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1129 art

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Legge del 2012 numero 220 art. 17

1. Al numero 1) del primo comma dell'articolo 2659 del codice civile sono aggiunte, in fine, le seguenti parole: «. Per i condominii devono essere indicati l'eventuale denominazione, l'ubicazione e il codice fiscale».

Legge del 2012 numero 220 art. 2

1. Dopo l'articolo 1117 del codice civile sono inseriti i seguenti: «Art. 1117-bis. - (Ambito di applicabilità). - Le disposizioni del presente capo si applicano, in quanto compatibili, in tutti i casi in cui più unità immobiliari o più edifici ovvero più condominii di unità immobiliari o di...

Legge del 2012 numero 220 art. 21

1. L'articolo 67 delle disposizioni per l'attuazione del codice civile e disposizioni transitorie è sostituito dal seguente: «Art. 67. - Ogni condomino può intervenire all'assemblea anche a mezzo di rappresentante, munito di delega scritta. Se i condomini sono più di venti, il delegato non può...

Legge del 2012 numero 220 art. 24

1. L'articolo 70 delle disposizioni per l'attuazione del codice civile e disposizioni transitorie è sostituito dal seguente: «Art. 70. - Per le infrazioni al regolamento di condominio può essere stabilito, a titolo di sanzione, il pagamento di una somma fino ad euro 200 e, in caso di recidiva, fino...

Legge del 2012 numero 220 art. 28

1. All'articolo 26, comma 2, della legge 9 gennaio 1991, n. 10, le parole: «semplice delle quote millesimali rappresentate dagli intervenuti in assemblea» sono sostituite dalle seguenti: «degli intervenuti, con un numero di voti che rappresenti almeno un terzo del valore dell'edificio». 2....

Legge del 2012 numero 220 art. 3

1. L'articolo 1118 del codice civile è sostituito dal seguente: «Art. 1118. - (Diritti dei partecipanti sulle parti comuni). - Il diritto di ciascun condomino sulle parti comuni, salvo che il titolo non disponga altrimenti, è proporzionale al valore dell'unità immobiliare che gli appartiene. Il...

Legge del 2012 numero 234 art. 16

RELAZIONE TRIMESTRALE AL PARLAMENTO SUI FLUSSI FINANZIARI CON L'UNIONE EUROPEA 1. Il Governo presenta ogni tre mesi alle Camere, alle regioni e alle province autonome, per il tramite della Conferenza delle regioni e delle province autonome e della Conferenza dei presidenti delle assemblee...

Legge del 2012 numero 234 art. 17

NOMINA DI MEMBRI ITALIANI DI ISTITUZIONI DELL'UNIONE EUROPEA 1. All'atto della proposta o della designazione da parte del Governo dei membri italiani della Commissione europea, della Corte di giustizia dell'Unione europea, della Corte dei conti europea, del Comitato economico e sociale europeo,...

Legge del 2012 numero 234 art. 24

PARTECIPAZIONE DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME ALLE DECISIONI RELATIVE ALLA FORMAZIONE DI ATTI NORMATIVI DELL'UNIONE EUROPEA 1. I progetti e gli atti di cui all'articolo 6, comma 1, sono trasmessi dal Presidente del Consiglio dei Ministri o dal Ministro per gli affari europei,...

Legge del 2012 numero 234 art. 29

CAPO VI Adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea (LEGGE DI DELEGAZIONE EUROPEA E LEGGE EUROPEA) 1. Lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, nelle materie di propria competenza legislativa, danno tempestiva attuazione alle...

Legge del 2012 numero 234 art. 41

POTERI SOSTITUTIVI DELLO STATO 1. In relazione a quanto disposto dagli articoli 117, quinto comma, e 120, secondo comma, della Costituzione, fermo restando quanto previsto dal decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, i provvedimenti di attuazione degli atti dell'Unione europea possono essere...

Legge del 2012 numero 234 art. 5

CONSULTAZIONE DELLE CAMERE SU ACCORDI IN MATERIA FINANZIARIA O MONETARIA 1. Il Governo informa tempestivamente le Camere di ogni iniziativa volta alla conclusione di accordi tra gli Stati membri dell'Unione europea che prevedano l'introduzione o il rafforzamento di regole in materia finanziaria o...

