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Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 34

INTERVENTI ESEGUITI IN PARZIALE DIFFORMITÀ DAL PERMESSO DI COSTRUIRE (LEGGE 28 FEBBRAIO 1985, N. 47, ART. 12; DECRETO LEGISLATIVO 18 AGOSTO 2000, N. 267, ARTICOLI 107 E 109) 1. Gli interventi e le opere realizzati in parziale difformità dal permesso di costruire sono rimossi o demoliti a cura e...

Decreto Legislativo del 2006 numero 163 art. 33

(abrogato) APPALTI PUBBLICI E ACCORDI QUADRO STIPULATI DA CENTRALI DI COMMITTENZA (art. 11, direttiva 2004/18; art. 29, direttiva 2004/17; art. 19, co. 3, legge n. 109/1994) [1. Le stazioni appaltanti e gli enti aggiudicatori possono acquisire lavori, servizi e forniture facendo ricorso a...

Decreto Legislativo del 2001 numero 231 art. 25-undecies

REATI AMBIENTALI 1. In relazione alla commissione dei reati previsti dal codice penale, si applicano all'ente le seguenti sanzioni pecuniarie: a) per la violazione dell'articolo 452-bis, la sanzione pecuniaria da duecentocinquanta a seicento quote; (Lettera così sostituita dall’ art. 1, comma...

Decreto Legislativo del 1993 numero 385 art. 150-ter

DISPOSIZIONI IN TEMA DI PARTECIPAZIONE A BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO 01. Le banche di credito cooperativo emettono le azioni previste dall'articolo 2526 del codice civile nei casi e nei modi previsti dal presente articolo. (Comma premesso dall’ art. 1, comma 7, lett. a), D.L. 14 febbraio...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 4365 (19/04/1995)

In tema di prescrizione presuntiva non costituisce motivo di rigetto dell' eccezione ai sensi dell' art. 2959 cod. civ., l' ammissione del debitore che l' obbligazione non è stata estinta, qualora tale ammissione sia stata fatta fuori del giudizio, valendo essa, in questo caso, solo ad interrompere...

Decreto Ministeriale del 2006 numero 111 art. 13

PARITA' 1. Nel caso di esito di parità negli avvenimenti oggetto della scommessa, non contemplato come esito pronosticabile, la quota per la scommessa del singolo avvenimento, fermo restando quanto stabilito all'articolo 9, comma 1, è determinata dal rapporto tra la quota pattuita ed il numero...

Decreto Ministeriale del 2006 numero 111 art. 16

FLUSSI FINANZIARI 1. Il concessionario effettua il pagamento delle somme dovute, a titolo di imposta unica nonchè le vincite ed i rimborsi non riscossi di cui all'articolo 20, comma 2, con le modalità stabilite dal decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 2002, n. 66.

Decreto Ministeriale del 2006 numero 111 art. 2

CAPO I Norme generali relative alle scommesse (SOGGETTI ABILITATI ALLA RACCOLTA) 1. La raccolta delle scommesse è effettuata dai concessionari individuati da AAMS nel rispetto della disciplina nazionale e comunitaria, secondo le modalità ed i princìpi stabiliti dall'articolo 1, comma 287, della...

Decreto Ministeriale del 2006 numero 111 art. 22

DISPOSIZIONI TRANSITORIE 1. I diritti dei concessionari per l'esercizio delle scommesse a quota fissa, di cui al decreto del Ministro delle finanze 2 giugno 1998, n. 174, sono salvaguardati sulla base delle modalità e procedure stabilite dal decreto del direttore generale di AAMS del 23 giugno...

Decreto Ministeriale del 2006 numero 111 art. 5

PROGRAMMA UFFICIALE 1. L'elenco delle discipline sportive nonchè delle categorie di avvenimenti non sportivi è definito ed aggiornato con decreto di AAMS. 2. AAMS predispone, anche su proposta dei concessioriari, e rende pubblico, con periodicità almeno mensile, il programma ufficiale degli...

