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Cass. civile, sez. V del 2023 numero 3109 (01/02/2023)

Poiché la permuta deve essere considerata non come unica operazione bensì come più operazioni tra loro indipendenti, autonome ai fini della tassazione, la circostanza che i beni non siano ancora esistenti, perchè non ancora realizzati, all'atto della permuta, purché in base al programma negoziale...

Rinunzia abdicativa

Il concetto di rinuncia in senso proprio o abdicativa evoca quello di un atto avente pura natura dismissiva, in conseguenza del quale il soggetto rinunziante non si pone in rapporto con alcuno. La struttura è quella dell'atto negoziale unilaterale non recettizio (Cass. Civ. Sez. II, ) al quale...

Tutela possessoria dell'accipiens (contratto estimatorio)

Secondo la prevalente opinione, colui che riceve in consegna le cose in esito al perfezionamento del contratto estimatorio, l'accipiens, vanterebbe una tutela possessoria. Ciò deve essere posto in relazione non tanto alla titolarità di un diritto reale in capo all'accipiens, (cosa che è...

Cass. civile, sez. VI-V del 2022 numero 26363 (07/09/2022)

Va riconosciuta l'applicabilità dell'esenzione di cui alla L. n. 74 del 1987, a tutti gli atti e a tutte convenzioni che i coniugi pongono in essere nell'intento di regolare sotto il controllo del giudice i loro rapporti patrimoniali conseguenti allo scioglimento del matrimonio o alla separazione...

Il recesso

Come per la revoca, anche per il recesso non esiste una nozione e una disciplina generale nel codice civile vi sono singole norme che, in relazione a contratti tipici, prevedono di volta in volta i requisiti in forza dei quali è possibile per una parte sciogliersi unilateralmente dal vincolo . Il...

Garanzia per mancanza delle qualità promesse

Dispone l'art. cod.civ. al I comma che il compratore ha diritto di ottenere la risoluzione del contratto secondo le disposizioni generali (artt. e ss. cod.civ.) ogniqualvolta la cosa venduta non ha le qualità promesse ovvero quelle essenziali per l'uso a cui è destinata. Ciò a condizione che il...

Fusione di società in liquidazione

Un controverso problema, da tempo dibattuto in dottrina, riguardava la possibilità che alla fusione partecipassero società in stato di liquidazione volontaria : le ragioni del dibattito sono venute meno con la promulgazione del D. Lgs. , che per la prima volta ha affrontato e risolto il caso. ...

Il contratto: definizione

La definizione di contratto che scaturisce dall' cod.civ. fa riferimento all'accordo di due o più parti per costituire, regolare o estinguere tra loro un rapporto giuridico patrimoniale. Indubbiamente il contratto rappresenta la figura più importante di negozio giuridico (categoria, quest'ultima,...

Inalienabilità in via autonoma del possesso

Data la definizione di possesso come di quel potere di fatto che si estrinseca in un'attività corrispondente all'esercizio della proprietà o di altro diritto reale (I comma art. cod.civ.), appare chiaro come esso non possa essere suscettibile di alienazione in quanto tale, vale a dire in via...

Cessione legale del contratto

La sostituzione di un soggetto ad un altro nella posizione contrattuale ha ordinariamente la propria fonte nella volontà delle parti ex art. cod.civ..  E' tuttavia possibile che un tale esito sia espressamente previsto dalla legge. A questo proposito si parla più...

Autonomia dell'agente di commercio

L'agente di commercio organizza la propria attività liberamente, sopportando il rischio economico relativo. Egli non è dunque un lavoratore subordinato, bensì un soggetto autonomo. V'è chi ha affermato che l'agente sarebbe un piccolo imprenditore, rientrante nella categoria degli imprenditori...

Negozi organizzativi

Con la locuzione negozi organizzativi possiamo identificare alcuni atti la cui incerta collocazione sotto il profilo soggettivo è da attribuirsi alla peculiare attitudine dei medesimi ad organizzare l'assetto societario mediante l'aggregazione di più entità ovvero, inversamente, per il tramite della...

L'usufrutto successivo

Con la locuzione usufrutto successivo si intende designare quel diritto di usufrutto che, alla morte del titolare, venga a perpetuarsi in capo ad altro soggetto. E' chiaro che, così impostato, il tema sembrerebbe porsi in radicale contrasto con la necessaria temporaneità del diritto, necessariamente...

Diritto all'onore ed alla reputazione

Ulteriore estrinsecazione dei diritti della personalità è il diritto all'integrità morale, inteso come diritto del soggetto all'onore, al decoro personale, alla reputazione . La persona ha un valore sociale che dipende anche dalla percezione che gli altri ne hanno sotto il profilo del decoro...

