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1129 art

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Modalità estintive dell'obbligazione diverse dall'adempimento

Assumeremo in considerazione le ipotesi che il codice civile prevede sotto la rubrica del capo IV del titolo I del libro delle obbligazioni (art. cod.civ. e ss.), titolata "dei modi di estinzione delle obbligazioni diversi dall'adempimento". Vengono contemplate figure generali che determinano il...

Tribunale di Milano del 1993 (19/04/1993)

L'azione di responsabilità nei confronti degli amministratori di cui all'art. 2395 c.c. riguarda, come quelle previste negli art. 2393 e 2394 c.c., ipotesi di danno causato nello svolgimento dell'attività gestoria, ma da queste differisce per la diversa incidenza del pregiudizio arrecato dal...

Cass. civile, sez. II del 2020 numero 18291 (03/09/2020)

In tema di garanzia patrimoniali è ammessa l’azione revocatoria ordinaria anche in riferimento di un contratto di cessione di cubatura. Il rimedio può essere proposto infatti non solo a tutela di un credito certo, liquido ed esigibile, in coerenza con la funzione di conservazione dell'integrità del...

Cass. civile, sez. Unite del 2011 numero 14953 (07/07/2011)

In tema di distanze tra costruzioni, l'art. 9, secondo comma, del d.m. 2 aprile 1968, n. 1444, essendo stato emanato su delega dell'art. 41-quinquies della legge 17 agosto 1942, n. 1150 (c.d. legge urbanistica), aggiunto dall'art. 17 della legge 6 agosto 1967, n. 765, ha efficacia di legge dello...

La dichiarazione di rilascio dei beni ereditari

La dichiarazione di rilascio dei beni ereditari di cui all' cod.civ. costituisce un atto unilaterale avente natura negoziale . Con esso infatti l'erede beneficiato (o gli eredi beneficiati, permanendo la dichiarazione unilaterale quand'anche fosse stata posta in essere da una pluralità di soggetti)...

Acquisti jure proprio collegati alla morte del titolare

Tra le modalità di acquisto o di insorgenza di un diritto collegati alla morte di una persona fisica, prescindendosi dai casi in cui l'evento morte sia contemplato nell'ambito di una clausola condizionale ovvero di un termine di efficacia, si distingue tra acquisiti che intervengono jure...

Sospensione dalla successione

La recante "Modifiche al codice civile, al codice penale, al codice di procedura penale e altre disposizioni in favore degli orfani per crimini domestici" ha introdotto nel nostro ordinamento un istituto del tutto nuovo. Si tratta della sospensione dalla successione, una sorta di condizione...

Cass. civile, sez. I del 1953 numero 2137 (06/07/1953)

La sanatoria ipotizzata nell' ult. comma dell' art. 2377 cod.civ. non può identificarsi con una vera e propria convalida, che dovrebbe, per essere tale, promanare da tutti i soggetti legittimati all' azione di annullamento, ma si concreta in una ratifica-rinnovazione attraverso lo stesso organo...

Distanze per fossi e canali

Colui che intende scavare fossi o canali in prossimità del confine, qualora non sussistano diverse disposizioni regolamentari locali, deve osservare dal confine una distanza pari alla profondità del fosso o del canale , computata dal confine medesimo al ciglio della sponda più vicina e se il confine...

Elementi essenziali (contratto di mutuo)

Sottoporremo ad analisi forma, elemento causale ed oggetto del contratto di mutuo. Particolare interesse suscita l'apprezzamento dell'aspetto formale. Da un lato infatti il mutuo si palesa come contratto a forma libera (ancorchè qualificata dall'aspetto reale afferente alla consegna delle cose che...

Cass. civile, sez. II del 1990 numero 4656 (23/05/1990)

Le obbligazioni costituite con il contratto di subappalto, ancorché dipendenti dal contratto d' appalto, hanno propria autonomia ed individualità, e, in particolare, non si sottraggono alla regola secondo cui l' impossibilità sopravvenuta è ragione di esonero del debitore solo se derivi da causa a...

Cass. civile, sez. II del 2018 numero 57 (04/01/2018)

Nella vendita di cosa gravata da oneri o da diritti di godimento di terzi, la responsabilità del venditore ex art. 1489 c.c. è esclusa, tanto nel caso in cui il compratore abbia avuto effettiva conoscenza del peso gravante sulla cosa, presumendosi che egli l'abbia accettata con tale peso, quanto nel...

Cass. civile, sez. III del 1984 numero 2795 (08/05/1984)

La vendita dissimulante un mutuo con patto commissorio, nullo ai sensi dell' art. 2744 cod. civ., riguarda l' ipotesi in cui le parti, pur dichiarando formalmente di voler vendere ed acquistare, concordano in sostanza che il creditore-acquirente diventerà proprietario solo se il debitore-alienante...

Cass. civile, sez. III del 1984 numero 6612 (17/12/1984)

Si ha la figura dell' accollo semplice od interno allorché il debitore convenga con un terzo l' assunzione da parte di questi, in senso puramente economico, del peso del debito, senza tuttavia attribuire alcun diritto al creditore e senza modificare l' originaria obbligazione, sicché il terzo...

Cass. civile, sez. III del 1998 numero 12417 (10/12/1998)

Ai fini della responsabilità indiretta del committente per il danno arrecato dal fatto illecito del commesso, ai sensi dell' art. 2049 cod. civ., è sufficiente che sussista un nesso di occasionalità necessaria tra l' illecito stesso ed il rapporto che lega detti soggetti, nel senso che le mansioni o...

