sez. II del 2023 numero 12967 (12/05/2023)

Il negozio traslativo di diritti reali non è suscettibile di essere perfezionato con la modalità di cui all'art. 1333 cod.civ., qualora essa consista esclusivamente in una manifestazione unilaterale da parte di colui che assume gli obblighi derivanti dal contratto e non sia stata in alcun modo...

Codice Civile art. 2125

PATTO DI NON CONCORRENZA 1. Il patto con il quale si limita lo svolgimento dell' attività del prestatore di lavoro, per il tempo successivo alla cessazione del contratto, è nullo se non risulta da atto scritto, se non è pattuito un corrispettivo a favore del prestatore di lavoro e se il vincolo...

Cass. civile, sez. II del 1987 numero 1337 (09/02/1987)

Nel caso di comproprietà di beni su cui gravi un diritto di usufrutto (nella specie, comunione ereditaria con quota di usufrutto "ex lege" in favore del coniuge superstite, in base alla disciplina previgente alla riforma del diritto di famiglia), la partecipazione del titolare di detto usufrutto si...

Cass. civile, sez. II del 1977 numero 4041 (21/09/1977)

La clausola contrattuale, con cui si stabilisce che il pagamento di una somma dev' essere eseguito presso gli uffici di una società, che abbia sede principale in una circoscrizione giudiziaria e una filiale in un' altra, deve, ai fini dell' individuazione del forum destinatae solutionis, essere...

Natura giuridica del legato sostitutivo della legittima

Secondo una risalente opinione, il legato in sostituzione di legittima ( cod.civ. ) determinerebbe una doppia vocazione in favore del beneficiato . Tale sarebbe la chiamata testamentaria a titolo di legato e quella ex lege nella porzione legittima. La costruzione, dal sapore eminentemente...

Cass. civile del 1995 numero 191 (05/01/1995)

La cd. presupposizione la quale ricorre allorquando una determinata situazione, di fatto o di diritto, passata, presente o futura, di carattere obiettivo (la cui esistenza, il cui venire meno ed il cui verificarsi sia, cioè, del tutto indipendente attività o dalla volontá dei contraenti e non...

Cass. civile, sez. III del 1976 numero 74 (12/01/1976)

Nel contratto estimatorio, l'obbligo dell'accipiens di pagare al tradens il prezzo dei beni mobili ricevuti, per il caso in cui li abbia venduti a terzi, ovvero non possa o non voglia restituirli nel termine pattuito, deve essere adempiuto, in quanto avente ad oggetto una somma di denaro...

Tribunale di Roma del 2001 (19/07/2001)

La facoltà di recesso riservata dall'art.1671 cod.civ. al committente nel contratto di appalto costituisce strumento di carattere eccezionale nell'ambito dei contratti a prestazioni corrispettive e trova la sua giustificazione nella rilevanza dell'elemento subiettivo di tale tipologia contrattuale....

Cass. civile, sez. I del 1973 numero 2763 (26/10/1973)

Le clausole degli atti costitutivi di società a responsabilità limitata che stabiliscono il diritto di prelazione degli altri soci in caso di trasferimento di quote sociali per atto tra vivi (le quali clausole, una volta adempiute le formalità di legge relative alla pubblicità dello statuto o...

Cass. civile del 1985 numero 5958 (29/11/1985)

Il divieto di alienazione, posto a carico dell'acquirente in forza di pactum fiduciae, spiega effetti meramente interni (art. 1379, Codice civile). L'inosservanza di tale divieto, pertanto, non interferisce sulla validità del contratto con il quale il fiduciario abbia trasferito il bene ad un terzo,...

Rappresentanza apparente

Il fenomeno della c.d. "apparenza colposa" costituisce una risposta equitativa della giurisprudenza alle esigenze di tutela dell'affidamento del terzo nella contrattazione (Cass. Civ. Sez. II, ; Cass. Civ. Sez. II, ; Cass. Civ. Sez. III, ; Cass. Civ., Sez. III, ). A stretto rigore, secondo le...