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Codice Civile art. 2629

OPERAZIONI IN PREGIUDIZIO DEI CREDITORI 1. Gli amministratori che, in violazione delle disposizioni di legge a tutela dei creditori, effettuano riduzioni del capitale sociale o fusioni con altra società o scissioni, cagionando danno ai creditori, sono puniti, a querela della persona offesa, con la...

Codice Civile art. 2634

INFEDELTA' PATRIMONIALE 1. Gli amministratori, i direttori generali e i liquidatori, che, avendo un interesse in conflitto con quello della società, al fine di procurare a sè o ad altri un ingiusto profitto o altro vantaggio, compiono o concorrono a deliberare atti di disposizione dei beni...

Codice Civile art. 2639

ESTENSIONE DELLE QUALIFICHE SOGGETTIVE 1. Per i reati previsti dal presente titolo al soggetto formalmente investito della qualifica o titolare della funzione prevista dalla legge civile è equiparato sia chi è tenuto a svolgere la stessa funzione, diversamente qualificata, sia chi esercita in modo...

Codice Civile art. 2642

COMUNICAZIONE DELLA SENTENZA DI CONDANNA [1. Ogni sentenza penale pronunziata a carico di amministratori, direttori generali, sindaci, liquidatori e commissari di qualsiasi impresa per delitti commessi nell' esercizio od a causa del loro ufficio è comunicata, a cura del cancelliere dell' autorità...

Codice Civile art. 265

IMPUGNAZIONE PER VIOLENZA 1. Il riconoscimento può essere impugnato per violenza dall' autore del riconoscimento entro un anno dal giorno in cui la violenza è cessata. 2. Se l' autore del riconoscimento è minore, l' azione può essere promossa entro un anno dal conseguimento dell' età maggiore.

Codice Civile art. 2657

TITOLO PER LA TRASCRIZIONE 1. La trascrizione non si può eseguire se non in forza di sentenza, di atto pubblico o di scrittura privata con sottoscrizione autenticata o accertata giudizialmente. 2. Le sentenze e gli atti eseguiti in paese estero devono essere legalizzati.

Codice Civile art. 267

TRASMISSIBILITA' DELL'AZIONE Nei casi indicati dagli articoli 265 e 266, se l'autore del riconoscimento è morto senza aver promosso l'azione, ma prima che sia scaduto il termine, l'azione può essere promossa dai discendenti, dagli ascendenti o dagli eredi. Nel caso indicato dal primo comma...

Codice Civile art. 2674bis

TRASCRIZIONE E ISCRIZIONE CON RISERVA E IMPUGNAZIONE 1. Al di fuori dei casi di cui al precedente articolo, qualora emergano gravi e fondati dubbi sulla trascrivibilità di un atto o sulla iscrivibilità di una ipoteca, il conservatore, su istanza della parte richiedente, esegue la formalità con...

Codice Civile art. 2678

REGISTRO GENERALE 1. Il conservatore è obbligato a tenere un registro generale d' ordine in cui giornalmente deve annotare, secondo l' ordine di presentazione, ogni titolo che gli è rimesso perché sia trascritto, iscritto o annotato. 2. Questo registro deve indicare il numero d' ordine, il giorno...

Codice Civile art. 2684

ATTI SOGGETTI A TRASCRIZIONE 1. Sono soggetti a trascrizione per gli effetti stabiliti dall' articolo 2644: 1) i contratti che trasferiscono la proprietà o costituiscono la comunione; 2) i contratti che costituiscono o modificano diritti di usufrutto o di uso o che trasferiscono il diritto di...

Codice Civile art. 2685

ALTRI ATTI SOGGETTI A TRASCRIZIONE 1. Si devono trascrivere le divisioni e gli altri atti menzionati nell' articolo 2646, la costituzione del fondo patrimoniale e gli altri atti menzionati nell' articolo 2647, l' accettazione dell' eredità e l' acquisto del legato che importano acquisto dei...

Codice Civile art. 2694

RICHIAMO DI ALTRE LEGGI 1. Sono salve le disposizioni del codice della navigazione<1> e delle leggi speciali che richiedono la trascrizione di atti non contemplati dal presente capo e le altre disposizioni non incompatibili con quelle contenute nel capo medesimo.

Codice Civile art. 2701

CONVERSIONE DELL'ATTO PUBBLICO 1. Il documento formato da ufficiale pubblico incompetente o incapace ovvero senza l' osservanza delle formalità prescritte, se è stato sottoscritto dalle parti, ha la stessa efficacia probatoria della scrittura privata.

Codice Civile art. 2703

SOTTOSCRIZIONE AUTENTICATA 1. Si ha per riconosciuta la sottoscrizione autenticata dal notaio o da altro pubblico ufficiale a ciò autorizzato. 2. L'autenticazione consiste nell' attestazione da parte del pubblico ufficiale che la sottoscrizione è stata apposta in sua presenza. Il pubblico...

Codice Civile art. 2705

TELEGRAMMA 1. Il telegramma ha l' efficacia probatoria della scrittura privata, se l' originale consegnato all' ufficio di partenza è sottoscritto dal mittente, ovvero se è stato consegnato o fatto consegnare dal mittente medesimo, anche senza sottoscriverlo. 2. La sottoscrizione può essere...

Codice Civile art. 2706

CONFORMITA' TRA ORIGINALE E RIPRODUZIONE DEL TELEGRAMMA 1. La riproduzione del telegramma consegnata al destinatario si presume, fino a prova contraria, conforme all' originale. 2. Il mittente, se ha fatto collazionare il telegramma secondo le disposizioni dei regolamenti, si presume esente da...

Codice Civile art. 2710

EFFICACIA PROBATORIA TRA IMPRENDITORI 1. I libri bollati e vidimati nelle forme di legge, quando sono regolarmente tenuti, possono fare prova tra imprenditori per i rapporti inerenti all' esercizio dell' impresa.

