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Codice Civile art. 1017

PERIMENTO DELLA COSA PER COLPA O DOLO DI TERZI 1. Se il perimento della cosa non è conseguenza di caso fortuito, l' usufrutto si trasferisce sull' indennità dovuta dal responsabile del danno.

Codice Civile art. 1026

APPLICABILITA' DELLE NORME SULL'USUFRUTTO 1. Le disposizioni relative all' usufrutto si applicano, in quanto compatibili, all' uso e all' abitazione.

Codice Civile art. 1027

TITOLO VI Delle servitù prediali - CAPO I Disposizioni generali - (CONTENUTO DEL DIRITTO) 1. La servitù prediale consiste nel peso imposto sopra un fondo per l' utilità di un altro fondo appartenente a diverso proprietario.

Codice Civile art. 1028

NOZIONE DELLA NULLITA' 1. L' utilità può consistere anche nella maggiore comodità o amenità del fondo dominante. Può del pari essere inerente alla destinazione industriale del fondo.

Codice Civile art. 1029

SERVITU' PER VANTAGGIO FUTURO 1. E' ammessa la costituzione di una servitù per assicurare a un fondo un vantaggio futuro. 2. E' ammessa altresì a favore o a carico di un edificio da costruire o di un fondo da acquistare; ma in questo caso la costituzione non ha effetto se non dal giorno in cui l'...

Codice Civile art. 1030

PRESTAZIONI ACCESSORIE 1. Il proprietario del fondo servente non è tenuto a compiere alcun atto per rendere possibile l' esercizio della servitù da parte del titolare, salvo che la legge o il titolo disponga altrimenti.

Codice Civile art. 1031

COSTITUZIONE DELLE SERVITU' 1. Le servitù prediali possono essere costituite coattivamente o volontariamente. Possono anche essere costituite per usucapione o per destinazione del padre di famiglia.

Codice Civile art. 1037

CONDIZIONI PER LA COSTITUZIONE DELLA SERVITU' 1. Chi vuol far passare le acque sul fondo altrui deve dimostrare che può disporre dell' acqua durante il tempo per cui chiede il passaggio; che la medesima è sufficiente per l' uso al quale si vuol destinare; che il passaggio richiesto è il più...

Codice Civile art. 1044

BONIFICA 1. Ferme le disposizioni delle leggi sulla bonifica e sul vincolo forestale, il proprietario che intende prosciugare o bonificare le sue terre con fognature, con colmate o altri mezzi ha diritto, premesso il pagamento dell' indennità e col minor danno possibile, di condurre per fogne o...

Codice Civile art. 1053

INDENNITA' 1. Nei casi previsti dai due articoli precedenti è dovuta un' indennità proporzionata al danno cagionato dal passaggio. 2. Qualora, per attuare il passaggio, sia necessario occupare con opere stabili o lasciare incolta una zona del fondo servente, il proprietario che lo domanda deve,...

Codice Civile art. 106

SEZIONE IV Della celebrazione del matrimonio (LUOGO DELLA CELEBRAZIONE) 1. Il matrimonio deve essere celebrato pubblicamente nella casa comunale davanti all' ufficiale dello stato civile al quale fu fatta la richiesta di pubblicazione.

Codice Civile art. 1062

DESTINAZIONE DEL PADRE DI FAMIGLIA 1. La destinazione del padre di famiglia ha luogo quando consta, mediante qualunque genere di prova, che due fondi, attualmente divisi, sono stati posseduti dallo stesso proprietario, e che questi ha posto o lasciato le cose nello stato dal quale risulta la...

Codice Civile art. 1065

ESERCIZIO CONFORME AL TITOLO O AL POSSESSO 1. Colui che ha un diritto di servitù non può usarne se non a norma del suo titolo o del suo possesso. Nel dubbio circa la estensione e le modalità di esercizio, la servitù deve ritenersi costituita in guisa da soddisfare il bisogno del fondo dominante...

Codice Civile art. 1068

TRASFERIMENTO DELLA SERVITU' IN LUOGO DIVERSO 1. Il proprietario del fondo servente non può trasferire l' esercizio della servitù in luogo diverso da quello nel quale è stata stabilita originariamente. 2. Tuttavia, se l' originario esercizio è divenuto più gravoso per il fondo servente o se...

Codice Civile art. 1073

ESTINZIONE PER PRESCRIZIONE 1. La servitù si estingue per prescrizione quando non se ne usa per venti anni. 2. Il termine decorre dal giorno in cui si è cessato di esercitarla; ma, se si tratta di servitù negativa o di servitù per il cui esercizio non è necessario il fatto dell' uomo, il termine...

Codice Civile art. 1075

ESERCIZIO LIMITATO DELLA SERVITU' 1. La servitù esercitata in modo da trarne un' utilità minore di quella indicata dal titolo si conserva per intero.

Codice Civile art. 1078

SERVITU' COSTITUITE A FAVORE DEL FONDO ENFITEUTICO, DOTALE O IN USUFRUTTO 1. Le servitù costituite dall' enfiteuta a favore del fondo enfiteutico non cessano con l' estinguersi dell' enfiteusi. Lo stesso vale per le servitù costituite dall' usufruttuario a favore del fondo di cui ha l' usufrutto o...

Codice Civile art. 1080

CAPO VIII Di alcune servitù in materia di acque - SEZIONE I Della servitù di presa o di derivazione di acqua - (PRESA D'ACQUA CONTINUA) 1. Il diritto alla presa d' acqua continua si può esercitare in ogni istante.

