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contratto favore terzo

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Regole finali interpretative

Quando, nonostante il ricorso a tutte le altre regole di interpretazione previste dalla legge, il significato del contratto rimane ancora oscuro , ai sensi dell'art. cod.civ. esso deve essere inteso nel senso meno gravoso per l'obbligato, se è a titolo gratuito. Qualora il contratto invece sia a...

Annullabilità per incapacità legale

Appare cosa assolutamente scontata che l'atto posto in essere dal soggetto legalmente incapace sia invalido. In tema di matrimonio da un lato l'art. cod.civ. riferisce dell'impugnabilità dell'atto contratto con violazione di alcune norme dello stesso codice, tra le quali l'art. cod.civ.,...

I soggetti (compravendita)

Dal punto di vista strutturale nella compravendita non possono esservi se non due parti (intese in senso proprio, come centro di interessi), una venditrice, l'altra acquirente. Evidentemente ciò non impedisce che il substrato soggettivo di ciascuna delle parti possa essere soggettivamente composito...

Legge del 1997 numero 196 art. 4

Prestazione di lavoro temporaneo e trattamento retributivo Il prestatore di lavoro temporaneo svolge la propria attività secondo le istruzioni impartite dall'impresa utilizzatrice per l'esecuzione e la disciplina del rapporto di lavoro ed è tenuto inoltre all'osservanza di tutte le norme di legge...

Legge del 2004 numero 129 art. 1

DEFINIZIONI 1. L'affiliazione commerciale (franchising) è il contratto, comunque denominato, fra due soggetti giuridici, economicamente e giuridicamente indipendenti, in base al quale una parte concede la disponibilità all'altra, verso corrispettivo, di un insieme di diritti di proprietà...

Cee del 1986 numero 653 art. 14

Un contratto di agenzia a tempo determinato che continua ad essere eseguito dalle due parti dopo la scadenza del suo termine, si trasforma in contratto a tempo indeterminato.

Cass. civile, sez. II del 1982 numero 3435 (05/06/1982)

Quando il contratto di vendita ha per oggetto cose che il venditore abitualmente vende, la mancata determinazione espressa del prezzo non importa la nullità del contratto, dovendosi presumere che le parti abbiano voluto riferirsi al prezzo normalmente praticato dal venditore, da desumere, se...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 945 (26/01/1995)

Per l'ipotizzabilità dell'evizione è necessario che l'evento che l'ha determinata, anche se verificatosi in concreto successivamente, debba attribuirsi ad una causa preesistente alla conclusione del contratto. Non costituisce, pertanto, ipotesi di evizione il caso in cui l'appartenenza a terzi del...

Cass. civile, sez. III del 1974 numero 2504 (18/09/1974)

La differenza fra il recesso dal contratto e la condizione potestativa risolutiva, la cui validità si desume dall’art. 1355 c.c., consiste nell’effetto retroattivo di quest’ultima rispetto a quello del recesso.Deve pertanto ravvisarsi l’ipotesi della condizione risolutiva potestativa solo se risulti...

Cass. civile, sez. I del 2018 numero 371 (10/01/2018)

Nel contratto autonomo di garanzia, il garante è legittimato a proporre eccezioni fondate sulla nullità anche parziale del contratto base per contrarietà a norme imperative. Ne consegue che può essere sollevata nei confronti della banca l'eccezione di nullità della clausola anatocistica atteso che...

Forma dell'atto costitutivo di società semplice

L'art. cod. civ. prevede espressamente che nella società semplice il contratto non è soggetto a forme speciali, salvo quelle richieste dalla natura dei beni conferiti. Ciò importa l'adozione della forma scritta ad substantiam actus quando il conferimento abbia ad oggetto diritti reali immobiliari...

Codice Civile art. 1927

SUICIDIO DELL'ASSICURATO 1. In caso di suicidio dell' assicurato, avvenuto prima che siano decorsi due anni dalla stipulazione del contratto, l' assicuratore non è tenuto al pagamento delle somme assicurate, salvo patto contrario. 2. L' assicuratore non è nemmeno obbligato se, essendovi stata...

