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Cass. civile, sez. II del 1996 numero 9674 (06/11/1996)

Nel testamento pubblico quando il notaio fa menzione di una dichiarazione del testatore riguardante una causa impeditiva della sottoscrizione dell' atto (la quale può essere costituita da qualsiasi impedimento fisico anche temporaneo e quindi anche da una difficoltà di grafia derivante dall' estrema...

Cass. civile, sez. III del 1975 numero 1914 (16/05/1975)

Qualora il bene consegnato dal venditore appartenga, per caratteristiche strutturali, ad un tipo diverso, ovvero, ad una specie diversa da quella pattuita, spetta al compratore l'azione di risoluzione per mancanza di qualità, prevista dall'art. 1497 cod. civ. è soggetta ai medesimi termini di...

Cass. civile, sez. V del 2013 numero 20308 (04/09/2013)

L'applicazione dell'imposta di registro proporzionale nel caso di conferimento immobiliare in società non viola il diritto comunitario. Nell'ordinamento italiano, i conferimenti di immobili trovano la loro regolamentazione nell'art. 4, lett. a), n. 1 e 2, della Tariffa, Parte I, allegata al D.P.R....

Cass. civile, sez. Unite del 2013 numero 10532 (07/05/2013)

In virtù dell’art. 1, commi da 189 a 205, della l. n. 228/2012, cd. Legge di Stabilità 2013, va risolto nel senso della prevalenza della misura di prevenzione patrimoniale il quesito relativo ai rapporti tra confisca ed ipoteca, indipendentemente dal dato temporale. L’acquisto del bene confiscato da...

Cass. civile, sez. V del 2019 numero 16701 (21/06/2019)

Ferma restando l'indubbia discrezionalità del legislatore nell'individuare i presupposti impositivi, tale discrezionalità deve pur sempre muoversi in un ambito di ragionevolezza e dell'assenza di arbitrio (Corte Cost. n. 4 del 1954 e n. 83 del 2015), posto che la capacità contributiva in ragione...

Condizione di reciprocità: la nuova normativa

L'art. del Regolamento di attuazione del D. Lgs. 286/98 (c.d. Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero), emanato con D.P.R. 394/99, art. , ha fissato la normativa in tema di condizione di reciprocità. L'accertamento di...

Obblighi del commissionario e del committente

Non vi sono specifiche regole disciplinanti le obbligazioni a carico di committente e di commissionario. A questo riguardo è opinione comune tra gli interpreti che siano applicabili le norme dettate in materia di mandato agli artt.  e ss. cod.civ. sotto il  paragrafo intitolato...

Cass. civile, sez. II del 2021 numero 14585 (26/05/2021)

La vendita di cose generiche, appartenenti ad un "genus limitandum", è ammissibile, in virtù del principio di conservazione del negozio giuridico, anche rispetto agli immobili, relativamente al "genus limitatum" costituito dal complesso di un determinato fondo. Sicché, laddove un terreno debba...

Cass. civile, sez. II del 2002 numero 5635 (18/04/2002)

L'elemento distintivo tra contratto definitivo e contratto preliminare di vendita è dato dalla volontà delle parti, che nel contratto definitivo è rivolta direttamente al trasferimento della proprietà o di altro diritto mentre nel contratto preliminare fa dipendere tale trasferimento da una futura...

Cass. civile, sez. III del 1978 numero 3985 (25/08/1978)

La regola secondo cui nel contratto estimatorio l' obbligo dell' accipiens di pagare il prezzo dei beni mobili ricevuti deve essere adempiuto al domicilio del creditore al tempo della scadenza, in quanto avente a oggetto una somma di danaro predeterminata nell' ammontare, opere sempreché dagli usi...

Cass. civile, sez. III del 1983 numero 3102 (06/05/1983)

Nel periodo intercorrente fra la data di pubblicazione del decreto di trasferimento all' enel di impresa elettrica e la data dell' effettiva consegna della medesima all' amministratore provvisorio nominato dall' enel, l' imprenditore soggetto alla nazionalizzazione, il quale, secondo la previsione...

Cass. civile, sez. III del 1998 numero 10629 (26/10/1998)

In materia di responsabilità derivante dalla circolazione di veicoli, l'art. 2054 c.c. esprime, in ciascuno dei commi che lo compongono, principi di carattere generale, applicabili a tutti i soggetti che da tale circolazione, comunque, ricevano danni, e quindi anche ai trasportati, quale che sia il...

Cass. civile, sez. Unite del 2009 numero 23825 (11/11/2009)

Ai fini dell'ammissibilità dell'azione di esecuzione in forma specifica dell’obbligo a contrarre, è necessaria, in riferimento agli immobili costruiti anteriormente al 1^ settembre 1967, una dichiarazione, predisposta nella forma della dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà, attestante...

