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Decreto Legislativo del 2006 numero 163 art. 89

(abrogato) STRUMENTI DI RILEVAZIONE DELLA CONGRUITÀ DEI PREZZI (art. 6, commi 5-8, legge n. 537/1993; art. 13, d.P.R. n. 573/1994) [1. Al fine di stabilire il prezzo base nei bandi o inviti, di valutare la convenienza o meno dell'aggiudicazione, nonché al fine di stabilire se l'offerta è o meno...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1996 numero 11172 (14/12/1996)

L' art. 6 del D.L. 22 dicembre 1981, n. 791, convertito nella legge 26 febbraio 1982, n. 54, (applicabile a seguito della sentenza della Corte costituzionale n. 226 dell' 8 maggio 1990 anche al personale dipendente da aziende di pubblico trasporto) consentendo ai lavoratori iscritti all'...

Cass. civile, sez. II del 2008 numero 6308 (10/03/2008)

In caso di preliminare di vendita di un bene immobile, concluso da uno solo dei comproprietari "pro indiviso", si deve escludere la facoltà del promissario acquirente di richiedere ex art. 2932 c.c. il trasferimento coattivo, limitatamente alla quota appartenente allo stipulante, non essendo...

Cass. civile, sez. III del 1992 numero 11862 (02/11/1992)

Non incorre nell' infrazione disciplinare di cui all' art. 138 della legge notarile 16 febbraio 1913 n. 89 il notaio che, avendo omesso di allegare ad un atto di compravendita immobiliare copia della domanda di sanatoria dell' opera abusivamente realizzata, corredata dalla prova del pagamento della...

Cass. civile, sez. III del 1997 numero 7603 (14/08/1997)

Poiché si verifichi la liberazione del fideiussore per fatto del creditore ai sensi dell'art. 1955 cod. civ. occorre che il creditore abbia con il suo comportamento causato al garante un pregiudizio giuridico e non soltanto economico, vale a dire la perdita del diritto di surrogazione ex art. 1949...

Cass. civile, sez. I del 1990 numero 11921 (15/12/1990)

Il beneficium excussionis si atteggia diversamente a seconda che si tratti di società in nome collettivo (art. 2304 cod. civ.) o di società semplice (art. 2268) - la cui disciplina si applica anche alle società di fatto -, poiché, in presenza della prima il creditore non può pretendere il pagamento...

Violazioni tributarie commesse dal rappresentante

La nuova disciplina delle sanzioni amministrative tributarie ha trasformato il tradizionale modello patrimonialistico delle sanzioni (cioè con prevalente carattere risarcitorio) in personalistico. Vale a dire che la sanzione tributaria, riferita di regola solo alla persona fisica e diretta...

Tribunale di Napoli del 1996 (01/07/1996)

La delibera del consiglio di amministrazione di una società, relativa alla stipula di un contratto, è annullabile, ricorrendo le condizioni di cui all' art. 2391 cod.civ., qualora alla stessa abbia partecipato un consigliere in conflitto di interessi con la società, mentre il contratto concluso in...

Cass. civile, sez. I del 1968 numero 3869 (03/12/1968)

Il socio superstite non è obbligato a rimanere in società con gli eredi del socio deceduto, ma ha diritto, a norma dell' art. 2284 cod. civ. (applicabile anche alle società con due soli soci) di optare per lo scioglimento della società, anche se i predetti eredi abbiano manifestato la volontà di...

Fonti normative del fenomeno divisionale

L'istituto della divisione è regolato da una duplice normativa: una normativa generale (artt. , , , , , cod.civ.), che si rinviene nel III libro del codice nell'ambito della disciplina afferente alla comunione ed una normativa speciale che si trova nel II libro del codice agli artt. e ss.,...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 9177 (16/04/2013)

Commette un illecito disciplinare – sanzionabile con l’ammenda ex art. 137 della legge notarile, ma non con la sospensione ex art. 138 – il notaio che, rogando un atto in italiano, tradotto in lingua straniera ai sensi dell’art. 55 della legge notarile, non assicuri la sottoscrizione tanto...

