Testo cercato:

1129 art

Risultati 25901-25935 di 29771

Cass. civile, sez. III del 1997 numero 4562 (22/05/1997)

La transazione avente ad oggetto la controversia relativa al risarcimento del danno, stipulata dal genitore nell'interesse del figlio minore, costituisce atto di straordinaria amministrazione quando abbia ad oggetto un danno che, per la sua natura e la sua entità, possa incidere profondamente sulla...

Cass. civile, sez. III del 1998 numero 8801 (04/09/1998)

L'estinzione del mandato per morte del mandatario, prevista dall'art. 1722, n,. 4, cod. civ., e l'obbligo di rendiconto a carico dello stesso mandatario, previsto dal precedente art. 1713, primo comma, cod. civ., si collocano su piani diversi e non confondibili, di tal che l'evento morte spiega il...

Cass. civile, sez. Unite del 1997 numero 5292 (12/06/1997)

La clausola compromissoria contenuta in una convenzione, rogata in forma pubblica amministrativa, fra un Comune e un Consorzio, ed avente ad oggetto la costruzione di un opera pubblica, non richiede specifica approvazione per iscritto a norma dell' art. 1341 cod. civ., atteso che la particolare...

Cass. civile del 1985 numero 5958 (29/11/1985)

Il divieto di alienazione, posto a carico dell'acquirente in forza di pactum fiduciae, spiega effetti meramente interni (art. 1379, Codice civile). L'inosservanza di tale divieto, pertanto, non interferisce sulla validità del contratto con il quale il fiduciario abbia trasferito il bene ad un terzo,...

Cass. civile, sez. I del 1975 numero 2009 (21/05/1975)

Il principio sancito dall' art. 1242, secondo comma Cod. civ. - secondo cui la prescrizione di uno dei due crediti non impedisce di eccepire la compensazione se la prescrizione non era compiuta quando si è verificata la coesistenza dei due debiti - non si applica alla compensazione giudiziale,...

Cass. civile, sez. I del 1988 numero 6728 (12/12/1988)

L' adempimento del terzo - consentito dall' art. 1180 cod. civ. - in tanto può avere effetto liberatorio per il debitore in quanto la prestazione sia regolarmente effettuata in modo conforme all' obbligazione del debitore, sicché, quando l' adempimento sia parziale, l' accettazione da parte del...

Tribunale di Torino del 1995 (19/05/1995)

La relazione di stima ex art. 2343 c.c. (in tema di conferimenti di beni in natura e di crediti) è necessaria solo in caso di costituzione di una beneficiaria con capitale sociale di valore superiore al valore contabile del patrimonio netto alla stessa assegnato dalla società scissa, e non quando il...

Cass. civile, sez. II del 2024 numero 5891 (05/03/2024)

La promessa di vendita di un immobile con consegna anticipata integra un contratto misto, la cui causa è data dalla fusione di quelle di due contratti tipici: il preliminare di compravendita e il comodato precario; pertanto, stante l’unitarietà funzionale che contraddistingue il collegamento...

Formalità del testamento dello straniero

Speciali formalità sono previste dalla legge notarile per l'atto nel quale sia parte lo straniero. Dette prescrizioni non possono non applicarsi anche nell'ipotesi in cui l'atto consiste in un testamento pubblico . Ai sensi dell'art. l.n. se il notaio ed i testimoni conoscono la lingua...

Le azioni revocatorie

La revoca di un atto importa la caducazione di esso in esito al vittorioso esperimento di un'impugnativa giudiziale, sulla scorta dell'esistenza di una serie di presupposti. Sotto questo profilo occorre assumere in considerazione separata l'azione revocatoria ordinaria (art. cod.civ.) e...

Cass. civile, sez. III del 1999 numero 2793 (24/03/1999)

Il risarcimento del danno per il mancato esercizio del diritto all'interruzione della gravidanza non consegue automaticamente all'inadempimento dell'obbligo di esatta informazione che il sanitario era tenuto ad adempiere in ordine alle possibili anomalie o malformazioni del nascituro, ma necessita...