Cass. civile, sez. V del 2013 numero 20308 (27/01/2013)

L'applicazione dell'imposta di registro proporzionale nel caso di conferimento immobiliare in società non viola il diritto comunitario. Nell'ordinamento italiano, i conferimenti di immobili trovano la loro regolamentazione nell'art. 4, lett. a), n. 1 e 2, della Tariffa, Parte I, allegata al D.P.R....

Cass. civile, sez. I del 2000 numero 7713 (07/06/2000)

Poiché l'art. 2043 c.c., correlato agli art. 2 ss. cost., va necessariamente esteso fino a ricomprendere il risarcimento non solo dei danni in senso stretto patrimoniali ma di tutti i danni che almeno potenzialmente ostacolano le attività realizzatrici della persona umana, la lesione di diritti di...

Cass. civile, sez. III del 2013 numero 9158 (16/04/2013)

L'accettazione dell'eredità con il beneficio di inventario, determinando l'oggettiva ed originaria limitazione della responsabilità dell'erede per i debiti del de cuius entro il valore dei beni ereditari, comporta una posizione dell'erede del debitore, di fronte alle ragioni del creditore del...

Contratto con clausola all'ordine

E' possibile che tutti gli elementi che definiscono il contenuto del contratto risultino da un documento nel quale sia inserita una clausola "all'ordine" ovvero altra clausola dall'analogo contenuto, volta cioè a consentire la circolazione del contratto come se si trattasse di un titolo...

Resa dei conti (divisione)

In esito alla vendita dei beni comuni (mobili o immobili) occorre procedere alla sistemazione dei conti relativi o alle spese sostenute da ciascuno dei contitolari nell'interesse comune ovvero agli eventuali ricavi (ad esempio quanto prodotto dal bene). Pertanto se durante la gestione dei beni...

Cass. civile, sez. II del 1994 numero 9296 (09/11/1994)

Il potere di rappresentanza dell'amministratore di una s.a.s., in virtù del rinvio alle norme sulle società in nome collettivo contenuto nell'art. 2315, codice civile, si estende, salve le limitazioni che risultano dall'atto costitutivo e dalla procura, a tutti gli "atti che rientrano nell'oggetto...

Cass. civile, sez. II del 2020 numero 2196 (30/01/2020)

Il mancato o il tardivo rilascio del certificato di abitabilità dell’immobile oggetto di preliminare di vendita, a prescindere dalle cause che abbiano determinato una tale evenienza, comporta comunque l’inadempimento del promittente venditore agli obblighi contrattuali sussistenti verso il...

Cass. civile, sez. II del 1968 numero 1404 (07/05/1968)

Nell'ipotesi in cui un bene di uso civico o demaniale di proprietà di una università agraria sia, a seguito della ripartizione di cui agli art.13 e seguenti della legge 16 giugno 1927 n.1766, concesso in enfiteusi ad un privato, con obbligo di migliorare e con facoltà di affrancare dopo eseguite ed...

Proroga tacita (società semplice)

Ai sensi dell'art. cod. civ. la società è tacitamente prorogata a tempo indeterminato quando, trascorso il termine finale contemplato nei patti sociali, i soci proseguono nel compimento delle operazioni. Deve trattarsi di una volontà inespressa, ritraibile implicitamente ed interpretativamente...

Rendiconto finale, compensi del liquidatore

In materia di società semplice il codice civile è muto circa la predisposizione, in esito alla fase della liquidazione, di un rendiconto finale. Di esso fa invece menzione l'art. cod. civ., dettato tuttavia per la società in nome collettivo. Nonostante ciò si deve comunque ritenere che a tanto...

Cass. civile, sez. II del 2023 numero 30384 (2/11/2023)

In tema di legato in sostituzione di legittima, il legittimario in favore del quale il testatore abbia disposto ai sensi dell’art. 551 cod.civ., un legato avente ad oggetto un bene immobile (come nella specie: ed infatti la testatrice ha lasciato al marito l’usufrutto su beni immobili), qualora...

La risolubilità

Una disamina dell'istituto della risoluzione può prendere le mosse dalla definizione del rimedio, del suo ambito nonchè delle peculiarità di esso, con particolare riferimento al meccanismo della retroattività obbligatoria di cui all'art. cod.civ., ponendone in luce la differenza rispetto ad altre...

Cass. civile, sez. II del 2009 numero 21256 (05/10/2009)

Il partecipante alla comunione può usare della cosa comune per un suo fine particolare, con la conseguente possibilità di ritrarre dal bene una utilità specifica aggiuntiva rispetto a quelle che vengono ricavate dagli altri, con il limite di non alterare la consistenza e la destinazione di esso, o...