Testo cercato:

contratto favore terzo

Risultati 3851-3885 di 11578

Oggetto mediato della somministrazione

L'oggetto mediato del contratto di somministrazione, vale a dire l'oggetto della prestazione che deve essere eseguita dal somministrante (il bene della vita, l'utilità diretta) ordinariamente consiste in cose mobili di genere. Non è detto tuttavia che le parti non possano assumere in...

Codice Civile art. 2735

CONFESSIONE STRAGIUDIZIALE 1. La confessione stragiudiziale fatta alla parte o a chi la rappresenta ha la stessa efficacia probatoria di quella giudiziale. Se è fatta a un terzo o se è contenuta in un testamento, è liberamente apprezzata dal giudice. 2. La confessione stragiudiziale non può...

Codice Civile art. 621

PUBBLICAZIONE DEL TESTAMENTO SEGRETO 1. Il testamento segreto deve essere aperto e pubblicato dal notaio appena gli perviene la notizia della morte del testatore. Chiunque crede di avervi interesse può chiedere, con ricorso al tribunale del circondario in cui si è aperta la successione, che sia...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 5042 (01/03/2011)

L'azione di riduzione proposta dal legittimario nei confronti del terzo acquirente dal donatario richiede la preventiva escussione dei beni del donatario medesimo, ma solo a condizione dell'effettiva esistenza di una situazione di possidenza in quest'ultimo, trattandosi non di una formalità...

Cass. civile, sez. III del 1995 numero 4587 (22/04/1995)

Il proprietario di un immobile locato ad un terzo da un mandatario senza rappresentanza può, nel revocare il mandato e sostituendosi al mandatario, esercitare ex art. 1705, cod. civ., secondo comma, ogni diritto di credito derivante dal rapporto obbligatorio posto in essere e, quindi, anche il...

Cass. civile, sez. I del 1979 numero 4026 (12/07/1979)

La regola contenuta nel terzo comma dell'art. 11 l.f. secondo cui con la dichiarazione di fallimento cessano di diritto gli effetti della separazione dei beni ottenuta dai creditori del defunto a norma del codice civile possiede portata generale e vale sia nel caso del fallimento dell'imprenditore...

Cass. civile, sez. III del 2015 numero 9595 (12/05/2015)

In tema di preliminare di vendita per persona da nominare, ove l'acquisto del terzo per electio amici del promissario acquirente sia impugnato in revocatoria, l'elemento soggettivo richiesto dall'art. 2901, comma I, n. 2, c.c. deve essere valutato riguardo al nominato e al momento di accettazione...

Decreto Legislativo del 2013 numero 154 art. 70

MODIFICHE ALL'ARTICOLO 536 DEL CODICE CIVILE 1. All'articolo 536 del codice civile sono apportate le seguenti modificazioni: a) al primo comma le parole: “i figli legittimi, i figli naturali, gli ascendenti legittimi” sono sostituite dalle seguenti: “i figli, gli ascendenti”; b) al secondo...

Decreto Presidente Repubblica del 1959 numero 688 art. 2

Le facoltà riconosciute ai cittadini di Lingua tedesca della provincia di Bolzano dal primo comma dell'articolo 85 dello Statuto sono applicabili anche alle persone giuridiche private e associazioni di fatto operanti nel territorio della stessa Provincia. Gli organi e gli uffici di cui al menzionato...

L.A.6 - Esonero dalla relazione dell’esperto nella scissione

Massima1° pubbl. 9/04 In caso di scissione l’eventuale esonero deliberato dai soci e dai possessori di altri strumenti finanziari, ai sensi del quarto comma dell’art. cod. civ., di far redigere dall’organo amministrativo i documenti di cui ai commi primo, secondo e terzo del medesimo articolo ...

Legge del 2012 numero 220 art. 26

1. Dopo l'articolo 155 delle disposizioni per l'attuazione del codice civile e disposizioni transitorie è inserito il seguente: «Art. 155-bis. - L'assemblea, ai fini dell'adeguamento degli impianti non centralizzati di cui all'articolo 1122-bis, primo comma, del codice, già esistenti alla data di...

