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1129 art

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Decreto Legislativo del 2022 numero 149 art. 16

MODIFICHE ALLE LEGGI SPECIALI IN MATERIA DI ALBI DEI CONSULENTI TECNICI D'UFFICIO ESERCENTI LE PROFESSIONI SANITARIE 1. Al decreto-legge 13 settembre 2012, n. 158, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2012, n. 189, articolo 3, comma 5, la parola «quinquennale» è sostituita con la...

Decreto Legislativo del 2022 numero 149 art. 18

MODIFICHE AL DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 30 MAGGIO 2002, N. 115 1. All'articolo 13 del decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 2002, n. 115, dopo il comma 1-qua-ter, è inserito il seguente: «1-quater.1. Le disposizioni di cui al comma 1-quater non si applicano quando il...

Decreto Legislativo del 2022 numero 149 art. 29

ALTRE MODIFICHE ALLE LEGGI SPECIALI IN MATERIA DI PERSONE, MINORENNI E FAMIGLIE 1. Al regio decreto-legge 20 luglio 1934, n. 1404, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 maggio 1935, n. 835, articolo 6-bis, comma 1, dopo le parole «che rivestono cariche rappresentative in strutture» sono...

Decreto Legislativo del 2022 numero 149 art. 33

MODIFICHE AL DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 22 SETTEMBRE 1988, N. 448 1. Al decreto del Presidente della Repubblica 22 settembre 1988, n. 448, sono apportate le seguenti modificazioni: a) all'articolo 2, il comma 1 è sostituito dal seguente: «1. Nel procedimento a carico di minorenni...

Decreto Legislativo del 2022 numero 149 art. 52

ENTRATA IN VIGORE 1. Il presente decreto legislativo entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sarà inserito nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana. E'...

Cass. civile, sez. I del 1990 numero 4051 (11/05/1990)

La responsabilità precontrattuale, in tutte le ipotesi riconducibili nella previsione dell' art. 1337 cod. civ., va qualificata come responsabilità per fatto illecito, in quanto non si correla alla violazione di obblighi negoziali. Ne discende che il diritto a far valere detta responsabilità è...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 4365 (19/04/1995)

In tema di prescrizione presuntiva non costituisce motivo di rigetto dell' eccezione ai sensi dell' art. 2959 cod. civ., l' ammissione del debitore che l' obbligazione non è stata estinta, qualora tale ammissione sia stata fatta fuori del giudizio, valendo essa, in questo caso, solo ad interrompere...

Cass. civile, sez. II del 1996 numero 2708 (27/03/1996)

L' art. 1127 cod. civ. sottopone il diritto del proprietario dell' ultimo piano alla sopraelevazione a tre limiti, dei quali il primo (condizione statica) introduce un divieto assoluto, cui è possibile ovviare se, con il consenso unanime dei condomini, il proprietario sia autorizzato all' esecuzione...

Cass. civile, sez. III del 1997 numero 6271 (10/07/1997)

Poiché la "ratio" ispiratrice dell' istituto della prelazione di cui all' art. 38 della legge n. 392 del 1978 si fonda su di un' esigenza pubblicistica di conservazione delle attività produttive e commerciali svolte a diretto contatto con il pubblico (esigenza che trova compiuta realizzazione...

Cass. civile, sez. I del 1985 numero 3350 (05/06/1985)

Qualora un'attività economica, congiuntamente espletata dai coniugi in epoca anteriore alla riforma del diritto di famiglia di cui alla legge 19 maggio 1975 n. 151, sia qualificabile come comunione tacita familiare, secondo la previsione dell'allora vigente art. 2140 cod. civ. (dettato con specifico...

Cass. civile, sez. III del 1982 numero 3284 (27/05/1982)

L' azione che il creditore del danneggiato dal fatto del terzo, proponga nei confronti di quest' ultimo (nella specie: azione del datore di lavoro a tutela del suo diritto di credito alle prestazioni del dipendente interrotte durante il periodo di inabilità conseguente al fatto illecito altrui) non...

