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contratto favore terzo

Risultati 5496-5530 di 11519

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 2473 (01/02/2013)

Ai fini della validità del contratto preliminare, non è indispensabile la completa e dettagliata indicazione di tutti gli elementi del futuro contratto, risultando sufficiente l'accordo delle parti su quelli essenziali. In particolare, nel preliminare di compravendita immobiliare, per il quale è...

Cass. civile, sez. II del 2015 numero 12417 (16/06/2015)

Nella valutazione della non scarsa importanza dell'inadempimento è necessario considerare il peso oggettivo della mancata prestazione sull'equilibrio contrattuale, dovendo altresì, dal punto di vista soggettivo, considerare l'interesse del creditore alla prestazione mancata. Si precisa, dunque, che...

Cass. civile, sez. III del 1988 numero 6083 (11/11/1988)

Il contratto in cui il vitaliziato, a fronte delle prestazioni, anche non patrimoniali, del vitaliziante, differisca il trasferimento a questi dei propri beni alla data della sua morte subordinandolo alla condizione risolutiva della sopravvenienza di una situazione di assoluta necessità di alienare...

Cass. civile, sez. III del 1993 numero 5831 (24/05/1993)

Ai fini del riconoscimento della responsabilità extracontrattuale del vettore (configurabile in caso di violazione di diritti che alla persona danneggiata spettino indipendentemente dal contratto di trasporto) é necessario che il comportamento di quest' ultimo sia valutato, anche ai fini dell'onere...

Cass. civile, sez. VI-II del 2014 numero 2771 (06/02/2014)

Il risarcimento del danno dovuto al promissario acquirente per la mancata stipulazione del contratto definitivo di vendita di bene immobile, imputabile al promittente venditore, consiste nella differenza tra il valore commerciale del bene medesimo al momento della proposizione della domanda di...

Cass. civile, sez. I del 2013 numero 24483 (30/10/2013)

Nel giudizio di opposizione al decreto ingiuntivo ottenuto da una banca nei confronti di un correntista la nullità delle clausole del contratto di conto corrente bancario che rinviano alle condizioni usualmente praticate per la determinazione del tasso d'interesse o che prevedono un tasso...

Legge del 1978 numero 392 art. 43

Disposizioni processuali - (IMPROCEDIBILITA' DELLA DOMANDA) [1. La domanda concernente controversie relative alla determinazione, all'aggiornamento e all'adeguamento del canone non può essere proposta se non è preceduta dalla domanda di conciliazione di cui all'articolo seguente. 2....

Legge del 1978 numero 392 art. 51

DELLE IMPUGNAZIONI [1. L'appello contro le sentenze del pretore nei processi relativi alle controversie previste negli articoli 30 e 45 si propone al tribunale. 2. Il procedimento di appello, per tutto ciò che non è regolato dalla presente legge, è disciplinato dagli articoli 434, 435, 436, 437,...

Cass. civile, sez. II del 1985 numero 1057 (09/02/1985)

Qualora la formazione delle tabelle millesimali venga adottata dall'assemblea condominiale a maggioranza, la relativa deliberazione assembleare che per essere valida deve raggiungere la maggioranza degli intervenuti e la metà del valore dell'edificio (art. 68, comma secondo, disp. att. cod. civ., in...

Cass. civile, sez. II del 2000 numero 7724 (07/06/2000)

L'articolo 19 cod.civ. - norma da considerarsi eccezionale - il quale non consente alle persone giuridiche private di opporre le limitazioni del potere di rappresentanza dei propri organi soltanto ove non risultino dal prescritto registro e salvo che si provi che il terzo ne fosse a conoscenza, non...

Cass. civile, sez. II del 2003 numero 17897 (25/11/2003)

Nel caso di azione giudiziale dell'amministratore del condominio per il recupero della quota di spese di competenza di una unità immobiliare di proprietà esclusiva, è passivamente legittimato il vero proprietario di detta unità e non anche chi possa apparire tale (come il venditore il quale, pur...