Legge del 2012 numero 234 art. 50

RICORSO GIURISDIZIONALE PER VIOLAZIONE DELL'ARTICOLO 108, PARAGRAFO 3, DEL TRATTATO SUL FUNZIONAMENTO DELL'UNIONE EUROPEA 1. I provvedimenti che concedono aiuti di Stato in violazione dell'articolo 108, paragrafo 3, del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea possono essere impugnati...

Legge del 2012 numero 234 art. 51

ESTINZIONE DEL DIRITTO ALLA RESTITUZIONE DELL'AIUTO DI STATO OGGETTO DI UNA DECISIONE DI RECUPERO PER DECORSO DEL TEMPO 1. Indipendentemente dalla forma di concessione dell'aiuto di Stato, il diritto alla restituzione dell'aiuto oggetto di una decisione di recupero sussiste fino a che vige...

Legge del 2012 numero 234 art. 53

CAPO IX Disposizioni transitorie e finali (PARITÀ DI TRATTAMENTO) 1. Nei confronti dei cittadini italiani non trovano applicazione norme dell'ordinamento giuridico italiano o prassi interne che producano effetti discriminatori rispetto alla condizione e al trattamento garantiti nell'ordinamento...

Legge del 2012 numero 234 art. 57

NORME TRANSITORIE 1. Le disposizioni di cui all'articolo 46, comma 3, e all'articolo 48, comma 4, si applicano anche con riferimento alle decisioni di recupero adottate prima della data di entrata in vigore della presente legge.

Testimoni e fidefacienti: requisiti (art. 50 l.n.)

Mentre gli artt. e l.n. disciplinano la presenza dei testimoni nell'atto notarile, è l'art. l.n. che indica quali requisiti i testimoni e i fidefacienti devono possedere per essere idoneamente assunti in atto . La particolare funzione strumentale che tali soggetti svolgono, impone la verifica...

Vidimazione dei repertori notarili (art. 64 l.n.)

Al notaio è fatto obbligo di munirsi di idonei repertori e registri, ai sensi dell'art. l.n. . Analoga richiesta vale per i fascicoli supplementari di cui all'art. l.n., che devono essere considerati strumenti obbligatori, in relazione al richiamo effettuato dall'ultimo dell'art. del reg....

Decreto Legislativo del 2006 numero 163 art. 64

(abrogato) BANDO DI GARA (art. 35, parr. 2 e 3, e art. 36.1., direttiva 2004/18; art. 3, d.P.C.M. n. 55/1991; art. 5, co. 2, d.lgs. n. 358/1992; art. 8, co. 2, d.lgs. n. 157/1995; art. 80, co. 11, d.P.R. n. 554/1999) [1. Le stazioni appaltanti che intendono aggiudicare un appalto pubblico o un...

Cass. civile, sez. II del 1991 numero 7804 (13/07/1991)

Il regolamento edilizio, ancorché non contenga una specifica disciplina delle distanze tra fabbricati, comporta l' inapplicabilità delle limitazioni poste in materia di distanze ed altezze negli edifici dall' art. 41 "quinquies", primo comma, lett. c), della legge 17 agosto 1942 n. 1150, come...

Decreto Legislativo del 2006 numero 163 art. 240-bis

(abrogato) DEFINIZIONE DELLE RISERVE (art. 32, comma 4, D.M. n. 145/2000) [1. Le domande che fanno valere pretese già oggetto di riserva non possono essere proposte per importi maggiori rispetto a quelli quantificati nelle riserve stesse. L’importo complessivo delle riserve non può in ogni caso...

Decreto Legge del 2015 numero 83 art. 21-quinquies

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI UFFICI GIUDIZIARI 1. Al fine di favorire la piena attuazione di quanto previsto dall'articolo 1, commi 526 e seguenti, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, fino al 31 dicembre 2020, per le attività di custodia, telefonia, riparazione e manutenzione ordinaria in...

Disciplina delle obbligazioni solidali

Il codice civile prevede un'articolata disciplina dell'obbligazione solidale. Innanzitutto vengono messi a fuoco le caratteristiche generali della specie in parola (artt. , cod.civ.) nonchè i rapporti interni tra i soggetti avvinti dal vincolo della solidarietà, con speciale attenzione al lato...