H.C.8 - Consiglio di amministrazione e voto per corrispondenza

Massima1° pubbl. 9/05 Non è ammissibile il voto per corrispondenza nel Consiglio di Amministrazione di società per azioni. Infatti il voto per corrispondenza costituisce una deroga “eccezionale” al metodo collegiale, che può essere ammesso solo in presenza di espressa disposizione normativa. Ma...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 21

INTERVENTO SOSTITUTIVO REGIONALE (DECRETO-LEGGE 5 OTTOBRE 1993, N. 398, ART. 4, COMMI 5 E 6, CONVERTITO, CON MODIFICAZIONI, DALLA LEGGE 4 DICEMBRE 1993, N. 493) 1. Le regioni, con proprie leggi, determinano forme e modalità per l’eventuale esercizio del potere sostitutivo nei confronti...

Trasferimento della proprietà e principio di competenza

Di norma per tutte le cessioni (di beni mobili, immobili ed aziende), il periodo di competenza coincide con l’esercizio in cui si verifica il trasferimento della proprietà (o la costituzione di diritti reali) (art. 109, comma 2, lett. a), D.P.R. n. 917/1986), salvo le seguenti deroghe: a) è...

Cass. civile, sez. I del 1992 numero 863 (27/01/1992)

L' obbligazione fideiussoria assunta a titolo gratuito promana da un contratto risultante, nella sua configurazione tipica (art. 1936 cod.civ..), dalla proposta del fideiussore non rifiutata dal creditore, e non richiede, quindi, perché si perfezioni, l' accettazione espressa di quest' ultimo (art....

Effetti della mora credendi

Gli effetti propri della mora credendi sono descritti dall'art. cod. civ. : Il creditore in mora subisce il rischio relativo alla impossibilità della prestazione , sopravvenuta per causa non imputabile al debitore (art. , II comma, cod. civ.). Non risultano più dovuti gl'interessi o i...

Incapacità speciali relative

Le incapacità giuridiche speciali relative non già riguardano la possibilità del soggetto di essere parte di un rapporto: esse determinano piuttosto l'impossibilità di costui di esser parte del rapporto in quanto intercorrente con un determinato soggetto. Si pensi alle ipotesi che seguono: ...

Cass. civile, sez. III del 1975 numero 2938 (29/07/1975)

Agli obblighi, gravanti sul locatore ai sensi dell' art. 1575 n. 2 cod. civ., di mantenere l' appartamento locato in istato da servire all' uso convenuto e da riportare l' obbligo, assunto per contratto, di assicurare il servizio di portierato (da cui nasce una responsabilità del locatore per fatto...

Tribunale di Lecce del 1989 (10/02/1989)

La revoca del decreto di omologazione e di iscrizione nel registro delle imprese è consentita dagli artt. 742 e 742 bis, codice procedura civile, e puo' essere disposta d' ufficio.L' art. 2332, codice civile, inteso a dare stabilita' alla persona giuridica costituita e all' assetto dei suoi rapporti...

Cass. civile, sez. II del 1997 numero 1199 (08/02/1997)

In assenza della dichiarazione degli estremi della concessione edilizia o della allegazione della domanda di concessione in sanatoria con gli estremi del versamento delle prime due rate della relativa oblazione il giudice non può pronunciare la sentenza di trasferimento coattivo di diritti reali su...

Cass. civile, sez. III del 1991 numero 8661 (09/08/1991)

In ordine al risarcimento del danno derivante dalla circolazione di veicolo a motore, l' assicuratore, che vi abbia provveduto per il danno derivante dalla circolazione di un veicolo per il quale è obbligatoria l' assicurazione, condotto da minore (privo di patente) con il quale sia stato stipulato...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 96

ACCERTAMENTO DELLE VIOLAZIONI (LEGGE 2 FEBBRAIO 1974, N. 64, ART. 21) 1. I funzionari, gli ufficiali ed agenti indicati all'articolo 103, appena accertato un fatto costituente violazione delle presenti norme, compilano processo verbale trasmettendolo immediatamente al competente ufficio tecnico...

Cass. civile, sez. Unite del 2007 numero 4421 (27/02/2007)

Al giudice dell'opposizione al decreto ingiuntivo ottenuto -ex art. 63 delle disposizioni di attuazione del Cod Civ.- per la riscossione dei contributi condominiali in base allo stato di ripartizione approvato dall'assemblea non è consentito di sospendere il giudizio in attesa della definizione del...