Cass. civile, sez. III del 2001 numero 5165 (06/04/2001)

Quando più soggetti sono chiamati in giudizio per rispondere dei danni subiti dall'attore in via autonoma o complementare, nel senso che la responsabilità dell'uno può condurre ad escludere o limitare quella degli altri derivante da distinti ed autonomi comportamenti colposi, si verte in ipotesi di...

Decreto Legislativo del 2007 numero 169 art. 17

MODIFICHE AL TITOLO III, CAPO VI, DEL REGIO DECRETO 16 MARZO 1942, N. 267 1. L'articolo 186, del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, è sosituito dal seguente: «Art. 186 (Risoluzione e annullamento del concordato). - Ciascuno dei creditori può richiedere la risoluzione del concordato per...

Decreto Legislativo del 2006 numero 5 art. 7

MODIFICHE ALL'ARTICOLO 9 DEL REGIO DECRETO 16 MARZO 1942, N. 267 1. All'articolo 9 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, i commi secondo e terzo sono sostituiti dai seguenti: «Il trasferimento della sede intervenuto nell'anno antecedente all'esercizio dell'iniziativa per la dichiarazione di...

Decreto Legislativo del 2000 numero 267 art. 64

INCOMPATIBILITA' TRA CONSIGLIERE COMUNALE E PROVINCIALE E ASSESSORE NELLA RISPETTIVA GIUNTA 1. La carica di assessore e' incompatibile con la carica di consigliere comunale e provinciale. 2. Qualora un consigliere comunale o provinciale assuma la carica di assessore nella rispettiva giunta,...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 297

AMBITO DI INTERVENTO DELL'ORGANISMO DI INDENNIZZO ITALIANO 1. L'Organismo di indennizzo italiano è incaricato di risarcire gli aventi diritto che abbiano residenza nel territorio della Repubblica, per danni a cose o a persone derivanti da sinistri avvenuti in un altro Stato membro e provocati...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 3669 (28/03/1995)

La non scarsa importanza dell' inadempimento, che, nel giudizio di risoluzione del contratto con prestazioni corrispettive, deve essere verificata anche di ufficio dal giudice, trattandosi di elemento che attiene al fondamento stesso della domanda, deve essere accertata non solo in relazione all'...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 3728 (15/02/2011)

In tema di preliminare di compravendita, comunicata dal promittente venditore la volontà di recedere dal contratto e incamerare la ricevuta caparra confirmatoria, ai sensi dell'art.1385, comma II c.c., e promossa, prima del fallimento del promissario tradens, domanda giudiziale diretta alla...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 11377 (29/04/2019)

Tanto nell’ipotesi di contratto preliminare, quanto in quella di contratto definitivo soggetto a riproduzione per atto pubblico o ad accertamento giudiziale ai fini della trascrizione, l’allegazione del certificato di destinazione urbanistica non è richiesta a pena di nullità, in quanto essa è...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1993 numero 11158 (12/11/1993)

Il bando di concorso per l' assunzione di lavoratori non è riconducibile alla previsione dell' art. 1989 cod. civ. - che configura la promessa al pubblico come negozio unilaterale dotato d' efficacia in deroga alla regola generale stabilita dall' art. 1987 cod. civ. e perciò vincolante per il...

Cass. civile, sez. V del 2014 numero 5982 (14/03/2014)

In tema di IVA, nella cessione di immobili il presupposto impositivo si verifica al momento del passaggio di proprietà degli stessi, e, qualora venga versato un anticipo del prezzo in previsione degli effetti reali, alla data del pagamento di questo e limitatamente all'importo a tal fine destinato....

Codice Civile art. 1892

DICHIARAZIONI INESATTE E RETICENZE CON DOLO O COLPA GRAVE 1. Le dichiarazioni inesatte e le reticenze del contraente, relative a circostanze tali che l' assicuratore non avrebbe dato il suo consenso o non lo avrebbe dato alle medesime condizioni se avesse conosciuto il vero stato delle cose, sono...