Decreto Ministeriale del 2006 numero 111 art. 8

PUBBLICITA' DEGLI ESITI E COMUNICAZIONI 1. AAMS trasmette ai concessionari le comunicazioni degli esiti nonchè le ulteriori comunicazioni relative agli avvenimenti oggetto di scommessa; i concessionari ne curano la comunicazione ai partecipanti mediante affissione nei luoghi di raccolta delle...

Decreto Ministeriale del 2008 numero 37 art. 5

PROGETTAZIONE DEGLI IMPIANTI 1. Per l'installazione, la trasformazione e l'ampliamento degli impianti di cui all'articolo 1, comma 2, lettere a), b), c), d), e), g), è redatto un progetto. Fatta salva l'osservanza delle normative più rigorose in materia di progettazione, nei casi indicati al comma...

Decreto Ministeriale del 2008 numero 4 art. 1

DEFINIZIONE DI RICAVI 1. Ai fini dell'applicazione del decreto legislativo 24 marzo 2006, n. 155, si intendono per ricavi dell'organizzazione che esercita l'impresa sociale: a) tutti i proventi che concorrono positivamente alla realizzazione del risultato gestionale nell'esercizio contabile di...

Decreto Ministeriale del 2010 numero 180 art. 1

CAPO I Disposizioni generali (DEFINIZIONI) 1. Ai fini del presente decreto si intende per: a) «Ministero»: il Ministero della giustizia; b) «decreto legislativo»: il decreto legislativo 4 marzo 2010, n. 28; c) «mediazione»: l'attività, comunque denominata, svolta da un terzo imparziale e...

Decreto Ministeriale del 2010 numero 180 art. 11

MONITORAGGIO 1. Il Ministero procede ogni sei mesi, anche attraverso i responsabili degli organismi e congiuntamente con il Ministero dello sviluppo economico per i procedimenti di mediazione inerenti gli affari in materia di rapporti di consumo, al monitoraggio statistico dei procedimenti di...

Decreto Ministeriale del 2010 numero 180 art. 17

CAPO V Enti di formazione e formatori (ELENCO DEGLI ENTI DI FORMAZIONE) 1. È istituito l'elenco degli enti di formazione abilitati a svolgere l'attività di formazione dei mediatori. 2. L'elenco è tenuto presso il Ministero nell'ambito delle risorse umane, finanziarie e strumentali già esistenti...

Decreto Ministeriale del 2010 numero 180 art. 21

ENTRATA IN VIGORE 1. Il presente decreto entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sarà inserito nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica...

Decreto Ministeriale del 2012 numero 34 art. 12

REGIME DISCIPLINARE DELLA SOCIETÀ 1. Ferma la responsabilità disciplinare del socio professionista, che è soggetto alle regole deontologiche dell'ordine o collegio al quale è iscritto, la società professionale risponde disciplinarmente delle violazioni delle norme deontologiche dell'ordine al...

Decreto Ministeriale del 2012 numero 34 art. 5

ESECUZIONE DELL'INCARICO 1. Nell'esecuzione dell'incarico ricevuto, il socio professionista può avvalersi, sotto la propria direzione e responsabilità, della collaborazione di ausiliari e, solo in relazione a particolari attività, caratterizzate da sopravvenute esigenze non prevedibili, può...

Decreto Ministeriale del 2014 numero 139 art. 3

MODIFICHE ALL'ARTICOLO 8 1. All'articolo 8 del decreto del Ministro della giustizia 18 ottobre 2010, n. 180, e successive integrazioni e modificazioni, è aggiunto, in fine, il seguente comma: «5. L'organismo iscritto è obbligato a comunicare al Ministero della giustizia, alla fine di ogni...

Decreto Ministeriale del 2014 numero 139 art. 4

MODIFICHE ALL'ARTICOLO 10 1. All'articolo 10, comma 1, del decreto del Ministro della giustizia 18 ottobre 2010, n. 180, e successive integrazioni e modificazioni, è aggiunto, in fine, il seguente periodo: «Nel caso di cui all'articolo 8 comma 5, il responsabile dispone la sospensione per un...

Decreto Ministeriale del 21 dicembre 2015 art. 3

1. Le banche e gli intermediari finanziari sono tenuti ad affiggere in ciascuna sede o dipendenza aperta al pubblico in modo facilmente visibile la tabella riportata in allegato (). 2. Le banche e gli intermediari finanziari, al fine di verificare il rispetto del limite di cui all'art. 2, comma 4,...