Cass. civile, sez. I del 1996 numero 7318 (09/08/1996)

Il riconoscimento del diritto da parte di colui contro il quale il diritto stesso può essere fatto valere interrompe - ai sensi dell' art. 2944 cod. civ. - la prescrizione che sia ancora in corso, mentre se la prescrizione è già compiuta può solo ipotizzarsi la rinuncia alla prescrizione (che ha...

Cass. civile, sez. I del 1971 numero 340 (10/02/1971)

La cessione di azioni, o di quote sociali, costituisce fra le parti un contratto perfetto ad efficacia reale o obbligatoria.La distinzione, posta implicitamente dalla legge, all' art. 2322 cod. civ., tra effetti interni ed effetti esterni della cessione di quota, non procede da una diversità di...

Cass. civile, sez. I del 1998 numero 10488 (22/10/1998)

La responsabilità verso la società degli amministratori di una società per azioni, prevista e disciplinata dagli artt. 2392 e 2393 c.c. (applicabili anche alle s.r.l. giusta richiamo dell'art. 2487), trova la sua fonte nell'inadempimento dei doveri imposti ai predetti dalla legge o dall'atto...

Tribunale di Verona del 1994 (25/01/1994)

Ricorre una giusta causa di recesso ex art. 2285 c.c. ogni qualvolta il socio venga immotivatamente escluso dalla gestione degli affari sociali (nella specie, all' attore erano stati negati sia gli utili spettantigli, sia la possibilità di esercitare il controllo sull' attività sociale).(c.c. art....

Cass. civile, sez. II del 1992 numero 1866 (15/02/1992)

L' art. 2937 comma secondo cod.civ. non consente la preventiva rinunzia alla prescrizione non ancora compiuta, per modo che il riconoscimento del diritto da parte del prescrivente non può avere altro effetto che di atto interruttivo della prescrizione, a norma dell' art. 2944 cod.civ..

Tribunale di Larino del 1984 (27/03/1984)

Il contratto preliminare con il quale alcuni coeredi, ad esclusione di uno, si obbligano a vendere la propria quota di beni ereditari non è suscettibile di esecuzione specifica ex art. 2932 cod.civ., qualora sia esercitato dall'altro coerede il diritto di riscatto, operando sempre il disposto di cui...

Tribunale di Milano del 2003 (24/03/2003)

Il socio receduto, che provvede al pagamento di debiti sociali a lui richiesti, ha diritto di rivalersi per il pregiudizio sofferto, quale creditore sociale ex art. 2394 c.c., nei confronti del socio - amministratore, che ne risponde, in quanto obbligazioni sociali contratte post recesso (nella...

Cass. civile, sez. III del 1985 numero 224 (21/01/1985)

Poiché l' inserzione di clausole imposte dalla legge in sostituzione delle clausole contrattuali difformi concerne soltanto quelle che, in base al testo e allo spirito delle norme speciali, siano tali da implicare l' invalidità delle contrarie clausole contrattuali, non vi è luogo alla sostituzione...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1984 numero 2727 (04/05/1984)

In tema di crediti aventi ad oggetto prestazioni pensionistiche, la reiezione, da parte dell' I.N.P.S., della domanda della prestazione (reiezione cui è legalmente equiparato il silenzio-rifiuto) configura una ipotesi di mora ex re, ai sensi della previsione dell' art. 1219 n. 2 cod. civ., che...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1991 numero 13193 (07/12/1991)

Secondo la disciplina dell' art. 10 del D.P.R. 31 dicembre 1971 n. 1432, la risoluzione del rapporto costituitosi in forza dell' autorizzazione alla prosecuzione volontaria dell' assicurazione obbligatoria, per effetto del mancato o ritardato versamento dei contributi nel termine di legge, dipende...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 70

SOSPENSIONE DEI LAVORI (LEGGE 5 NOVEMBRE 1971, N. 1086, ART. 12) 1. Il dirigente dell'ufficio tecnico regionale, ricevuto il processo verbale redatto a norma dell'articolo 69 ed eseguiti gli opportuni accertamenti, ordina, con decreto notificato a mezzo di messo comunale, al committente, al...