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contratto favore terzo

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Decreto Legislativo del 2000 numero 267 art. 51

DURATA DEL MANDATO DEL SINDACO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA E DEI CONSIGLI LIMITAZIONE DEI MANDATI 1. Il sindaco e il consiglio comunale, il presidente della provincia e il consiglio provinciale durano in carica per un periodo di cinque anni. 2. Chi ha ricoperto per due mandati consecutivi la...

Cass. civile, sez. II del 2002 numero 11934 (08/08/2002)

Nel contratto di iscrizione scolastica presso un istituto privato - negozio atipico con il quale, previo pagamento di una retta, viene fornito all'alunno l'insegnamento scolastico per un periodo prestabilito - la retta, costituendo il corrispettivo della complessa obbligazione assunta dall'istituto,...

Disciplina giuridica (somministrazione)

Ai sensi dell'art. cod.civ.  si applicano alla somministrazione, in quanto compatibili con la specifica normativa, anche le regole che disciplinano il contratto a cui corrispondono le singole prestazioni. La prescrizione non è che il riflesso della peculiare natura giuridica...

Forma del patto di riscatto

Il patto di riscatto (art. cod.civ. ) deve possedere gli stessi requisiti formali dell'atto cui accede: pertanto se si tratta di una compravendita immobiliare occorrerà che esso rivesta gli stessi requisiti formali, vale a dire lo scritto ad substantiam . Per la verità è difficile che si ponga,...

Legge del 1926 numero 562 art. Unico

Salvi gli effetti dei provvedimenti di modifica o di revoca adottati in virtù di delegazione di poteri legislativi, sono convertiti in legge i decreti luogotenenziali ed i decreti-legge indicati nella tabella A annessa alla presente legge. Inoltre sono apportate le seguenti modifiche ai due...

Decreto Legislativo del 2003 numero 276 art. 59

INCENTIVI ECONOMICI E NORMATIVI [1. Durante il rapporto di inserimento, la categoria di inquadramento del lavoratore non può essere inferiore, per più di due livelli, alla categoria spettante, in applicazione del contratto collettivo nazionale di lavoro, ai lavoratori addetti a mansioni o...

Cass. civile, sez. II del 1994 numero 6493 (09/07/1994)

La comunione legale fra coniugi, di cui all' art. 177 cod. civ., riguarda gli acquisiti, cioè gli atti implicanti l' effettivo trasferimento della proprietà della "res" o la costituzione di diritti reali sulla medesima, non quindi i diritti di credito sorti dal contratto preliminare concluso da uno...

Cass. civile, sez. III del 2002 numero 10276 (16/07/2002)

Rientrano nella nozione di "minuta o puntuazione" del contratto, per la quale è indispensabile l'esistenza di un documento sottoscritto da entrambe le parti, sia i documenti che contengano intese parziali in ordine al futuro regolamento di interessi (c.d. puntuazione di clausole), sia i documenti...

Cass. civile, sez. I del 1981 numero 4279 (02/07/1981)

La proponibilità della domanda,diretta a far valere la nullità di un contratto, perchè investe diritti o situazioni sottratte alla disponibilità delle parti, ovvero per illiceità dell' oggetto, della causa o dei motivi comuni ad entrambi i contraenti, non trova ostacolo nella presenza, in tale...

Decreto Legislativo del 1998 numero 427 art. 7

abrogato OBBLIGO DELLA FIDEJUSSIONE [1. Il venditore non avente la forma giuridica di società di capitali ovvero con un capitale sociale versato inferiore a lire 10 miliardi e non avente sede legale e sedi secondarie nel territorio dello Stato è obbligato a prestare fidejussione bancaria o...

Codice Civile art. 1426

RAGGIRI USATI DAL MINORE 1. Il contratto non è annullabile, se il minore ha con raggiri occultato la sua minore età ma la semplice dichiarazione da lui fatta di essere maggiorenne non è di ostacolo all' impugnazione del contratto.

Cass. civile, sez. II del 1998 numero 5297 (29/05/1998)

Nella fase antecedente alla conclusione di un contratto, le parti hanno, in ogni tempo, piena facoltà di verificare la propria convenienza alla stipulazione e di richiedere tutto quanto ritengano opportuno in relazione al contenuto delle reciproche, future obbligazioni, con conseguente libertà, per...

