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Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 30

CAPO II Sanzioni (LOTTIZZAZIONE ABUSIVA (LEGGE 28 FEBBRAIO 1985, N. 47, ART. 18; DECRETO-LEGGE 23 APRILE 1985, N. 146, ARTICOLI 1, COMMA 3-BIS, E 7-BIS; DECRETO LEGISLATIVO 18 AGOSTO 2000, N. 267, ARTICOLI 107 E 109)) 1. Si ha lottizzazione abusiva di terreni a scopo edificatorio quando vengono...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 52

PARTE II Normativa tecnica per l'edilizia - CAPO I Disposizioni di carattere generale (TIPO DI STRUTTURE E NORME TECNICHE (LEGGE 2 FEBBRAIO 1974, N. 64, ARTICOLI 1 E 32, COMMA 1)) 1. In tutti i comuni della Repubblica le costruzioni sia pubbliche sia private debbono essere realizzate in...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 32

DETERMINAZIONE DELLE VARIAZIONI ESSENZIALI (LEGGE 28 FEBBRAIO 1985, N. 47, ART. 8) 1. Fermo restando quanto disposto dal comma 1 dell'articolo 31, le regioni stabiliscono quali siano le variazioni essenziali al progetto approvato, tenuto conto che l'essenzialità ricorre esclusivamente quando si...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 53

DEFINIZIONI (LEGGE 5 NOVEMBRE 1971, N. 1086, ART. 1, PRIMO, SECONDO E TERZO COMMA) 1. Ai fini del presente testo unico si considerano: a) opere in conglomerato cementizio armato normale, quelle composte da un complesso di strutture in conglomerato cementizio ed armature che assolvono ad una...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 63

OPERE PUBBLICHE 1. Quando si tratti di opere eseguite dai soggetti di cui all'art. 2 della legge 11 febbraio 1994, n. 109, le norme della presente parte si applicano solo nel caso in cui non sia diversamente disposto dalla citata legge n. 109 del 1994, dal decreto del Presidente della Repubblica...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 77

CAPO III Disposizioni per favorire il superamento e l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati, pubblici e privati aperti al pubblico - SEZIONE I Eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati (PROGETTAZIONE DI NUOVI EDIFICI E RISTRUTTURAZIONE DI INTERI...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 78

DELIBERAZIONI SULL'ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE (LEGGE 9 GENNAIO 1989, N. 13, ART. 2) 1. Le deliberazioni che hanno per oggetto le innovazioni da attuare negli edifici privati dirette ad eliminare le barriere architettoniche di cui all'articolo 27, primo comma, della legge 30 marzo...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 84

CONTENUTO DELLE NORME TECNICHE (LEGGE 2 FEBBRAIO 1974, N. 64, ART. 4) 1. Le norme tecniche per le costruzioni in zone sismiche di cui all'articolo 83, da adottare sulla base dei criteri generali indicati dagli articoli successivi e in funzione dei diversi gradi di sismicità, definiscono: a)...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 90

SOPRAELEVAZIONI (LEGGE 2 FEBBRAIO 1974, N. 64, ART. 14) 1. E' consentita, nel rispetto degli strumenti urbanistici vigenti: a) la sopraelevazione di un piano negli edifici in muratura, purché nel complesso la costruzione risponda alle prescrizioni di cui al presente capo; b) la sopraelevazione...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 112

(abrogato) INSTALLAZIONE DEGLI IMPIANTI (LEGGE 5 MARZO 1990, N. 46, ART. 7) [1. Le imprese installatrici sono tenute ad eseguire gli impianti a regola d'arte utilizzando allo scopo materiali parimenti costruiti a regola d'arte. I materiali ed i componenti realizzati secondo le norme tecniche di...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 120

(abrogato) SANZIONI (LEGGE 5 MARZO 1990, N. 46, ART. 16) [1. Alla violazione di quanto previsto dall'articolo 113 consegue, a carico del committente o del proprietario, secondo le modalità previste dal regolamento di attuazione di cui all'articolo 119, una sanzione amministrativa da 51 a 258...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 118

