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contratto favore terzo

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Cass. civile, sez. I del 1993 numero 11061 (09/11/1993)

Non costituisce gestione di affari, ai fini dell' art. 2028 cod. civ., l' attività che un privato svolga per anticipare gli effetti di provvidenze economiche disposte in suo favore dalla pubblica amministrazione e non pervenute alla fase di attuazione (nella specie, lavori di sbancamento per l'...

Apponibilità al comodato di elementi accidentali

Il comodato non tollera l'apposizione indiscriminata di condizione, termine e modo. Quanto a quest'ultimo giova rinviare al separato esame che si conduce sul punto. In via generale è comunque possibile ricordare che la sostanza economica del modo non deve essere tale da assumere il peso di un...

Codice Civile art. 2490-bis

CONTRATTI CON IL SOCIO UNICO 1. I contratti tra la società e l' unico socio o le operazioni a favore dell' unico socio devono, anche quando non è stata attuata la pubblicità di cui all' articolo 2475-bis, essere trascritti nel libro indicato nel numero 3 del primo comma dell' articolo 2490 o...

Codice Civile art. 2645-quater

TRASCRIZIONE DI ATTI COSTITUTIVI DI VINCOLO 1. Si devono trascrivere, se hanno per oggetto beni immobili, gli atti di diritto privato, i contratti e gli altri atti di diritto privato, anche unilaterali, nonché le convenzioni e i contratti con i quali vengono costituiti a favore dello Stato, della...

Cass. civile, sez. II del 2000 numero 854 (26/01/2000)

Nel contratto di locazione finanziaria ("leasing") il concedente è litisconsorte necessario nel processo promosso dall'utilizzatore nei confronti del fornitore per ottenere la risoluzione del contratto per vizi della cosa, oltre al risarcimento dei danni.

Decreto Presidente Repubblica del 2000 numero 445 art. 15-bis

NOTIFICAZIONI DI ATTI E DOCUMENTI, COMUNICAZIONI ED AVVISI 1. Alla notificazione di atti e di documenti da parte di organi delle pubbliche amministrazioni a soggetti diversi dagli interessati o da persone da essi delegate, nonchè a comunicazioni ed avvisi circa il relativo contenuto, si applicano...

Cass. civile, sez. II del 1997 numero 7619 (14/08/1997)

La responsabilità per gravi difetti di cui all'art. 1669 cod. civ., sancita per ragioni e finalità di pubblico interesse, ha natura extracontrattuale. Consegue che è tenuto a rispondere per tali difetti anche il costruttore - venditore, sia quando abbia provveduto con mezzi propri alla costruzione...

Cass. civile, sez. III del 2006 numero 11763 (19/05/2006)

In riferimento alle condizioni per l'esercizio della azione revocatoria ordinaria, nel caso in cui l'atto di disposizione sia successivo al sorgere del credito, è necessario e sufficiente la consapevolezza di arrecare pregiudizio agli interessi del creditore, essendo l'elemento soggettivo integrato...

Appello di Catanzaro del 1966 (22/11/1966)

A norma dell’art. 2052 cod. civ. del danno cagionato da animale risponde direttamente il proprietario o chi di esso si serve se il nocumento avviene nel periodo in cui il terzo lo ha in uso. Il concetto di uso dell’animale accolto dal precitato art. 2052 cod. civ. non implica necessariamente il...

Cass. civile, sez. V del 2013 numero 6230 (13/03/2013)

In tema di società in nome collettivo, il socio che abbia ceduto la propria quota risponde, nei confronti dei terzi, delle obbligazioni sociali sorte fino al momento in cui la cessione sia stata iscritta nel registro delle imprese o fino al momento (anteriore) in cui il terzo sia venuto a conoscenza...

Decreto Legislativo del 2006 numero 5 art. 37

MODIFICHE ALL'ARTICOLO 39 DEL REGIO DECRETO 16 MARZO 1942, N. 267 1. All'articolo 39 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, sono apportate le seguenti modificazioni: a) al primo comma, le parole: «ministro per la grazia e giustizia»» sono sostituite dalle seguenti: «Ministro della giustizia»;...

Decreto Legislativo del 2013 numero 154 art. 36

MODIFICHE ALL'ARTICOLO 279 DEL CODICE CIVILE 1. All'articolo 279 del codice civile sono apportate le seguenti modificazioni: a) al primo comma la parola: “naturale”, ovunque presente, è sostituita dalle seguenti: “nato fuori del matrimonio”; dopo le parole: “per ottenere gli alimenti” sono...

