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contratto favore terzo

Risultati 4691-4725 di 11578

Cass. civile, sez. II del 2007 numero 9956 (26/04/2007)

Ai fini della prova della simulazione di una vendita posta in essere dal de cuius onde dissimulare una donazione, l'erede può essere considerato terzo e, in quanto tale, può beneficiare delle agevolazioni probatorie previste dall'art. 1417 c.c.ove abbia proposto, contestualmente all'azione intesa...

Cass. civile, sez. II del 2014 numero 16693 (22/07/2014)

In caso di danni cagionati all’appartamento sottostante per le infiltrazioni d’acqua provenienti dal lastrico caso di infiltrazioni d’acqua denunciate nell’appartamento sottostante l’asserita inerzia colpevole del condominio non può certo avere esonerato il proprietario esclusivo del lastrico solare...

Cass. civile, sez. I del 1997 numero 4060 (09/05/1997)

Le trattative per comporre bonariamente la vertenza, le proposte, le concessioni e le rinunce fatte dalle parti a scopo transattivo, se non raggiungono l' effetto desiderato, non avendo come proprio presupposto l' ammissione totale o parziale della pretesa avversaria e non rappresentando, quindi,...

Codice Civile art. 2122

INDENNITA' IN CASO DI MORTE 1. In caso di morte del prestatore di lavoro, le indennità indicate dagli articoli 2118 e 2120 devono corrispondersi al coniuge, ai figli e, se vivevano a carico del prestatore di lavoro, ai parenti entro il terzo grado e agli affini entro il secondo grado. 2. La...

Cass. civile, sez. I del 2003 numero 5552 (09/04/2003)

In tema di effetti del fallimento sui rapporti giuridici preesistenti e con riguardo al contratto di leasing cosiddetto traslativo, nel caso di fallimento del concedente trova applicazione l'art. 72, quarto comma, della legge fallimentare, che prevede, per l'ipotesi in cui - nel caso di fallimento...

Codice Civile art. 1493

EFFETTI DELLA RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 1. In caso di risoluzione del contratto il venditore deve restituire il prezzo e rimborsare al compratore le spese e i pagamenti legittimamente fatti per la vendita. 2. Il compratore deve restituire la cosa, se questa non è perita in conseguenza dei vizi.

Codice Civile art. 2224

ESECUZIONE DELL'OPERA 1. Se il prestatore d' opera non procede all' esecuzione dell' opera secondo le condizioni stabilite dal contratto e a regola d' arte, il committente può fissare un congruo termine, entro il quale il prestatore d' opera deve conformarsi a tali condizioni. 2. Trascorso...

Cass. civile, sez. III del 1979 numero 3817 (04/07/1979)

Gli artt 1367 e 1370 cod. civ. - che si ispirano, rispettivamente, ai principi della conservazione del contratto e della tutela del contraente più debole - contengono criteri interpretativi sussidiari, utilizzabili solo quando il senso del contratto sia rimasto oscuro ed ambiguo e permangano dubbi...

Cass. civile, sez. V del 2017 numero 6173 (10/03/2017)

In tema di imposta di registro, nel caso di contratti a titolo oneroso traslativi o costitutivi di diritti reali, il valore del bene deve essere calcolato alla data dell'atto traslativo, sicché nel caso di contratto preliminare di compravendita il valore del bene deve essere calcolato con...

Cass. civile del 1993 numero 10074 (12/10/1993)

La condizione rappresenta di regola un evento esterno rispetto alla fattispecie contrattuale, non concretandosi in un fatto o atto ricompreso nell'oggetto del contratto o rappresentante la funzione di esso; l'esecuzione della prestazione da parte di uno dei contraenti può tuttavia assumere il...

Cass. civile, sez. I del 1995 numero 12516 (05/12/1995)

In tema di esecuzione specifica dell'obbligo di concludere un contratto, il giudice chiamato a pronunciare, ai sensi dell'art. 2932 Codice civile, una sentenza costitutiva di un trasferimento non spontaneamente attuato, può subordinare gli effetti di tale pronuncia al pagamento del corrispettivo...

