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1129 art

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Esclusione dall'amministrazione (comunione legale)

L'art. cod.civ. prevede che un coniuge possa domandare al giudice un provvedimento di esclusione dall'amministrazione dell'altro coniuge, quando questi è minore o non può amministrare ovvero ha male amministrato . Il provvedimento giudiziale, che pure comporta la privazione del potere di...

L'accordo delle parti

La locuzione "accordo" nella comune terminologia è evocativa non soltanto del congegno negoziale, dell'essenza della fattispecie contrattuale, bensì anche di qualsiasi incontro della volontà di più soggetti, avente o non avente rilevanza giuridica. Dell' accordo viene fatta menzione al n.1...

La clausola penale

La clausola penale consiste in una previsione convenzionale di risarcimento per l'ipotesi di ritardo ovvero per il caso di inadempimento definitivo dell'obbligazione (art. cod.civ.). Soltanto nel primo caso (vale a dire quando venga a sanzionare il mero ritardo) può essere domandata congiuntamente...

Modalità costitutive e dispositive dell'usufrutto

La nascita del diritto può avvenire per il tramite delle seguenti modalità: per legge: l'ipotesi residuale, in esito alla riforma del diritto di famiglia operata dalla legge 1975 (la quale ha eliminato il caso più notevole di costituzione ex lege del diritto di usufrutto a favore del coniuge del...

Cass. civile, sez. II del 2017 numero 2529 (31/01/2017)

In tema di conflitto di interessi, la predeterminazione del contenuto del contratto e la specifica autorizzazione del rappresentato sono elementi richiesti unicamente dall’art. 1395 c.c. per la validità del contratto che il rappresentante conclude con sé stesso, quali cautele previste in via...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1988 numero 5048 (06/09/1988)

Ai sensi dell'art. 2087 c.c., che è norma di chiusura del sistema antinfortunistico estensibile a situazioni ed ipotesi non ancora espressamente considerate e valutate dal legislatore al momento della sua formulazione, l'obbligo dell'imprenditore di tutelare l'integrità fisiopsichica dei dipendenti...

Cass. civile, sez. I del 1977 numero 4469 (19/10/1977)

Il principio in base al quale la coobbligazione nel debito d' imposta, in quanto regolata dalle norme generali sulla solidarietà, non impedisce la possibilità di instaurazione del rapporto processuale nei confronti di uno od alcuni dei condebitori, senza necessità di integrazione del contraddittorio...

11 - Fusioni Transfrontaliere tra Società di Capitali

Massima1 luglio 2009 1) Iscrizione progetto comune di fusione transfrontaliera (della società italiana partecipante) - (art. 6 d.lgs. 30 maggio 2008 n. 108; art. 2501-ter c.c.) Termine: nessuno Obbligato al deposito: un amministratore Modello S2 (compilato al riquadro 11) (codice atto A16) ...

Cass. civile del 1995 numero 9066 (29/08/1995)

La deliberazione dell' assemblea straordinaria di una società di capitali, con cui viene aumentato il capitale sociale ed alcune delle quote dell' aumento vengono liberate mercè conferimento di beni immobili, non produce automaticamente effetto modificativo dell' atto costitutivo e non assume...

Soggetti legittimati alla rinunzia all'eredità

L'eredità può essere validamente rinunziata da tutti coloro che, dotati di capacità di agire, rivestano la qualità di chiamati . Occorre anche l'attualità della delazione? Si è infatti posto l'interrogativo circa la possibilità di porre in essere un atto abdicativo anche da parte di coloro che non...

Cass. civile, sez. II del 1991 numero 7630 (10/07/1991)

La presunzione di proprietà comune di cui all' art. 1117 cod. civ. si applica per analogia anche ai cortili che si trovano fra edifici strutturalmente autonomi ed appartenenti a proprietari diversi e sono obbiettivamente destinati a dare aria e luce ai fabbricati che li fronteggiano.

Cass. civile, sez. Lavoro del 1980 numero 525 (22/01/1980)

La prova dell' errore di fatto che, a norma dell' art. 2732 cod. civ., legittima la revoca della confessione deve concernere sia l' elemento oggettivo della non rispondenza al vero del fatto confessato sia l' elemento soggettivo dell' errore in cui il confitente è caduto.

Cass. civile, sez. III del 2012 numero 19160 (06/11/2012)

Gli obblighi di sorveglianza e di tutela dell’istituto scattano solo quando l’allievo si trovi all’interno della struttura, mentre tutto quanto accade prima, per esempio sui gradini di ingresso, può, ricorrendone le condizioni, trovare ristoro attraverso l’attivazione della responsabilità del...