Decreto Legge del 2001 numero 411 art. 8quater

PROROGA DI TERMINI RELATIVI AD ADEMPIMENTI DELLE SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA 1. Le società a responsabilità limitata, costituite antecedentemente al 1° gennaio 2002, hanno termine sino al 31 dicembre 2004 per adeguare l'ammontare delle quote e del capitale alle disposizioni dettate...

Legge del 2012 numero 220 art. 28

1. All'articolo 26, comma 2, della legge 9 gennaio 1991, n. 10, le parole: «semplice delle quote millesimali rappresentate dagli intervenuti in assemblea» sono sostituite dalle seguenti: «degli intervenuti, con un numero di voti che rappresenti almeno un terzo del valore dell'edificio». 2....

L'atto di scissione

L'adempimento finale del procedimento di scissione è rappresentato dall'atto di scissione, nel quale viene trasferito il contenuto volitivo delle delibere assembleari (o, per le società a base personale, della decisione raggiunta dalla maggioranza dei soci). Il relativo atto potrebbe essere...

Legge del 1998 numero 431 art. 10

ULTERIORI AGEVOLAZIONI FISCALI 1. Con provvedimento collegato alla manovra finanziaria per il triennio 2000-2002 è istituito, a decorrere dall'anno 2001, un fondo per la copertura delle minori entrate derivanti dalla concessione, secondo modalità determinate dal medesimo provvedimento collegato,...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 19095 (19/09/2011)

Il mediatore, pur non essendo tenuto in difetto di un particolare incarico a svolgere specifiche indagini di natura tecnico-giuridica, come ad esempio l’accertamento della libertà dell’immobile oggetto del trasferimento mediante le visure catastali e ipotecarie, è comunque tenuto nell’adempimento...

Cass. civile, sez. V del 2017 numero 10240 (26/04/2017)

La previsione normativa del diritto di opzione (art. 2441 c.c.) sottende una duplice finalità: quella di proteggere l'interesse dei soci a mantenere inalterata la quota di partecipazione al capitale sociale in caso di aumento dello stesso, attraverso il diritto di sottoscrivere preferenzialmente le...

Cass. civile, sez. I del 2015 numero 14056 (07/07/2015)

La ratio del principio di postergazione del rimborso del finanziamento dei soci posto dall'art. 2467 c.c. per le società a responsabilità limitata - consistente nel contrastare i fenomeni di sottocapitalizzazione nominale in società "chiuse", determinati dalla convenienza dei soci a ridurre...

Cass. civile, sez. I del 1997 numero 4306 (15/05/1997)

Sono pienamente valide le clausole dell' accordo di separazione che riconoscano ad uno o ad entrambi i coniugi la proprietà esclusiva di beni mobili o immobili, ovvero ne operino il trasferimento a favore di uno di essi al fine di assicurarne il mantenimento. Il suddetto accordo di separazione, in...

Cass. civile, sez. III del 2003 numero 15547 (17/10/2003)

Il versamento del prezzo del fondo riscattato, nel termine perentorio stabilito dall'art. 8 della legge n. 590 del 1965, autenticamente interpretato dalla legge n. 2 del 1979 costituisce condicio iuris del trasferimento della proprietà al retraente e deve essere effettuato, con le modalità di cui...

Cass. civile, sez. III del 2015 numero 15861 (28/07/2015)

L'omesso tempestivo protesto degli assegni da parte del notaio a ciò incaricato dalla banca portatrice e la conseguente perdita dell'azione di regresso nei confronti delle banche negoziatrici, volta ad ottenere la restituzione delle somme portate dagli assegni, costituisce condotta pregiudizievole...

Decreto Legge del 2015 numero 3 art. 8-ter

MODIFICA ALL'ARTICOLO 2-BIS DEL DECRETO-LEGGE 5 GENNAIO 2015, N. 1, CONVERTITO, CON MODIFICAZIONI, DALLA LEGGE 4 MARZO 2015, N. 20, IN MATERIA DI GARANZIE IN FAVORE DELLE IMPRESE FORNITRICI DI SOCIETÀ CHE GESTISCONO ALMENO UNO STABILIMENTO INDUSTRIALE DI INTERESSE STRATEGICO NAZIONALE SOTTOPOSTE AD...

