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Codice di Procedura Civile art. 409

TITOLO IV Norme per le controversie in materia di lavoro - CAPO I Delle controversie individuali di lavoro - SEZIONE I Disposizioni generali - (CONTROVERSIE INDIVIDUALI DI LAVORO) 1. Si osservano le disposizioni del presente capo nelle controversie relative a: 1) i rapporti di lavoro subordinato...

Codice di Procedura Civile art. 410

TENTATIVO OBBLIGATORIO DI CONCILIAZIONE 1. Chi intende proporre in giudizio una domanda relativa ai rapporti previsti dall'articolo 409 e non ritiene di avvalersi delle procedure di conciliazione previste dai contratti e accordi collettivi deve promuovere, anche tramite l'associazione sindacale...

Codice di Procedura Civile art. 429

PRONUNCIA DELLA SENTENZA 1. Nell' udienza, il giudice, esaurita la discussione orale e udite le conclusioni delle parti, pronuncia sentenza con cui definisce il giudizio dando lettura del dispositivo. 2. Se il giudice lo ritiene necessario, su richiesta delle parti, concede alle stesse un termine...

Codice di Procedura Civile art. 52

RICUSAZIONE DEL GIUDICE 1. Nei casi in cui è fatto obbligo al giudice di astenersi, ciascuna delle parti può proporne la ricusazione mediante ricorso contenente i motivi specifici e i mezzi di prova. 2. Il ricorso, sottoscritto dalla parte o dal difensore, deve essere depositato in cancelleria...

Codice di Procedura Civile art. 669bis

CAPO III Dei procedimenti cautelari - SEZIONE I Dei procedimenti cautelari in generale - (FORMA DELLA DOMANDA) 1. La domanda si propone con ricorso depositato nella cancelleria del giudice competente.

Codice di Procedura Civile art. 720

REVOCA DELL'INTERDIZIONE O DELL'INABILITAZIONE Per la revoca dell'interdizione o dell'inabilitazione si osservano le norme stabilite per la pronuncia di esse. Coloro che avevano diritto di promuovere l'interdizione e l'inabilitazione [c.c. 417] possono intervenire nel giudizio di revoca per...

Codice di Procedura Civile art. 737

FORMA DELLA DOMANDA E DEL PROVVEDIMENTO I provvedimenti, che debbono essere pronunciati in camera di consiglio, si chiedono con ricorso al giudice competente e hanno forma di decreto motivato, salvo che la legge disponga altrimenti.

Codice di Procedura Civile art. 742

REVOCABILITA' DEI PROVVEDIMENTI 1. I decreti possono essere in ogni tempo modificati o revocati, ma restano salvi i diritti acquistati in buona fede dai terzi in forza di convenzioni anteriori alla modificazione o alla revoca.

Codice di Procedura Civile art. 75

TITOLO III Delle parti e dei difensori - CAPO I Delle parti - (CAPACITA' PROCESSUALE) 1. Sono capaci di stare in giudizio le persone che hanno il libero esercizio dei diritti che vi si fanno valere. 2. Le persone che non hanno il libero esercizio dei diritti non possono stare in giudizio se non...

Codice di Procedura Civile art. 772

AVVISO DELL'INIZIO DELL'INVENTARIO 1. L' ufficiale che procede all' inventario deve dare avviso, almeno tre giorni prima, alle persone indicate nell' articolo precedente del luogo, giorno e ora in cui darà inizio alle operazioni. 2. L' avviso non è necessario per le persone che non hanno...

Codice di Procedura Civile art. 783

VENDITA DI BENI EREDITARI 1. La vendita dei beni mobili deve essere promossa dal curatore nei trenta giorni successivi alla formazione dell' inventario, salvo che il pretore, con decreto motivato , non disponga altrimenti . 2. La vendita dei beni immobili può essere autorizzata dal tribunale con...