M.A.1 - Art. 2522, III comma, cc

Massima1° pubbl. 9/04 La disposizione del terzo comma dell’art. cod. civ. deve essere interpretata nel senso che una cooperativa che al momento della sua costituzione aveva un numero di soci pari o superiore a nove non si scioglie se successivamente il numero di soci diventi inferiore a detta...

Tribunale di Torino del 1995 (08/08/1995)

Poiché nella famiglia si esplica la personalità di ciascun componente, estrinsecandosi in diritti inviolabili riconosciuti e garantiti a livello costituzionale, il fatto illecito del terzo - incidente sul diritto di un congiunto - che determini in via immediata e diretta la lesione dei diritti...

Cass. civile, sez. III del 2013 numero 19308 (21/08/2013)

La domanda di risoluzione di un contratto preliminare proposta dall'erede del promittente venditore non implica ratifica del contratto concluso dal falsus procurator, che lo abbia sottoscritto sebbene privo di specifico mandato, quando si accerti che la domanda è stata proposta al solo fine di...

Legge del 1967 numero 458 art. 7

E' punito con la reclusione da tre mesi ad un anno e con multa da lire 300.000 a lire 6.000.000 (La multa è stata così elevata dall'art. 113, terzo comma, l. 24 novembre 1981, n. 689. La sanzione è esclusa dalla depenalizzazione in virtù dell'art. 32, secondo comma, della citata l. 689/1981)...

Legge del 1982 numero 203 art. 40

CESSAZIONE DEL REGIME DI PROROGA 1. Sono abrogate le disposizioni di legge che prevedono la proroga di contratti agrari o che disciplinano le eccezioni alla proroga stessa. 2. Il secondo ed il terzo comma dell'articolo 8 del decreto legislativo 24 febbraio 1948, n. 114, ratificato, con...

Cass. civile, sez. II del 1986 numero 954 (18/02/1986)

La "petitio hereditatis" è diretta all'accertamento della qualità di erede allo scopo di acquisire l'"universum ius" del defunto il quale è comprensivo anche dei diritti personali di godimento e delle detenzioni qualificate corrispondenti all'esercizio di essi. Conseguentemente deve ritenersi che...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1989 numero 3558 (29/07/1989)

In materia di crediti pecuniari previdenziali (esclusi dalla rivalutazione di cui al terzo comma dell' art. 429 cod. proc. civ.), l' onere probatorio del creditore di dimostrare l' incidenza della svalutazione sul proprio patrimonio, ai sensi del secondo comma dell' art. 1224 cod. civ., può essere...

Cass. civile, sez. III del 2016 numero 3263 (19/02/2016)

Nell'assicurazione sulla vita l'indicazione di un terzo come beneficiario di persona non legata al designante da un vincolo di mantenimento o di dipendenza economica, deve presumersi, fino a prova contraria, compiuta a spirito di liberalità, e costituisce una donazione indiretta. Ne consegue che ad...

Appello di Milano del 1981 (19/06/1981)

La previsione legislativa dell'art. 2051 c.c. prescinde dall'attitudine della cosa a produrre danno, in quanto cosa intrinsecamente pericolosa. Costituiscono caso fortuito, che, provato, libera da responsabilità per i danni arrecati dalla cosa, la "vismaior", il "factum principis", il fatto del...

Codice Civile 1865 del 1865 numero 2358 art. 1102

1. E' contratto di sorte o aleatorio, quando per ambidue i contraenti o per l'uno di essi il vantaggio dipende da un avvenimento incerto. 2. Tali sono il contratto di assicurazione, il prestito a tutto rischio, il giuoco, la scommessa e il contratto vitalizio.