Cass. civile, sez. III del 1993 numero 12057 (06/12/1993)

Per quanto l' art. 3 della legge 27 luglio 1978 n. 392 prescrive che la disdetta del contratto di locazione deve essere comunicata con semplice lettera raccomandata, spetta comunque al locatore dare la prova non solo dell' invio, ma anche che la raccomandata sia giunta a conoscenza del conduttore,...

Cass. civile, sez. III del 1997 numero 7363 (08/08/1997)

In caso di avaria, deterioramento o distruzione della cosa depositata, il depositario non si libera della responsabilità "ex recepto" provando di avere usato nella custodia della "res" la diligenza del buon padre di famiglia prescritta dall' art. 1768 cod. civ., ma deve provare a mente dell' art....

Decreto Legislativo del 1993 numero 385 art. 69-vicies-bis

DISPOSIZIONI DI ATTUAZIONE 1. La Banca d'Italia può emanare disposizioni attuative della presente sezione, anche per tener conto di orientamenti dell'ABE. (Articolo inserito dall’ art. 1, comma 13, D.Lgs. 16 novembre 2015, n. 181, che ha inserito l’intera Sezione 01-I, a decorrere dal 16...

Rilevanza giuridica del coniugio

La rilevanza giuridica dello stato coniugale si manifesta: quale impedimento alla celebrazione del matrimonio (art. cod.civ., si consideri anche il reato di bigamia: art. cod.pen.); in relazione ai rapporti personali e patrimoniali tra coniugi; con riferimento all'obbligo alimentare ; ...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 24

TITOLO III Agibilità degli edifici - CAPO I Certificato di agibilità (AGIBILITÀ (REGIO DECRETO 27 LUGLIO 1934, N. 1265, ARTICOLI 220; 221, COMMA 2, COME MODIFICATO DALL'ART. 70, DECRETO LEGISLATIVO 30 DICEMBRE 1999, N. 507; DECRETO LEGISLATIVO 18 AGOSTO 2000, N. 267, ARTICOLI 107 E 109; LEGGE 28...

Cessioni effettuate da soggetti IVA

A decorrere dal 26 giugno 2012 la cessione di fabbricati ad uso abitativo (categorie catastali da A/1 a A/9 e A/11) e relative pertinenze sono, alternativamente, soggette ad IVA o ad imposta proporzionale di registro a seconda del verificarsi delle fattispecie di seguito elencate (art. 10, comma 1,...

L'obbligo di prestare gli alimenti

Il titolo che origina l'obbligazione alimentare può derivare dalla legge, secondo l'ordine previsto dall'art. cod. civ. , ovvero da un contratto o da un testamento (legato di alimenti art. cod. civ. ). Per quanto attiene alla prima fonte enunciata, il titolo XIII del libro primo del codice...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 59

LABORATORI (LEGGE 5 NOVEMBRE 1971, N. 1086, ART. 20) 1. Agli effetti del presente testo unico sono considerati laboratori ufficiali: a) i laboratori degli istituti universitari dei politecnici e delle facoltà di ingegneria e delle facoltà o istituti universitari di architettura; b) il...

Istituzione d'erede e legato: elementi differenziali

Data per scontata una certa insoddisfazione per le tradizionali costruzioni in positivo della nozione generale di istituzione d'erede e di legato, appare più proficuo indagare sui profili differenziali tra le due figure, siccome scaturenti dalla disciplina positiva. Anzitutto la modalità...

Consiglio CE del 1996 numero 9 art. 13

La presente direttiva non osta all' applicazione delle disposizioni concernenti segnatamente il diritto d' autore, i diritti connessi o altri diritti od obblighi preesistenti su dati, opere o altri elementi inseriti in una banca di dati, brevetti, marchi commerciali, disegni e modelli industriali,...

Consiglio CE del 1996 numero 9 art. 4

L' autore di una banca di dati è la persona fisica o il gruppo di persone fisiche che l' ha creata o, qualora la legislazione dello Stato membro interessato lo consenta, la persona giuridica individuata da tale legislazione come titolare del diritto. Qualora la legislazione di uno Stato membro...

