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1129 art

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Tribunale di Mantova del 2011 (30/11/2010)

È nulla per illiceità della causa (art. 1344 c.c.) la fideiussione rilasciata alla banca dal padre a garanzia di tutte le obbligazioni del figlio, la quale preveda la solidarietà ed indivisibilità dell'obbligazione fideiussoria nei confronti dei successori ed aventi causa dal fideiussore e venga...

Cass. civile, sez. II del 2021 numero 3684 (12/02/2021)

Al fine di mantenere una costruzione a distanza minore di quella prescritta dalla legge, non è sufficiente un'"autorizzazione" scritta unilaterale del proprietario del fondo vicino, che acconsenta alla corrispondente servitù, essendo, al contrario, necessario un contratto che, pur senza ricorrere a...

Cass. civile, sez. II del 1991 numero 3184 (23/03/1991)

Gli interessi compensativi di cui all' art. 1499 cod. civ. sul prezzo della cosa venduta e consegnata al compratore, produttiva di frutti naturali o civili o di altri proventi in genere, non sono ancorati né alla mora del debitore, cioè al colpevole ritardo, nel pagamento del prezzo, né alla...

Cass. civile, sez. II del 1993 numero 8744 (16/08/1993)

La servitù irregolare di aria e di luce, pur essendo normalmente negativa e non apparente e, quindi, insuscettibile di costituzione per destinazione del padre di famiglia a norma dell' art. 1061 cod. civ., può in concreto atteggiarsi come servitù apparente tutte le volte che abbia un oggetto o un...

Cass. civile, sez. II del 1994 numero 5552 (08/06/1994)

In tema di azione redibitoria per vizi della cosa oggetto del contratto di compravendita, mentre l'alienazione, da parte del compratore, della cosa stessa non può ex se precludere a quest'ultimo la possibilità di sperimentare la detta azione - verificandosi, invece, siffatta preclusione solo quando...

Cass. civile, sez. II del 1996 numero 161 (10/01/1996)

In tema di immissioni sonore il decreto del Presidente del consiglio dei ministri in data 1 marzo 1991, il quale fissa le modalità di rilevamento dei rumori, al pari dei regolamenti comunali limitativi delle attività rumorose, essendo rivolto alla tutela della quiete pubblica riguarda soltanto i...

Cass. civile, sez. II del 2018 numero 25120 (10/10/2018)

Il rendiconto, ancorché per il disposto dell'art. 723 c.c. costituisca operazione contabile che deve necessariamente precedere la divisione, poiché preliminare alla determinazione della quota spettante a ciascun condividente, non si pone, tuttavia, in rapporto di pregiudizialità con la proposizione...

Cass. civile, sez. III del 1990 numero 5688 (12/06/1990)

Con riguardo ad immobile sottoposto a vincolo, ai sensi della legge 1 giugno 1939 n. 1089, l' acquirente è legittimato a porre in essere quegli atti di natura strumentale, come la licenza per finita locazione, volti ad esercitare i poteri inerenti alla qualità di proprietario, senza che il...

Cass. civile, sez. III del 1996 numero 4994 (29/05/1996)

Il proprietario dell'immobile locato, conservando la disponibilità giuridica e, quindi, la custodia delle strutture murarie e degli impianti in esse conglobati, su cui il conduttore non ha il potere dovere di intervenire, è responsabile, in via esclusiva, ai sensi degli art. 2051 e 2053 c.c., dei...

Cass. civile, sez. III del 1996 numero 9835 (11/11/1996)

Poiché il danno biologico è indispensabile dal ruolo che i requisiti e gli attributi biologici della persona sono in grado di svolgere sulla capacità di produrre reddito, la sua determinazione, essenzialmente equitativa, deve avvenire mediante l' individuazione del valore umano perduto, attraverso...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1996 numero 2743 (27/03/1996)

La decadenza (sostanziale), ex art. 6 del D.L. 29 marzo 1991 n. 103, convertito dalla legge 1 giugno 1991 n. 166, dall' esercizio del diritto alla prestazione previdenziale, è di ordine pubblico (artt. 2968 e 2969 cod. civ.), in quanto annoverabile fra quelle dettate a protezione dell' interesse...

Cass. civile, sez. Unite del 1983 numero 1196 (17/02/1983)

Con riguardo al contratto avente ad oggetto la costruzione ed installazione di un impianto, la configurabilità di una vendita di cosa futura, anziché di un appalto, ove le parti abbiano considerato l' attività produttiva come mero strumento per ottenere il bene da trasferire, va riconosciuta non...

Cass. civile, sez. I del 1996 numero 6504 (19/07/1996)

In caso di ritrovamento e restituzione di un libretto bancario di deposito a risparmio pagabile al portatore - che non sia obiettivamente pregiudicato al momento del ritrovamento (come nel caso di già intervenuto ammortamento o sequestro) - al ritrovatore è dovuto il premio previsto dai primi due...

Cass. civile, sez. I del 2000 numero 13322 (06/10/2000)

L'estensione del fallimento della società commerciale di persone al socio illimitatamente responsabile è ammissibile solo se operata entro il limite temporale di un anno dallo scioglimento del rapporto sociale di cui agli art. 10 ed 11 l. fall., realizzandosi, in caso contrario (e, cioè, nella...

Cass. civile, sez. III del 2004 numero 10821 (08/06/2004)

L' applicabilità dell' art. 1226 del Cc, per il quale se il danno non può essere provato nel suo preciso ammontare è valutato dal giudice in via equitativa, presuppone la prova in concreto dell' esistenza del danno, giacchè la norma non esonera la parte dal fornire elementi probatori, circa la...

