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Codice di Procedura Civile art. 263

§10 Del rendimento dei conti (PRESENTAZIONE E ACCETTAZIONE DEL CONTO) 1. Se il giudice ordina la presentazione di un conto, questo deve essere depositato in cancelleria con i documenti giustificativi, almeno cinque giorni prima dell' udienza fissata per la discussione di esso. 2. Se il conto...

Codice di Procedura Civile art. 277

PRONUNCIA SUL MERITO 1. Il Collegio nel deliberare sul merito deve decidere tutte le domande proposte e le relative eccezioni, definendo il giudizio. 2. Tuttavia il Collegio, anche quando il giudice istruttore gli ha rimesso la causa a norma dell' art. 187 primo comma, può limitare la decisione...

Codice di Procedura Civile art. 279

FORMA DEI PROVVEDIMENTI DEL COLLEGIO 1. Il Collegio quando provvede soltanto su questioni relative all' istruzione della causa, senza definire il giudizio, pronuncia ordinanza 2. Il Collegio pronuncia sentenza: 1) quando definisce il giudizio, decidendo questioni di giurisdizione o di...

Codice di Procedura Civile art. 340

RISERVA FACOLTATIVA DI APPELLO CONTRO SENTENZE NON DEFINITIVE 1. Contro le sentenze previste dall' art. 278 e dal n. 4 del secondo comma dell' art. 279, l' appello può essere differito , qualora la parte soccombente ne faccia riserva, a pena di decadenza, entro il termine per appellare e, in ogni...

Codice di Procedura Civile art. 375

PRONUNCIA IN CAMERA DI CONSIGLIO La Corte, sia a sezioni unite che a sezione semplice, pronuncia con ordinanza in camera di consiglio quando riconosce di dovere: 1) dichiarare l’inammissibilità del ricorso principale e di quello incidentale eventualmente proposto, anche per mancanza dei motivi...

Codice di Procedura Civile art. 409

TITOLO IV Norme per le controversie in materia di lavoro - CAPO I Delle controversie individuali di lavoro - SEZIONE I Disposizioni generali - (CONTROVERSIE INDIVIDUALI DI LAVORO) 1. Si osservano le disposizioni del presente capo nelle controversie relative a: 1) i rapporti di lavoro subordinato...

Codice di Procedura Civile art. 410

TENTATIVO OBBLIGATORIO DI CONCILIAZIONE 1. Chi intende proporre in giudizio una domanda relativa ai rapporti previsti dall'articolo 409 e non ritiene di avvalersi delle procedure di conciliazione previste dai contratti e accordi collettivi deve promuovere, anche tramite l'associazione sindacale...

Codice di Procedura Civile art. 429

PRONUNCIA DELLA SENTENZA 1. Nell' udienza, il giudice, esaurita la discussione orale e udite le conclusioni delle parti, pronuncia sentenza con cui definisce il giudizio dando lettura del dispositivo. 2. Se il giudice lo ritiene necessario, su richiesta delle parti, concede alle stesse un termine...

Codice di Procedura Civile art. 52

RICUSAZIONE DEL GIUDICE 1. Nei casi in cui è fatto obbligo al giudice di astenersi, ciascuna delle parti può proporne la ricusazione mediante ricorso contenente i motivi specifici e i mezzi di prova. 2. Il ricorso, sottoscritto dalla parte o dal difensore, deve essere depositato in cancelleria...

Codice di Procedura Civile art. 669bis

CAPO III Dei procedimenti cautelari - SEZIONE I Dei procedimenti cautelari in generale - (FORMA DELLA DOMANDA) 1. La domanda si propone con ricorso depositato nella cancelleria del giudice competente.

Codice di Procedura Civile art. 720

REVOCA DELL'INTERDIZIONE O DELL'INABILITAZIONE Per la revoca dell'interdizione o dell'inabilitazione si osservano le norme stabilite per la pronuncia di esse. Coloro che avevano diritto di promuovere l'interdizione e l'inabilitazione [c.c. 417] possono intervenire nel giudizio di revoca per...