Cass. civile, sez. II del 2012 numero 13739 (31/07/2012)

In presenza di difformità non sostanziali e non incidenti sull’effettiva utilizzabilità del bene ma soltanto sul relativo valore, il promissario acquirente non resta soggetto alla sola alternativa della risoluzione del contratto o dell’accettazione senza riserve della cosa viziata o difforme, ma può...

Cass. civile, sez. II del 2014 numero 23950 (10/11/2014)

Il principio di conservazione del negozio giuridico va contemperato con quello, più generale, dell'autonomia privata e della prevalenza della comune volontà delle parti. In particolare, al fine di stabilire se la nullità di una clausola contrattuale importi la nullità dell'intero contratto, ovvero...

Codice Civile art. 1896

CESSAZIONE DEL RISCHIO DURANTE L'ASSICURAZIONE 1. Il contratto si scioglie se il rischio cessa di esistere dopo la conclusione del contratto stesso, ma l' assicuratore ha diritto al pagamento dei premi finché la cessazione del rischio non gli sia comunicata o non venga altrimenti a sua conoscenza....

Legge del 1971 numero 865 art. 49

1.Ai lavoratori dipendenti o autonomi che, per la ricostruzione di abitazioni distrutte o gravemente danneggiate nei comuni soggetti a totale o parziale trasferimento, siano stati ammessi o contribuiti a fondo perduto per effetto di disposizioni legislative emanate in favore di persone colpite da...

Cass. civile, sez. II del 1997 numero 1 (02/01/1997)

Poichè il fondamento della collazione sta nella presunta volontà del testatore, questi, come può dispensare l'erede dall'eseguirla, così può estenderla oltre i casi previsti dalla legge, imponendola anche per quelle liberalità e spese che ai sensi dell'art. 742 c.c. non sarebbero normalmente...

Cass. civile, sez. III del 1984 numero 5578 (03/11/1984)

Nei rapporti tra assicurato ed assicuratore - in ipotesi non rientranti nell'ambito di applicabilità della legge n. 990 del 1969 - l'assicuratore è tenuto al pagamento degli interessi corrispettivi, anche oltre il limite del massimale di polizza, solo dal giorno in cui il credito è divenuto liquido...

Cass. civile, sez. Unite del 2020 numero 6459 (06/03/2020)

Per il patto fiduciario con oggetto immobiliare che s'innesta su un acquisto effettuato dal fiduciario per conto del fiduciante, non è richiesta la forma scritta ad substantíam; ne consegue che tale accordo, una volta provato in giudizio, è idoneo a giustificare l'accoglimento della domanda di...

Decreto Legge del 2018 numero 91 art. 9-quater

ESTENSIONE DELLE MISURE DI SOSTEGNO AL REDDITO DEI LAVORATORI 1. Per l'anno 2018, le risorse finanziarie di cui all'articolo 44, comma 11-bis, del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 148, come ripartite tra le regioni con i decreti del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di...

Legge del 1941 numero 633 art. 135

1. Il fallimento dell'editore non determina la risoluzione del contratto di edizione. 2. Il contratto di edizione è tuttavia risolto se il curatore, entro un anno dalla dichiarazione del fallimento, non continua l'esercizio dell'azienda editoriale o non la cede ad un altro editore nelle condizioni...

La transazione: nozione

Quando due o più soggetti nell'ambito di questioni aventi una rilevanza giuridica litigano, ordinariamente hanno a disposizione lo strumento del giudizio, del procedimento civile avanti al Giudice ordinario. Se si tratta di questioni attinenti a diritti disponibili esiste tuttavia una modalità...

Cass. civile, sez. I del 1997 numero 4646 (26/05/1997)

La proposta di un contratto avente ad oggetto l' assunzione di garanzia fideiussoria, a titolo gratuito, da parte del proponente, non rifiutata dal creditore, non richiede per il suo perfezionamento l' accettazione espressa di quest' ultimo, essendo diretta a concludere un contratto dal quale...