Codice Civile art. 2721

CAPO III Della prova testimoniale (AMMISSIBILITA': LIMITI DI VALORE) 1. La prova per testimoni dei contratti non è ammessa quando il valore dell' oggetto eccede le lire cinquemila. 2. Tuttavia l' autorità giudiziaria può consentire la prova oltre il limite anzidetto, tenuto conto della qualità...

Codice Civile art. 2726

PROVA DEL PAGAMENTO E DELLA REMISSIONE 1. Le norme stabilite per la prova testimoniale dei contratti si applicano anche al pagamento e alla remissione del debito.

Codice Civile art. 2738

EFFICACIA 1. Se è stato prestato il giuramento deferito o riferito l' altra parte non è ammessa a provare il contrario, né può chiedere la revocazione della sentenza qualora il giuramento sia stato dichiarato falso. 2. Può tuttavia domandare il risarcimento dei danni nel caso di condanna penale...

Codice Civile art. 2746

DISTINZIONE DEI PRIVILEGI 1. Il privilegio è generale o speciale. Il primo si esercita su tutti i beni mobili del debitore, il secondo su determinati beni mobili o immobili.

Codice Civile art. 2747

EFFICACIA DEL PRIVILEGIO 1. Il privilegio generale non può esercitarsi in pregiudizio dei diritti spettanti ai terzi sui mobili che ne formano oggetto, salvo quanto disposto dagli articoli 2913, 2914, 2915 e 2916. 2. Se la legge non dispone diversamente, il privilegio speciale sui mobili, sempre...

Codice Civile art. 2749

ESTENSIONE DEL PRIVILEGIO 1. Il privilegio accordato al credito si estende alle spese ordinarie per l' intervento nel processo di esecuzione. Si estende anche agli interessi dovuti per l' anno in corso alla data del pignoramento e per quelli dell' anno precedente. 2. Gli interessi successivamente...

Codice Civile art. 2750

PRIVILEGI MARITTIMI, AERONAUTICI E PRIVILEGI STABILITI DA LEGGI SPECIALI 1. I privilegi sulla nave, sul nolo e sulle cose caricate e i privilegi sull' aeromobile, sul nolo e sulle cose caricate sono regolati dal codice della navigazione. 2. Ai privilegi previsti da leggi speciali si applicano le...

Codice Civile art. 276

LEGITTIMAZIONE PASSIVA La domanda per la dichiarazione di paternità o di maternità deve essere proposta nei confronti del presunto genitore o, in sua mancanza, nei confronti dei suoi eredi. In loro mancanza, la domanda deve essere proposta nei confronti di un curatore nominato dal giudice davanti...

Codice Civile art. 2767

CREDITI PER RISARCIMENTO DI DANNI CONTRO L'ASSICURATO 1. Nel caso di assicurazione della responsabilità civile, il credito del danneggiato per il risarcimento ha privilegio sull' indennità dovuta dall' assicuratore.

Codice Civile art. 2768

CREDITI DIPENDENTI DA REATO 1. Per i crediti dipendenti da reato hanno privilegio sulle cose sequestrate lo Stato e le altre persone indicate dal codice penale, secondo le disposizioni del codice stesso e del codice di procedura penale.

Codice Civile art. 2770

SEZIONE III Dei privilegi sopra gli immobili (CREDITI PER ATTI CONSERVATIVI O DI ESPROPRIAZIONE) 1. I crediti per le spese di giustizia fatte per atti conservativi o per l' espropriazione di beni immobili nell' interesse comune dei creditori sono privilegiati sul prezzo degli immobili stessi. 2....

Codice Civile art. 2771

abrogato CREDITI PER LE IMPOSTE SUI REDDITI IMMOBILIARI [1. I crediti dello Stato per l'imposta sul reddito delle persone fisiche, per l'imposta sul reddito delle persone giuridiche e per l'imposta locale sui redditi, limitatamente all'imposta o alla quota proporzionale di imposta imputabile ai...

Codice Civile art. 2780

ORDINE DEI PRIVILEGI SUGLI IMMOBILI 1. Quando sul prezzo dello stesso immobile concorrono più crediti privilegiati, la prelazione ha luogo secondo l' ordine seguente: 1) i crediti per le imposte sui redditi immobiliari, indicati dall' articolo 2771; 2) i crediti per i contributi, indicati dall'...

Codice Civile art. 2782

CONCORSO DI CREDITI EGUALMENTE PRIVILEGIATI 1. I crediti egualmente privilegiati concorrono tra loro in proporzione del rispettivo importo. 2. La stessa disposizione si osserva quando concorrono tra loro più crediti privilegiati ai quali le leggi speciali attribuiscono genericamente una...

Codice Civile art. 2783

PREFERENZA NON DETERMINATA DALLA LEGGE 1. Quando dalla legge non risulta il grado di preferenza di un determinato privilegio speciale, esso prende grado dopo ogni altro privilegio speciale regolato nel codice.

Codice Civile art. 2784

CAPO III Del pegno - SEZIONE I Disposizioni generali - (NOZIONE) 1. Il pegno è costituito a garanzia dell' obbligazione dal debitore o da un terzo per il debitore. 2. Possono essere dati in pegno i beni mobili, le universalità di mobili, i crediti e altri diritti aventi per oggetto beni mobili.

Codice Civile art. 2787

PRELAZIONE DEL CREDITORE PIGNORATIZIO 1. Il creditore ha diritto di farsi pagare con prelazione sulla cosa ricevuta in pegno. 2. La prelazione non si può far valere se la cosa data in pegno non è rimasta in possesso del creditore o presso il terzo designato dalle parti. 3. Quando il credito...