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1129 art

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L'oblazione

Già prevista dal sostituito II comma dell'art. l.n., l'oblazione trova nel nuovo art. bis l.n. una disciplina parzialmente diversa. La possibilità che il notaio possa utilizzare questo strumento relativo al procedimento disciplinare, mediante il quale è possibile prevenire il procedimento,...

Valutazione rimanenze finali

Se oggetto della vendita obbligatoria sono beni merce, cioè beni alla cui produzione e commercio è diretta l’attività dell’impresa (ad esempio vendita di appartamenti da costruire da parte di una impresa edile), i relativi proventi generano ricavi cui vanno correlati i costi di produzione sostenuti...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 44

SANZIONI PENALI (LEGGE 28 FEBBRAIO 1985, N. 47, ARTICOLI 19 E 20; DECRETO-LEGGE 23 APRILE 1985, N. 146, ART. 3, CONVERTITO, CON MODIFICAZIONI, IN LEGGE 21 GIUGNO 1985, N. 298) 1. Salvo che il fatto costituisca più grave reato e ferme le sanzioni amministrative, si applica: a) l'ammenda fino a...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 2170 (25/02/1995)

L' amministratore della comunione non può agire in giudizio in rappresentanza dei partecipanti contro uno dei comunisti, se tale potere non gli sia stato attribuito nella delega di cui al secondo comma dell' art. 1106 cod. civ., non essendo applicabile analogicamente - per la presenza della...

Cass. civile, sez. II del 1993 numero 3159 (17/03/1993)

Nei poteri attribuiti all' amministratore di condominio dall' art. 1130 cod. civ. rientra quello di stipulare contratti necessari per provvedere, nei limiti della spesa approvata dall' assemblea, tanto all' ordinaria manutenzione, quanto alla prestazione dei servizi comuni. Detti contratti sono,...

Figli (successione legittima)

Il primo gruppo dei successibili, nella più ampia categoria dei parenti, è costituito dai figli (non più distinguibili tra legittimi, naturali e legittimati) ed adottivi . I figli, tra i quali vanno contemplati anche quelli solamente concepiti al tempo dell'apertura della successione (art. cod.civ....

Decreto Legislativo del 2006 numero 152 art. 241-bis

AREE MILITARI 1. Ai fini dell’individuazione delle misure di prevenzione, messa in sicurezza e bonifica, e dell’istruttoria dei relativi progetti, da realizzare nelle aree del demanio destinate ad uso esclusivo delle Forze armate per attività connesse alla difesa nazionale, si applicano le...

Cass. civile, sez. I del 1999 numero 12864 (19/11/1999)

La costituzione del fondo patrimoniale, di cui all' art. 167 cod. civ., dev' essere ricompresa tra le convenzioni matrimoniali e, pertanto, è soggetta alle disposizioni dell' art. 162 cod. civ., circa le forme delle convenzioni medesime, ivi inclusa quella del terzo comma, che ne condiziona l'...

Costituzione della società per azioni per atto unilaterale

Nel tempo precedente la riforma del diritto societario del 2003 la società per azioni poteva essere costituita unicamente in esito alla stipulazione di un contratto che vedeva l'essenziale partecipazione di una pluralità di soggetti. Il difetto di tale elemento era espressamente contemplato quale...

Tribunale di Trieste del 2006 (29/09/2006)

1. E' possibile modulare la protezione della persona in condizioni di difficlotà gestionali anche significative in modo più adeguato alle sue esigenze mediante l'istituto dell’amministrazione di sostegno (in tal senso anche di recente Cass.Civ., sez. I, n.13584/2006).La L. 6/2004 che ha introdotto...

Modalità di costituzione: volontà privata

Il diritto reale di servitù può essere costituito principalmente in esito ad una manifestazione di volontà privata. In questo senso vengono in esame gli atti tra vivi aventi natura negoziale ovvero il testamento (art. cod.civ.). In linea generale, è possibile osservare che, in difetto delle...