Codice di Procedura Civile art. 737

FORMA DELLA DOMANDA E DEL PROVVEDIMENTO I provvedimenti, che debbono essere pronunciati in camera di consiglio, si chiedono con ricorso al giudice competente e hanno forma di decreto motivato, salvo che la legge disponga altrimenti.

Codice di Procedura Civile art. 742

REVOCABILITA' DEI PROVVEDIMENTI 1. I decreti possono essere in ogni tempo modificati o revocati, ma restano salvi i diritti acquistati in buona fede dai terzi in forza di convenzioni anteriori alla modificazione o alla revoca.

Codice di Procedura Civile art. 75

TITOLO III Delle parti e dei difensori - CAPO I Delle parti - (CAPACITA' PROCESSUALE) 1. Sono capaci di stare in giudizio le persone che hanno il libero esercizio dei diritti che vi si fanno valere. 2. Le persone che non hanno il libero esercizio dei diritti non possono stare in giudizio se non...

Codice di Procedura Civile art. 772

AVVISO DELL'INIZIO DELL'INVENTARIO 1. L' ufficiale che procede all' inventario deve dare avviso, almeno tre giorni prima, alle persone indicate nell' articolo precedente del luogo, giorno e ora in cui darà inizio alle operazioni. 2. L' avviso non è necessario per le persone che non hanno...

Codice di Procedura Civile art. 783

VENDITA DI BENI EREDITARI 1. La vendita dei beni mobili deve essere promossa dal curatore nei trenta giorni successivi alla formazione dell' inventario, salvo che il pretore, con decreto motivato , non disponga altrimenti . 2. La vendita dei beni immobili può essere autorizzata dal tribunale con...

Codice di Procedura Civile art. 82

PATROCINIO 1. Davanti al giudice di pace le parti possono stare in giudizio personalmente nelle cause il cui valore non eccede euro 1.100. (Comma così modificato dalla lett. a) del comma 1 dell’art. 13, D.L. 22 dicembre 2011, n. 212 come modificata dalla legge di conversione n. 17 del 17...

Codice di Procedura Civile art. 833

abrogato [FORMA DELLA CLAUSOLA COMPROMISSORIA] [1. La clausola compromissoria contenuta in condizioni generali di contratto oppure in moduli o formulari non è soggetta alla approvazione specifica prevista dagli articoli 1341 e 1342 del Codice civile . 2. E' valida la clausola compromissoria...

Codice di Procedura Penale art. 429

DECRETO CHE DISPONE IL GIUDIZIO 1. Il decreto che dispone il giudizio contiene: a) le generalità dell'imputato e le altre indicazioni personali che valgono a identificarlo nonché le generalità delle altre parti private, con l'indicazione dei difensori; b) l'indicazione della persona offesa dal...

Codice di Procedura Penale art. 552

DECRETO DI CITAZIONE A GIUDIZIO 1. Il decreto di citazione a giudizio contiene: a) le generalità dell'imputato o le altre indicazioni personali che valgono a identificarlo nonché le generalità delle altre parti private, con l'indicazione dei difensori; b) l'indicazione della persona offesa,...

Codice Penale art. 648-ter.1

AUTORICICLAGGIO Si applica la pena della reclusione da due a otto anni e della multa da euro 5.000 a euro 25.000 a chiunque, avendo commesso o concorso a commettere un delitto non colposo, impiega, sostituisce, trasferisce, in attività economiche, finanziarie, imprenditoriali o speculative, il...

Conservazione atti notarili (art. 66 l.n.)

La funzione di conservazione degli atti notarili che il notaio, per legge, deve garantire, trova nell'art. l.n. una norma fondamentale. Mentre l'art. l.n. detta i principi base della costituzione della raccolta degli atti ricevuti dal notaio nell'esercizio del suo ministero, facendogli obbligo...

Cause di risoluzione speciali

Vi è una serie di ipotesi normative, disciplinate dalla legge in tema di singoli contratti, nelle quali il rimedio della risoluzione (talvolta in relazione ad eventi classificabili come inadempimento, talora come ipotesi specifiche di impossibilità o di eccessiva onerosità) risulta praticabile...

Decreto Legislativo del 2005 numero 82 art. 1

CAPO I Principi generali - SEZIONE I Definizioni, finalità e ambito di applicazione (DEFINIZIONI) 1. Ai fini del presente codice si intende per: 0a) AgID: l'Agenzia per l'Italia digitale di cui all'articolo 19 del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7...