Codice di Procedura Civile art. 82

PATROCINIO 1. Davanti al giudice di pace le parti possono stare in giudizio personalmente nelle cause il cui valore non eccede euro 1.100. (Comma così modificato dalla lett. a) del comma 1 dell’art. 13, D.L. 22 dicembre 2011, n. 212 come modificata dalla legge di conversione n. 17 del 17...

Codice di Procedura Civile art. 833

abrogato [FORMA DELLA CLAUSOLA COMPROMISSORIA] [1. La clausola compromissoria contenuta in condizioni generali di contratto oppure in moduli o formulari non è soggetta alla approvazione specifica prevista dagli articoli 1341 e 1342 del Codice civile . 2. E' valida la clausola compromissoria...

Codice di Procedura Penale art. 429

DECRETO CHE DISPONE IL GIUDIZIO 1. Il decreto che dispone il giudizio contiene: a) le generalità dell'imputato e le altre indicazioni personali che valgono a identificarlo nonché le generalità delle altre parti private, con l'indicazione dei difensori; b) l'indicazione della persona offesa dal...

Codice di Procedura Penale art. 552

DECRETO DI CITAZIONE A GIUDIZIO 1. Il decreto di citazione a giudizio contiene: a) le generalità dell'imputato o le altre indicazioni personali che valgono a identificarlo nonché le generalità delle altre parti private, con l'indicazione dei difensori; b) l'indicazione della persona offesa,...

Codice Penale art. 648-ter.1

AUTORICICLAGGIO Si applica la pena della reclusione da due a otto anni e della multa da euro 5.000 a euro 25.000 a chiunque, avendo commesso o concorso a commettere un delitto non colposo, impiega, sostituisce, trasferisce, in attività economiche, finanziarie, imprenditoriali o speculative, il...

Conservazione atti notarili (art. 66 l.n.)

La funzione di conservazione degli atti notarili che il notaio, per legge, deve garantire, trova nell'art. l.n. una norma fondamentale. Mentre l'art. l.n. detta i principi base della costituzione della raccolta degli atti ricevuti dal notaio nell'esercizio del suo ministero, facendogli obbligo...

Cass. civile, sez. III del 1997 numero 1502 (18/02/1997)

Poiché la responsabilità di cui al primo comma dell' art. 2054 cod. civ. è una specificazione di quella prevista dall' art. 2043 cod. civ., anche il danno dolosamente provocato dal conducente del veicolo è coperto dall' assicurazione obbligatoria (art. 1 legge 24 dicembre 1969 n. 990) e perciò l'...

Cass. civile, sez. II del 1987 numero 8780 (26/11/1987)

La revoca del testamento, quando non è espressa (art.. 680 cod. civ.), cioè manifestata con apposita dichiarazione del testatore, deve concretarsi in uno degli atti incompatibili con una precedente disposizione testamentaria, che la legge indica nel testamento posteriore (art.. 682 cod. civ.), nella...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1990 numero 2831 (05/04/1990)

Nel caso di cessazione attività produttiva il potere del datore di lavoro con riguardo al conseguente licenziamento dei dipendenti non trova limite in considerazione dell'espletamento da parte dello stesso datore di lavoro di attività imprenditoriale di gruppo mediante compartecipazione azionaria in...

Decreto Legislativo del 2006 numero 163 art. 245

(abrogato) STRUMENTI DI TUTELA (art. 81, direttiva 2004/18; art. 72, direttiva 2004/17; artt. 1 e 2 direttiva 1989/665; art. 14, decreto legislativo n. 190/2002; art. 5, co. 12-quater, decreto-legge n. 35/2005, conv. nella legge n. 80/2005; articolo 44, comma 3, lettere a), b), c), f), g), legge n....

Disciplina dell'accollo

La disciplina dell'accollo si fonda principalmente sugli aspetti relativi al regime delle eccezioni opponibili dall'accollante nei confronti dell'accollatario (art. cod. civ. ), nonché sulla considerazione di particolari eventi, quali l'insolvenza del nuovo debitore (art. cod. civ. ), l'estinzione...