Cass. civile del 1994 numero 8537 (19/10/1994)

Il vizio redibitorio, di cui all'art. 1490 Codice civile, riguarda le imperfezioni inerenti al processo di produzione, fabbricazione, formazione e conservazione ed, in genere, ogni altra imperfezione o alterazione della cosa; l’inidoneità, invece, della stessa all'uso cui era destinata e la sua...

Cass. civile del 1995 numero 2570 (06/03/1995)

La clausola che preveda che l'acquirente acquisti per sé o per persona da nominare (comprovante la configurabilità sia di una cessione del contratto ai sensi dell'art. 1406 Codice civile con il preventivo consenso del cessionario a norma del successivo art. 1407, sia di un contratto per persona da...

Cass. civile, sez. I del 1995 numero 1574 (14/02/1995)

L' art. 2486 terzo comma cod. civ, il quale non consente l' emissione di obbligazioni alla società a responsabilità limitata, esprime, a difesa di interessi generali inerenti all' accesso al "mercato del risparmio", una valutazione vincolante di liceità del prestito obbligazionario solo per la...

Cass. civile, sez. II del 1980 numero 2451 (15/04/1980)

L' art. 1327 Cod. civ. - secondo cui il contratto, ove la prestazione, per richiesta del proponente o per la natura dell' affare o secondo gli usi, deve eseguirsi senza una preventiva risposta, s' intende concluso nel momento e nel luogo in cui si è iniziata l' esecuzione- non può trovare...

Cass. pen., sez. III del 2008 numero 11113 (12/03/2008)

] In tema di reati edilizi, ove un intervento edilizio eseguito in base a D.I.A. non rientri tra quelli assentibili con tale titolo abilitativo ma necessiti di permesso di costruire, l'intervento deve essere considerato come abusivo nè l'intervenuta presentazione del-la denuncia di inizio attività...

Cass. civile, sez. III del 2020 numero 8470 (05/05/2020)

In tema di “leasing” traslativo, in caso di risoluzione per inadempimento dell’utilizzatore, la clausola penale che attribuisca al concedente, oltre all’intero importo del finanziamento, anche la proprietà e il possesso del bene è manifestamente eccessiva in quanto attribuisce vantaggi maggiori di...

Cass. civile, sez. VI-II del 2022 numero 32267 (16/11/2022)

Il diritto del fiduciante alla restituzione dei beni intestati al fiduciario si prescrive con il decorso dell'ordinario termine decennale, che decorre, in difetto di una diversa previsione nel "pactum fiduciae", dal giorno in cui il fiduciario, avutane richiesta, abbia rifiutato il trasferimento del...

Titoli di credito

Nell'ambito delle promesse unilaterali (art. cod. civ. ) vengono in esame quei documenti dalla forma rigorosamente definita, quelle cartulae, che, per così dire, incorporano il diritto di credito (art. cod. civ.). Si pensi alla cambiale ed all'assegno, il cui contenuto è predeterminato dalla...

Riqualificazione del contratto

Parte della dottrina ha individuato nell’art. 20, D.P.R. n. 131/1986 (imposta di registro) (secondo cui “l’imposta è applicata secondo la intrinseca natura e gli effetti giuridici degli atti presentati alla registrazione, anche se non vi corrisponda il titolo o la forma apparente”) una disposizione...

Il repertorio atti tra vivi

Il primo dei repertori notarili prescritto dall'art. l.n., è quello che riguarda gli atti inter vivos ricevuti dal notaio. Il notaio deve prendere nota giornalmente, seguendo l'ordine di ricezione, di tutti gli atti ricevuti (sia atti pubblici che le scritture private autenticate), senza alcuna...

La surrogazione

La Sezione II del Capo II del Titolo I del Libro IV del codice civile intitolata "Del pagamento con surrogazione" contiene alcune norme (artt. , , , e cod. civ.) che prevedono la sostituzione della parte attiva del rapporto obbligatorio con un soggetto diverso da quello originario: si determina...

Nullità dell' atto di fusione

Ai sensi dell'art. quater cod. civ. , una volta che siano state eseguite le iscrizioni dell' atto di fusione a norma del secondo comma dell' art. cod. civ., l'invalidità dell' atto di fusione non può essere pronunciata, rimanendo tuttavia salva la possibilità, per i soci o i terzi che abbiano...

Cass. civile, sez. II del 1988 numero 3816 (06/06/1988)

L’ art. 1351 cod. civ., il quale stabilisce che il contratto preliminare è nullo se non è fatto nella stessa forma che la legge prevede per contratto definitivo, si riferisce alla sola conclusione del contratto e non anche alla sua risoluzione consensuale, alla quale, in quanto non produce alcun...

Cass. civile, sez. II del 1990 numero 4630 (22/05/1990)

Ai fini dell' azione di rescissione per lesione, lo stato di bisogno, di cui all' art. 1448 cod. civ., pur potendo consistere anche in una situazione di difficoltà economica, tuttavia non può prescindere da un nesso di strumentalità tale da incidere sulla libera determinazione del contraente, in...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 3970 (18/02/2013)

Il diritto a trattenere la caparra, ex art. 1385 c.c., in caso di inadempimento dell’altra parte, nasce con l’espressione di volontà, della parte adempiente, di voler recedere dal contratto. In caso di silenzio i presupposti per applicare tale norma non sono integrati. Non sussiste, pertanto, il...