Decreto Legge del 2014 numero 83

DL 31 maggio 2014, n. 83, convertito in legge, con modificazioni, dall’ art. 1, comma 1, L. 29 luglio 2014, n. 106, Disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo (GU 31 maggio 2014, n. 125)

Cass. civile, sez. III del 1997 numero 10652 (29/10/1997)

In via generale, l'autonomia dell'appaltatore, il quale esplica la sua attività nell'esecuzione dell'opera assunta, con propria organizzazione ed apprestandone i mezzi, nonché curandone le modalità ed obbligandosi verso il committente a prestargli il risultato della sua opera, esclude ogni rapporto...

Cass. civile, sez. Unite del 1998 numero 159 (12/01/1998)

Nel caso di concorso fra coniuge divorziato e coniuge superstite, aventi entrambi i requisiti per la pensione di reversibilità, ai fini della determinazione (ex art. 9, comma terzo, della legge n. 898 del 1970, nel testo novellato dall' art. 13 della legge n. 74 del 1987) della quota da attribuirsi...

Cass. civile, sez. I del 2013 numero 23891 (22/10/2013)

I conferimenti di beni in natura dei soci fondatori integrano negozi traslativi diretti in favore della società, sia essa personale o di capitali, la quale pertanto, nella veste di parte acquirente, è l'unico necessario e legittimo contraddittore della domanda volta a renderli inopponibili, salvo...

Corte cost. del 1996 numero 118 (18/04/1996)

Sono costituzionalmente illegittimi, per violazione dell'art. 32 cost. e per contrasto con la sentenza della C. cost. n. 307 del 1990, gli art. 2 comma 2 e 3, comma 7 l. 25 febbraio 1992 n. 210 - recante "Indennizzo a favore dei soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di...

Requisiti per la rinuncia ai testimoni

Il testo dell'art. l.n. novellato in esito all'entrata in vigore della c.d. legge di semplificazione (Legge 28 novembre 2005, n. ) risolve definitivamente una vecchia "querelle" relativa all'ambigua dizione usata dal sostituito art. l.n., in merito ai requisiti richiesti del "saper leggere e...

Cass. civile, sez. II del 1983 numero 5245 (30/07/1983)

In tema di vendita e di appalto, e con riguardo alla responsabilità per vizi del venditore e dell'appaltatore, alla stregua, rispettivamente, dell'art. 1494 cod. civ. e del successivo art. 1668, l'interessato può chiedere, in alternativa ovvero in cumulo con le azioni tese all'adempimento del...

Cass. civile, sez. II del 1990 numero 8304 (16/08/1990)

Per l' operatività della dichiarazione recettizia di riscatto ai sensi dell' art. 732 cod. civ., è sufficiente che questa pervenga al destinatario, mentre, non essendo l' obbligazione di pagamento del prezzo e delle eventuali spese della vendita in funzione causale al retratto, l' offerta reale (o...

Cass. civile, sez. III del 2000 numero 15538 (07/12/2000)

In tema di responsabilità da custodia, per aversi imputazione degli effetti dannosi a norma dell'art. 2051 c.c. è necessario che il danno si sia verificato nello sviluppo di un agente insito nella cosa, e che il soggetto convenuto abbia, in virtù del suo rapporto con la cosa stessa, l'obbligo di...

Cass. civile, sez. III del 2000 numero 2220 (28/02/2000)

Ai fini dell'accertamento della sussistenza della responsabilità ex art. 2050 c.c., il giudizio sulla pericolosità dell'attività svolta - ossia l'apprezzamento della stessa come attività che, per sua natura, o per i mezzi impiegati, rende probabile, e non semplicemente possibile, il verificarsi...

Cass. civile, sez. II del 1980 numero 1592 (10/03/1980)

Il contratto plurilaterale, cui è applicabile la disciplina degli artt. 1420, 1446, 1459 e 1466 cod. civ., è caratterizzato dallo scopo comune di tutti coloro che vi partecipano, per modo che non rientrano nella predetta categoria, ancorché una parte contraente sia costituita da più persone...

Cass. civile, sez. V del 2015 numero 9956 (15/05/2015)

A norma del D.P.R. n. 131/1986, art. 52, comma I, l'ufficio provvede alla rettifica, e alla conseguente liquidazione, se ritiene che gli immobili ceduti abbiano un valore venale superiore a quello dichiarato o al corrispettivo pattuito, ed, a tal fine, ha "riguardo ai trasferimenti a qualsiasi...

Cass. civile, sez. V del 2023 numero 29663 (25/10/2023)

Come è stato precisato da questa Corte, “in tema d’imposta di registro, sebbene ciò non sia espressamente richiesto dall’art. 1, nota II bis, della Tariffa, Parte Prima, allegata al D.P.R. n. 131 del 1986 , l’agevolazione per la prima casa è subordinata alla dichiarazione del contribuente, nell’atto...