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Codice Civile art. 1846

SEZIONE IV Dell'anticipazione bancaria (DISPONIBILITA' DELLE COSE DATE IN PEGNO) 1. Nell' anticipazione bancaria su pegno di titoli o di merci, la banca non può disporre delle cose ricevute in pegno, se ha rilasciato un documento nel quale le cose stesse sono individuate. Il patto contrario deve...

Codice Civile art. 1852

SEZIONE V Delle operazioni bancarie in conto corrente (DISPOSIZIONI DA PARTE DEL CORRENTISTA) 1. Qualora il deposito, l' apertura di credito o altre operazioni bancarie siano regolate in conto corrente, il correntista può disporre in qualsiasi momento delle somme risultanti a suo credito, salva l'...

Codice Civile art. 1854

CONTO CORRENTE INTESTATO A PIU' PERSONE 1. Nel caso in cui il conto sia intestato a più persone, con facoltà per le medesime di compiere operazioni anche separatamente, gli intestatari sono considerati creditori o debitori in solido dei saldi del conto.

Codice Civile art. 1858

SEZIONE VI Dello sconto bancario (NOZIONE) 1. Lo sconto è il contratto col quale la banca, previa deduzione dell' interesse, anticipa al cliente l' importo di un credito verso terzi non ancora scaduto, mediante la cessione, salvo buon fine, del credito stesso.

Codice Civile art. 1863

RENDITA FONDIARIA E RENDITA SEMPLICE 1. E' fondiaria la rendita costituita mediante alienazione di un immobile. E' semplice quella costituita mediante cessione di un capitale.

Codice Civile art. 1864

GARANZIA DELLA RENDITA SEMPLICE 1. La rendita semplice deve essere garantita con ipoteca sopra un immobile; altrimenti il capitale è ripetibile.

Codice Civile art. 1865

DIRITTO DI RISCATTO DELLA RENDITA PERPETUA 1. La rendita perpetua è redimibile a volontà del debitore, nonostante qualunque convenzione contraria. 2. Le parti possono tuttavia convenire che il riscatto non possa eseguirsi durante la vita del beneficiario o prima di un certo termine, il quale non...

Codice Civile art. 1867

RISCATTO FORZOSO 1. Il debitore di una rendita perpetua può essere costretto al riscatto: 1) se è in mora nel pagamento di due annualità di rendita; 2) se non ha dato al creditore le garanzie promesse, o se, venendo a mancare quelle già date, non ne sostituisce altre di uguale sicurezza; 3) se,...

Codice Civile art. 1870

RICOGNIZIONE 1. Il debitore della rendita o di ogni altra prestazione annua che debba o possa durare oltre i dieci anni deve fornire a proprie spese al titolare, se questi lo richiede, un nuovo documento, trascorsi nove anni dalla data del precedente.

Codice Civile art. 1874

COSTITUZIONE A FAVORE DI PIU' PERSONE 1. Se la rendita è costituita a favore di più persone, la parte spettante al creditore premorto, si accresce a favore degli altri, salvo patto contrario.

Codice Civile art. 1876

RENDITA COSTITUITA SU PERSONE GIA' DEFUNTE 1. Il contratto è nullo, se la rendita è costituita per la durata della vita di persona, che, al tempo del contratto, aveva già cessato di vivere.

Codice Civile art. 1878

MANCANZA DI PAGAMENTO DELLE RATE SCADUTE 1. In caso di mancato pagamento delle rate di rendita scadute, il creditore della rendita, anche se è lo stesso stipulante, non può domandare la risoluzione del contratto, ma può far sequestrare e vendere i beni del suo debitore affinché col ricavato della...

Codice Civile art. 1880

MODALITA' DEL PAGAMENTO DELLA RENDITA 1. La rendita vitalizia costituita mediante contratto è dovuta al creditore in proporzione del numero dei giorni vissuti da colui sulla vita del quale è costituita. 2. Se però è stato convenuto di pagarla a rate anticipate, ciascuna rata si acquista dal...

Codice Civile art. 1899

DURATA DELL'ASSICURAZIONE 1. L' assicurazione ha effetto dalle ore ventiquattro del giorno della conclusione del contratto alle ore ventiquattro dell' ultimo giorno della durata stabilita nel contratto stesso. Se questa supera i dieci anni, le parti, trascorso il decennio e nonostante patto...

Codice Civile art. 19

LIMITAZIONI DEL POTERE DI RAPPRESENTANZA 1. Le limitazioni del potere di rappresentanza, che non risultano dal registro indicato nell' articolo 33, non possono essere opposte ai terzi, salvo che si provi che essi ne erano a conoscenza.

Codice Civile art. 1902

FUSIONE, CONCENTRAZIONE E LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVA 1. La fusione e la concentrazione di aziende tra più imprese assicuratrici non sono cause di scioglimento del contratto di assicurazione. Il contratto continua con l' impresa assicuratrice che risulta dalla fusione o che incorpora le...

Codice Civile art. 1905

LIMITI DEL RISARCIMENTO 1. L' assicuratore è tenuto a risarcire, nei modi e nei limiti stabiliti dal contratto, il danno sofferto dall' assicurato in conseguenza del sinistro. 2. L' assicuratore risponde del profitto sperato solo se si è espressamente obbligato.