Regime fiscale della vendita ad effetti reali

Il diritto tributario assoggetta a tassazione la vendita con riguardo alle due vicende giuridiche del trasferimento del bene e pagamento del prezzo (art. 1470 cod. civ.), fatti entrambi fiscalmente rilevanti, sia ai fini delle imposte dirette sia indirette, anche con riguardo alla diversa natura...

Designazione dell'oggetto dell'atto (art. 51 n.6 l.n.)

Sempre nell'ambito della necessità, per l'atto pubblico, di garantire la massima certezza giuridica ed in applicazione dei principi posti dal codice civile in materia di oggetto del contratto , la legge notarile al n. 6 dell'art. l.n. prevede che le cose oggetto dell'atto pubblico siano esattamente...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 22977 (09/10/2013)

Il contratto con cui alcuni degli eredi fissano le modalità di ripartizione del patrimonio ereditario fra tutti i partecipanti alla comunione ereditaria (quomodo dividendum sit) ed assegnano a ciascuno la porzione spettantegli, vincolandosi all’osservanza del concordato assetto d’interessi, è valido...

Cass. civile, sez. III del 2004 numero 9091 (13/05/2004)

La parte adempiente che chiede la risoluzione del contratto preliminare di compravendita per inadempimento del promittente venditore ha diritto sia alla restituzione della somma pagata in contro prezzo, in virtù dell'efficacia retroattiva della risoluzione, sia al risarcimento del danno, comprensivo...

Decreto Legislativo del 2005 numero 122 art. 2

GARANZIA FIDEIUSSORIA 1. All'atto della stipula di un contratto che abbia come finalita' il trasferimento non immediato della proprieta' o di altro diritto reale di godimento su un immobile da costruire o di un atto avente le medesime finalita', ovvero in un momento precedente, il costruttore e'...

Rivendica delle cose mobili

Il I° comma dell'art. cod.civ. prescrive che il mandante può rivendicare le cose mobili acquistate per suo conto dal mandatario che ha agito in nome proprio, salvi i diritti acquistati dai terzi per effetto del possesso di buona fede. Giova osservare tuttavia, come il terzo compulsato dal mandante...

Decreto Legislativo del 2006 numero 163 art. 138

(abrogato) PROVVEDIMENTI IN SEGUITO ALLA RISOLUZIONE DEL CONTRATTO (art. 121, decreto del Presidente della Repubblica n. 554/1999; art. 340, legge n. 2248/1865, all. F) [1. Il responsabile del procedimento, nel comunicare all'appaltatore la determinazione di risoluzione del contratto, dispone,...

Cass. civile, sez. I del 1977 numero 1216 (29/03/1977)

Gli art. 1415 e 1416 cod.civ. sull'inopponibilità della simulazione ai terzi, regolano le sole ipotesi di simulazione assoluta o di simulazione relativa per interposizione fittizia, disponendo che tale simulazione non è opponibile ai soli terzi che abbiano acquistato diritti dal titolare apparente,...

Errore determinante ed errore incidente

L'errore (ciò che è riferibile anche a proposito del dolo e della violenza), può essere determinante (causam dans) o incidente (error incidens). Nel primo caso senza l'errore il soggetto non avrebbe negoziato; nel secondo costui avrebbe negoziato a condizioni diverse. Soltanto l'errore...

Decreto Legge del 2020 numero 18 art. 49

TITOLO III Misure a sostegno della liquidità attraverso il sistema bancario (FONDO CENTRALE DI GARANZIA PMI) 1. Per la durata di 9 mesi dalla data di entrata in vigore del presente decreto, in deroga alle vigenti disposizioni del Fondo di cui all'art. 2, comma 100, lett. a), della legge 23...

Cass. civile, sez. III del 2004 numero 8218 (29/04/2004)

In tema di leasing finanziario - fattispecie che realizza una figura di collegamento negoziale tra il contratto di leasing ed il contratto di fornitura - la scissione tra soggetto destinato a ricevere, dal fornitore, la prestazione di consegna e soggetto destinato ad adempiere, nei confronti del...