Testo cercato:

contratto favore terzo

Risultati 4061-4095 di 11513

Cass. civile, sez. VI-II del 2019 numero 7868 (20/03/2019)

L’accordo denominato come preliminare, con il quale i contraenti si obbligano alla stipula di un successivo contratto preliminare, è valido solo ove emerga la configurabilità dell’interesse delle parti ad una formazione progressiva del contratto, basata sulla differenziazione dei contenuti...

Decreto Legislativo del 2003 numero 276 art. 33

TITOLO V Tipologie contrattuali a orario ridotto, modulato o flessibile - CAPO I Lavoro intermittente - (DEFINIZIONE E TIPOLOGIE) 1. Il contratto di lavoro intermittente e' il contratto mediante il quale un lavoratore si pone a disposizione di un datore di lavoro che ne puo' utilizzare la...

Impugnative della transazione

La transazione si qualifica per l'assoluta peculiarità del sistema delle impugnazioni, assai divergente rispetto ai principi in materia di contratto in genere. In particolare il codice civile prevede al I° comma dell' la nullità della transazione afferente ad un contratto illecito...

Cass. civile, sez. II del 1987 numero 6107 (13/07/1987)

La clausola di rinnovazione tacita del contratto è incompatibile con il negozio di vendita a consegne ripartite che, essendo caratterizzato dall'unicità della prestazione, avente ad oggetto la consegna di una quantità predeterminata di cose da effettuarsi a più riprese per agevolare l'esecuzione o...

Cass. civile, sez. III del 2014 numero 12061 (29/05/2014)

In tema di "causa" dei contratti, la c.d. teoria oggettiva è superata dal concetto di causa che non è più mero strumento di controllo dell'utilità sociale del contratto, bensì sintesi degli interessi reali che il contratto stesso è diretto a realizzare. Sintesi della dinamica contrattuale ma non...

Cass. civile, sez. III del 2011 numero 7420 (31/03/2011)

In tema di conclusione del contratto, qualora, con la proposta formulata in un documento, la parte, indicando gli elementi essenziali del negozio, abbia manifestato la volontà di concludere il contratto alle condizioni ivi stabilite, la sottoscrizione del documento apposta dalla controparte senza...

Cass. civile, sez. II del 1990 numero 8309 (16/08/1990)

Il principio dell' apparenza del diritto e dell' affidamento, traendo origine dalla legittima e quindi incolpevole aspettativa del terzo di fronte ad una situazione ragionevolmente attendibile, anche se non conforme alla realtà, non altrimenti accertabile se non attraverso le sue esteriori...

Cass. civile, sez. II del 2012 numero 1239 (27/01/2012)

In materia di testamento olografo, il rispetto del principio dell'autografia di cui all'art. 602 c. c. non impedisce che, nell'ambito dello stesso documento, siano enucleabili da un lato un testamento di tale natura pienamente rispondente ai requisiti di legge e, dall'altro, scritti di mano di un...

Cass. civile, sez. I del 1975 numero 879 (10/03/1975)

In tema di società personale, anche composta da due soci a quote uguali, entrambi investiti, in ragione della loro qualità di soci ed in conformità del disposto dell'art. 2257 cod. civ., del potere di amministrazione, può l'uno di essi chiedere la revoca giudiziale dell'altro dalla facoltà di...

Decreto Legislativo del 2014 numero 175 art. 31

RETTIFICA IVA CREDITI NON RISCOSSI 1. All'articolo 26, secondo comma, decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, dopo le parole: «procedure esecutive rimaste infruttuose» sono inserite le seguenti: «o a seguito di un accordo di ristrutturazione dei debiti omologato ai sensi...

Decreto Legislativo del 2017 numero 117 art. 37

CAPO III Degli enti filantropici (ENTI FILANTROPICI) 1. Gli enti filantropici sono enti del Terzo settore costituiti in forma di associazione riconosciuta o di fondazione al fine di erogare denaro, beni o servizi, anche di investimento, a sostegno di categorie di persone svantaggiate o di...

Decreto Legge del 2011 numero 216 art. 4-bis

PROROGA DEI TERMINI PER RIMBORSI ELETTORALI 1. Il termine di cui all'articolo 1, comma 2, terzo periodo, della legge 3 giugno 1999, n. 157, per la presentazione della richiesta dei rimborsi delle spese per le consultazioni elettorali relative al rinnovo del consiglio regionale del Molise del 16...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 7238 (26/06/1995)

Anche nella vendita immobiliare "a corpo", la menzione nel contratto della misura dell'immobile costituisce, nella previsione dell'art. 1538 cod. civ., un elemento cui la norma stessa, ricorrendo determinati presupposti di carattere oggettivo (misura reale del bene inferiore o superiore di un...

Cass. civile, sez. II del 2002 numero 5424 (15/04/2002)

La caparra cofirmataria costituisce un contratto che si perfeziona con la consegna che una parte fa all'altra di una somma di denaro o di una determinata quantità di cose fungibili per il caso di inadempimento delle obbligazioni nascenti da un diverso negozio ad essa collegato ( C.D. contratto...

Regolamento CE del 1985 numero 2137 art. 27

Il recesso di un membro del gruppo è possibile alle condizioni previste nel contratto di gruppo o, in mancanza di disposizionii contrattuali, con l'accordo unanime degli altri membri. Ogni membro del gruppo può inoltre recedere per giusta causa. Ogni membro del gruppo può essere escluso per i...

Decreto Ministeriale del 24 settembre 2010 art. 12

VARIAZIONI SUCCESSIVE ALLA SOTTOSCRIZIONE DEL CONTRATTO DI SVILUPPO 1. Eventuali variazioni riguardanti i soggetti beneficiari, anche a seguito di rinuncia alle agevolazioni, nonché quelle afferenti il programma di sviluppo oggetto del contratto sottoscritto devono essere preventivamente...