Cass. civile, sez. Unite del 1998 numero 4571 (06/05/1998)

In caso di ultimazione dell' opera da parte dell' occupante in pendenza del termine di occupazione temporanea legittima e di mancata tempestiva emanazione del decreto di esproprio ove la delega conferita dal comune (art. 35 e 60 legge 22 ottobre 1971 n. 865) sia limitata soltanto alla realizzazione...

Rapporto tra condizioni generali e clausole d'uso

Un uso negoziale può possedere un contenuto corrispondente a quello di una delle clausole per le quali l'art. cod.civ. prescrive la sottoscrizione separata a pena di inefficacia (c.d. clausole vessatorie). In questo senso, si può osservare che l'utilizzo reiterato e costante, in un determinato...

Violazioni all'art. 61 l.n. : sanzioni

L'obbligo di conservazione e custodia degli atti ricevuti dal notaio viene espresso dall'art. l.n.. All'interno di tale art. troviamo diversi principi, la violazione di ciascuno dei quali può comportare l'applicazione delle sanzioni di legge. Tra i primi obblighi attribuiti al notaio c'è...

Cass. civile, sez. II del 2016 numero 1720 (29/01/2016)

Il legato di azienda ha ad oggetto, salvo diversa volontà del testatore, il complesso unitario dei beni organizzati per l'esercizio dell'impresa, comprensivo di tutti i rapporti patrimoniali di debito-credito che ad essa fanno capo, sicché, trovando applicazione le regole successorie, il legatario è...

Cass. civile, sez. III del 1986 numero 4539 (14/07/1986)

In tema di contratto di mantenimento, qualora non sia possibile per qualsiasi causa la prestazione in natura, è applicabile l' art. 443 cod. civ. che prevede, in materia di alimenti, la determinazione da parte del giudice del modo di somministrazione della prestazione dell' obbligato e, quindi,...

Cass. civile del 1992 numero 12132 (11/11/1992)

Ai fini dell' applicazione dell' art. 631 comma secondo cod. civ. il quale riconosce validità al legato a favore di uno fra più enti determinanti dal testatore, non si richiede che tali enti siano nominativamente indicati essendo sufficiente la specificazione delle loro caratteristiche, e, quindi,...

Cass. civile, sez. I del 1985 numero 6013 (02/12/1985)

La surrogazione dell' assicuratore nei diritti dell' assicurato verso il terzo responsabile, a norma dell' art. 1916 cod. civ., integra una forma di successione a titolo particolare, la quale implica la legittimazione esclusiva dell' assicuratore medesimo ad agire contro detto terzo, senza che...

Cass. civile, sez. I del 2019 numero 23095 (17/09/2019)

Allo scopo di verificare la sussistenza dei presupposti per l'esercizio da parte del socio di una s.r.l. del diritto di recesso ex art. 2473, co. 2 cod.civ., nell'ipotesi in cui vi sia stata una scissione societaria, non è possibile cumulare i termini di durata previsti per ciascuna società, in...

Appello di L'Aquila del 2013 numero 963 (05/10/2013)

La pronuncia di revocazione non si giustifica per la semplice mancanza di riconoscenza da parte del donatario, o per il rifiuto di prestare assistenza morale e materiale al donante che ne abbia bisogno, ma richiede che il primo ometta di prestare al secondo gli alimenti, obbligazione che a sua volta...

Cass. civile, sez. Unite del 1995 numero 4126 (10/04/1995)

La clausola penale (art. 1382 cod. civ.) ha lo scopo di limitare il risarcimento alla prestazione pattuita e, qualora questa consista nell'obbligazione di pagare una somma di denaro predeterminata, il relativo debito é "di valuta" - non giá "di valore" -, non incidendo su di esso la svalutazione...

Cass. civile, sez. Unite del 2005 numero 12793 (15/06/2005)

I parcheggi realizzati in eccedenza rispetto allo spazio minimo richiesto dalla legge (art. 18 della legge 6 agosto 1967, n. 765) non sono soggetti a vincolo pertinenziale a favore delle unità immobiliari del fabbricato; conseguentemente, l’originario proprietario-costruttore del fabbricato può...