Consiglio CE del 1996 numero 9 art. 7

Gli Stati membri attribuiscono al costitutore di una banca di dati il diritto di vietare operazioni di estrazione e/o reimpiego della totalità o di una parte sostanziale del contenuto della stessa, valutata in termini qualitativi o quantitativi, qualora il conseguimento, la verifica e la...

Consiglio Nazionale del Notariato del 2008 art. 1

TITOLO I Della condotta - CAPO I Della vita pubblica e privata - SEZIONE I Dei valori sociali 1. Il notaio deve conformare la propria condotta professionale ai principi della indipendenza e della imparzialità evitando ogni influenza di carattere personale sul suo operare ed ogni interferenza tra...

Consiglio Nazionale del Notariato del 2008 art. 10

1. È vietata l'apertura di ufficio secondario in più di un Comune sede notarile. Equivale all'ufficio secondario la ricorrente presenza del notaio presso studi di altri professionisti od organizzazioni estranee al Notariato. Ai fini del presente divieto non è considerato sede notarile il Comune...

Consiglio Nazionale del Notariato del 2008 art. 20

1. A titolo esemplificativo costituiscono casi di violazione dei principi di comportamento suddetti: - non informare il collega, con la dovuta riservatezza, di possibili errori od omissioni nei quali si ritenga che egli sia incorso; - esprimere di fronte al cliente in qualunque forma valutazioni...

Consiglio Nazionale del Notariato del 2008 art. 27

1. Il notaio deve prestare la massima cura per formare il tirocinante ad esercitare la funzione pubblica con le necessarie qualità professionali ed etiche. 2. In particolare il tirocinante deve avere la possibilità di partecipare a tutte le fasi relative alla stipula dell'atto e relativi...

Consiglio Nazionale del Notariato del 2008 art. 31

SEZIONE II Della assunzione 1. Nell'ambito del generale dovere di imparzialità il notaio deve astenersi, nella fase di assunzione dell'incarico professionale, da qualsiasi comportamento che possa influire sulla sua designazione che deve essere rimessa al libero accordo delle parti. 2. Per gli...

Consiglio Nazionale del Notariato del 2008 art. 32

1. I Consigli Notarili, nell'ambito del loro generale potere-dovere istituzionale, sono tenuti a porre in essere forme specifiche di vigilanza e di controllo, anche mediante acquisizione di informazioni dai notai e dai pubblici uffici e, nelle ipotesi previste dalla normativa di legge e...

Consiglio Nazionale del Notariato del 2008 art. 33

1. In presenza di flussi di prestazioni di rilevante entità, della concentrazione di designazioni per determinati gruppi di atti o di altri elementi indicativi (quali elenchi selettivi di notai, inserimento di nominativi in moduli o formulari predisposti, situazioni di dominanza) i Consigli Notarili...

Consiglio Nazionale del Notariato del 2008 art. 4

SEZIONE II Delle incompatibilità 1. Il notaio deve astenersi dall'esercitare, anche temporaneamente, le funzioni o le attività qualificate incompatibili con l'ufficio di notaio, se per le prevedibili modalità di svolgimento possano derivare conseguenze pregiudizievoli al decoro e al prestigio...

Consiglio Nazionale del Notariato del 2008 art. 48

1. L'atto di "autenticazione delle firme" della scrittura privata, comporta in ogni caso per il notaio l'obbligo di tenere i seguenti comportamenti e di osservare le seguenti prescrizioni. a) Controllare la legalità del contenuto della scrittura e la sua rispondenza alla volontà delle parti, di...

Consiglio Nazionale del Notariato del 2008 art. 53

1. Il notaio è tenuto a comunicare al Consiglio Notarile, secondo le indicazioni da esso impartite anche con carattere di periodicità, le modalità con cui esercita l'attività non occasionale, sia nella sede che fuori dalla sede e ogni mutamento successivo; nonché ad esibire o trasmettere al...

Consiglio Nazionale del Notariato del 2008 art. 55

SEZIONE II Delle vidimazioni 1. La vidimazione dei libri e delle scritture contabili deve essere eseguita con tempestività, contestualmente alla presentazione, ove possibile, e in ogni caso con sollecita messa a disposizione per il loro ritiro. 2. Nella esecuzione di vidimazioni non iniziali il...