(abrogato) VERIFICHE (LEGGE 5 MARZO 1990, N. 46, ART. 14) [1. Per eseguire i collaudi, ove previsti, e per accertare la conformità degli impianti alle disposizioni del presente capo e della normativa vigente, i comuni, le unità sanitarie locali, i comandi provinciali dei vigili del fuoco e...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 135

APPLICAZIONE (LEGGE 9 GENNAIO 1991, N. 10, ART. 37) 1. I decreti ministeriali di cui al presente capo entrano in vigore centottanta giorni dopo la data della loro pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e si applicano alle denunce di inizio lavori presentate ai comuni...

Limiti del diritto di proprietà in genere

I limiti imposti dall'ordinamento giuridico al diritto di proprietà possono essere distinti in due categorie: limiti posti nell'interesse pubblico; limiti posti nell'interesse privato. La prima categoria è quella che ha conosciuto la più importante evoluzione, tendendo ad articolarsi...

Brevi cenni sui nuovi sistemi di amministrazione delle società

Con l'entrata in vigore della riforma del diritto societario, le società per azioni o in accomandita per azioni, possono adottare uno tra tre diversi tipi di sistemi di amministrazione: accanto al modello c.d. classico (consiglio di amministrazione e collegio sindacale) il legislatore del 2003 ha...

Corte cost. del 1979 numero 88 (26/07/1979)

Il bene della salute é direttamente tutelato dalla Costituzione (art. 32), non solo come interesse fondamentale della collettività ma anche e soprattutto come diritto fondamentale dell'individuo, pienamente operante nei rapporti fra privati e risarcibile indipendentemente da qualsiasi riflesso...

Rappresentanza legale

La rappresentanza legale viene in esame quando il soggetto rappresentato si trova in una situazione di incapacità legale (minore età, interdizione) come strumento per superare l'inidoneità dell'incapace di agire personalmente. Così il minore è rappresentato dai genitori (art. cod.civ.), ovvero,...

Cass. civile, sez. III del 1997 numero 3541 (23/04/1997)

Se l' acquirente a titolo oneroso di un bene, si accolla il debito che il venditore ha nei confronti di un terzo, indipendentemente dall' adesione di questi al relativo contratto (art 1273 cod. civ.), è da escludere la consapevolezza di detto acquirente - da valutare al momento del trasferimento -...

Pretura di Bologna del 1997 (09/10/1997)

La vessatorietà delle clausole dei contratti dei consumatori di cui all' art. 1469 bis, che si presumono tali in mancanza di prova contraria, può essere rilevata d' ufficio dal giudice.La previsione di una penale manifestamente eccessiva in un contratto dei consumatori obbliga il giudice a...

Estinzione della persona fisica

La persona fisica si estingue con la morte . Tale esito postula accertamenti di fatto che non sono possibili quando un soggetto sia semplicemente scomparso, non lasciando traccia di sè. In relazione ad una siffatta eventualità la legge si è preoccupata di istituire un sistema di istituti...

Cass. civile, sez. II del 1996 numero 4509 (15/05/1996)

Il sottotetto di un edificio, non compreso tra le parti comuni indicate dall' art. 1117 cod. civ., costituisce una pertinenza dell' appartamento sito all' ultimo piano quando assolva alla funzione esclusiva di isolarlo e proteggerlo dal caldo, dal freddo e dall' umidità, formando una camera d' aria...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1996 numero 5419 (13/06/1996)

In materia di indebito oggettivo, ai fini della decorrenza degli interessi ai sensi dell' art. 2033 cod. civ. e della rilevanza dell' eventuale maggior danno di cui all' art. 1224, secondo comma, cod. civ. rileva una nozione di buona fede in senso soggettivo, coincidente con l' ignoranza dell'...