Cass. civile, sez. III del 1987 numero 6245 (15/07/1987)

La disposizione dell' art. 1392 cod. civ. - secondo cui "la procura non ha effetto se non è conferita con le forme prescritte per il contratto che il rappresentante deve concludere" - trova applicazione ai sensi dell' art. 1324 cod. civ. per gli atti unilaterali negoziali ma non per l' atto di...

Decreto Legislativo del 2006 numero 163 art. 43

(abrogato) NORME DI GARANZIA DELLA QUALITÀ (art. 49, direttiva 2004/18; art. 39, d.lgs. n. 157/1995) [1. Qualora richiedano la presentazione di certificati rilasciati da organismi indipendenti per attestare l'ottemperanza dell'operatore economico a determinate norme in materia di garanzia della...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 13106 (27/12/1995)

Per la configurabilità della responsabilità dell'appaltatore ex art. 1669 Codice civile, vanno ritenuti gravi difetti dell'edificio non soltanto quelli costruttivi che possono pregiudicare la sicurezza e la stabilità del fabbricato, ma anche quelli da cui deriva un apprezzabile danno alla funzione...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1983 numero 3204 (10/05/1983)

I consorzi di bonifica di cui al R.D. 13 febbraio 1933 n. 215 (costituiti, fra i proprietari interessati, per l'esecuzione, la manutenzione e l'esercizio di opere di bonifica nonché delle altre opere di interesse comune a più fondi o di interesse particolare ad uno di essi) svolgono - avendo natura...

Decreto Legislativo del 2006 numero 163 art. 212

(abrogato) PROSPEZIONE ED ESTRAZIONE DI PETROLIO, GAS, CARBONE E ALTRI COMBUSTIBILI SOLIDI (art. 7, direttiva 2004/17; art. 4, d.lgs. n. 158/1995) [1. Le norme della presente parte si applicano alle attività relative allo sfruttamento di un'area geografica, ai fini della prospezione o estrazione...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 15

EFFICACIA TEMPORALE E DECADENZA DEL PERMESSO DI COSTRUIRE (LEGGE 28 GENNAIO 1977, N. 10, ART. 4, COMMI 3, 4 E 5; LEGGE 17 AGOSTO 1942, N. 1150, ART. 31, COMMA 11) 1. Nel permesso di costruire sono indicati i termini di inizio e di ultimazione dei lavori. 2. Il termine per l'inizio dei lavori non...

Cass. civile, sez. III del 1986 numero 4847 (29/07/1986)

L' efficacia delle clausole vessatorie, tassativamente indicate nell' art.. 1341 cod. civ., tra le quali rientrano le clausole compromissorie, è subordinata alla specifica approvazione per iscritto nei soli casi in cui le dette clausole siano inserite in contratti con condizioni generali predisposte...

Cass. civile, sez. III del 1996 numero 6519 (19/07/1996)

Il credito dell' assegno di mantenimento attribuito dal giudice al coniuge separato senza addebito di responsabilità, ai sensi dell' art. 156 cod. civ., avendo la sua fonte legale nel diritto all' assistenza materiale inerente al vincolo coniugale e non nell' incapacità della persona che versa in...

Cass. civile del 1982 numero 4122 (13/07/1982)

L'eccezione d'inadempimento ex art. 1460 Codice civile, quando é fondata, impedisce operatività della clausola risolutiva espressa di cui al precedente art. 1456, in quanto tale clausola non é limitativa della proponibilità di eccezioni (art. 1462 Codice civile), ma attuativa di un diritto...

Decreto Legislativo del 2005 numero 82 art. 5

EFFETTUAZIONE DI PAGAMENTI CON MODALITÀ INFORMATICHE 1. I soggetti di cui all'articolo 2, comma 2, sono obbligati ad accettare, tramite la piattaforma di cui al comma 2, i pagamenti spettanti a qualsiasi titolo attraverso sistemi di pagamento elettronico, ivi inclusi, per i micro-pagamenti,...

Cass. civile, sez. II del 1990 numero 2212 (16/03/1990)

Il legatario, quale avente causa del de cuius, è legittimato a proporre l' azione di annullamento prevista dall' art. 428 cod. civ., con riguardo ad atti dello stesso de cuius che abbiano ad oggetto il bene legato, non trovando la sua legittimazione ostacolo nella previsione dell' art. 654 cod. civ....