Forma del patto di riscatto

Il patto di riscatto (art. cod.civ. ) deve possedere gli stessi requisiti formali dell'atto cui accede: pertanto se si tratta di una compravendita immobiliare occorrerà che esso rivesta gli stessi requisiti formali, vale a dire lo scritto ad substantiam . Per la verità è difficile che si ponga,...

Proposta irrevocabile

L'offerente può anche obbligarsi a mantenere ferma la proposta per un certo tempo invitando, ad esempio, la controparte ad esprimersi in un certo periodo di tempo senza poter fare offerte ad altri; in tal caso l'offerta non può essere revocata fino allo spirare del termine (proposta irrevocabile:...

Il dolo come vizio del consenso

Il dolo quale vizio del consenso produttivo dell'annullabilità del contratto non deve esser confuso con il dolo, inteso come elemento soggettivo che assiste condotte civilmente (o penalmente) illecite . Il dolo, inteso dunque come vizio della volontà, non è pertanto un atteggiamento interiore, un...

Il factoring: normativa speciale

Il factoring non rinviene nella legge una disciplina organica. L'istituto trova un esplicito riconoscimento nella legge n.52 del (come modificata per effetto del , convertito in legge, con modificazioni, dall’ art. 1, comma 1, L. 30 giugno 2016, n. 119). Ulteriore fonte può essere reperita negli...

Illiceità del motivo nella disposizione testamentaria

Nel testamento (art. cod.civ. ) il motivo illecito che costituisce la sola ragione determinante e risulti dall'atto determina la nullità della disposizione alla quale si riferisce . Si badi anche al fatto che il motivo illecito può altresì essere incorporato nella condizione illecita ovvero in un...

Impugnazione delle deliberazioni assembleari (condominio)

Il I comma dell'art. cod.civ. dispone che le deliberazioni prese validamente dall'assemblea sono obbligatorie anche per i condomini dissenzienti (Cass. Civ. Sez. II, ), ribadendo il principio maggioritario di cui all'art. cod.civ. (in tema di comunione ordinaria). Coloro che sono risultati...

La vendita con patto di riscatto

Il patto di riscatto (art. , I comma, cod.civ.) consiste nella stipulazione in forza della quale, tra venditore e acquirente, si conviene che colui che ha ceduto la cosa, mobile o immobile, rimanga titolare del diritto di riacqui­stare la cosa stessa entro un termine prestabilito, in esito al...

Amministrazione affidata ad uno solo dei coniugi

L'art. cod.civ. prevede l'ipotesi della lontananza o di altro impedimento di uno dei coniugi. Tanto la lontananza quanto l'impedimento possono protrarsi nel tempo ovvero essere soltanto temporanei. Nell'uno o nell'altro caso può tuttavia palesarsi la necessità di assumere decisioni e provvedimenti...

Amministrazione della comunione legale (regime autorizzazioni)

La regola generale in tema di amministrazione dei beni della comunione legale è posta dall'art. cod.civ., in forza del quale ciascuno dei coniugi può compiere da solo gli atti di ordinaria amministrazione. Occorre invece il consenso di entrambi i coniugi per il compimento di atti eccedenti la...

Teoria dell'affidamento

Respinta sia la teoria della volontà sia quella, antitetica, della dichiarazione, esclusa anche la fruibilità del correttivo costituito dalla teoria dell'autoresponsabilità che, se pure possiede l'innegabile pregio di costituire una conciliazione tra opposte esigenze di tutela, non risulta ancora...

Tribunale di Milano del 1997 (20/10/1997)

Nelle società di persone lo scioglimento del vincolo sociale limitatamente ad un socio opera una modificazione della struttura del rapporto sociale nella quale viene in primo piano la persona del socio, con la conseguenza che nelle relative controversie giudiziarie la legittimazione passiva spetta...

Minuta o puntuazione

Può darsi che le parti non abbiano raggiunto ancora il pieno accordo su tutti gli elementi del contratto, ma che comunque abbiano provveduto a redigere note relative ai punti trattati. E' chiaro che non ci si trova di fronte ad un atto connotato dall'impegnatività propria del contratto preliminare,...

La causa della permuta

L'elemento causale del contratto di permuta si rinviene nel reciproco trasferimento dei diritti tra i contraenti(art. cod.civ..): Tizio trasferisce a Caio, a titolo di permuta, il fondo A, Caio a propria volta allo stesso titolo trasferisce a Tizio il fondo B. Dal punto di vista traslativo la...

Caratteri della ratifica degli atti esorbitanti il mandato

Il I° comma dell' cod.civ.  prevede che il mandante possa ratificare l'atto esorbitante rispetto ai limiti del mandato. Circa il significato da attribuire alla locuzione "ratifica" occorre intendersi, allo scopo di non creare confusione con l'analogo termine di cui...