Codice Civile art. 1401

CAPO VII Del contratto per persona da nominare (RISERVA DI NOMINA DEL CONTRAENTE) 1. Nel momento della conclusione del contratto una parte può riservarsi la facoltà di nominare successivamente la persona che deve acquistare i diritti e assumere gli obblighi nascenti dal contratto stesso.

Mutuo di scopo volontario

L'operazione di finanziamento che le parti abbiano prospettato come legata all'impiego della somma erogata ad un determinato scopo deve essere assoggettata ad indagine con riferimento alle specifiche pattuizioni ed alla dinamica negoziale che venga concretamente ad assumere . In generale, il...

Cass. civile, sez. I del 1998 numero 5075 (21/05/1998)

In tema di imposta di registro, il contratto con il quale viene convenuta la risoluzione del contratto di vendita con riserva di proprietà di un immobile, comportando la retrocessione del bene oggetto del contratto risolto (cosa che per la legge di registro si verifica anche nella ipotesi di vendita...

Disciplina generale dell'usucapione

L'usucapione (detta anche prescrizione acquisitiva) ha in comune con l'istituto della prescrizione estintiva (art. cod.civ.) la funzione del fattore tempo e dell' inerzia del titolare del diritto. Nella prescrizione questi elementi danno luogo all'estinzione del diritto, nell'usucapione ne...

Legge del 1998 numero 431 art. 4-bis

TIPI DI CONTRATTO 1. La convenzione nazionale di cui all'articolo 4, comma 1, approva i tipi di contratto per la stipula dei contratti agevolati di cui all'articolo 2, comma 3, nonché dei contratti di locazione di natura transitoria di cui all'articolo 5, comma 1, e dei contratti di locazione per...

Cass. civile del 1995 numero 2340 (01/03/1995)

Il patto che, nel caso di nullità di un contratto di cessione di beni immobili, per il venir meno della sua causa, ne prevede la conservazione degli effetti reali, previo pagamento del prezzo, da luogo non ad una inammissibile convalida di un negozio nullo ma ad un distinto contratto sospensivamente...

Decreto Ministeriale del 21 febbraio 2013 art. 9

VALORE NOZIONALE 1. Ai soli fini del presente decreto e dell'applicazione dell'imposta, per valore nozionale dell'operazione si intende: 1) per i contratti futures su indici, trattati su mercati regolamentati o sistemi multilaterali di negoziazione, il numero di contratti standard moltiplicato...

Legge del 2007 numero 244 art. 1, 201-250

201. Le disposizioni dell'articolo 1, comma 335, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, si applicano anche al periodo d'imposta in corso al 31 dicembre 2007. 202. All'articolo 15, comma 1, lettera b), del testo unico delle imposte sui redditi di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1996 numero 307 (16/01/1996)

Con riguardo al mezzo di autotutela previsto dall'art. 1460 cod. civ.(utilmente invocabile anche nel contratto di lavoro subordinato tenuto conto della sua tipica natura di contratto a prestazioni corrispettive) se la parte chiamata successivamente ad adempiere non si avvale del rimedio consentito...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1990 numero 1513 (27/02/1990)

La disposizione dell'art. 1373, primo comma cod. civ., per la quale la facoltà di recedere dal contratto, attribuita ad una delle parti, può essere esercitata finché il contratto non abbia avuto un principio di esecuzione, non opera relativamente ai contratti ad esecuzione continuata, per i quali il...

Appello di Bologna del 1996 (21/11/1996)

Sul presupposto che il rapporto intercorrente tra medico (anche se inserito in una struttura pubblica) e paziente ha natura contrattuale di tipo professionale, ne segue che l'obbligo di informazione del medico attiene alla fase precedente la stipulazione del contratto e rientra nell'obbligo del...

Cass. civile, sez. II del 1981 numero 1097 (23/02/1981)

In un contratto di compravendita, della clausola con la quale è stabilita la decadenza dal termine di pagamento per il caso che il compratore rinvii l'esecuzione del contratto, il venditore puo avvalersi soltanto durante il periodo in cui la mancata consegna della cosa sia ricollegabile al colpevole...