Cass. civile, sez. II del 1992 numero 6142 (21/05/1992)

Le limitazioni della prova testimoniale della simulazione quando la domanda sia proposta da una delle parti (art. 1417 e 2722 cod. civ.) riguardano i contratti e gli atti unilaterali recettizi (art. 1414 comma primo e terzo) e non le fatture commerciali le quali costituiscono atti giuridici a...

Azione inibitoria (clausole vessatorie)

Uno strumento di tutela di notevole importanza per il consumatore (già introdotto dall'abrogato art. sexies cod. civ. ) è costituito dall' azione inibitoria di cui all'art. Codice del consumo. Le associazioni rappresentative dei consumatori e dei professionisti e le CCIAA, possiedono infatti...

Decreto Ministeriale del 2006 numero 111 art. 18

RICEVUTA DI PARTECIPAZIONE PER LE SCOMMESSE EFFETTUATE PRESSO I LUOGHI DI VENDITA 1. L'accettazione delle scommesse presso i luoghi di vendita è certificata esclusivamente dalla ricevuta di partecipazione emessa dal terminale di gioco, secondo i dati forniti dal totalizzatore nazionale. 2. La...

Decreto Ministeriale del 2006 numero 111 art. 20

TERMINI DI DECADENZA 1. Ferma la sussistenza del credito maturato, i partecipanti decadono dal diritto alla riscossione delle vincite e dal diritto a richiedere i rimborsi presso i luoghi di vendita, qualora il pagamento degli stessi non è richiesto nel termine di 90 giorni solari dalla data...

Decreto Ministeriale del 2006 numero 111 art. 4

SCOMMESSE AMMESSE E CARATTERISTICHE DELLE SCOMMESSE 1. Le scommesse a quota fissa sono quelle per le quali la somma da riscuotere, in caso di vincita, è previamente concordata tra il partecipante ed il concessionario delle scommesse. 2. Le scommesse, di cui al comma 1, ammesse sono: a) singola,...

Decreto Ministeriale del 2006 numero 111 art. 9

MODALITA' DI DETERMINAZIONE DELLE VINCITE E CALCOLO DELLE QUOTE 1. Le quote indicate nel programma di accettazione non possono essere inferiori ad 1 (uno) e sono comprensive della restituzione della posta di gioco. 2. Una scommessa singola è vincente quando l'esito pronosticato dal partecipante è...

Decreto Ministeriale del 2008 numero 1 art. 1

AMBITO DI APPLICAZIONE 1. Ai sensi dell'art. 5, comma 5, del decreto legislativo 24 marzo 2006, n. 155, sono definite le procedure per il deposito degli atti presso il registro delle imprese da parte delle organizzazioni che esercitano l'impresa sociale e per l'accesso a tali atti da parte del...

Decreto Ministeriale del 2008 numero 37 art. 1

AMBITO DI APPLICAZIONE 1. Il presente decreto si applica agli impianti posti al servizio degli edifici, indipendentemente dalla destinazione d'uso, collocati all'interno degli stessi o delle relative pertinenze. Se l'impianto è connesso a reti di distribuzione si applica a partire dal punto di...

Decreto Ministeriale del 2008 numero 37 art. 12

CONTENUTO DEL CARTELLO INFORMATIVO 1. All'inizio dei lavori per la costruzione o ristrutturazione dell'edificio contenente gli impianti di cui all'articolo 1 l'impresa installatrice affigge un cartello da cui risultino i propri dati identificativi, se è prevista la redazione del progetto da parte...

Decreto Ministeriale del 2008 numero 37 art. 2

DEFINIZIONI RELATIVE AGLI IMPIANTI 1. Ai fini del presente decreto si intende per: a) punto di consegna delle forniture: il punto in cui l'azienda fornitrice o distributrice rende disponibile all'utente l'energia elettrica, il gas naturale o diverso, l'acqua, ovvero il punto di immissione del...

Decreto Ministeriale del 2008 numero 37 art. 4

REQUISITI TECNICO PROFESSIONALI 1. I requisiti tecnico-professionali sono, in alternativa, uno dei seguenti: a) diploma di laurea in materia tecnica specifica conseguito presso una università statale o legalmente riconosciuta; b) diploma o qualifica conseguita al termine di scuola secondaria...