Regio Decreto del 1931 numero 1604 art. 83

Presso ogni mercato è istituita una cassa del mercato che gestisce i servizi di tesoreria, con una provvigione da determinare in relazione alle spese del servizio. La gestione della cassa è affidata ad un istituto di credito con l'obbligo di compiere, nel mercato stesso operazioni di piccolo...

Cass. civile del 1992 numero 6383 (27/05/1992)

Il contratto preliminare di vendita di cosa futura ha come contenuto delle obbligazioni delle parti soltanto la stipulazione di un successivo contratto definitivo e si distingue dalla vendita di cosa futura che si perfeziona ab initio ed attribuisce lo ius ad habendam rem nel momento in cui la cosa...

Codice Civile art. 1469ter

abrogato (ACCERTAMENTO DELLA VESSATORIETA' DELLE CLAUSOLE) [La vessatorietà di una clausola è valutata tenendo conto della natura del bene o del servizio oggetto del contratto e facendo riferimento alle circostanze esistenti al momento della sua conclusione ed alle altre clausole del contratto...

Contratti conclusi con enti pubblici (clausole vessatorie)

Quando una pubblica amministrazione conclude un contratto avente rilevanza privatistica, avvalendosi di condizioni generali di contratto o di clausole vessatorie, trova comunque applicazione l'art. cod.civ. , sempre che non si tratti di una stipulazione che ha formato oggetto di specifica...

Decreto Legislativo del 2005 numero 206 art. 71

INFORMAZIONI PRECONTRATTUALI 1. In tempo utile prima che il consumatore sia vincolato da un contratto o da un'offerta, l'operatore fornisce al consumatore, in maniera chiara e comprensibile, informazioni accurate e sufficienti, secondo le seguenti modalità: a) nel caso di un contratto di...

Tribunale di Reggio Emilia del 2013 numero 358 (21/02/2013)

La parte adempiente di un contratto preliminare di compravendita, che abbia ricevuto una caparra confirmatoria e si sia avvalsa della facoltà di provocare la risoluzione del contratto mediante diffida ad adempiere ante causam, può poi agire in giudizio rinunciando all’effetto risolutivo ed...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 171

TRASFERIMENTO DI PROPRIETA' DEL VEICOLO O DEL NATANTE 1. Il trasferimento di proprietà del veicolo o del natante determina, a scelta irrevocabile dell'alienante, uno dei seguenti effetti: a) la risoluzione del contratto a far data dal perfezionamento del trasferimento di proprietà, con diritto al...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 2217 (30/01/2013)

L'art. 1461 c.c., il quale, basandosi sul principio inadimplenti non estadimplendum, consente ad un contraente di sospendere l'esecuzione della propria prestazione se ha il timore, dimostrato dalle peggiorate condizioni economiche dell'altra parte - ipotesi cui si può assimilare anche quella della...

Cass. civile, sez. II del 1982 numero 2264 (15/04/1982)

Quando a seguito di plurime vendite parziali il fondo a cui vantaggio sussiste una servitù di passaggio venga frazionato in porzioni separate in modo che una sola di esse sia contigua al fondo servente, non si costituisce, per effetto di tale frazionamento, un autonomo diritto di servitù a favore...

Cass. civile, sez. II del 1993 numero 12621 (21/12/1993)

Nel negozio traslativo della proprietà o di altro diritto reale non è ravvisabile un costituto possessorio implicito, nel senso che al trasferimento del diritto a favore dell'acquirente segua immediatamente il possesso della cosa, perché tale trasferimento costituisce, ai sensi dell'art. 1476 cod....

Cass. civile, sez. II del 2014 numero 24714 (20/11/2014)

In tema di usi civici, l'art. 12 della legge n. 397/1894 - nel riconoscere la proprietà collettiva di tutti gli utenti costituiti in associazione in seguito all'affrancazione dei fondi gravati da servitù di varia natura in favore di diverse classi di essi - non costituisce disposizione speciale di...

Cass. civile, sez. III del 1978 numero 5670 (30/11/1978)

In tema di obbligazioni pecuniarie, tra i maggiori danni che possono spettare al creditore, in aggiunta agli interessi legali, ai sensi del capoverso dell' art. 1224 del codice civile, vanno compresi quelli dipendenti dalla svalutazione monetaria, verificatasi durante la mora del debitore, e...