Cass. civile, sez. II del 2023 numero 28779 (17/10/2023)

Nel caso in cui colui che agisce per l’accertamento o la tutela di un proprio diritto di servitù prediale che assume violato, non trascriva la relativa domanda giudiziale, la sentenza che definisce tale giudizio non è opponibile, a norma del combinato disposto degli art. 111 c.p.c., comma 4, e art....

Cass. civile, sez. I del 1991 numero 3725 (09/04/1991)

Al fine della cessione di un contratto di locazione, il consenso del contraente ceduto, richiesto dall' art. 1406 cod. civ., esige, in caso di locazione immobiliare di durata ultranovennale (nella specie, trattavasi di locazione di alloggio economico e popolare con patto di futura vendita), l' atto...

Decreto Legislativo del 2006 numero 152 art. 318-octies

NORME DI COORDINAMENTO E TRANSITORIE 1. Le norme della presente parte non si applicano ai procedimenti in corso alla data di entrata in vigore della medesima parte. (Articolo aggiunto dall’ art. 1, comma 9, L. 22 maggio 2015, n. 68, che ha aggiunto l’intera Parte sesta-bis, a decorrere dal 29...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1986 numero 4129 (21/06/1986)

L' offerta non formale (art. 1220 cod. civ.) - quale può essere considerata la comunicazione al creditore dell' emissione del mandato di pagamento - non dà luogo a purgazione della mora del debitore, ove il creditore legittimamente rifiuti (ai sensi dello art. 1181 cod. civ.) il pagamento offerto,...

Contratti con futura determinazione del corrispettivo

Il contratto con prezzo determinato posteriormente alla sua stipulazione è soggetto ad imposta proporzionale in base al valore dichiarato dalla parte che richiede la registrazione, salvo conguaglio o rimborso successivamente alla determinazione del prezzo. Se il corrispettivo varia tra un minimo ed...

Confermabilità delle disposizioni illecite

Vivamente disputata è la confermabilità ex art. cod.civ. delle disposizioni testamentarie illecite . E' preferibile al riguardo distinguere tra l'illiceità che scaturisce dalla contrarietà all'ordine pubblico ed al buon costume e quella che discende dalla violazione di norme imperative. Nel primo...

L'autonomia patrimoniale riferita ai diversi enti

Anticipando in qualche misura ciò che sarà oggetto di separata disamina in relazione a ciascuna figura soggettiva assunta in considerazione, è possibile, in rapporto alla connessione tra aspetto soggettivo e autonomia patrimoniale, valutare in via di sintesi la varia consistenza di tale autonomia e...

Decreto Legislativo del 2006 numero 152 art. 3-sexies

DIRITTO DI ACCESSO ALLE INFORMAZIONI AMBIENTALI E DI PARTECIPAZIONE A SCOPO COLLABORATIVO 1. In attuazione della legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni, e delle previsioni della Convenzione di Aarhus, ratificata dall'Italia con la legge 16 marzo 2001, n. 108, e ai sensi del...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 15291 (12/07/2011)

Il condominio di un edificio, quale custode dei beni e dei servizi comuni, è obbligato ad adottare tutte le misure necessarie affinché le cose comuni non rechino pregiudizio ad alcuno, e risponde in base all’art. 2051 c.c. dei danni da queste cagionati alle porzioni di proprietà esclusiva di uno dei...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1990 numero 11179 (20/11/1990)

La norma dell' art. 1447 cod. civ. (contratto concluso in stato di pericolo) e dell' art. 1448 cod. civ. (azione generale di rescissione per lesione) non sono applicabili, neppure in via analogica, alle dimissioni, che costituiscono un atto unilaterale del lavoratore non implicante alcuna...

Cass. civile del 1938 numero 1521 (29/07/1938)

Il presupposto della collazione fra discendenti è la comune vocazione ereditaria, altrimenti non si può parlare di coeredi, ai sensi dell' art. 1001 cod. civ.; perciò il discendente istituito nella disponibile non può ai sensi dell' art. 1014 capov. chiedere la collazione reale al discendente...