Legge del 1997 numero 196 art. 13

Incentivi alla riduzione e rimodulazione degli orari di lavoro, lavoro a tempo parziale L'orario normale di lavoro è fissato in 40 ore settimanali. I contratti collettivi nazionali possono stabilire una durata minore e riferire l'orario normale alla durata media delle prestazioni lavorative in un...

Decreto Legge del 2012 numero 5 art. 35

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI CONTROLLO SOCIETARIO E DI TRASFERIMENTO E CONFERIMENTO DI FUNZIONI AI MAGISTRATI ORDINARI 1. Il terzo comma dell'articolo 2397 del codice civile è abrogato. (Comma così sostituito dalla legge di conversione 4 aprile 2012, n. 35) 2. All'articolo 2477 del codice...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 182-septies

ACCORDO DI RISTRUTTURAZIONE CON INTERMEDIARI FINANZIARI E CONVENZIONE DI MORATORIA Quando un'impresa ha debiti verso banche e intermediari finanziari in misura non inferiore alla metà dell'indebitamento complessivo, la disciplina di cui all'articolo 182-bis, in deroga agli articoli 1372 e 1411...

Cass. civile, sez. III del 1986 numero 7064 (29/11/1986)

L' art. 1424 cod. civ., prevedendo esclusivamente l' ipotesi della conversione di un contratto nullo in un altro contratto, non consente altresì la conversione di un contratto nullo in un negozio unilaterale in quanto, operando la conversione sul piano delle trasformazioni giuridiche, non comporta...

Cass. civile, sez. I del 2011 numero 13968 (24/06/2011)

Il contratto di associazione in partecipazione, che si qualifica per il carattere sinallagmatico fra l'attribuzione da parte di un contraente (associante) di una quota di utili derivanti dalla gestione di una sua impresa e di un suo affare all'altro (associato) e l'apporto da quest'ultimo conferito,...

Decreto Legislativo del 1993 numero 385 art. 37-ter

COSTITUZIONE DEL GRUPPO BANCARIO COOPERATIVO 1. La banca che intenda assumere il ruolo di capogruppo ai sensi dell'articolo 37-bis, comma 1, lettera a), trasmette alla Banca d'Italia: a) uno schema di contratto conforme a quanto stabilito ai sensi dell'articolo 37-bis; b) un elenco delle banche...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 3970 (18/02/2013)

Il diritto a trattenere la caparra, ex art. 1385 c.c., in caso di inadempimento dell’altra parte, nasce con l’espressione di volontà, della parte adempiente, di voler recedere dal contratto. In caso di silenzio i presupposti per applicare tale norma non sono integrati. Non sussiste, pertanto, il...

Cass. civile, sez. III del 1995 numero 698 (21/01/1995)

Nel trasporto di merci concordato dal mittente con un unico vettore, il quale si avvalga per l' esecuzione del contratto di un altro vettore con il quale stipuli un contratto di subtrasporto (ipotesi diversa da quella del trasporto cumulativo, regolato dall' art. 1700 cod. civ., configurabile quando...

Decreto Legislativo del 2016 numero 50 art. 32

FASI DELLE PROCEDURE DI AFFIDAMENTO 1. Le procedure di affidamento dei contratti pubblici hanno luogo nel rispetto degli atti di programmazione delle stazioni appaltanti previsti dal presente codice o dalle norme vigenti. 2. Prima dell'avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici,...

Teoria della causa sintetica

La chiave di comprensione del fenomeno causale deve far leva su una concezione unitaria della causa, intesa quale valutazione sotto due aspetti di un'entità che, tuttavia, è assolutamente unica. Non si può dire che esista una causa in senso astratto e poi, in aggiunta, una causa in senso concreto...

Decreto Legge del 2012 numero 5 art. 31

MISURE DI SEMPLIFICAZIONE IN MATERIA DI RICERCA DI BASE 1. Nelle more del riordino del sistema di valutazione, al fine di assicurare la semplificazione e l'accelerazione delle procedure di gestione dei progetti di ricerca di base, le verifiche scientifiche, amministrative e contabili relative ai...

Contratti atipici

Nell'estrinsecazione della autonomia negoziale (art. cod.civ.) le parti possono dar vita ad atti negoziali atipici, vale a dire non previsti dalla legge come schemi precostituiti. Sotto questo profilo occorre chiarire che la tipizzazione non implica certamente una sorta di numerus clausus, quasi...

Risoluzione ope iudicis

Per ottenere la risoluzione occorre ordinariamente, a prescindere dalle ipotesi legali di risoluzione ipso jure, proporre una domanda giudiziale (art. cod.civ. ) cui farà seguito, nell'ipotesi di accoglimento della stessa, una pronunzia costitutiva avente quale effetto quello di eliminare il...

Revoca del mandato di credito

L'art. cod.civ. prevede la facoltà del mandante di revocare il mandato di credito, facendo espressamente salva la possibilità che venga risarcito il danno all'altra parte (che deve essere individuata nel mandatario che, come tale, ha concesso il finanziamento all'ulteriore soggetto indicato dal...

Codice Civile art. 1450

OFFERTA DI MODIFICAZIONE DEL CONTRATTO 1. Il contraente contro il quale è domandata la rescissione può evitarla offrendo una modificazione del contratto sufficiente per ricondurlo ad equità.

Cass. civile del 1969 numero 4023 (22/12/1969)

Il contratto con il quale i soci di una società a responsabilità limitata convengono fra loro, indipendentemente da qualsiasi manifestazione di volontá della società, di dividersi il patrimonio sociale, non rientra nella previsione della norma dell'art. 1478, Codice civile, ma nello schema specifico...