Decreto Legislativo del 2006 numero 163 art. 23

(abrogato) CONTRATTI RELATIVI A SERVIZI AL PUBBLICO DI AUTOTRASPORTO MEDIANTE AUTOBUS (art. 12, direttiva 2004/18; art. 5.2, direttiva 2004/17) [1. Il presente codice non si applica agli appalti delle stazioni appaltanti relativi alla prestazione di un servizio al pubblico di autotrasporto...

Decreto Legislativo del 2006 numero 163 art. 81

(abrogato) SEZIONE V Criteri di selezione delle offerte e verifica delle offerte anormalmente basse (CRITERI PER LA SCELTA DELL'OFFERTA MIGLIORE) (art. 53, direttiva 2004/18; art. 55, direttiva 2004/17; art. 19, d.lgs. n. 358/1992; art. 21, legge n. 109/1994; art. 23, d.lgs. n. 157/1995; art. 24,...

Decreto Legislativo del 2000 numero 267 art. 216

CAPO III Pagamento delle spese (CONDIZIONI DI LEGITTIMITA' DEI PAGAMENTI EFFETTUATI DAL TESORIERE) [1. I pagamenti possono avere luogo nei limiti degli stanziamenti di cassa. I mandati in conto competenza non possono essere pagati per un importo superiore alla differenza tra il relativo...

Decreto Legislativo del 2006 numero 163 art. 65

(abrogato) AVVISO SUI RISULTATI DELLA PROCEDURA DI AFFIDAMENTO (art. 35, paragrafo 4, e art. 36, paragrafo 1, direttiva 2004/18; art. 20, legge n. 55/1990; art. 5, co. 3, d.lgs. n. 358/1992; art. 8, co. 3, d.lgs. n. 157/1995; art. 80, co. 11, d.P.R. n. 554/1999) [1. Le stazioni appaltanti che...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 20

SEZIONE III Procedimento (PROCEDIMENTO PER IL RILASCIO DEL PERMESSO DI COSTRUIRE (DECRETO-LEGGE 5 OTTOBRE 1993, N. 398, ART. 4, COMMI 1, 2, 3 E 4, CONVERTITO, CON MODIFICAZIONI, DALLA LEGGE 4 DICEMBRE 1993, N. 493)) 1. La domanda per il rilascio del permesso di costruire, sottoscritta da uno dei...

Decreto Legislativo del 2006 numero 163 art. 213

(abrogato) PORTI E AEROPORTI (art. 7, direttiva 2004/17; art. 5, d.lgs. n. 158/1995) [1. Le norme della presente parte si applicano alle attività relative allo sfruttamento di un'area geografica, ai fini della messa a disposizione di aeroporti, porti marittimi o interni e di altri terminali di...

Rilevanza giuridica della residenza

La residenza della persona fisica è rilevante per il diritto in relazione a diversi effetti: in via alternativa con il domicilio, quanto al criterio di riferimento del luogo della scomparsa (art. cod.civ.); viene in esame in luogo del domicilio per le pubblicazioni di matrimonio, le quali...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1993 numero 8711 (16/08/1993)

In tema di atti interruttivi della prescrizione, la circostanza che la costituzione in mora provenga non dal creditore personalmente, ma da soggetto che abbia agito nella dichiarata qualità di rappresentante o mandatario del titolare del diritto, in forza di un potere genericamente o specificamente...

Cass. civile, sez. I del 1999 numero 10263 (22/09/1999)

La norma del terzo comma dell' art. 2331 cod. civ., che prevede la nullità della emissione e della vendita delle azioni di società prima dell' iscrizione della società nel registro delle imprese, è applicabile anche alla vendita di quote di società a responsabilità limitata effettuata anteriormente...

Cass. civile, sez. I del 1993 numero 4351 (09/04/1993)

L' efficacia della clausola compromissoria, in quanto clausola vessatoria, è subordinata alla specifica approvazione per iscritto nei soli casi in cui detta clausola sia inserita in contratti con condizioni generali predisposte da uno solo dei contraenti (art. 1341, primo comma, cod. civ.) ovvero...