Testo cercato:

1129 art

Risultati 25481-25515 di 29632

Cass. civile, sez. I del 1990 numero 6278 (22/06/1990)

L'azione della società, per l'annullamento del contratto posto in essere dall'amministratore in conflitto d'interessi o con se stesso (artt. 1394, 1395, 2391 cod. civ.), è soggetta a prescrizione quinquennale con decorso dalla data dell' atto, ai sensi dell' art. 1442 terzo comma cod. civ., (non...

Specie di revoca (testamento)

E' possibile distinguere, sulla scorta del diritto positivo, in base a quanto emerge dalla disamina della sezione V del capo V del libro II del codice civile, dedicato appunto alla revocazione delle disposizioni testamentarie, tre ipotesi di revoca del testamento. Viene in considerazione all'art. ...

Cass. civile, sez. II del 1992 numero 11128 (13/10/1992)

I crediti del "de cuius", a differenza dei debiti (art. 752 cod. civ.), non si dividono automaticamente tra i coeredi in ragione delle rispettive quote, ma entrano a far parte della comunione, ereditaria come è dato desumere dalle disposizioni degli artt. 752 e 757 cod. civ

Cass. civile, sez. I del 1987 numero 4920 (05/06/1987)

E' lecita la convenzione con la quale le parti pattuiscono il cumulo degli interessi compensativi con gli interessi moratori perché con essa si deroga alla norma di natura meramente dispositiva che prevede la sostituzione degli interessi di mora a quelli corrispettivi in precedenza pattuiti (art....

Decreto Legge del 2016 numero 244

DL 30 dicembre 2016, n. 244, Proroga e definizione di termini, convertito in legge, con modificazioni, dall’ art. 1, comma 1, L. 27 febbraio 2017, n. 19 (G.U. 30 dicembre 2016, n. 304) in vigore dal 30 dicembre 2016 (si omettono le Tabelle 1 e 2)

Tribunale di Cassino del 1996 (03/12/1996)

E'ammissibile l'esclusione del socio di una società di persone per mezzo di ordinanza emessa ex art. 700 c.p.c. qualora il giudice della cautela ravvisi prima facie fondata la proponenda domanda di merito proposta al fine di ottenere l'esclusione del socio ai sensi dell'art. 2287, terzo comma, c.c..

Tribunale di Napoli del 1994 (02/03/1994)

La revoca dell'amministratore nella società in accomandita semplice è sempre ammessa in via giudiziale, ex art. 2259, codice civile, quando ricorra una giusta causa. Non è ammissibile nella società in accomandita semplice la nomina di un amministratore giudiziario data la connaturazione...

Tribunale di Milano del 1999 (28/01/1999)

La lettera di patronage con la quale la società controllante garantisce la solvibilità della controllata è fonte di un' obbligazione di mezzi e non di risultato, cosicché, verificatasi l' insolvenza la controllante sarà responsabile soltanto se risulti provato un suo comportamento negligente ex art....

Cass. civile, sez. III del 1992 numero 13015 (09/12/1992)

L'elenco contenuto nel comma 3 dell'art. 2054 c.c. ha carattere tassativo e non esemplificativo, onde, vertendosi in ipotesi di norma eccezionale, non suscettibile di applicazione analogica, nel caso di scissione tra proprietà e disponibilità del veicolo, la responsabilità non è da considerarsi...

Cass. civile, sez. I del 1996 numero 2850 (28/03/1996)

Le delibere del Consiglio d'amministrazione di una s.p.a. possono essere impugnate anche dai soci, quando siano direttamente lesive dei loro diritti, in quanto i poteri degli amministratori sono circoscritti al campo della gestione e non possono estendersi al mutamento delle caratteristiche...

Figure affini alla rendita vitalizia

Cosa riferire dell'ipotesi in cui il contratto vitalizio oneroso o gratuito preveda a carico del vitaliziante prestazioni diverse rispetto a quelle tipiche, consistenti nella erogazione periodica di una somma di denaro o altre cose fungibili? Viene a tal proposito in considerazione il c.d....

La rescindibilità

La rescissione è un rimedio concesso dalla legge nel solo ambito dei contratti a prestazioni corrispettive, nell'ipotesi in cui si verifichi una difettosità genetica della causa, vale a dire un vizio attinente al meccanismo della corrispettività risalente al tempo della stipulazione del...

Atti soggetti ad IVA

L’IVA e l’imposta proporzionale di registro sono tributi alternativi (artt. 5 e 40, D.P.R. n. 131/1986). Vale a dire che se l’atto è soggetto ad IVA è esclusa l’imposta proporzionale e si applica l’imposta fissa di registro (ove solo alcune disposizioni contenute nell’atto siano soggette ad IVA,...

Perpetuità della eccezione di prescrizione

Suole essere riferita l'esistenza di una regola generale secondo la quale, anche quando si è compiuta la prescrizione di una determinata azione, si conserverebbe la possibilità di far valere la relativa situazione giuridica in via di eccezione. Si tratta della cosiddetta perpetuità dell'eccezione...

Cass. civile, sez. II del 1983 numero 2854 (26/04/1983)

Quando il fondo compravenduto risulti sottoposto a vincolo di inedificabilità in forza di uno specifico provvedimento amministrativo, stante il carattere particolare, e non generale e normativo, dell'atto impositivo, non può presumersi la conoscenza del vincolo stesso da parte del compratore, il...

