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1129 art

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Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 86

CONSEGNA DEL DENARO, TITOLI, SCRITTURE CONTABILI E DI ALTRA DOCUMENTAZIONE 1. Devono essere consegnate al curatore: a) il denaro contante per essere dal medesimo depositato a norma dell'articolo 34; b) le cambiali e gli altri titoli compresi quelli scaduti; c) le scritture contabili e ogni...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 88

PRESA IN CONSEGNA DEI BENI DEL FALLITO DA PARTE DEL CURATORE 1. Il curatore prende in consegna i beni di mano in mano che ne fa l'inventario insieme con le scritture contabili e i documenti del fallito. 2. Se il fallito possiede immobili o altri beni soggetti a pubblica registrazione, il curatore...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 93

DOMANDA DI AMMISSIONE AL PASSIVO 1. La domanda di ammissione al passivo di un credito, di restituzione o rivendicazione di beni mobili e immobili, si propone con ricorso da trasmettere a norma del comma seguente almeno trenta giorni prima dell'udienza fissata per l'esame dello stato passivo. ...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 96

FORMAZIONE ED ESECUTIVITÀ DELLO STATO PASSIVO 1. Il giudice delegato, con decreto succintamente motivato, accoglie in tutto o in parte ovvero respinge o dichiara inammissibile la domanda proposta ai sensi dell'articolo 93. La dichiarazione di inammissibilità della domanda non ne preclude la...

Regio Decreto del 1942 numero 929 art. 2

abrogato [1. I soggetti che svolgono la funzione di garantire l'origine, la natura o la qualità di determinati prodotti o servizi, possono ottenere la registrazione per appositi marchi come marchi collettivi, ed hanno la facoltà di concedere l'uso dei marchi stessi a produttori o commercianti. ...

Regio Decreto del 1942 numero 929 art. 23

abrogato [1. La registrazione di marchio a favore di stranieri che non abbiano nel territorio dello Stato le imprese da cui provengono i prodotti o i servizi contraddistinti dal marchio stesso, può essere concessa se gli Stati ai quali appartengono i richiedenti accordano ai cittadini italiani...

Regio Decreto del 1942 numero 929 art. 25

abrogato [1. La domanda di registrazione del marchio d'impresa deve essere fatta da chi ha diritto di ottenerla ai sensi di questo decreto e delle convenzioni internazionali, o dal suo avente causa. 2. Qualora con sentenza passata in giudicato si accerti che il diritto alla registrazione del...

Regio Decreto del 1942 numero 929 art. 28

aggiornato [1. Se la rinnovazione sia chiesta per un marchio costituente modificazione, nei suoi caratteri distintivi, del marchio precedente, l'Ufficio italiano brevetti e marchi inviterà l'interessato, assegnandogli un termine, a trasformare la domanda di rinnovazione in domanda di primo...

Regio Decreto del 1942 numero 929 art. 30

abrogato [1. Trattandosi di marchio contenente parole, figure o segni con significazione politica, o di alto valore simbolico, o contenente elementi araldici, l'Ufficio, prima della registrazione invierà l'esemplare del marchio e quant'altro potrà occorrere, alle Amministrazioni pubbliche...

Regio Decreto del 1942 numero 929 art. 40

abrogato [1. Se per evidente errore, o per altri scusabili motivi, una tassa venga pagata incompletamente o comunque irregolarmente, l'ufficio italiano brevetti e marchi può ammettere come utile l'integrazione o la regolarizzazione anche tardiva del pagamento. (Articolo così sostituito dall'art....

Regio Decreto del 1942 numero 929 art. 47

abrogato [1. Il marchio è nullo salvo il disposto dell'articolo seguente: a) se manca di uno dei requisiti previsti nell'art. 16 o se sussista uno degli impedimenti previsti dall'art. 17; b) se è in contrasto col disposto degli articoli 18 e 22, comma 2; c) se è in contrasto con il disposto...

Regio Decreto del 1942 numero 929 art. 48

abrogato [1. Il titolare di un marchio d'impresa anteriore ai sensi dell'art. 17, comma 1, lettere d), e), g) e h), e il titolare di un diritto di preuso che importi notorietà non puramente locale, i quali abbiano, durante cinque anni consecutivi, tollerato, essendone a conoscenza, l'uso di un...

Regio Decreto del 1942 numero 929 art. 49

abrogato [1. Debbono essere resi pubblici per mezzo della trascrizione presso l'Ufficio italiano brevetti e marchi, fatte salve in ogni caso le disposizioni del precedente art. 15: 1° gli atti fra vivi, a titolo oneroso o gratuito, che costituiscono, modificano o trasferiscono diritti personali...

Regio Decreto del 1942 numero 929 art. 5

abrogato [1. La registrazione può essere rinnovata per lo stesso marchio precedente, con riguardo allo stesso genere di prodotti o di servizi secondo la classificazione internazionale dei prodotti e dei servizi risultante dall'Accordo di Nizza 15 giugno 1957, e successive modificazioni. 2. Sono...

Regio Decreto del 1942 numero 929 art. 51

abrogato [1. Gli atti e le sentenze di cui al precedente art. 49, tranne i testamenti e gli altri atti e sentenze indicati al n. 4, finché non siano trascritti, non hanno effetto di fronte ai terzi che a qualunque titolo hanno acquistato e legalmente conservato diritti sul marchio (Comma così...

Regio Decreto del 1942 numero 929 art. 55

abrogato [1. Le azioni in materia di marchi d'impresa hanno carattere di azioni mobiliari. (Così modificato dall'art. 52, D.Lgs. 4 dicembre 1992, n. 480)]. Il presente decreto è stato abrogato dall'art. 246, D.Lgs. 10 febbraio 2005, n. 30.

