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Codice Civile art. 665

SCELTA NEL LEGATO ALTERNATIVO 1. Nel legato alternativo la scelta spetta all' onerato, a meno che il testatore l' abbia lasciata al legatario o a un terzo.

Codice Civile art. 666

TRASMISSIONE ALL'EREDE DELLA FACOLTA' DI SCELTA 1. Tanto nel legato di genere quanto in quello alternativo, se l' onerato o il legatario a cui compete la scelta non ha potuto farla, la facoltà di scegliere si trasmette al suo erede. 2. La scelta fatta è irretrattabile.

Codice Civile art. 674

SEZIONE IV Del diritto di accrescimento (ACCRESCIMENTO TRA COEREDI) 1. Quando più eredi sono stati istituiti con uno stesso testamento nell' universalità dei beni, senza determinazione di parti o in parti uguali, anche se determinate, qualora uno di essi non possa o non voglia accettare, la sua...

Codice Civile art. 675

ACCRESCIMENTO TRA COLLEGATARI 1. L' accrescimento ha luogo anche tra più legatari ai quali è stato legato uno stesso oggetto, salvo che dal testamento risulti una diversa volontà e salvo sempre il diritto di rappresentazione.

Codice Civile art. 681

REVOCAZIONE DELLA REVOCAZIONE 1. La revocazione totale o parziale di un testamento può essere a sua volta revocata sempre con le forme stabilite dall' articolo precedente. In tal caso rivivono le disposizioni revocate.

Codice Civile art. 682

TESTAMENTO POSTERIORE 1. Il testamento posteriore, che non revoca in modo espresso i precedenti, annulla in questi soltanto le disposizioni che sono con esso incompatibili.

Codice Civile art. 690

OBBLIGHI DEI SOSTITUTI 1. I sostituiti devono adempiere gli obblighi imposti agli istituiti, a meno che una diversa volontà sia stata espressa dal testatore o si tratti di obblighi di carattere personale.

Codice Civile art. 699

PREMI DI NUZIALITA', OPERE DI ASSISTENZA E SIMILI 1. E' valida la disposizione testamentaria avente per oggetto l' erogazione periodica, in perpetuo o a tempo, di somme determinate per premi di nuzialità o di natalità, sussidi per l' avviamento a una professione o a un' arte, opere di...

Codice Civile art. 7

TUTELA DEL DIRITTO AL NOME 1. La persona, alla quale si contesti il diritto all'uso del proprio nome o che possa risentire pregiudizio dall'uso che altri indebitamente ne faccia, può chiedere giudizialmente la cessazione del fatto lesivo, salvo il risarcimento dei danni. 2. L'autorità...

Codice Civile art. 70

SUCCESSIONE ALLA QUALE SAREBBE CHIAMATA LA PERSONA DI CUI SI IGNORA L' ESISTENZA 1. Quando s' apre una successione alla quale sarebbe chiamata in tutto o in parte una persona di cui s' ignora l' esistenza, la successione è devoluta a coloro ai quali sarebbe spettata in mancanza della detta...

Codice Civile art. 705

APPOSIZIONE DI SIGILLI E INVENTARIO 1. L' esecutore testamentario fa apporre i sigilli quando tra i chiamati all' eredità vi sono minori, assenti, interdetti o persone giuridiche. 2. Egli in tal caso fa redigere l' inventario dei beni dell' eredità in presenza dei chiamati all' eredità o dei...

Codice Civile art. 706

DIVISIONE DA COMPIERSI DALL'ESECUTORE TESTAMENTARIO 1. Il testatore può disporre che l' esecutore testamentario, quando non è un erede o un legatario, proceda alla divisione tra gli eredi dei beni dell' eredità. In questo caso si osserva il disposto dell' articolo 733. 2. Prima di procedere...

Codice Civile art. 707

CONSEGNA DEI BENI ALL'EREDE 1. L' esecutore testamentario deve consegnare all' erede, che ne fa richiesta, i beni dell' eredità che non sono necessari all' esercizio del suo ufficio. 2. Egli non può rifiutare tale consegna a causa di obbligazioni che debba adempiere conformemente alla volontà...

Codice Civile art. 710

ESONERO DELL'ESECUTORE TESTAMENTARIO 1. Su istanza di ogni interessato, l' autorità giudiziaria può esonerare l' esecutore testamentario dal suo ufficio per gravi irregolarità nell' adempimento dei suoi obblighi, per inidoneità all' ufficio o per aver commesso azione che ne menomi la fiducia. ...

Codice Civile art. 711

RETRIBUZIONE 1. L' ufficio dell' esecutore testamentario è gratuito. Tuttavia il testatore può stabilire una retribuzione a carico dell' eredità.

Codice Civile art. 713

TITOLO IV Della divisione - CAPO I Disposizioni generali - (FACOLTA' DI DOMANDARE LA DIVISIONE) 1. I coeredi possono sempre domandare la divisione. 2. Quando però tutti gli eredi istituiti o alcuni di essi sono minori di età, il testatore può disporre che la divisione non abbia luogo prima che...

Codice Civile art. 72

SUCCESSIONE A CUI SAREBBE CHIAMATA LA PERSONA DELLA QUALE E' STATA DICHIARATA LA MORTE PRESUNTA 1. Quando s' apre una successione alla quale sarebbe chiamata in tutto o in parte una persona di cui è stata dichiarata la morte presunta, coloro ai quali, in sua mancanza, è devoluta la successione...