Cass. civile, sez. II del 1985 numero 6534 (20/12/1985)

Ai fini della valutazione della liceità delle immissioni, l' art.. 844 cod. civ. enuncia tre diversi criteri, di cui due obbligatori ed uno facoltativo e sussidiario: i criteri obbligatori sono quelli della normale tollerabilità e del contemperamento delle ragioni della proprietà con le esigenze...

Cass. civile, sez. II del 1998 numero 8337 (22/08/1998)

In mancanza di trascrizione dell' atto di acquisto di un immobile, il conflitto tra più acquirenti va risolto non già in base all' art. 2650 cod. civ., applicabile soltanto nel caso vi sia continuità tra le trascrizioni, bensì in base al principio prior in tempore, potior in iure, con la conseguenza...

Cass. civile, sez. III del 1992 numero 4377 (09/04/1992)

L' esclusione della prova testimoniale per i patti aggiunti o contrari al contenuto di un documento ( art. 2722 cod. civ.) non opera nel caso in cui si tratti di scrittura che provenga da una sola parte e contenga una promessa di pagamento o una ricognizione di debito, mirando detta esclusione...

Cass. civile, sez. III del 1997 numero 4564 (22/05/1997)

La promessa di pagamento e la ricognizione di debito, in quanto atti giuridici unilaterali aventi contenuto patrimoniale rivolti ad un soggetto determinato, caratterizzati dall' astrazione processuale della "causa debendi", hanno effetto negoziale quando sono indirizzati alla persona del creditore e...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1990 numero 3358 (23/04/1990)

La ratifica del contratto concluso dal rappresentante senza poteri, ai sensi ed agli effetti dell' art. 1399 cod. civ., può derivare, sia il "dominus" persona fisica ovvero persona giuridica, non soltanto da dichiarazione espressa, ma anche da atti o fatti che implichino necessariamente la volontà...

Cass. civile del 1985 numero 6073 (04/12/1985)

In tema di pegno di beni mobili, la forma scritta é richiesta perché‚ abbia luogo la prelazione (art. 2787, Codice civile), per rendere cioè opponibile la garanzia ai creditori del terzo datore od agli altri creditori del debitore costituente il pegno medesimo, mentre, nel rapporto fra le parti, il...

Cass. civile, sez. I del 1990 numero 2197 (16/03/1990)

È valida la clausola dello statuto di una società per azioni con cui si disponga la decadenza dell'intero consiglio di amministrazione al venir meno (per dimissioni od altra causa) della maggioranza dei suoi membri (simul stabunt, simul cadent), non essendo contraria ai principi sub art. 2383 e...

Cass. civile, sez. III del 2003 numero 7283 (12/05/2003)

Alla risarcibilità del danno non patrimoniale di cui agli art. 2059 c.c. e 185 c.p. non osta il mancato positivo accertamento della colpa dell'autore del danno se essa, come nel caso di cui all'art. 2054 c.c., debba ritenersi sussistente in base ad una presunzione di legge e se, ricorrendo la colpa,...

Cass. civile, sez. II del 1981 numero 2413 (23/04/1981)

La rilevabilità d'ufficio della nullita del contratto, ai sensi dello art 1421 cod civ, va coordinata con i principi della domanda e della disponibilita delle prove e, pertanto, postula che risultino dagli atti i presupposti della nullita medesima, non potendo il giudice procedere di sua iniziativa...

Tribunale di Napoli del 1971 (10/02/1971)

Il contratto ha efficacia nei confronti dei terzi solo quando (ex art. 1321 e 1372 c.c.) la legge prescrive che gli effetti debbano estendersi a persone diverse dai contraenti. Nelle ipotesi di prelazione volontaria il patto ha natura meramente obbligatoria e non reale rimanendo valido tra le parti...

Tribunale di Napoli del 1993 (23/07/1993)

In caso di scissione di società di capitali a beneficio di altre società di capitali, se l'aumento di capitale deliberato dalle assemblee di queste ultime a fronte dell'apporto patrimoniale proveniente dalla società scissa non supera il valore nominale della quota di patrimonio netto a ciascuna...

I.G.8 - Fatti di rilievo ex art. 2482 bis, III comma, cc

Massima1° pubbl. 9/04 I fatti di rilievo avvenuti dopo la redazione della relazione degli amministratori sulla situazione patrimoniale della società di cui gli amministratori devono dare conto in assemblea ai sensi dell’art. cod. civ., consistono in fatti che incidono sulle prospettive future...

Legge del 2016 numero 232 art. 1 - commi da 1 a 100

PARTE I - SEZIONE I Misure quantitative per la realizzazione degli obiettivi programmatici (RISULTATI DIFFERENZIALI. NORME IN MATERIA DI ENTRATA E DI SPESA E ALTRE DISPOSIZIONI. FONDI SPECIALI) 1. I livelli massimi del saldo netto da finanziare e del ricorso al mercato finanziario, in termini di...

Legge del 2017 numero 205 art. 1 - commi da 1001 a 1181

1001. All'articolo 6 del decreto legislativo 21 novembre 1997, n. 461, sono apportate le seguenti modificazioni: a) al comma 1, le parole: « ai sensi delle lettere c-bis) e c-ter) del comma 1» sono sostituite dalle seguenti: « ai sensi delle lettere c), c-bis) e c-ter) del comma 1»; b) il comma 8...

Legge del 2017 numero 205 art. 1 - commi da 901 a 1000

901. Con la convenzione di cui al comma 897, sono definite le azioni volte alla crescita dimensionale delle imprese, tenuto conto anche degli indicatori economici di ciascuna regione, le modalità di selezione dei soggetti di cui ai commi 899 e 900, anche tenendo conto della presenza di...