Cass. civile, sez. I del 2002 numero 5703 (19/04/2002)

Il piano di ammortamento inserito nel contratto di mutuo ha natura di clausola negoziale con la conseguenza che, in caso di estinzione del contratto anteriormente alla sua naturale scadenza, esso rappresenta l'elemento contrattuale al quale occorre far riferimento in via esclusiva ai fini del...

Cass. Civile, sez. I del 2024 numero 31105 (04/12/2024)

Ai fini della distinzione tra contratto autonomo di garanzia e contratto di fideiussione, la presenza nell'accordo di una clausola "a prima richiesta" non assume carattere decisivo, dovendosi in ogni caso accertare la relazione causale in cui le parti hanno inteso porre l'obbligazione principale e...

Legge del 1997 numero 266 art. 28

Diritto annuale a favore delle Camere di commercio I soggetti tenuti al pagamento dei diritti annuali di cui all' articolo 34 del decreto legge 22 dicembre 1981, n. 786, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 1982, n. 51, e successive modificazioni, relativi ad anni antecedenti al...

Cass. civile, sez. II del 2015 numero 14694 (14/07/2015)

In tema di comunione, l'uso frazionato della cosa a favore di uno dei comproprietari può essere consentito per accordo fra i partecipanti solo se l'utilizzazione, concessa nel rispetto dei limiti stabiliti dall'art. 1102 c.c., rientri tra quelle cui è destinato il bene e non alteri od ostacoli il...

Appello di Cagliari del 1998 (12/11/1998)

In caso di mancata interruzione della gravidanza ex art. 4 l. n. 194 del 1978, a seguito dell'imperizia o negligenza del medico, la struttura sanitaria da cui dipende il medico che ha eseguito materialmente l'intervento è tenuta al risarcimento dei danni a favore della donna, non per il solo fatto...

Cass. civile, sez. I del 1976 numero 3286 (06/10/1976)

La remissione di un debito, da parte di un socio, a favore di una società può configurarsi, agli effetti dell' imposta di registro, sia come atto di liberalità, tassabile ai sensi dell' art. 44 R.D. n. 3269 del 1923 - quando sussistano l' animus donandi e l' obiettiva gratuita dello atto - sia come...

Decreto Legge del 2014 numero 192 art. 3-bis

DISPOSIZIONI CONCERNENTI IL FONDO DI GARANZIA A FAVORE DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE 1. Dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto fino al 31 dicembre 2015 è sospesa l'efficacia dell'articolo 1, comma 7, della legge 23 dicembre 2014, n. 190. Fino al 31...

Decreto Legislativo del 2001 numero 228 art. 16

CAPO IV Rafforzamento della filiera agroalimentare (INTERVENTI PER IL RAFFORZAMENTO E LO SVILUPPO DELLE IMPRESE GESTITE DIRETTAMENTE DAI PRODUTTORI AGRICOLI) 1. Il regime di aiuti istituito dall'articolo 13, comma 1, del decreto legislativo 30 aprile 1998, n. 173, è finalizzato anche a favorire il...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 224

PROCEDURA DI APPOSIZIONE DEL VINCOLO SULLE ATTIVITA' PATRIMONIALI 1. Quando il vincolo riguardi beni immobili, l'ISVAP ordina alla conservatoria dei registri immobiliari l'iscrizione di ipoteca, a favore dei crediti di assicurazione, sui beni immobili e sui diritti immobiliari di godimento...

Regio Decreto del 1928 numero 332 art. 13

Per l'applicazione del cennato art. 9 il Commissario fisserà prima la quota spettante al Comune, frazione od Associazione agraria a norma dell'art. 5 della legge, e determinerà poi se anche l'altra quota spettante al proprietario debba essere in tutto od in parte ceduta alla popolazione mediante...

Cass. civile, sez. III del 2014 numero 18325 (27/08/2014)

In materia di contratti bancari, è da escludere che la violazione dell'onere della forma scritta si abbia con la stipulazione per iscritto di clausole del contratto di mutuo fondiario e dell'atto di erogazione e quietanza, con le quali le parti abbiano previsto l'eventualità dell'utilizzo, da parte...