Regio Decreto del 1942 numero 929 art. 65

abrogato [1. L'autorità giudiziaria può ordinare che la sentenza emessa in dipendenza di violazioni di diritti sul marchio registrato sia pubblicata, integralmente o in sunto, o nella sola parte dispositiva, in uno o più giornali da essa indicati, a spese del soccombente. (Così modificato...

Regio Decreto del 1942 numero 929 art. 69

abrogato (Omissis) (Non più vigente a decorrere dalla data di entrata in vigore del d.lg.c.p.s. 28 novembre 1947, n. 1430 di ratifica del Trattato di pace, che ha sottratto all'Italia la sovranità sulle colonie e i territori italiani d'oltremare).

Regio Decreto del 1942 numero 929 art. 7

abrogato [1. La protezione temporanea fa risalire la priorità della registrazione a favore del titolare o del suo avente causa, al giorno della consegna del prodotto o del materiale inerente alla prestazione del servizio per l'esposizione, ed ha effetto sempre che la domanda di registrazione sia...

Regio Decreto del 1942 numero 929 art. 70

abrogato (Omissis) (Non più vigente a decorrere dalla data di entrata in vigore del d.lg.c.p.s. 28 novembre 1947, n. 1430 di ratifica del Trattato di pace, che ha sottratto all'Italia la sovranità sulle colonie e i territori italiani d'oltremare).

Regio Decreto del 1942 numero 929 art. 71

abrogato (Omissis) (Non più vigente a decorrere dalla data di entrata in vigore del d.lg.c.p.s. 28 novembre 1947, n. 1430 di ratifica del Trattato di pace, che ha sottratto all'Italia la sovranità sulle colonie e i territori italiani d'oltremare).

Regio Decreto del 1942 numero 929 art. 76

abrogato [1. Il richiedente o il mandatario, se vi sia, deve in ciascuna domanda indicare o eleggere il suo domicilio nello Stato per tutte le comunicazioni e notificazioni da farsi a norma del presente decreto. I mutamenti del domicilio debbono essere portati a conoscenza dell'Ufficio, che li...

Regio Decreto del 1942 numero 929 art. 79

abrogato [1. La raccolta delle domande, quella degli attestati originali e i relativi documenti sono accessibili al pubblico. 2. Chiunque può prendere visione ed ottenere, per certificato o per estratto, notizia delle registrazioni, delle trascrizioni e delle annotazioni, nonché copia delle...

Regio Decreto del 1942 numero 929 art. 81

abrogato [1. I marchi già trascritti al momento dell'entrata in vigore di questo decreto sono soggetti, quanto alle cause di nullità, alle norme della legge anteriore, salvo il disposto del precedente art. 48. 2. Ai fini dell'applicazione del medesimo art. 48, il decorso del termine stabilito in...

Regio Decreto del 1942 numero 929 art. 83

abrogato [1.I marchi non trascritti, già in uso legittimamente alla data di entrata in vigore di questo decreto, possono essere brevettati entro un anno da tale data, previa verifica dei requisiti richiesti da questo medesimo decreto. 2.La sussistenza dei requisiti previsti nel precedente art....

Regolamento CE del 1985 numero 2137 art. 33

Se un membro cessa di far parte del gruppo per una causa diversa dalla cessione dei suoi diritti alle condizioni previste all'articolo 22, paragrafo 1, il valore dei diritti che gli spettano o delle obbligazioni che gli incombono è determinato tenendo conto del patrimonio del gruppo quale si...

Regolamento CE del 1985 numero 2137 art. 37

Ogni termine più lungo eventualmente previsto dal diritto nazionale applicabile è sostituito dal termine di prescrizione di cinque anni dalla pubblicazione, conformemente all'articolo 8, della cessazione della qualità di membro del gruppo per le azioni contro tale membro relative ai debiti...

Regolamento CE del 1985 numero 2137 art. 38

Qualora un gruppo eserciti in uno stato membro un'attività contraria all'interesse pubblico di detto stato, l'attività può essere vietata dall'autorità competente di tale stato. La decisione dell'autorità competente deve poter formare oggetto di ricorso davanti alla autorità giudiziaria.

Regolamento CE del 1997 numero 1103 art. 2

Qualunque riferimento all'ecu ai sensi dell'articolo 109 G del trattato e secondo la definizione di cui al regolamento (CE) n. 3320/94, contenuto in uno strumento giuridico, è sostituito da un riferimento all'euro ad un tasso di un euro per un ecu. In assenza di tale definizione, si presume, e la...

Regolamento CE del 1997 numero 1103 art. 5

Gli importi monetari da pagare o contabilizzare, in caso di arrotondamento dopo una conversione in unità euro effettuata conformemente all'articolo 4, sono arrotondati per eccesso o per difetto al cent più vicino. Gli importi monetari da pagare o contabilizzare che sono convertiti in unità monetarie...

Regolamento CE del 1998 numero 974 art. 15

Le banconote e le monete metalliche denominate in un'unità monetaria nazionale ai sensi dell'articolo 6, paragrafo 1 continuano ad avere corso legale entro i loro limiti territoriali per sei mesi al massimo dopo la fine del periodo transitorio; tale lasso di tempo può essere abbreviato da una norma...

Regolamento CE del 1998 numero 974 art. 17

Il presente regolamento entra in vigore il 1° gennaio 1999. Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri, a norma del trattato e fatti salvi i protocolli n. 11 e n. 12 e l'articolo 109 K, paragrafo 1.