Varie specie di subcontratto

La legge assume in espressa considerazione alcune ipotesi specifiche di subcontratto: la sublocazione (art. cod.civ., artt. e l.392/1978), il subaffitto (artt. , cod.civ.); il subappalto (art. cod.civ.), il submandato (art. cod.civ.), la sub-subfornitura (art. l. 18 giugno 1998, n. 192). In...

Negozi unilaterali: le singole fattispecie

Tra gli atti negoziali unilaterali tipici possiamo rammentare il negozio di fondazione (art. cod.civ.), l'accettazione d'eredità (art. cod.civ.), la procura (art. cod.civ.), la ratifica (art. cod.civ.), la convalida (art. cod.civ.) la rinunzia, il recesso, la revoca, la disdetta (art. ...

Decreto Legislativo del 2006 numero 163 art. 71

(abrogato) TERMINI DI INVIO AI RICHIEDENTI DEI CAPITOLATI D'ONERI, DOCUMENTI E INFORMAZIONI COMPLEMENTARI NELLE PROCEDURE APERTE (art. 39, direttiva 2004/18; art. 46, direttiva 2004/17; art. 3, d.P.C.M. n. 55/1991; art. 6, commi 3 e 4, d.lgs. n. 358/1992; art. 7, commi 3 e 4, d.lgs. n. 157/1995;...

Legge del 1962 numero 1338 art. 23

Con effetto dal 1° luglio 1962 sono abrogate le seguenti disposizioni: art. 61, ultimo comma, del R.D.L. 4 ottobre 1935, n. 1827, convertito con modificazioni, nella L. 6 aprile 1936, n. 1155; art. 11, L. 4 aprile 1952, n. 218; art. 23 del D.P.R. 6 aprile 1957, n. 818; art. 5 e art. 11, ultimo...

Decreto Legislativo del 2006 numero 163 art. 21

(abrogato) APPALTI AVENTI AD OGGETTO SIA SERVIZI ELENCATI NELL'ALLEGATO II A SIA SERVIZI ELENCATI NELL'ALLEGATO II B (art. 22, direttiva 2004/18; art. 33, direttiva 2004/17; art. 3, co. 2, d.lgs. n. 157/1995; art. 7, co. 3, d.lgs. n. 158/1995) [1. Gli appalti aventi per oggetto sia servizi...

Durata della prescrizione

La prescrizione si perfeziona al raggiungimento del giorno in cui, o continuativamente o tenuto conto degli intervalli temporali di sospensione, si è compiuto il termine stabilito dalla legge. Relativamente alla durata, possiamo distinguere tra prescrizione ordinaria, prescrizioni brevi e...

Rilevanza della parentela

Il rapporto di parentela è rilevante a vari effetti. Essa importa impedimento al matrimonio, vale come condizione della successione legittima e necessaria, come presupposto dell'obbligo alla prestazione degli alimenti, dell'obbligo di astensione del giudice e della facoltà di ricusazione (artt. , ...

La tutela delle parti nella vendita di cose mobili

La normativa codicistica in materia di vendita di cose mobili fa perno sulla opportunità di introdurre specifici strumenti di protezione delle parti, tenuto conto delle peculiarità del commercio mobiliare. L'eventuale inadempimento è oggetto di rapido accertamento, allo scopo di attivare i rimedi...

Decreto Legislativo del 2006 numero 163 art. 244

(abrogato) GIURISDIZIONE (art. 81, direttiva 2004/18; art. 72, direttiva 2004/17; art. 4, co. 7, legge n. 109/1994; art. 6, co. 1, legge n. 205/2000; art. 6, co. 19, legge n. 537/1993) [1. Il codice del processo amministrativo individua le controversie devolute alla giurisdizione esclusiva del...

Disposizioni Attuative Codice Civile art. 111-bis

1. La misura rilevante di cui all'articolo 2325-bis del codice è quella stabilita a norma dell'articolo 116 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58. Nel caso previsto dall'articolo 2409-bis, secondo comma, del codice, si applicano alla società di revisione le disposizioni degli articoli 155,...