Cass. civile, sez. II del 2022 numero 11439 (08/04/2022)

La questione relativa all'invalidità del contratto preliminare di vendita concluso dal rappresentante in conflitto di interessi con il rappresentato, a norma dell'art 1394 cod.civ., è assorbita dalla preminente questione dell'illiceità sottesa al rilascio della procura speciale finalizzata...

Codice Civile art. 2607

MODIFICAZIONI DEL CONTRATTO 1. Il contratto, se non è diversamente convenuto, non può essere modificato senza il consenso di tutti i consorziati. 2. Le modificazioni devono essere fatte per iscritto sotto pena di nullità.

Enti no profit, associazioni di promozione sociale

La legislazione speciale ha introdotto nuove figure di enti intermedi, la cui concreta consistenza suscita più di un dubbio. Con la legge quadro sul volontariato (L.11 agosto 1991, ), definita l'attività di volontariato ( Legge cit.) come quella prestata "in modo personale, spontaneo e gratuito,...

Accrescimento nella successione testamentaria

Ai sensi del I comma dell'art. cod.civ., quando più eredi vengono istituiti in forza dello stesso testamento nell'universalità dei beni senza determinazione di quota, ovvero in parti eguali anche se determinate, qualora uno di tali coeredi non può o non vuole accettare, operano vari meccanismi...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 105

SEZIONE II Della vendita dei beni (L’intitolazione della sezione II, precedentemente posta prima dell’art. 106, è stata così modificata e ricollocata prima dell’art. 105, ai sensi di quanto disposto dai commi 2 e 3 dell’art. 7, D.Lgs. 12 settembre 2007, n. 169, con la decorrenza ed i limiti previsti...

Decreto Legge del 2008 numero 112 art. 23-bis

abrogato SERVIZI PUBBLICI LOCALI DI RILEVANZA ECONOMICA [1. Le disposizioni del presente articolo disciplinano l’affidamento e la gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica, in applicazione della disciplina comunitaria e al fine di favorire la più ampia diffusione dei principi di...

Cass. civile, sez. II del 1987 numero 5040 (09/06/1987)

La ratifica prevista dall' art. 1399 cod. civ. costituisce un atto unilaterale ricettizio, mediante cui il soggetto falsamente rappresentato in un contratto manifesta all' altro contraente, senza bisogno di ricorrere a formule sacramentali ma in modo chiaro ed inequivoco e nella forma eventualmente...

Cass. civile, sez. II del 1993 numero 2725 (06/03/1993)

La norma di cui all'art. 1442 comma secondo cod. civ., secondo la quale, qualora l'annullabilità di un contratto dipende da incapacità legale di uno dei contraenti, l'azione di annullamento si prescrive nel termine di cinque anni decorrente dal giorno in cui è cessato lo stato d'interdizione (o...

Cee del 1986 numero 653 art. 20

Ai fini della presente direttiva la convenzione che stabilisce una limitazione dell'attività professionale dell'agente commerciale dopo l'estinzione del contratto, è denominata patto di non concorrenza. Un patto di non concorrenza è valido solo nella misura in cui: a) sia stipulato per iscritto;...

Cass. civile, sez. VI del 2012 numero 22820 (12/12/2012)

In tema di contratti di compravendita, la mancata stipula del definitivo per l'assenza della designazione del notaio sul contratto preliminare non può essere addossata a una sola delle parti. Infatti la designazione del notaio per la redazione del contratto definitivo di compravendita, implicando un...

Cass. civile, sez. I del 1987 numero 176 (14/01/1987)

In relazione alle trattative intercorse per la trasformazione di una ditta individuale in società di persone, e con riguardo alla domanda che una parte proponga per denunciare la responsabilità dell' altra in ordine alla mancata conclusione sia del contratto costitutivo della società medesima, sia...