Codice Civile art. 723

RESA DEI CONTI 1. Dopo la vendita, se ha avuto luogo, dei mobili e degli immobili si procede ai conti che i condividenti si devono rendere, alla formazione dello stato attivo e passivo dell' eredità e alla determinazione delle porzioni ereditarie e dei conguagli o rimborsi che si devono tra loro...

Codice Civile art. 736

CONSEGNA DEI DOCUMENTI 1. Compiuta la divisione, si devono rimettere a ciascuno dei condividenti i documenti relativi ai beni e diritti particolarmente loro assegnati. 2. I documenti di una proprietà che è stata divisa rimangono a quello che ne ha la parte maggiore, con l' obbligo di...

Codice Civile art. 74

PARENTELA 1. La parentela è il vincolo tra le persone che discendono da uno stesso stipite, sia nel caso in cui la filiazione è avvenuta all'interno del matrimonio, sia nel caso in cui è avvenuta al di fuori di esso, sia nel caso in cui il figlio è adottivo. Il vincolo di parentela non sorge nei...

Codice Civile art. 755

QUOTA DI DEBITO IPOTECARIO NON PAGATA DA UN COEREDE 1. In caso di insolvenza di un coerede, la sua quota di debito ipotecario è ripartita in proporzione tra tutti gli altri coeredi.

Codice Civile art. 760

INESIGIBILITA' DI CREDITI 1. Non è dovuta garanzia per l' insolvenza del debitore di un credito assegnato a uno dei coeredi, se l' insolvenza è sopravvenuta soltanto dopo che è stata fatta la divisione. 2. La garanzia della solvenza del debitore di una rendita è dovuta per i cinque anni...

Codice Civile art. 767

FACOLTA' DEL COEREDE DI DARE IL SUPPLEMENTO 1. Il coerede contro il quale è promossa l' azione di rescissione può troncarne il corso e impedire una nuova divisione, dando il supplemento della porzione ereditaria, in danaro o in natura, all' attore e agli altri coeredi che si sono a lui...

Codice Civile art. 769

TITOLO V Delle donazioni - CAPO I Disposizioni generali - (DEFINIZIONE) 1. La donazione è il contratto col quale, per spirito di liberalità, una parte arricchisce l' altra, disponendo a favore di questa di un suo diritto o assumendo verso la stessa una obbligazione.

Codice Civile art. 77

LIMITE DELLA PARENTELA 1. La legge non riconosce il vincolo di parentela oltre il sesto grado, salvo che per alcuni effetti specialmente determinati.

Codice Civile art. 779

DONAZIONE A FAVORE DEL TUTORE O PROTUTORE 1. E' nulla la donazione a favore di chi è stato tutore o protutore del donante, se fatta prima che sia stato approvato il conto o sia estinta l' azione per il rendimento del conto medesimo. 2. Si applicano le disposizioni dell' articolo 599.

Codice Civile art. 783

DONAZIONE DI MODICO VALORE 1. La donazione di modico valore che ha per oggetto beni mobili è valida anche se manca l' atto pubblico, purché vi sia stata la tradizione. 2. La modicità deve essere valutata anche in rapporto alle condizioni economiche del donante.

Codice Civile art. 785

DONAZIONE IN RIGUARDO DI MATRIMONIO 1. La donazione fatta in riguardo di un determinato futuro matrimonio, sia dagli sposi tra loro, sia da altri a favore di uno o di entrambi gli sposi o dei figli nascituri da questi, si perfeziona senza bisogno che sia accettata, ma non produce effetto finché...

Codice Civile art. 786

Abrogato [La donazione a favore di un ente non riconosciuto non ha efficacia, se entro un anno non è notificata al donante l'istanza per ottenere il riconoscimento. La notificazione produce gli effetti indicati dall'ultimo comma dell'art.782. Salvo diversa disposizione del donante, i frutti...

Codice Civile art. 793

DONAZIONE MODALE 1. La donazione può essere gravata da un onere. 2. Il donatario è tenuto all' adempimento dell' onere entro i limiti del valore della cosa donata. 3. Per l' adempimento dell' onere può agire, oltre il donante, qualsiasi interessato, anche durante la vita del donante stesso. ...

Codice Civile art. 801

REVOCAZIONE PER INGRATITUDINE 1. La domanda di revocazione per ingratitudine non può essere proposta che quando il donatario ha commesso uno dei fatti previsti dai numeri 1, 2 e 3 dell' articolo 463, ovvero si è reso colpevole d' ingiuria grave verso il donante o ha dolosamente arrecato grave...

Codice Civile art. 805

DONAZIONI IRREVOCABILI 1. Non possono revocarsi per causa d' ingratitudine, né per sopravvenienza di figli, le donazioni rimuneratorie e quelle fatte in riguardo di un determinato matrimonio.

Codice Civile art. 807

EFFETTI DELLA REVOCAZIONE 1. Revocata la donazione per ingratitudine o sopravvenienza di figli, il donatario deve restituire i beni in natura, se essi esistono ancora, e i frutti relativi, a partire dal giorno della domanda. 2. Se il donatario ha alienato i beni, deve restituirne il valore,...

Codice Civile art. 810

LIBRO III Della proprietà - TITOLO I Dei beni - CAPO I Dei beni in generale - (NOZIONE) 1. Sono beni le cose che possono formare oggetto di diritti.