Regio Decreto del 1923 numero 2440 art. 7

Ove il contratto riguardi materia per la quale esistono capitolati d'oneri approvati dopo sentito il Consiglio di Stato e le condizioni del contratto siano conformi a quelle dei detti capitolati, i limiti di somma stabiliti per il parere del Consiglio stesso dagli artt. 5 e 6 sono aumentati della...

Elementi ostativi all'accrescimento

Il III e IV comma dell'art. cod.civ. prevedono espressamente che l'accrescimento non si esplichi quando risulti dal testamento una diversa volontà del de cuius (innanzitutto desumibile da una diseguaglianza di quota), ovvero nel caso in cui operi il diritto di rappresentazione. La prima ipotesi...

Codice Civile art. 1325

CAPO II Dei requisiti del contratto (INDICAZIONE DEI REQUISITI) 1. I requisiti del contratto sono: 1) l' accordo delle parti; 2) la causa ; 3) l' oggetto; 4) la forma, quando risulta che è prescritta dalla legge sotto pena di nullità.

Codice Civile art. 1671

RECESSO UNILATERALE DEL CONTRATTO 1. Il committente può recedere dal contratto, anche se è stata iniziata l' esecuzione dell' opera o la prestazione del servizio, purché tenga indenne l' appaltatore delle spese sostenute, dei lavori eseguiti e del mancato guadagno.

Codice Civile art. 2072

DEPOSITO E PUBBLICAZIONE 1. Il deposito e la pubblicazione del contratto collettivo sono regolati dalle leggi speciali. 2. Prima della pubblicazione l' autorità governativa deve accertare che ricorrano le condizioni richieste per la validità del contratto collettivo. 3. La pubblicazione può...

Codice Civile art. 2603

FORMA E CONTENUTO DEL CONTRATTO 1. Il contratto deve essere fatto per iscritto sotto pena di nullità. 2. Esso deve indicare: 1) l' oggetto e la durata del consorzio; 2) la sede dell' ufficio eventualmente costituito; 3) gli obblighi assunti e i contributi dovuti dai consorziati; 4) le...

Cass. civile, sez. II del 1997 numero 3049 (09/04/1997)

Se un erede aliena ad un estraneo la quota indivisa dell' unico cespite ereditario, si presume l' alienazione della sua corrispondente quota, intesa come porzione ideale dell' "universum ius defuncti", e perciò il coerede può esercitare il retratto successorio (art. 732 cod. civ.), salvo che il...

Cass. civile, sez. II del 2000 numero 7718 (07/06/2000)

L'azione di risarcimento danni proposta, ai sensi dell'art. 1494 cod. civ., dall'acquirente non si identifica né con le azioni di garanzia di cui all'art. 1492 cod.civ., né con l'azione di esatto adempimento. Ed invero, mentre la garanzia per evizione opera anche in mancanza della colpa del...

Cass. civile, sez. II del 2018 numero 28744 (09/11/2018)

La pattuizione con cui le parti di una compravendita immobiliare abbiano convenuto un prezzo diverso da quello indicato nell'atto scritto, soggiace, tra le stesse parti, alle limitazioni della prova di cui all'art. 1417 cod. civ., avendo la prova ad oggetto un elemento essenziale del contratto che...

Cass. civile, sez. III del 1988 numero 6138 (12/11/1988)

In tema di locazione di immobili urbani ad uso non abitativo, qualora, a causa dell' inadempimento del conduttore, sia sorta controversia con riguardo alla risoluzione del contratto e le parti abbiano definito il giudizio con un accordo transattivo, mediante reciproche concessioni, dando vita, con...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1999 numero 4811 (18/05/1999)

Caratteristica della transazione novativa è quella di essere, al pari della transazione propria (non novativa) un negozio di secondo grado, ma non un negozio ausiliario, bensì un negozio principale. Pertanto, a differenza di quel che accade nella transazione propria, nella quale il contratto di...

Restrizioni alla libertà contrattuale nei rapporti coi terzi

Le condizioni generali di contratto che hanno l'effetto di determinare la restrizione della libertà contrattuale del contraente che vi aderisce, nei rapporti con i terzi, corrispondono a quelle pattuizioni che introducono limitazioni sia dal punto di vista dell'astratta possibilità di stipulare, sia...