Decreto Ministeriale del 21 febbraio 2013 art. 15

TITOLO V Disposizioni comuni (ESCLUSIONI DALL'IMPOSTA) 1. Sono escluse dall'ambito di applicazione dell'imposta di cui ai commi 491 e 492, le seguenti operazioni: a) il trasferimento di proprietà degli strumenti di cui al comma 491 o il mutamento della titolarità dei contratti e dei valori...

Decreto Ministeriale del 21 febbraio 2013 art. 17

INDIVIDUAZIONE DELLE SOCIETÀ EMITTENTI CON CAPITALIZZAZIONE MEDIA INFERIORE A 500 MILIONI DI EURO 1. La Consob, entro il 10 dicembre di ogni anno, redige e trasmette al Ministero dell'economia e delle finanze la lista delle società che rispettano il limite di capitalizzazione di cui al comma 491,...

Decreto Ministeriale del 21 febbraio 2013 art. 7

TITOLO III Strumenti derivati e altri valori mobiliari (AMBITO OGGETTIVO DI APPLICAZIONE) 1. L'imposta di cui al comma 492 si applica alle operazioni su: a) strumenti finanziari derivati indicati all'art. 1, comma 3, del TUF, sia se negoziati su mercati regolamentati e sistemi multilaterali di...

Decreto Ministeriale del 23 giugno 2004 art. 4

1. La società cooperativa deve presentare la domanda di iscrizione presso l'ufficio delle Camere di commercio dove ha la sede legale. 2. La domanda di iscrizione firmata dal legale rappresentante deve indicare la sezione - cooperative a mutualità prevalente o cooperative diverse - nella quale la...

Decreto Ministeriale del 23 giugno 2004 art. 5

1. Le società cooperative iscritte all'albo che depositano annualmente i propri bilanci all'ufficio saranno tenute ad utilizzare dalla data di entrata in vigore del presente decreto il modello approvato dal Ministero. 2. Gli amministratori al momento del deposito del bilancio devono dichiarare che...

Decreto Ministeriale del 23 giugno 2004 art. 6

1. L'ufficio riceve la documentazione presentata dalla cooperativa, ne verifica la completezza formale ed entro dieci giorni lavorativi la inoltra alla Direzione generale presso il Ministero. Per i bilanci il termine entro il quale deve avvenire l'inoltro è di trenta giorni dal deposito. 2....

Decreto Ministeriale del 24 settembre 2010 art. 11

CONFERENZA DI SERVIZI 1. Qualora l'Agenzia ravvisi che ai fini dell'accelerazione delle attività sia necessaria l'adozione di provvedimenti o atti autorizzativi, intese, concerti, nulla osta o assensi comunque denominati di altre amministrazioni pubbliche propedeutici all'avvio degli investimenti...

Decreto Ministeriale del 24 settembre 2010 art. 14

TITOLO II Progetti relativi ad investimenti nelle aree di cui all'articolo 87, paragrafo 3, lettere a) e c) del Trattato CE (AREE TERRITORIALI E PROGETTI AMMISSIBILI) 1. I progetti di cui al comma 2 devono essere realizzati nelle aree ammesse alla deroga di cui all'articolo 87, paragrafo, 3...

Decreto Ministeriale del 24 settembre 2010 art. 17

CUMULO DELLE AGEVOLAZIONI 1. Le agevolazioni concesse in relazione ai progetti d'investimento di cui al presente Titolo non sono cumulabili con altre agevolazioni pubbliche concesse per le medesime spese, incluse quelle concesse a titolo «de minimis» secondo quanto previsto dal Regolamento (CE)...

Decreto Ministeriale del 24 settembre 2010 art. 19

REVOCHE 1. Le agevolazioni concesse sono revocate, in tutto o in parte secondo quanto previsto nel contratto di sviluppo sottoscritto: a) in caso di mancato rispetto dei divieti di cumulo di cui all'articolo 17; b) in caso di mancata realizzazione del progetto; c) in caso di non mantenimento...