Sub-subfornitura (divieto di interposizione)

L'art. 4 della l. 18 giugno 1998 n. vieta l'interposizione nella subfornitura in difetto di autorizzazione del committente per una quota superiore al 50 per cento del valore della fornitura, salvo che le parti nel contratto non abbiano indicato una misura maggiore . E' evidente che la...

Cass. civile, sez. II del 1982 numero 3435 (05/06/1982)

Quando il contratto di vendita ha per oggetto cose che il venditore abitualmente vende, la mancata determinazione espressa del prezzo non importa la nullità del contratto, dovendosi presumere che le parti abbiano voluto riferirsi al prezzo normalmente praticato dal venditore, da desumere, se...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 945 (26/01/1995)

Per l'ipotizzabilità dell'evizione è necessario che l'evento che l'ha determinata, anche se verificatosi in concreto successivamente, debba attribuirsi ad una causa preesistente alla conclusione del contratto. Non costituisce, pertanto, ipotesi di evizione il caso in cui l'appartenenza a terzi del...

Cass. civile, sez. III del 1974 numero 2504 (18/09/1974)

La differenza fra il recesso dal contratto e la condizione potestativa risolutiva, la cui validità si desume dall’art. 1355 c.c., consiste nell’effetto retroattivo di quest’ultima rispetto a quello del recesso.Deve pertanto ravvisarsi l’ipotesi della condizione risolutiva potestativa solo se risulti...

Cass. civile, sez. I del 2018 numero 371 (10/01/2018)

Nel contratto autonomo di garanzia, il garante è legittimato a proporre eccezioni fondate sulla nullità anche parziale del contratto base per contrarietà a norme imperative. Ne consegue che può essere sollevata nei confronti della banca l'eccezione di nullità della clausola anatocistica atteso che...

Cass. civile, sez. II del 1990 numero 9613 (20/09/1990)

Ai fini della risoluzione del contratto di appalto per i vizi dell' opera si richiede un inadempimento più grave di quello richiesto per la risoluzione della compravendita per i vizi della cosa, atteso che, mentre per l' art. 1668 secondo comma cod. civ. la risoluzione può essere dichiarata soltanto...

Legge del 1985 numero 765 art. 42

1.Il venditore deve consegnare le merci libere da ogni diritto o pretesa di terzi, fondati sulla proprietà industriale o altra proprietà intellettuale, di cui era a conoscenza o che non poteva ignorare al momento della conclusione del contratto, a condizione che tale diritto o pretesa siano fondati...

Decreto Legge del 2011 numero 201 art. 8

MISURE PER LA STABILITÀ DEL SISTEMA CREDITIZIO 1. Ai sensi della Comunicazione della Commissione europea C(2011)8744 concernente l'applicazione delle norme in materia di aiuti di Stato alle misure di sostegno alle banche nel contesto della crisi finanziaria, il Ministro dell'economia e delle...

Cass. civile del 1990 numero 8051 (08/08/1990)

Per quanto la condizione costituisca di regola un elemento accidentale del negozio giuridico, come tale distinto dagli elementi essenziali astrattamente previsti per ciascun contratto tipico dalle rispettive norme, tuttavia, in forza del principio generale dell' autonomia contrattuale previsto all'...

Cass. civile, sez. Unite del 2015 numero 18131 (16/09/2015)

In caso di fallimento del promittente venditore, deve ritenersi che la domanda ex art. 2932 c.c. di esecuzione in forma specifica dell’obbligo concludere il contratto trascritta prima dell’iscrizione della sentenza dichiarativa di fallimento nel registro delle imprese non impedisca al curatore di...

Cass. civile, sez. Unite del 1983 numero 6730 (12/11/1983)

L'art. 2126, primo comma, Codice civile, secondo il quale la nullità del contratto di lavoro, salvo che derivi da illiceità dell'oggetto o della causa, non produce effetto per il periodo in cui il rapporto ha avuto esecuzione, non può essere invocato al fine di riconoscere il diritto a compenso per...

Codice Civile art. 2607

MODIFICAZIONI DEL CONTRATTO 1. Il contratto, se non è diversamente convenuto, non può essere modificato senza il consenso di tutti i consorziati. 2. Le modificazioni devono essere fatte per iscritto sotto pena di nullità.