Codice Civile art. 2503

OPPOSIZIONE DEI CREDITORI 1. La fusione può essere attuata solo dopo sessanta giorni dall'ultima delle iscrizioni previste dall'articolo 2502-bis, salvo che consti il consenso dei creditori delle società che vi partecipano anteriori all'iscrizione o alla pubblicazione prevista nel terzo comma...

Decreto Legge del 1988 numero 2 art. 4

1. (Il comma che si omette, modificato dalla legge di conversione 13 marzo 1988, n. 68, aggiunge un periodo alla lettera b) del terzo comma dell'art. 35, L. 28 febbraio 1985, n. 47, riportata al n. A/XXIV) 2. Al terzo comma dell'articolo 35 della legge 28 febbraio 1985, n. 47, come modificato...

Decreto Presidente Repubblica del 1977 numero 616 art. 112

PERSONALE STATALE ASSEGNATO ALLE REGIONI 1. Il personale statale di ruolo e non di ruolo, compresi gli operai, in servizio non temporaneo alla data del 24 febbraio 1977 presso gli uffici periferici trasferiti alle regioni a norma del presente decreto è messo a disposizione delle regioni stesse...

Legge del 2000 numero 248 art. 5

1. L'articolo 162 della legge 22 aprile 1941, n. 633, è sostituito dal seguente: "Art. 162. - 1. Salvo quanto diversamente disposto dalla presente legge, i procedimenti di cui all'articolo 161 sono disciplinati dalle norme del codice di procedura civile concernenti i procedimenti cautelari di...

Cass. civile, sez. II del 1983 numero 2864 (26/04/1983)

La comunione, anche del suolo, di cui all' art. 1117 cod. civ., postula che su uno stesso suolo insistano diversi piani o porzioni di piani costituenti un unico edificio, onde le costruzioni fra loro separate, ancorché su suolo originariamente del medesimo proprietario, non rientrano nella...

Cass. civile, sez. II del 1993 numero 2088 (20/02/1993)

Al fine di stabilire se il testatore, attribuendo ad un soggetto l'usufrutto sui beni costituenti la massa ereditaria e ad un altro soggetto la nuda proprietà degli stessi beni, abbia inteso nominare erede universale il beneficiario dell'usufrutto, con la conseguenza che l'ulteriore disposizione in...

Cass. civile, sez. III del 1981 numero 172 (08/01/1981)

Mentre non è configurabile la cessione temporanea del diritto di usufrutto a favore del nudo proprietario, in quanto cio comporta la estinzione per consolidazione ai sensi dell' art 1014 n 2 cod civ, senza possibilita che, allo spirare del pattuito termine della cessione, si verifichi la...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1999 numero 5721 (10/06/1999)

Il distacco da parte del datore di lavoro di un suo dipendente presso altro imprenditore perché esegua le sue prestazioni nell' azienda di questo è illegittimo e incorre nel divieto di intermediazione di cui all' art.1 della legge n. 1369 del 1960 (che fa riferimento oltre che all' appalto e al...

Cass. civile del 1995 numero 6976 (21/06/1995)

Nelle obbligazioni di durata assistite da una clausola penale il divieto di cumulo fra la prestazione principale e la penale previsto dall'art. 1383 Codice civile riguarda le sole prestazioni già maturate e inadempiute e non quelle non ancora maturate e per le quali permane l'obbligo...

Cass. civile, sez. I del 2015 numero 7914 (17/04/2015)

La relazione di stima richiesta dall'art. 2343 c.c. per il conferimento di beni in natura in una società di capitali non è necessaria qualora il loro trasferimento trovi causa in un atto di scissione parziale in favore di società personale, non rilevando, in siffatta ipotesi, l'esigenza, tutelata da...

Cass. civile, sez. I del 2001 numero 3671 (14/03/2001)

Nelle società di persone (nella specie: società di fatto), gli eredi del socio defunto non acquisiscono la posizione di quest'ultimo nell'ambito della società, e non assumono perciò la qualità di soci, ma hanno soltanto il diritto alla liquidazione della quota del loro dante causa, diritto che sorge...