Codice Civile art. 1081

MODULO D'ACQUA 1. Nelle servitù in cui è convenuta ed espressa una costante quantità di acqua, la quantità deve esprimersi in relazione al modulo. 2. Il modulo è l' unità di misura dell' acqua corrente. 3. Esso è un corpo d' acqua che scorre nella costante quantità di cento litri al minuto...

Codice Civile art. 1088

VARIAZIONE DEL TURNO TRA GLI UTENTI 1. Gli utenti dei medesimi canali possono variare o permutare tra loro il turno, purché tale cambiamento non rechi danno agli altri.

Codice Civile art. 1091

OBBLIGHI DEL CONCEDENTE FINO AL LUOGO DI CONSEGNA DELL'ACQUA 1. Se il titolo non dispone diversamente, il concedente dell' acqua di una fonte o di un canale è tenuto verso gli utenti a eseguire le opere ordinarie e straordinarie per la derivazione e condotta dell' acqua fino al punto in cui ne fa...

Codice Civile art. 1092

DEFICIENZA DELL'ACQUA 1. La deficienza dell' acqua deve essere sopportata da chi ha diritto di prenderla e di usarla nel tempo in cui la deficienza si verifica. 2. Tra diversi utenti la deficienza dell' acqua deve essere sopportata prima da quelli che hanno titolo o possesso più recente, e tra...

Codice Civile art. 1100

TITOLO VII Della comunione - CAPO I Della comunione in generale - (NORME REGOLATRICI) 1. Quando la proprietà o altro diritto reale spetta in comune a più persone, se il titolo o la legge non dispone diversamente, si applicano le norme seguenti.

Codice Civile art. 1104

OBBLIGHI DEI PARTECIPANTI 1. Ciascun partecipante deve contribuire nelle spese necessarie per la conservazione e per il godimento della cosa comune e nelle spese deliberate dalla maggioranza a norma delle disposizioni seguenti, salva la facoltà di liberarsene con la rinunzia al suo diritto. 2. La...

Codice Civile art. 1110

RIMBORSO DI SPESE 1. Il partecipante che, in caso di trascuranza degli altri partecipanti o dell' amministratore, ha sostenute spese necessarie per la conservazione della cosa comune, ha diritto al rimborso.

Codice Civile art. 1115

OBBLIGAZIONI SOLIDALI DEI PARTECIPANTI 1. Ciascun partecipante può esigere che siano estinte le obbligazioni in solido contratte per la cosa comune, le quali siano scadute o scadano entro l' anno dalla domanda di divisione. 2. La somma per estinguere le obbligazioni si preleva dal prezzo di...

Codice Civile art. 1120

INNOVAZIONI 1. I condomini, con la maggioranza indicata dal quinto comma dell'articolo 1136, possono disporre tutte le innovazioni dirette al miglioramento o all'uso più comodo o al maggior rendimento delle cose comuni. 2. I condomini, con la maggioranza indicata dal secondo comma dell'articolo...

Codice Civile art. 1125

MANUTENZIONE E RICOSTRUZIONE DEI SOFFITTI, DELLE VOLTE E DEI SOLAI 1. Le spese per la manutenzione e ricostruzione dei soffitti, delle volte e dei solai sono sostenute in parti eguali dai proprietari di due piani l' uno all' altro sovrastanti, restando a carico del proprietario del piano superiore...

Codice Civile art. 1131

RAPPRESENTANZA 1. Nei limiti delle attribuzioni stabilite dall'articolo 1130 o dei maggiori poteri conferitigli dal regolamento di condominio o dall'assemblea, l'amministratore ha la rappresentanza dei partecipanti e può agire in giudizio sia contro i condomini sia contro i terzi. (Comma così...

Codice Civile art. 1133

PROVVEDIMENTI PRESI DALL'AMMINISTRATORE 1. I provvedimenti presi dall' amministratore nell' ambito dei suoi poteri sono obbligatori per i condomini. Contro i provvedimenti dell' amministratore è ammesso ricorso all' assemblea, senza pregiudizio del ricorso all' autorità giudiziaria nei casi e nel...

Codice Civile art. 1137

IMPUGNAZIONE DELLE DELIBERAZIONI DELL'ASSEMBLEA 1. Le deliberazioni prese dall'assemblea a norma degli articoli precedenti sono obbligatorie per tutti i condomini. 2. Contro le deliberazioni contrarie alla legge o al regolamento di condominio ogni condomino assente, dissenziente o astenuto può...

Codice Civile art. 1148

CAPO II Degli effetti del possesso - SEZIONE I Dei diritti e degli obblighi del possessore nella restituzione della cosa - (ACQUISTO DEI FRUTTI) 1. Il possessore di buona fede fa suoi i frutti naturali separati fino al giorno della domanda giudiziale e i frutti civili maturati fino allo stesso...

Codice Civile art. 1150

RIPARAZIONI, MIGLIORAMENTI E ADDIZIONI 1. Il possessore, anche se di mala fede, ha diritto al rimborso delle spese fatte per le riparazioni straordinarie. 2. Ha anche diritto a indennità per i miglioramenti recati alla cosa, purché sussistano al tempo della restituzione. 3. L' indennità si deve...

Codice Civile art. 1151

PAGAMENTO DELLE INDENNITA' 1. L' autorità giudiziaria, avuto riguardo alle circostanze, può disporre che il pagamento delle indennità previste dall'articolo precedente sia fatto ratealmente, ordinando, in questo caso, le opportune garanzie.