Codice Civile art. 1907

ASSICURAZIONE PARZIALE 1. Se l' assicurazione copre solo una parte del valore che la cosa assicurata aveva nel tempo del sinistro, l' assicuratore risponde dei danni in proporzione della parte suddetta, a meno che non sia diversamente convenuto.

Codice Civile art. 1910

ASSICURAZIONE PRESSO DIVERSI ASSICURATORI 1. Se per il medesimo rischio sono contratte separatamente più assicurazioni presso diversi assicuratori, l' assicurato deve dare avviso di tutte le assicurazioni a ciascun assicuratore. 2. Se l' assicurato omette dolosamente di dare l' avviso, gli...

Codice Civile art. 1912

TERREMOTO, GUERRA, INSURREZIONI, TUMULTI POPOLARI 1. Salvo patto contrario, l' assicuratore non è obbligato per i danni determinati da movimenti tellurici, da guerra, da insurrezione o da tumulti popolari.

Codice Civile art. 1913

AVVISO ALL'ASSICURATORE IN CASO DI SINISTRI 1. L' assicurato deve dare avviso del sinistro all' assicuratore o all' agente autorizzato a concludere il contratto, entro tre giorni da quello in cui il sinistro si è verificato o l' assicurato ne ha avuto conoscenza. Non è necessario l' avviso, se l'...

Codice Civile art. 1916

DIRITTO DI SURROGAZIONE DELL'ASSICURATORE L'assicuratore che ha pagato l'indennità è surrogato, fino alla concorrenza dell'ammontare di essa, nei diritti dell'assicurato verso i terzi responsabili. Salvo il caso di dolo, la surrogazione non ha luogo se il danno è causato dai figli, dagli...

Codice Civile art. 192

RIMBORSO E RESTITUZIONI 1. Ciascuno dei coniugi è tenuto a rimborsare alla comunione le somme prelevate dal patrimonio comune per fini diversi dall' adempimento delle obbligazioni previste dall' articolo 186. 2. E' tenuto altresì a rimborsare il valore dei beni di cui all' articolo 189, a meno...

Codice Civile art. 1921

REVOCA DEL BENEFICIO 1. La designazione del beneficiario è revocabile con le forme con le quali può essere fatta a norma dell' articolo precedente. La revoca non può tuttavia farsi dagli eredi dopo la morte del contraente, né dopo che, verificatosi l' evento, il beneficiario ha dichiarato di voler...

Codice Civile art. 1945

ECCEZIONI OPPONIBILI DAL FIDEIUSSORE 1. Il fideiussore può opporre contro il creditore tutte le eccezioni che spettano al debitore principale, salva quella derivante dall' incapacità.

Codice Civile art. 1946

FIDEIUSSIONE PRESTATA DA PIU' PERSONE 1. Se più persone hanno prestato fideiussione per un medesimo debitore e a garanzia di un medesimo debito, ciascuna di esse è obbligata per l' intero debito, salvo che sia stato pattuito il beneficio della divisione.

Codice Civile art. 1947

BENEFICIO DELLA DIVISIONE 1. Se è stato stipulato il beneficio della divisione, ogni fideiussore che sia convenuto per il pagamento dell' intero debito può esigere che il creditore riduca l' azione alla parte da lui dovuta. 2. Se alcuno dei fideiussori era insolvente al tempo in cui un altro ha...

Codice Civile art. 1952

DIVIETO DI AGIRE CONTRO IL DEBITORE PRINCIPALI 1. Il fideiussore non ha regresso contro il debitore principale se, per avere omesso di denunziargli il pagamento fatto, il debitore ha pagato ugualmente il debito. 2. Se il fideiussore ha pagato senza averne dato avviso al debitore principale,...

Codice Civile art. 1955

SEZIONE V Dell'estinzione della fideiussione (LIBERAZIONE DEL FIDEIUSSORE PER FATTO DEL CREDITORE) 1. La fideiussione si estingue quando, per fatto del creditore, non può avere effetto la surrogazione del fideiussore nei diritti, nel pegno, nelle ipoteche e nei privilegi del creditore.

Codice Civile art. 1963

DIVIETO DEL PATTO COMMISSORIO 1. E' nullo qualunque patto, anche posteriore alla conclusione del contratto, con cui si conviene che la proprietà dell' immobile passi al creditore nel caso di mancato pagamento del debito.

Codice Civile art. 1971

TRANSAZIONE SU PRETESA TEMERARIA 1. Se una delle parti era consapevole della temerarietà della sua pretesa, l' altra può chiedere l' annullamento della transazione.

Codice Civile art. 1978

FORMA 1. La cessione dei beni si deve fare per iscritto, sotto pena di nullità. 2. Se tra i beni ceduti esistono crediti, si osservano le disposizioni degli articoli 1264 e 1265.

Codice Civile art. 1980

EFFETTI DELLA CESSIONE 1. Il debitore non può disporre dei beni ceduti. 2. I creditori anteriori alla cessione che non vi hanno partecipato possono agire esecutivamente anche su tali beni. 3. I creditori cessionari, se la cessione ha avuto per oggetto solo alcune attività del debitore, non...

Codice Civile art. 1981

SPESE 1. I creditori che hanno concluso il contratto o vi hanno aderito devono anticipare le spese necessarie per la liquidazione e hanno il diritto di prelevarne l' importo sul ricavato di essa.