N.A.2 - Prestazioni accessorie

Massima1° pubbl. 9/04 Il regime delle prestazioni accessorie, dettato dall’art. cod. civ. è derogato dall’art. cod. civ. soltanto riguardo alla previsione di versamenti di denaro; si reputano quindi illegittime quelle clausole che si risolvano in obblighi di fare o di dare diversi da quelli cui...

Rinunzia al legato

Ai sensi dell'art. cod.civ. il legato si acquista senza accettazione da parte del beneficiato, il quale tuttavia ha la facoltà di rinunziarvi. L'automaticità dell'acquisto del legato sollecita una particolare attenzione in relazione alla consistenza ed alla natura giuridica della rinunzia a...

Occultamento del preliminare (effetti penal tributari)

Il legislatore tributario punisce a titolo di reato “... chiunque, al fine di evadere le imposte sui redditi o sul valore aggiunto, ovvero di consentire l’evasione a terzi, occulti o distrugga in tutto o in parte le scritture contabili o i documenti di cui è obbligatoria la conservazione, in modo da...

Trasformazione evolutiva: la relazione peritale

Il II comma dell'art. ter cod. civ. stabilisce che la deliberazione di trasformazione di una società a base personale in società per azioni o accomandita per azioni debba essere accompagnata da una relazione di stima ex art. cod. civ. o, in caso di trasformazione in società a responsabilità...

Cass. civile, sez. II del 1998 numero 8728 (03/09/1998)

Il diritto potestativo di riscatto nei confronti dell' acquirente di quota ereditaria, previsto dall' art. 732 cod. proc. civ. a favore dei coeredi, viene ad esistenza solo con la manifestazione di volontà che può essere espressa pure con l' atto introduttivo del giudizio, sempre che tale...

Cass. civile, sez. II del 2015 numero 13290 (26/05/2015)

La risoluzione consensuale di un contratto preliminare riguardante il trasferimento, la costituzione o l'estinzione di diritti reali immobiliari è soggetta al requisito della forma scritta ad substantiam, al pari del contratto risolutorio di un definitivo, rientrante nell'espressa previsione...

Cass. civile, sez. III del 1994 numero 2118 (03/03/1994)

Non incorre in alcuna delle limitazioni di cui all' art. 1341, secondo comma, cod. civ., la clausola, che, inserita in un contratto con cui si conferisce un incarico di vendita, assicura all' incaricato una provvigione commisurata ad una percentuale del prezzo di vendita, anche nel caso in cui la...

Cass. civile, sez. III del 1996 numero 83 (09/01/1996)

La liquidazione del maggior danno che il creditore di una somma di danaro provi di aver subito per effetto del ritardo nel pagamento (art. 1224, secondo comma,cod.civ.) va compiuta dal giudice di merito con riferimento alla data della decisione che chiude il giudizio davanti a sé. La liquidazione...

Cass. civile del 1993 numero 5180 (04/05/1993)

L'eccezione di inadempimento (art. 1460, Codice civile) é proponibile solo in relazione ai contratti con prestazioni corrispettive, in quanto é preordinata alla tutela degli interessi contrapposti delle parti, e non é, quindi, configurabile in ordine al contratto di società, nel quale non vi sono...

Cass. civile, sez. I del 2015 numero 7753 (16/04/2015)

In tema di affitto di azienda, presupposto necessario perché l’affittuario eserciti il diritto di prelazione all’acquisto, previsto dalla l. 223/1991, art. 3, comma IV, nel caso in cui il concedente sia assoggettato a procedura concorsuale, è la sussistenza della qualità di affittuario, de jure, al...

Cass. civile, sez. I del 1996 numero 5512 (14/06/1996)

Nell' indebito inerente alla consegna di cosa determinata ( art. 2037 cod. civ.), l' impossibilità di restituzione del bene, che trasforma l' obbligazione restitutoria dell' "accipiens" in obbligazione di versare l' equivalente in denaro, deve essere dedotta e provata da parte di quest' ultimo, non...