Servitù coattiva di appoggio e di infissione delle chiuse

Ai sensi dell'art. cod.civ. colui che ha diritto di derivare acque dai fiumi, torrenti, rivi, canali, laghi o serbatoi può, se ciò sia necessario, appoggiare o infiggere una chiusa alle sponde, con l'obbligo di pagare un'indennità e di fare e mantenere le opere occorrenti a preservare i fondi da...

Tribunale di Cagliari del 2001 (28/05/2001)

Nell'ambito del caso fortuito è riconducibile anche la colpa del danneggiato, ma questa per avere effetti liberatori deve consistere in un comportamento cosciente e volontario che assorba l'intero rapporto causale, e cioè in una condotta che, esponendo il danneggiato al rischio, e rendendo questo...

Disciplina transitoria (comunione legale)

Il passaggio operato dal legislatore del 1975 dal regime della separazione dei beni a quello della comunione legale come regime patrimoniale "ordinario" tra i coniugi è stato dettato dall'esigenza di porre il valore dell'apporto del lavoro della donna (sia esso tra le mura di casa, sia al di fuori...

La legittimazione, connessioni con il tema dell'apparenza

Il concetto che presenta affinità rispetto a quello di capacità è evocato con il termine di "legittimazione". Con esso si vuole significare che, allo scopo di poter validamente porre in essere un atto, devo trovarmi nella condizione giuridica prevista dalla legge. Ad esempio essere titolare della...

Compresenza delle parti nell'atto pubblico

Superando i problemi connessi alla esatta individuazione del contenuto della "funzione di adeguamento" ad opera del notaio, come individuata dall'ultimo comma dell'art. l.n. (in collegamento con l'art. , I comma reg. not.), è ampiamente condivisibile la tesi che ritiene assolto il principio della...

Corte cost. del 1998 numero 27 (26/02/1998)

L'indennizzo che la Corte costituzionale ha riconosciuto dovuto in caso di danno alla salute patito in conseguenza della sottoposizione a vaccinazioni obbligatorie si deve ritenere necessario anche quando il pregiudizio sia derivato da una vaccinazione programmata ed incentivata in modo da renderla...

Surrogazione legale

Secondo il modo di disporre dell'art. cod. civ. , la surrogazione ha luogo di diritto nei seguenti casi: A vantaggio di chi, creditore anch'esso d'una stessa persona, paga il debito di questo verso un altro creditore che ha prelazione rispetto al suo per effetto di privilegio, ipoteca o pegno ;...

Competenza territoriale del notaio

Il II comma dell'art. l.n. prevede il limite territoriale alla competenza funzionale del notaio e completa quanto disposto dal precedente art. , II comma , l.n. . Tale limite è stato significativamente ampliato per effetto del comma 5 dell'art. del DL 24 gennaio 2012, n. 1, convertito in legge,...

La forma del mutuo

Il mutuo deve essere qualificato in linea di principio come contratto a forma libera, dal momento che la legge non prescrive in merito alcuna disposizione specifica . E' tuttavia il caso di osservare che la consegna delle cose che sono oggetto del mutuo (art. cod.civ. ) viene di per sé stessa ad...

La prelazione legale

La legge conferisce in alcuni casi un diritto ad essere preferiti nell'ambito di determinate stipulazioni: si tratta dei casi di cosiddetta "prelazione legale" in cui, per una serie di motivi viene privilegiato un potenziale contraente rispetto a tutti gli altri. Si pensi ai casi che seguono: ...

Legato ex lege di contratto di affitto coattivo

La Legge 3 maggio 1982, n. 203 prevede all' il diritto al cosiddetto affitto coattivo delle porzioni dei fondi ricomprese nelle quote degli altri coeredi, a favore degli eredi che, nel caso di morte del proprietario dei fondi rustici condotti o coltivati direttamente da lui o dai suoi familiari,...

Ruolo dei mediatori

In esito all'entrata in vigore della l. 3 febbraio 1989 (che ha modificato ed integrato la precedente legge 21 marzo 1958 ) è stato istituito presso ogni Camera di Commercio il ruolo dei mediatori. L'iscrizione si configura come necessaria per qualsiasi mediatore, pur quando svolga tale attività...

Società in accomandita semplice: ragione sociale

L'art. cod. civ. , ripropone, con i debiti adattamenti, la regola dettata dall'art. cod. civ. in materia di società in nome collettivo, secondo la quale la ragione sociale deve contenere il nome quantomeno di un socio illimitatamente responsabile. La norma prescrive infatti che la società agisca...

Usufrutto

L'usufrutto è il diritto reale minore che conferisce al titolare la possibilità di trarre ogni utilità possibile dal bene, fermo rimanendo il limite consistente nel rispetto della destinazione economica (art. cod.civ.) . L'usufruttuario può pertanto utilizzare la cosa in ogni modo: se il diritto...

Cass. civile, sez. II del 1992 numero 7278 (13/06/1992)

In ipotesi di acquisto "a non domino" la circostanza che il titolo contenga elementi idonei per consentire con la normale diligenza di escludere o comunque dubitare della titolarità in capo all' alienante del diritto trasferito può essere ostativa all' usucapione decennale ai sensi dell' art. 1159...

Cass. civile, sez. II del 1994 numero 5024 (23/05/1994)

La specifica approvazione per iscritto delle clausole onerose a norma degli artt. 1341 e 1342 cod. civ. non è necessaria nel caso in cui dette clausole riproducano il contenuto di un uso normativo ossia di uno di quegli usi che costituiscono fonte sussidiaria del diritto, ma non anche in quello in...