Decreto Ministeriale del 2008 numero 4 art. 3

PUBBLICITA' E VIOLAZIONI 1. Ai fini dell'osservanza di quanto stabilito dal presente decreto, le organizzazioni che esercitano l'impresa sociale pubblicano le informazioni riferite all'art. 2, commi 1, 2 e 3, del citato decreto legislativo n. 155 del 2006, unitamente ai dati annuali di bilancio e...

Decreto Ministeriale del 2010 numero 180 art. 20

CAPO VI Disciplina transitoria ed entrata in vigore (DISCIPLINA TRANSITORIA) 1. Si considerano iscritti di diritto al registro gli organismi già iscritti nel registro previsto dal decreto del Ministro della giustizia 23 luglio 2004, n. 222. Salvo quanto previsto dal comma 2, il responsabile...

Decreto Ministeriale del 2012 numero 34 art. 10

DINIEGO D'ISCRIZIONE 1. Prima della formale adozione di un provvedimento negativo d'iscrizione o di annotazione per mancanza dei requisiti previsti dal presente capo, il consiglio dell'ordine o del collegio professionale competente comunica tempestivamente al legale rappresentante della società...

Decreto Ministeriale del 21 febbraio 2013 art. 11

MISURA DELL'IMPOSTA 1. L'imposta sulle operazioni di cui al comma 492è determinata nella misura stabilita nella tabella 3 allegata alla legge 24 dicembre 2012, n. 228, ed è ridotta ad 1/5 per le operazioni che avvengono in mercati regolamentati o sistemi multilaterali di negoziazione. Tale...

Decreto Ministeriale del 21 febbraio 2013 art. 13

APPLICAZIONE DELL'IMPOSTA 1. L'imposta è calcolata giornalmente ed è dovuta qualora il rapporto, nella singola giornata di negoziazione, tra la somma degli ordini cancellati e degli ordini modificati, e la somma degli ordini immessi e degli ordini modificati, sia superiore al 60 per cento, con...

Decreto Ministeriale del 21 febbraio 2013 art. 16

ESENZIONI 1. Sono esenti dall'imposta di cui ai commi 491 e 492: a) le operazioni che hanno come controparte: 1) l'Unione europea, ovvero le istituzioni europee, la Comunità europea dell'energia atomica; 2) gli organismi ai quali si applica il protocollo sui privilegi e sulle immunità...

Decreto Ministeriale del 21 febbraio 2013 art. 20

APPLICAZIONE DELLE SANZIONI 1. In caso di ritardato, insufficiente o omesso versamento dell'imposta, si applicano le sanzioni previste dall'art. 13 del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 471 esclusivamente nei confronti dei soggetti tenuti a tale adempimento che rispondono anche del...

Decreto Ministeriale del 21 febbraio 2013 art. 21

APPLICAZIONE DELL'IMPOSTA NELL'ANNO 2013 1. L'imposta sul trasferimento della proprietà di azioni e di altri strumenti finanziari partecipativi, nonché di titoli rappresentativi dei predetti strumenti e il trasferimento di proprietà di azioni che avvenga anche per effetto della conversione di...

Decreto Ministeriale del 21 febbraio 2013 art. 22

RIMBORSI 1. Con provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle entrate sono stabilite le modalità di rimborso dell'imposta indebitamente versata anche nel caso in cui il contribuente dimostri, in maniera univoca, che la medesima operazione è stata assoggettata all'imposta più di una volta. Il...

Decreto Ministeriale del 21 febbraio 2013 art. 3

TRASFERIMENTO DELLA PROPRIETÀ 1. Ai fini dell'applicazione dell'imposta di cui al comma 491, il trasferimento della proprietà per le operazioni relative ad azioni, strumenti finanziari partecipativi e titoli rappresentativi ammessi ad un sistema di gestione accentrata, si considera avvenuto alla...